Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2007/2008
Serie D
27-01-2008 - Giornata: 22 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US 1912 - Lottogiaveno FCD 2 - 0 (1 - 0)
RETI: 29. Artico F.[A], 70. Buelli D.[A]

Alessandria US 1912 Casadei Angelo, Ciolli Andrea, Cammaroto Vincenzo, Zappella Giuseppe, Daleno Giulio, Longhi Matteo [93. Rossi Maurizio], Cretaz Roberto, Bolla Alec, Buglio Angelo [64. Falchini Gabriele], Artico Fabio [75. Balestri Federico], Buelli Daniele A disp.:(P) Bonfiglio Luca, Larganà William, Lauro Andrea, Sofrà Thomas All.: Iacolino Salvatore

Formazione avversaria
LOTTOGIAVENO FCD: Maio, Gerbo [80. Gigliotti], Cacciatore, Di Leo, Picollo, Corbo, Redavid, Celeste [83. Bortolas], Soncini, Perrone [60. Pantaleo], Bonsanto. A disp: Dell'Isola, Cantarello, Schiavone, Collino. All. Russo Bruno

Arbitro: Cangiano Pasquale (Napoli) [Trentini, Di Rienzo]
Note
Ammoniti: Artico [A], Buelli [A], Soncini [L], Corbo [L]. Angoli: 2-7. Recuperi: 1.+ 5. Spettatori: 1.500. Giornata di sole, terreno buono. Inizio gara ore 14.30

Commento
Vittoria fondamentale sul Lottogiaveno, anche per scacciare i timori di flessione GRIGI, L'ESPERIENZA FA 3 PUNTI Artico si sblocca dopo un mese e mezzo, Buelli raddoppia. Il ‘giallo’ delle maglie La vittoria dell’esperienza. Contro la gioventù, che significa spesso freschezza e brillantezza, ma anche poca malizia e errori di inesperienza. Quelli che l’Alessandria questa volta non commette e il Lottogiaveno invece sì. Anche se i grigi non sono ancora belli come un mese fa, quando avevano umiliato e dato lezione di gioco, di tattica e di mentalità alla Biellese. Fanno ancora fatica, gli uomini di Iacolino, forse anche perché il gioco è quasi sempre, e solo, per le vie centrali, frequentando poco le fasce: per questo, quindi, un po’ prevedibile e, per questo, arginabile, specie se l’avversario è abituato a giocare meglio in trasferta e, dietro, è solido a sufficienza, forse anche troppo, viste le maniere rudi. Però, con il Lottogiaveno la priorità erano i tre punti, anche per scacciare le paure: il tecnico giura solo esterne, Fabio Artico, il bomber ritrovato, gli fa eco, ma si sa che i risultati, prima ancora che al pubblico, servono a chi li costruisce, ai protagonisti principali, a chi, perdue volte, aveva sciupato lavittoria con qualche errore di troppo. Dopo il derby con la Novese, dopo Sestri levante, c’era un bisogno collettivo di riscoprirsi se non invincibili, almeno capaci a ritrovare il ritmo da primo posto. Il 2-0 serve, prima di tutto, a questo. E, anche, a rispettare una tabella di marcia indicata da Iacolino, «alla sosta (perché il 3 la serie D si fermerà, ndr) tenere i 7 punti sulla Biellese». E sette sono le lunghezze sui lanieri, per una manciata di minuti addirittura nove. «La condizione migliore per preparare in serenità, il derby di Casale - aggiunge il tecnico - prima di iniziare un ciclo di partite sulla carta più abbordabili. Mentre per Biella la pacchia del calendario morbido è finita». Toni che dimostrano quanto Iacolino non consideri assolutamente chiuso il capitolo primato, «abbiamo solo tenuto lo stesso vantaggio con una gara in meno da giocare». La sosta servirà a recuperare Cammarot , ieri strepitoso, «la più bella sorpresa per tutti, non per me», aggiunge Iacolino: il difensore lamenta una leggera contrattura, anche Lon- ghi può smaltire il problema al ginocchio e Larganà sarà pronto a prendere il posto di Buelli squalificato. Artico, invece, va in diffida. «Il derby lo giocherò. Questo conta, la partita per eccellenza, per noi e i tifosi». Nota di colore, quello delle maglie dell’Alessandria: la divisa tradizionale non andava bene all’arbitro, meno che m ai la seconda granata. Così dal magazzino è uscita la casacca di due stagioni fa, con il marchio Happy Tour. Grigia, solo una sfumatura più chiara. Meglio suggerire prove cromatiche ai direttori di gara. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) La capolista ritorna alla vittoria dopo due pareggi consecutivi, al cospetto di un Lottogiaveno arrivato al Moccagatta forte di una sola sconfitta in trasferta. Una magia di Artico su punizione nel primo tempo e un’intuizione di Buelli nella seconda frazione mettono al tappeto l'undici di Licio Russo, coriaceo ma calato alla distanza. L'Alessandria, quindi, mantiene sette punti di vantaggio sulla Biellese e attende con fiducia il derby con il Casale, tra quindici giorni. Dopo nemmeno 2’, grigi pericolosi con Buglio ben servito in area da Artico: ottimo il controllo del numero undici, ma la difesa ospite lo anticipa. Al 7' replica Bonsanto, con un tiro deviato in angolo da Casadei. Al 20' il Giaveno si affaccia nuovamente nell'area dei mandrogni: pallonetto in profondità di Soncini per Perrone anticipato in uscita da Casadei. Trascorrono cinque minuti e una bella triangolazione volante tra Buelli e Bolla è interrotta dalla difesa rossoblù tra le proteste degli avanti grigi per un presunto mani in area. Al 26’ punizione di Longhi per la testa di Bolla: palo pieno con Maio battuto. Al 29' l'Alessandria passa in vantaggio: piazzato dal limite di Artico che aggira la barriera e lascia di sasso Maio. E' il 33' quando Cretaz, ben lanciato sulla destra, calcia di prima intenzione sull'esterno della rete. Al 34' Soncini prova la deviazione sotto porta ma Casadei è sicuro: un minuto dopo azione corale dell'Alessandria con Artico che fa viaggiare Cretaz, palla in profondità per l'inserimento di Buglio che si allunga troppo la sfera nel tentativo di controllo. Al 36' cross dalla sinistra di Daleno per Artico che calcia al volo: palla altissima. Finale di primo tempo teso per uno scontro aereo tra Artico e Di Leo (39'), con quest'ultimo che ha la peggio ritornando in campo con una vistosa fasciatura alla testa. In avvio di ripresa, il Lottogiaveno prova a farsi vivo con una conclusione da fuori di Bonsanto alta sulla traversa. Break dell'Alessandria a centrocampo al 52': Buglio ruba palla a Corbo, tocco per Longhi la cui pronta conclusione di destro finisce alta sopra la trasversale. La momentanea assenza di Cammaroto, fuori per un leggero infortunio, rischia di costare cara all'Alessandria al 62': pericolosa incursione di Bonsanto con doppia conclusione del numero nove ospite ben contrata in corner da Casadei. Al 70' il raddoppio dei grigi: palla in avanti di Longhi per Falchini che mette bene a terra la sfera al limite dell'area piccola. L'avanti grigio tenta il tiro che è rimpallato dalla difesa proprio sui piedi di Buelli, pronto al tocco in rete con l'evidente complicità di Maio che si lascia passare il pallone sotto le gambe. Al 77' contropiede alessandrino con Buelli che lancia Falchini, pronto il tiro dal limite ma Maio controlla; due minuti dopo una punizione dal limite di Pantaleo finisce alta sulla traversa della porta di Casadei. All'81' grande parata in angolo di Casadei su pregevolissima rovesciata di Soncini imbeccato da Celeste: le emozioni finiscono lì e, al triplice fischio, l'Alessandria esce tra gli applausi dei tifosi. (La Stampa - Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi) RISULTATI: Biellese - Sanremese 2-1 Ciriè - Casale 1-1 F.S. Sestrese - Vado 0-0 Imperia - Saluzzo 2-1 P.B. Vercelli - Derthona 2-0 Rivoli - Lavagnese 2-1 Savona - Rivarolese 1-0 Sestri Levante - Novese 1-0 CLASSIFICA: Alessandria p.53; Biellese 46; F.S. Sestrese 39; Lavagnese 38; Savona 37; Lottogiaveno 33; P.B. Vercelli* 31; Rivoli, Ciriè 30; Novese 29; Casale 26 Rivarolese, Imperia 25; Sestri Levante 23; Derthona* 22; Sanremese 21; Vado 12; Saluzzo 9 *Una gara in meno Imperia -3 punti di penalizzazione Il punto sul campionato Successo casalingo della Biellese che ha superato la Sanremese. La Lavagnese, quarta forza del girone, è stata sconfitta a Rivoli, per 1-0. Vittoria per il Savona ai danni della Rivarolese. Una rete per tempo nel pareggio di Ciriè tra i locali e il Casale: padroni di casa avanti con Barbaro e pareggio degli ospiti, nella ripresa, con Tedesco. La Novese, svogliata e senza determinazione, è stata sconfitta dal Sestri Levante, di misura, con la rete di Ferretti, su calcio di rigore.