Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1924/1925
1ª Divisione
08-03-1925 - Giornata: 19 - Alessandria - Campo degli Orti
Girone B


Alessandria US - Novara FBC 1 - 0 (1 - 0)
RETI: 10. Baloncieri A.[A]

Alessandria US Cagnina Giuseppe, Viviano Andrea, Costa Felice, Capra (II) Giuseppe, Lauro Armando, Ramello Vittorio, Bay (I) Primo, Baloncieri Adolfo, Cattaneo Renato, Ferrari Giovanni, Gariglio (II) Corrado All.: Gonda László

Formazione avversaria
NOVARA FBC: Fehér, Patti, Clerici, Varalli, Roggia, Ragaglia, Carrera, Reynaudi, Meneghetti, Milano Alfredo, Marucco.

Arbitro: Trezzi Rigoletto (Milano)
Note
Inizio ore 14,30

Commento
ALESSANDRIA B. NOVARA: 1-0 Meritatissimo l’applauso che gli alessandrini rivolsero al simpatico Féher all’uscita degli azzurri dal campo. Oggi il prodigioso portiere novarese ha ingaggiato una lotta titanica contro i forwards grigi e specialmente contro Baloncieri, Quest’ultimo giocando come sa giocare quando è in forma ha dominato in campo. Oltre ad avere impegnato Féher ripetutamente, è riuscito a batterlo in pieno con un tiro che soltanto uomini di grande classe sanno fare. Erano trascorsi 13 minuti di giuoco. Poco dopo nuovamente è Balon che sfiora il palo superiore a conclusione di una centrata precisa di Gariglio. La partita prosegue vivace ma senza tanti pregi stilistici. Gli azzurri di Meneghetti non giocarono oggi una bella partita. Il loro gioco non ha avuto una sufficiente base tecnica. I grigi dominarono nel primo tempo. Lauro che occupava il posto di Gandini assente fece del suo meglio ma la mancanza del centro half titolare is fece sentire specialmente nella ripresa e se non segnarono, si deve alla loro imprecisione, più che alla difesa grigia. La ripresa vide per una buona mezz’ora il gioco prevalere in favore degli azzurri, senza riuscire però ad impegnare in parate pericolose il piccolo Cagnina. L’ultimo quarto d’ora i grigi lo giocarono brillantemente. Ferrari e Balon impegnarono ripetute volte la difesa azzurra, ma con prontezza sorprendente ed intuizione meravigliosa Féher ha mantenuto inviolata la propria rete. Gli azzurri in un ultimo guizzo ottennero un corner che non ha esito. Trezzi che ha arbitrato veramente bene fischia poco dopo la fine. (La Gazzetta dello Sport) ALESSANDRIA BATTE NOVARA (1-0) I grigi hanno vinto gli azzurri novaresi per un goal a zero segnato magistralmente da Baloncieri al 10' del primo tempo in una magnifica azione personale che ha superato la bravura spettacolosa del classico Féher. La vittoria dei campioni concittadini avrebbe dovuto essere indubbiamente più significativa specialmente nella prima ripresa. Quando, il dominio dei grigi è stato pressoché incontrastato e l'azione offensiva si snodava di continuo sotto la rete di Féher che ci ha dato un saggio inusitato della sua valentia quasi inarrivabile. Nella ripresa invece le sorti si sono in parte capovolte: l'Alessandria, priva del centro half Gandini e sostituito dal volenteroso Capra II, ha ceduto per lungo tempo sotto la pressione indemoniata degli azzurri subendo una netta prevalenza d'attacchi che d'altronde, salvo rarissime volte, non hanno mai dato la preoccupante sensazione del tracollo finale. Poi a sbalzi i grigi si sono ripresi e guidati ancor da Baloncieri, hanno creato nuove situazioni pericoloso sotto la rete novarese alcuno delle quali sono sfumate per un soffio. Complessivamente è stata una partita combattuta ardentemente d'ambo le parti come appunto sanno svilupparla le squadre provinciali. Alle 2,30 l'arbitro Trezzi, che ha diretto abbastanza bene l'incontro spezzettato però troppo di continuo per falli lievi o inesistenti, dà il seguale d'attacco: la palla è ai grigi che scendono tosto animosi ed ecco Baloncieri già a contatto con l'estrema difesa novarese: poi l'azione si sposta momentaneamente nella metà campo alessandrina per ritornare velocissima nell'area opposta. Emerge subito in queste prime battute la volontà del terzino Patti e del portiere Féher che respingono a tempo, inesorabilmente ogni abbozzo offensivo: ma verso il 10' su rimessa di Costa, Cattaneo allunga la palla a Baloncieri: questi si libera di alcuni avversari e da una quindicina di metri saetta fulmineo in porta un potente pallone nell'angolo destro che, malgrado il disperato tentativo di Féher, si insacca nella rete. Al 19' il Novara è in corner ma poi gli azzurri, condotti da Meneghetti, sferrano un contrattacco e la rete di Cagnina è minacciata seriamente; senonché Lauro, con un intervento tempestivo, sventa l'insidia spostando ancora l'azione sotto la rete di Féher che ci fa assistere a due altre prodigiose parate su tiri di Gariglio e Baloncieri e poi di Lauro su un lungo rimando. La ripresa, dopo un vano palleggio nei due campi, Baloncieri e Cattaneo svolgono una bella trama impeccabile per stile e decisione, ma la sorte frustra il vigoroso tentativo mentre, cominciano a delinearsi i sintomi della stanchezza in alcuni giocatori grigi: e ne approfittano gli avanti azzurri. L'offensiva novarese dura quasi una ventina di minuti e per quanto Cagniua abbia corso una sola volta un serio pericolo i drigi non riescono a liberarsi delle minaccie che saltuariamente si addensano a loro danno. I novaresi sembra debbano cogliere finalmente il frutto della loro costanza: la difesa grigia è tagliata fuori: Cagnina stesso, uscito di posto intempestivamente, lascia il bersaglio scoperto, ma la palla finisce a lato: poi a pochi secondi dalla fine, un corner è concesso al Novara: la rete di Cagnina pare vulnerata, ma non ne viene nulla: il pericolo è allontanato: il fischio dell'arbitro pone quindi termine alla clamorosa contesa conclusasi con la vittoria dei grigi per uno a zero. (La Stampa) IL NOVARA SCONFITTO AD ALESSANDRIA Gli alessandrini si sono imposti nel primo tempo portando continui e pericolosi attacchi alla rete avversaria ben guardata dal portiere Feher. All'11° minuto però Baloncieri poteva segnare l'unico punto con un bellissimo tiro da 15 metri. Nel primi 25 minuti del secondo tempo i novaresi si mantennero costantemente nella metà del campo avversario costringendo ad un duro lavoro la difesa alessandrina senza tuttavia rendersi pericolosi. Poi il gioco si è equilibrato sino alla fine. Della squadra novarese emerse sopra tutto il portiere Feher. Il punto debole della squadra alessandrina è stata la seconda linea che mancava del centro Gandini. Arbitro Trezzi. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio) U.S. ALESSANDRIA BATTE A.F. NOVARA 1 A 0 La partita fra Alessandria e Novara, attesa con vivo interesse, ha pienamente soddisfatto il pubblico alessandrino che ancora una volta ha visto i suoi beniamini uscire vincitori dal campo per uno a zero. Partita combattuta con estremo ardore da ambo le parti, e che ha dato la vittoria ai più astuti in campo. La tradizione ha voluto ancora una volta vedere i grigi vincitori degli azzurri, ma questi ultimi sono usciti dal campo se pur vinti, orgogliosi di aver fatto una ottima partita. Va ad essi la lode di aver saputo contenere nei limiti del possibile l’offensiva grigia che si è scatenata per tutto il primo tempo, e di aver costretto per 25 minuti del secondo tempo la difesa grigia ad un ben duro lavoro. Féher, Patti e Clerici sono stati gli eroi della loro squadra; in tuta la partita non fallirono un pallone: potenti nei rimandi e precisi nella scelta delle posizioni. La seconda linea non è apparsa in buona giornata. La prima linea con Meneghetti Reynaudi e Marucco ci fece assistere a buone combinazioni ma non seppe mai rendersi pericolosa. Cagnina infatti non ebbe grande lavoro e solo qualche volta fu impegnato, ma mai pericolosamente. Viviano e Gatti [chiaramente un refuso, probabilmente il cronista si riferiva a Costa, N.d.S.] sono stati indubbiamente ottimi, ed a loro va fatta lode se i novaresi non riuscirono mai ad avvicinare Cagnina. La seconda linea, dopo aver fatto un primo tempo ottimo, risentiva poi dello sforzo precedente e cedette un po’ al secondo tempo senza però lasciarsi sopraffare dagli avversari. La prima linea guidata da Baloncieri, ha condotto ottimamente tutta la partita, ed ha saputo tessere discese ottime che culminavano con tiri sempre a destinazione precisa, sempre però frustrate dal portiere Féher. (Il Calcio (Genova) del 14 marzo 1925) RISULTATI: Bologna – Juventus 2-1 Derthona – Padova 2-0 Milan – Mantova 2-1 Pro Vercelli – Andrea Doria 2-0 Sampierdarenese – Livorno 1-1 Riposa: Spal CLASSIFICA: Bologna° p. 26, Juventus°, Pro Vercelli 24, Padova* 23, Novara 19, Livorno°, Alessandria° 18, Milan° 17, Andrea Doria* 14, Sampierdarenese* 13, Mantova, Spal° 10, Derthona 8. Ogni = 1 gara in meno; ° = effettuato il turno di riposo Il punto sul campionato Nel girone B il Bologna, per la sua vittoria contro la Juventus, si porta decisamente in testa della classifica, con due punti di vantaggio. La Juventus, che ha opposto ieri una tenace difesa, viene poi raggiunta dall'indomabile Pro Vercelli che aspetta sul suo campo tanto la squadra torinese come il Bologna. I vercellesi hanno disputato un incontro in più e quindi hanno un evidente svantaggio specialmente nei riguardi del Bologna; però la battaglia non sembra per i bianchi campioni perduta del tutto. Il Padova facendosi battere inaspettatamente a Tortona, perde l'ottima posizione che lo metteva a un solo punto dai leaders bolognesi. Da notare il fatto che ieri nessuna squadra è riuscita a vincere sul campo avversario. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio)

Girone B

Alessandria US - Novara FBC 1 - 0 (1 - 0)

RETI:

10. Baloncieri A.[A]

Alessandria US

Cagnina Giuseppe, Viviano Andrea, Costa Felice, Capra (II) Giuseppe, Lauro Armando, Ramello Vittorio, Bay (I) Primo, Baloncieri Adolfo, Cattaneo Renato, Ferrari Giovanni, Gariglio (II) Corrado

All.: Gonda László

Formazione avversaria

NOVARA FBC: Fehér, Patti, Clerici, Varalli, Roggia, Ragaglia, Carrera, Reynaudi, Meneghetti, Milano Alfredo, Marucco.

Arbitro: Trezzi Rigoletto (Milano)

Note

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Crediti

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Girone B

Alessandria US - Novara FBC 1 - 0 (1 - 0)

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10. Baloncieri A.[A]

Alessandria US

Cagnina Giuseppe, Viviano Andrea, Costa Felice, Capra (II) Giuseppe, Lauro Armando, Ramello Vittorio, Bay (I) Primo, Baloncieri Adolfo, Cattaneo Renato, Ferrari Giovanni, Gariglio (II) CorradoAll.: Gonda László

Formazione avversaria

NOVARA FBC: Fehér, Patti, Clerici, Varalli, Roggia, Ragaglia, Carrera, Reynaudi, Meneghetti, Milano Alfredo, Marucco.

Arbitro: Trezzi Rigoletto (Milano)

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Cagnina Giuseppe, Viviano Andrea, Costa Felice, Capra (II) Giuseppe, Lauro Armando, Ramello Vittorio, Bay (I) Primo, Baloncieri Adolfo, Cattaneo Renato, Ferrari Giovanni, Gariglio (II) Corrado

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