Museo Grigio - Archivio Storico dei Grigi

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09-03-1913 - Giornata: 1 - Torino - Campo Torino FBC Piazza d'Armi	Stagione: 1912/1913
Promozione
Girone Eliminatorio

Veloces Biella CS - Alessandria FBC 0 - 2 (0 - 1)
RETI: 23. Du Jardin (I) L.[A], 88. Du Jardin (I) L.[A]

Alessandria FBC Pezzati Giulio, Barile Felice, Ticozzelli Giuseppe, Prato Vito, Brunoldi Alessandro, Ratti (I) Alfredo, Formini Michele, Ricci (II) Ernesto, Savojardo Amilcare, Du Jardin (I) Luigi, Bosio Luigi All.: Rangone Augusto

Formazione avversaria
VELOCES BIELLA CS: Croce, Busancano, Riboldazzi, Gromo, Meola, Cagna, Mazzucchetti, Lora, Motta II, Magliola, Gambarova.

Arbitro: Varetto Giuseppe del Torino FBC
Note
Ripetizione in campo neutro della gara annullata il 12.01.1913 Rigore parato al 32. da Brunoldi (momentaneamente al posto di Pezzati) a Motta II [B]. Pubblico scarso. Inizio partita ore 15.15

Commento
La Forza e Coraggio (SIC!), di Alessandria, ed il Club Veloces, di Biella, si sono ieri incontrate sul bellissimo campo del F.C. Torino, per il campionato di promozione. La partita, benché si sia svolta regolarissima, non ha avuto tutte quelle fasi di giuoco che ci ripromettevamo di vedere in queste giovani squadre aspiranti alla prima categoria. Pur contando delle buone promesse, esse giocano con poco assieme, e ad esse manca la decisione sulla palla, specialmente davanti al goal. La Forza e Coraggio, di Alessandria, conta alcuni buoni elementi che, qualora riescano ad amalgamarsi alquanto, potranno migliorare e farci assistere a delle buone partite. Du Jardin è il migliore uomo della prima linea, ed a lui si devono i due punti della vittoria: la seconda linea è alquanto debole, mentre la difesa ed il portiere si fecero sovente rimarcare per il loro giuoco deciso. Il Club Veloces è alquanto lento nei passaggi, ed il suo giuoco si svolge sconclusionato da parte della prima linea, che non riesce mai proficuamente a trovarsi, e la difesa è debole e mal sicura. Per la cronaca diremo che il primo goal venne segnato al 26.o minuto da Du Jardin su passaggio di Brunoldi; ed il secondo dallo stesso Du Jardin, con un forte tiro da circa 20 metri dalla porta. Arbitrò la partita il signor Varetto del Foot Ball Club Torino. (La Stampa, 10 marzo 1913) Sul bellissimo campo del F.C. Torino si sono oggi incontrate le squadre dell’Alessandria FBC e del Veloces di Biella, per ripetere il match ci Campionato annullato dalla Federazione. Diremo subito che le due squadre complessivamente non giuocarono bene. L’Alessandria dominò nel primo tempo, dopo una inesplicabile rilassatezza s’impadronì di alcuni giuocatori che furono nulli per tutto il corso della partita. Il migliore dei ventidue uomini in campo fu il Du Jardin e dopo il Bosio. Infatti si deve a questi due il più bel giuoco della giornata. Pure ammirati furono i nostri due terzini Lazoli e Ticozzelli ed il portiere Pezzati che salvò due pericolosissime situazioni. Dei biellesi sempre temibile il Motta che fu il migliore della sua squadra. Il primo tempo: Alessandria 1 Biella 0 La partita incomincia alle 15,15. I nostri giuocarono col vento in favore, e con ben combinati passaggi si portano sotto la rete biellese impegnando il portiere Croce. Dopo il giuoco si sposta dall’uno all’altro campo. Gli alessandrini perdono due buone occasioni per segnare. Al 23.o minuto Brunoldi passa un pallone a Formini che lo centra. Du Jardin lo riprende, lo ferma e lo deposita con precisione nella rete. Un lungo applauso accoglie il primo punto. I rossi sconcertati si prodigano ed ottengono un corner a loro favore, facilmente sventato. Al 32.o minuto un hand di Formini nella propria area di rigore fa concedere il penalty, è un momento emozionante perché Brunoldi prende il posto di Pezzati ancora indisposto. Il calcio vien tirato da Motta, ma Brunoldi prontissimo con una parata meravigliosa salva la rete. Il pubblico applaude e, mentre i nostri si portano sotto la rete biellese, il referee fischia la fine del primo tempo. Il secondo tempo: Alessandria 1 Biella 0. Dieci minuti più tardi i giuocatori sono nuovamente in campo. I rossi attaccano subito con decisione; in un momento critico il nostro portiere fugge verso il pallone, un avanti biellese calcia, ma l’insidia è sventata; il pallone va fuori. I più impegnati ora sono i backs dell’una e dell’altra squadra. Agli alessandrini poi manca completamente la linea di sostegno. Per colmo, Ricci sbaglia due facilissime occasioni mentre i biellesi, animati dal desiderio di vincere, approfittando della nostra indecisione minacciano seriamente la nostra porta, ben custodita però dal Pezzati. Ed il tempo trascorre nell’angosciosa incertezza di un match nullo che potrebbe escludere i grigi dalla partita finale. Un altro corner a favore dei biellesi per la loro indecisione non è trasformato in goal, come pure è sventato uno degli alessandrini. Ad un dato momento Brunoldi passa a Du Jardin che con un calcio fulmineo, meraviglioso, fortissimo da oltre venti metri infila di sorpresa per la seconda volta la rete biellese. Siamo al 43.o minuto. Il pubblico accoglie con applaudi entusiastici la nuova vittoria alessandrina, mentre il referee Varetti che arbitrò imparzialmente fischiò la fine della partita. (L’Osservatore, 12 marzo 1913) IL BIS DEL MATCH BIELLA – ALESSANDRIA Sul campo del Torino si replicò domenica, davanti ad uno scarso pubblico, il match Veloces – Alessandria, già svoltosi a Biella e terminato con esito alla pari e quindi annullato dalla Federazione per varie irregolarità. L’Alessandria ha ottenuto un brillante e ben meritata vittoria e si è portata così alla pari nella classifica finale col Vigor, onde sarà necessario un altro match extra calendario per decidere della promozione. Noi abbiamo già parlato dell’Alessandria, abbiamo accennato alle sue buone qualità, nonché ai suoi difetti. E’ una squadra destinata ad uno splendido avvenire. Se attualmente non è ancora in gran forma, possiede però gli elementi che possono portarla a vittorie sempre migliori. Ha una prima linea abilissima nelle combinazioni e nei passaggi e bene affiatata; gli halfbacks, un po’ deboli nella difesa, servono tuttavia efficacemente i forwards. Discreti i terzini, ottimo il portiere. I migliori uomini furono domenica l’ala sinistra Bosio, velocissimo ed abile nei centri, Du Jardin ed il back Barile, giuocatori non certo di gran classe ma buoni anche per una squadra di prima categoria. E’ vero che questi giovani non conoscono ancora tutte le malizie del dribbling, che i forwards mancano di decisione nel tiro, ma sono per la loro età – bisogna considerare che l’Alessandria, come squadra, ha poco più di un anno di vita – anche troppo progrediti e se riusciranno a correggersi da questi difetti, potranno costituire un serio pericolo anche per le squadre maggiori. E’ la provincia che cammina e s’avanza … […] La partita ebbe fasi poco interessanti, mentre l’Alessandria faceva tutto il possibile per giuocare correttamente e sapientemente i biellesi si concedevano inutili violenze, onde il giuoco risultò confuso e sconclusionato. L’arbitro, signor Varetto, mancò di decisione e d’oculatezza in varie fasi e momenti contribuendo ad aumentare la confusione del match. (Guerin Sportivo, 13 marzo 1913 - Waldo) RISULTATI 6a giornata: Veloces Biella – Vigor Torino 0-2 rin. Riposa Alessandria CLASSIFICA: Vigor Torino, Alessandria p. 6, Veloces Biella 0 Il punto sul campionato Con il recupero di Veloces-Alessandria il campionato di Promozione si conclude con due squadre a pari merito in testa alla classifica. Per stabilire quale formazione ha diritto alla promozione in Prima Categoria alessandrini e torinesi si ritrovano a dover disputare uno spareggio. La federazione decide luogo (Novara) e data (30 marzo).

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