Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1930/1931
Serie A
24-05-1931 - Giornata: 28 - Vercelli - Foro Boario


Casale FBC - Alessandria US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria US Rapetti Giuseppe, Fenoglio Giuseppe, Ballerio Giuseppe, Lauro Armando, Borelli Michele, Bertolini Luigi, Testera Cesare, Avalle Edoardo, Banchero (II) Ettore, Scagliotti Cinzio, Chierico Carlo Angelo All.: Révész Béla

Formazione avversaria
CASALE FBC: Provera, Roggero, Mandrino, Boltri, Castello, Leporati (I) Attilio, Migliavacca, Molghera, Lino, Celoria, Patrucchi. All.: Mattea Angelo

Arbitro: Melandri Ermenegildo (Genova)
Note
Giocata in campo neutro per squalifica del Natale Palli di Casale Monferrato Espulso Chierico [A]. Inizio gara ore 16.00

Commento
Il pareggio fra grigi e nero-stellati Il Casale, conscio del grave compito da assolvere, è sceso contro i grigi armato di una superiore volontà di imporsi e di strappare la vittoria. Il comportamento dei suo atleti sul campo ha detto che il Casale è un manipolo di valorosi giuocatori che mirano alla vittoria con animo, fede, costanza e volontà. Ad essi manca però quel mordente necessario per concludere le azioni ed è questo il solo difetto della squadra casalese. I nero stellati sono riusciti a dominare i grigi per tre quarti della partita, senza peraltro riuscire a cogliere il successo. Aggiungiamo, anzi, che per poco non furono battuti dai grigi, i quali nelle rare azioni compiute, hanno seriamente minacciata la loro rete. L’Alessandria è uscita dall’incontro imbattuta ma ciononostante ha ancora una volta deluso i suoi supporters. Solo la difesa, (in particular modo Fenoglio, Ansaldi e Lauro) ha giuocato una bella partita, mentre tanto Borelli quanto Bertolini sono apparsi un po.... Sfuocati. Della linea attaccante solo Avalle e Scagliotfi hanno fatto qualche cosa. Gli altri sonò stati travolti dalla irruente difesa casalese. Nel complesso la squadra grigia ha giuocato una brutta partita ed il pareggio conseguito lo deve più, allo scarso rendimento dell’attacco 'avversario che non al suo valore. (Il Piccolo, 30/05/1931) RISULTATI: Torino-Pro Vercelli 1-0 Triestina-Brescia 0-4 Napoli-Ambrosiana 0-2 Milan-Genova 1-2 Legnano-Modena 6-2 Lazio-Roma 2-2 Casale-Alessandria 0-0 Bologna-Juventus 4-0 Livorno-Pro Patria 1-0 CLASSIFICA: Juventus p.46: Roma 44; Bologna, Genova 40; Napoli 35; Inter 30; Torino 29; Milan, Modena 28; Brescia, Lazio 27; Pro Vercelli 26; Alessandria, Pro Patria 21; Triestina 19; Casale, Legnano 15; Livorno 13 Il punto sul campionato La undicesima giornata del girone di ritorno del campionato italiano di calcio ha procurato una sorpresa tanto clamorosa quanto inattesa. La Juventus che finora, ad eccezione del cappotto subito a Roma, era passata vittoriosa su tutti i campi d’Italia, ha subito una nuova grave quasi umiliante sconfitta, al Littoriale, per opera della squadra bolognese scesa in campo in formazione di ripiego. E’ questo un cappotto, che al contrario di quello precedente subito a Roma, non ammette scusanti. La Juventus è stata battuta regolarmente dal manipolo rosso-bleu, non certo nella sua migliore efficienza, data l’assenza di, due dei suoi migliori atleti. Con questo non si può ammettere che la Juventus sia in crisi. Indubbiamente una giornata nera dei suoi atleti, ha causato questo tracollo. La Juventus ha tanta autorità e tanta classe da renderci convinti che saprà (esime è avvenuto nella precedente occasione alle spalle del Genova) rifarsi prontamente dello smacco subito. La Roma non ha saputo approfittare che a metà dell’infortunio iuventino, perché anch’essa è stata costretta al pareggio dell’ardimentosa Lazio, in vena quest’anno, di prodigi. Essa vede cosi ridotto il suo distacco dai «leaders» a soli due punti, ma senza dubbio ancora troppi, dato che il calendario delle partite della Juventus è meno arduo di quello romano. La lotta fra le squadre di coda è stata domenica emozionante. Il Legnano ha sbaragliato il Modena ed il Livorno ha battuto di misura la Pro Patria. Il Casale, con il pareggio di Vercelli contro i grigi, si è visto raggiunto dal Legnano. La lotta fra queste tre squadre, alle quali potrebbe ancora aggiungersi la Triestina, va, di domenica in domenica, facendosi sempre più emozionante. Non è quindi facile prevedere quali di queste squadre, saranno condannate alla retrocessione. (Il Piccolo, 30/05/1931)