Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1930/1931
Serie A
15-03-1931 - Giornata: 22 - Vercelli - Foro Boario


Pro Vercelli US - Alessandria US 6 - 2 (4 - 1)
RETI: 5. Santagostino F. [Pr] , 10. Gatti [Pr] , 17. Ferraris (II) P. [Pr] , 22. Gatti [Pr] , 54. Santagostino F. [Pr] , 87. rig. Zanello [Pr] 23. Banchero (II) E.[A], 80. Banchero (II) E.[A]

Alessandria US Balossino Natale, Panzetti Guglielmo, Ballerio Giuseppe, Lauro Armando, Grillo Giuseppe, Bertolini Luigi, Avalle Edoardo, Marchina Libero, Banchero (II) Ettore, Scagliotti Cinzio, Chierico Carlo Angelo All.: Révész Béla

Formazione avversaria
PRO VERCELLI US: Scansetti, Zanello, Lanino, Ferraris (I) Mario, Ardissone, Bajardi (I) Luigi, Santagostino Ferdinando, Gatti, Piola, Casalino, Ferraris (II) Pietro. All.: Nagy

Arbitro: Garbieri Carlo (Genova)
Note
Inizio gara ore 15.00

Commento
LA SCONFITTA DI VERCELLI Contrariamente ad ogni previsione, la squadra grigia è caduta a Vercelli in modo inspiegabile. Sei goals sono troppi per una squadra che si era imposta in modo cosi netto al Genova e che lasciava la sicurezza di essere in condizioni di forma ottime. Non sappiamo come spiegare tale fenomeno. In venti minuti la Pro Vercelli ha segnato quattro goals. Ha sorpreso la squadra grigia all’inizio e l’ha battuta con uno scarto di punti incolmabile. Onesta sorpresa è stata causata da una assoluta debolezza della difesa grigia o non piuttosto dall’irresistibile attacco della Pro Vercelli. Questo attacco aveva, nelle ultime due partite casalinghe, segnato sei goals al Napoli ed otto al Legnano. C’è quindi da ritenere che possegga forza di penetrazione irresistibile. Noi non crediamo però a tate irresistibile forza e riteniamo che la difesa grigia sia mancata in pieno. Non incolpiamo l’uno o l’altro dei giuocatori ma ci meravigliamo semplicemente come una squadra tipo Alessandria possa subire sei goals da una Pro Vercelli sia pure in condizioni superbe di forma. Già a Brescia l’Alessandria aveva subito una sconfitta del genere ma allora molte cause avevano determinate la sconfitta. Contro la Pro Vercelli si è ripetuto ciò che assolutamente non avrebbe dovuto ripetersi. Ora tocca a chi di dovere cercarne le cause e porre un pronto rimedio. E’ vero che mancava Borelli, ma questa assenza non può costituire la scusante principale di una così grave sconfitta. L’Alessandria, nonostante le belle partite che in tutta l’annata ha giuocato,; sta per essere travolta. Qualche volta, (purtroppo molte volte) ha contribuito a ciò la sfortuna, qualche altra volta la- cattiva impostazione della squadra, qualche altra ancora lo scarso rendimento dei giuocatori. Almeno quest’ultimo elemento bisogna evitarlo, fin che si è ancora in tempo. Più si attende e più la situazione si fa seria e quasi irreparabile. L’Alessandria, anche se e bersagliata dalla sfortuna, non deve essere travolta. Bisogna salvarla. E per salvarla non occorre solo sperare nella buona sorte. (Il Piccolo, 21/03/1931) RISULTATI: Livorno-Napoli 1-2 Torino-Bologna 1-1 Roma-Juventus 5-0 Milan-Ambrosiana 1-4 Triestina-Pro Patria 0-0 Legnano-Brescia 2-2 Genova-Modena 5-3 Casale-Lazio 0-2 Pro Vercelli-Alessandria 6-2 CLASSIFICA: Juventus p.36; Roma 33; Bologna 32; Genova 31; Napoli 29; Modena 25; Lazio 23; Torino 22; Inter, Milan, Pro Vercelli 21; Brescia 18; Triestina, Alessandria, Pro Patria 16; Casale, Legnano 12; Livorno 8