Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1924/1925
1ª Divisione
07-12-1924 - Giornata: 8 - Alessandria - Campo degli Orti
Girone B


Alessandria US - Derthona FBC 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria US Cagnina Giuseppe, Lauro Armando, Costa Felice, Ramello Vittorio, Gandini Giuseppe, Capra (II) Giuseppe, Bay (I) Primo, Cattaneo Renato, Ferrari Giovanni, Avalle Edoardo, Gariglio (II) Corrado All.: Gonda László

Formazione avversaria
DERTHONA FBC: Todero, Re, Rabaglio, Gatti, Bonzani, Barbieri, Ghiglione, Bonelli, Bellano, Gianelli, Traverso. All.: Oddone

Arbitro: Livraghi Romualdo (Milano)
Note
Angoli: 9-1

Commento
ALESSANDRIA – DERTHONA: 0-0 Quando il fischio dell’arbitro suggellava la fine della partita i giuocatori tortonesi si abbandonarono a manifestazioni di schietto entusiasmo. Chiudere con un risultato così eloquente una partita da essi ritenuta irrimediabilmente persa fu merito così grande da giustificare l’esplosione della loro gioia. Durante il match però essi avevano subita ininterrotta la pressione grigia. I tortonesi si difesero bene, con coraggio se non sempre con regolarità e questo fu merito della difesa ed in modo speciale del portiere. Se il lavoro svolto dai difensori fu improbo, essi devono ringraziare la dea fortuna che su alquanto benigna e più ancora gli attaccanti grigi che diedero uno spettacolo assai curioso del come is possono sbagliare parecchi sicuri goals a due passi dalla rete. In linea tecnica la partita è stata di netto dominio alessandrino. Si può con sicurezza affermare che almeno ottanta minuti di giuoco si svolsero nell’area di rigore tortonese, ma le azioni condotte dagli avanti grigi con bella foga da metà campo mancarono poi di decisione e di precisione avanti alla rete. In queste condizioni la squadra tortonese non poteva che reagire alla miglior classe degli alessandrini con un giuoco di esclusiva difesa lasciando a qualche avanti il compito della puntata e della sorpresa. Ed infatti per un paio di volte Cagnina dovette prodursi in due parate assai difficili su tiri di Bellolio e di Gianelli. La partita non ha storia. È stata un assalto continuo, rabbioso degli avanti ed halves alessandrini tutti chiusi nell’area di rigore avversaria contro la muta compatta di difensori irruenti e decisi. Ad interrompere la monotonia di questo assedio, si verificava qualche rara sgroppata tortonese, ed una serie lunghissima di calci d’angolo che davano luogo a mischie furibonde, il tutto senza nessuna conclusione. Arbitro Livraghi. Le squadre mancavano dei rispettivi capitano Crotti e Baloncieri. (La Gazzetta dello Sport) ALESSANDRIA – DERTHONA (0-0) I grigi non sono riusciti a vincere sul campo degli «Orti» il «fanale di coda» rappresentato dai leoncelli del « Derthona » che possono andar lieti del successo strappato con tanto accanimento ed ardore. Gli alessandrini hanno dominato, è vero, per tre quarti dell'intera partita, hanno portato una serie quasi ininterrotta di attacchi serrati, ma non sono riusciti per nulla a concludere la loro netta superiorità in modo tangibile. L'azione dei grigi è apparsa buona a metà campo sia nel palleggio, come nella distribuzione della palla, ma di nessuna o poca efficacia nell'area di rigore. Lo scacco, che può definirsi una vera sorpresa dato il valore degli uomini in campo, si può imputare all'assenza di Baloncieri. Può darsi; ma non è certo con una pratica offensiva così debole e difettosa che si possono riportare delle vittorie, quando una forte passione anima gli avversari che suppliscono alla minor tecnica e valentia con uno spirito pugnace a tutta prova. Nella squadra di Belloglio non brillano infatti grandi individualità: ma due qualità sono comuni a lutti: la mobilità e lo spirito di abnegazione chi li porta, a volte, a lusinghiere affermazioni come l'odierna. La cronaca della partita è presto fatta: all'inizio i tortonesi, rotta una trama offensiva dei grigi, scendono minacciosi sotto la rete di Cagnina che, con uno spettacoloso tuffo, ferma appena in tempo un tiri di Belloglio poi concluso da Ghiglione intervenuto fulmineo. Poi i concittadini ci fanno assistere ad una serie di attacchi impetuosi e piacevoli, ma di scarso effetto: Cattaneo, Ferrari e Ganglio sono i più intraprendenti nel condurre l'aziono sotto la rete di Todero, senonché questi riesce sempre ad allontanare la minaccia con rimandi tempestivi. Così, salvo qualche rara incursione in campo grigio, la lotta si snoda in forte prevalenza nell'area dei bianco-neri. Nella ripresa il gioco si fa più violento: i grigi, che hanno sempre il comando dell'azione, continuano a premere con tutte le loro forze sulla la squadra tortonese stretta affannosamente in difesa, senza pur riuscire a vincere l'estremo ostacolo. Arbitro Livraghi. (La Stampa) INCONTRO NULLO ALESSANDRIA - DERTHONA L'Alessandria, priva di Baloncieri, fu nettamente superiore. ma tale sua superiorità, fattasi schiacciante nel secondo tempo, non si concretò in punti per l'indecisione e la imprecisione, degli avanti. Nove corners a favore dell'Alessandria, uno a favore del Derthona. Arbitro Livraghi. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio) ALESSANDRIA – DERTHONA 0 A 0 L’Alessandria è scesa in campo troppo sicura della vittoria e lo dimostrò chiaramente fin dall’inizio della partita, in cui gli avanti, anziché attaccare a fondo come di consueto per cercare di giungere ad un’affermazione immediata, preferirono perdersi in uno sterile giuoco di passaggi che venivano quasi sempre intercettati dagli avversari, stretti in difesa della propria porta. Cattaneo, Avalle, Ferrari: tre ottimi giovani elementi, tre ottimi tiratori in goal, che, assente Baloncieri, compongono il trio centrale d’attacco del team grigio. Nella partita odierna, però, gareggiarono per indecisione e nel mandare palloni in cielo da pochi passi dalla rete avversaria. I tortonesi si difesero disperatamente. Alla migliore classe dei grigi, essi non poterono fare altro che chiudersi nell’area di rigore a salvaguardia della propria rete e lasciare a Bonelli ed a Traverso il compito di sorpresa. La partita non ha storia. Dopo un’impetuosa azione, culminante in un magnifico tiro di Bellolio che obbliga Cagnina in una spettacolosa parata a tuffo, i tortonesi sono obbligati a racchiudersi nella loro metà campo in un improbo lavoro difensivo. I grigi però non concludono, Iniziano discese su discese a base di passaggi rasi a terra, quasi sempre disordinatamente e fortunosamente respinte, obbligano innumerevoli volte la difesa avversaria in corner, man on riescono ad ottenere risultati concretizzanti la dimostrata superiorità di giuoco. Nella ripresa la fisionomia della partita non muta, però il giuoco si appesantisce. I tiri e le situazioni disperate per i bianco-cerchiati, si susseguono innumerevoli, la pressione dei grigi continua impetuosa ma l’Alessandria non riesce a concretare il suo predominio sia per l‘indecisione ed imprecisione degli attaccanti sia per la fortuna che sempre protesse i leoncelli di Tortona. Arbitrò la partita Livraghi, di Milano, che non fu troppo energico né oculato. (Il Calcio (Genova) del 13 dicembre 1924 – Dino C.) RISULTATI: Andrea Doria – Spal 1-0 Bologna – Mantova 5-0 Livorno – Juventus 2-3 Pro Vercelli – Milan 3-2 Sampierdarenese – Novara 1-0 Riposa: Padova CLASSIFICA: Juventus°, Pro Vercelli p. 12, Bologna° 10, Padova° 9, Livorno°, Alessandria°, Sampierdarenese 7, Milan°, Novara, Spal° 6, Andrea Doria° 5, Mantova 4, Derthona 3. Ogni * = 1 gara in meno; ° = effettuato il turno di riposo Il punto sul campionato Nulla di fatto in testa alla classifica; tra le prime quattro l’unica che non vince è il Padova ferma per il suo turno di riposo. Per il resto confermati i valori già consolidati grazie alle vittorie della Juventus (3-2 a Livorno, il che toglie per il momento i labronici dalle prime posizioni), dalla Pro Vercelli (faticoso 3-2 al Milan) e Bologna (facile 5-0 al Mantova). Sorprende il nulla di fatto casalingo dell’Alessandria con il Derthona. Il fattore campo decide le vittorie delle liguri Andrea Doria e Sampierdarenese con il minimo scarto rispettivamente su Spal e Novara.

Girone B

Alessandria US - Derthona FBC 0 - 0 (0 - 0)

Alessandria US

Cagnina Giuseppe, Lauro Armando, Costa Felice, Ramello Vittorio, Gandini Giuseppe, Capra (II) Giuseppe, Bay (I) Primo, Cattaneo Renato, Ferrari Giovanni, Avalle Edoardo, Gariglio (II) Corrado

All.: Gonda László

Formazione avversaria

DERTHONA FBC: Todero, Re, Rabaglio, Gatti, Bonzani, Barbieri, Ghiglione, Bonelli, Bellano, Gianelli, Traverso. All.: Oddone

Arbitro: Livraghi Romualdo (Milano)

Note

Angoli: 9-1

Commento

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Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone B

Alessandria US - Derthona FBC 0 - 0 (0 - 0)

Alessandria US

Cagnina Giuseppe, Lauro Armando, Costa Felice, Ramello Vittorio, Gandini Giuseppe, Capra (II) Giuseppe, Bay (I) Primo, Cattaneo Renato, Ferrari Giovanni, Avalle Edoardo, Gariglio (II) CorradoAll.: Gonda László

Formazione avversaria

DERTHONA FBC: Todero, Re, Rabaglio, Gatti, Bonzani, Barbieri, Ghiglione, Bonelli, Bellano, Gianelli, Traverso. All.: Oddone

Arbitro: Livraghi Romualdo (Milano)

Note

Angoli: 9-1

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