Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2011/2012
Lega Pro 2ª Div.
20-11-2011 - Giornata: 15 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US 1912 - Giacomense AC 2 - 1 (1 - 1)
RETI: 40. Ciancio S.[A], 83. Cammaroto V.[A] 25. Tanaglia [Gi]

Alessandria US 1912 Servili Andrea, Ciancio Simone [77. Artico Fabio], Sabato Roberto, Segarelli Gianluca, Viviani Federico, Cammaroto Vincenzo, Negrini Matteo, Giardina Salvatore, Nassi Maurizio, Degano Daniele [70. Motta Angelo Giovanni], Fanucchi Jacopo [84. Daino Daniele] A disp.:(P) Bucuroiu George Alin, Merolla Antonio, Miceli Mirko, Simeoni Luca All.: Sonzogni Giuliano

Formazione avversaria
GIACOMENSE AC: Pavanello, Minardi [84. Lamenza], Parenti, Vagnati, De March, Sirri, Scaioli [80. Caciagli], Tanaglia, Staffolani, Tabanelli, Mandorlini [61. Gorini]. A disp.: Poluzzi, Cenerini, Ortolan, Ricci. All.: Gadda Massimo

Arbitro: Ceccarelli Daniele (Terni) [Pulcini, Mandis]
Note
Ammoniti: 45+4. Viviani [A], 68. Vagnati [G], 92. Segarelli [A]. Angoli: 6-4. Recuperi: 4.+ 4. Spettatori: 1200 circa (574: paganti+444 abbonati, incasso 9620) Giornata nebbiosa, si gioca con i riflettori accesi. Terreno in buone condizioni. Inizio gara ore 14.30

Commento
SETTE PUNTI. ORA SU LA TESTA L’Alessandria regala ancora, ma rimonta con due difensori. Ed è fuori dalla zona calda Sette punti in sette giorni. Non è un titolo di un film, è la minitabella di marcia di Giuliano Sonzogni, che la squadra ha rispettato. A fatica, con l’ennesimo regalo che è l’unico segnale del Natale che si avvicina in una città ancora distante anni luce dalla festa che verrà fra poco. Ci pensano i grigio a confezionare quello che anche l’allenatore definisce «un pacco con il fiocco, pronto da mettere sotto l’albero». Perché senza tanta generosità dei padroni di casa, la Giacomense in versione molto coperta, un insolito 5-3-2, non avrebbe segnato. Una sensazione dalla tribuna? Forse, ma a parte la velocità nelle ripartenze e la solidità e la qualità di Staffolani unico baluardo avanzato, i ferraresi poco hanno creato e molto hanno rischiato dietro. Certo, ritrovarsi un gol quasi fatto, solo da perfezionare, come al 24’, è un dono al quale si può dire solo ‘grazie’, con la speranza, di Gadda &Co, di avere ancora l’Alessandria di un mese e mezzo fa. Valutazione sbagliata: pur non ancora al top e troppo ‘generosa’, quella grigia è una squadra diversa, che ha ritrovato dentro la rabbia, la determinazione, la voglia di vincere. Ancora sbagliando, ma capace di rimediare. Soffrendo, e facendo soffrire gli spettatori, i 1200 infreddoliti e impegnati a cercare uomini e pallone nella nebbia. Riscaldati dalle fiammate di due difensori, coinvolti nell’azione del vantaggio ospite e, forse anche per questo, ancora più motivati. Come Servili, che sbaglia l’uscita, ma quando il recupero sta per scadere, vola dove pochi potrebbe arrivare e segna, alla sua maniera, un gol. Impedendo agli ospiti di pareggiare e difendendo così un 2-1 che, dopo molte settimane, tira fuori l’Alessandria dalla zona calda. Sommando la penalizzazione e confidando in un risultato pieno a Savona la classifica virtuale direbbe 22. Vicinissimi alla zona playoff. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) I grigi soffrono, si complicano la vita ma alla fine piegano 2-1 la Giacomense e risalgono pian piano la classifica di Seconda Divisione, guardando con ottimismo alla sfida con la Valenzana. Gli uomini di Sonzogni costruiscono palle-gol importanti con gli attaccanti, specie nei primi 45', ma sono poi i difensori a togliere le castagne dal fuoco. Tra le note negative il solito gol al passivo evitabile: «Un regalo pre-natalizio col fiocco» dirà l'allenatore nel dopo-partita. In avvio, maglia da titolare per Fanucchi, dopo il lungo infortunio, mentre in panchina si rivede Artico. I primi minuti sono di studio e la copertissima Giacomense gioca con nove uomini dietro la linea della palla lasciando in avanti il solo Staffolani. Quando i grigi sembrano imporre il forcing, la Giacomense passa. Il gol è il festival degli errori: si parte da una punizione sbagliata di Cammaroto che calcia addosso a Mandorlini, la difesa di casa si trova in inferiorità numerica quando la palla arriva a Tanaglia che punta la porta, Servili esce colpevolmente dai pali e per il numero otto ferrarese è agevole siglare il vantaggio. La Giacomense si dimostra ben organizzata dalla cintola in su mentre in difesa gli uomini di Gadda, se messi sotto pressione, vanno in confusione e spediscono spesso il pallone in tribuna. Al 40', il pareggio dei grigi nasce proprio da un corner regalato dagli ospiti. Sulla battuta dalla bandierina di Negrini la palla arriva a Degano la cui battuta è intercettata da Ciancio che, solo a centro area, la mette dentro di destro. Nella ripresa, la manovra dei mandrogni è troppo elaborata, ma al 38’ arriva il vantaggio alessandrino: corner dalla destra di Giardina, batti e ribatti a centro area e Cammaroto in mezza girata batte l'estremo ospite. (La Stampa - Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi) RISULTATI: Bellaria Igea M. - Poggibonsi 1-1 Borgo a Buggiano - Sambonifacese 0-0 Casale - Cuneo 0-1 Mantova - Valenzana 2-0 Renate - Montichiari 3-0 Rimini - Lecco 2-0 San Marino - V.Entella 3-2 Savona - Pro Patria 1-2 Treviso - Santarcangelo 1-1 CLASSIFICA: Casale p.32; Treviso 30; Cuneo, Rimini 29; San Marino, Santarcangelo 23; Renate 20 V.Entella, Poggibonsi, Montichiari, Giacomense 19; Sambonifacese 18; Alessandria, Mantova 17; Borgo a Buggiano, Bellaria Igea M. 16; Savona 15; Pro Patria, Valenzana 10; Lecco 9 Pro Patria -13 punti di penalizzazione/ Savona -4/ Alessandria -2/ Montichiari -1 MARCATORI: 10 gol Lapadula (San Marino); 8 gol Serafini (Pro Patria), Graziani (Santarcangelo) e Rosso (Virtus Entella); 7 gol Taddei (Casale), Varricchio (Cuneo), Falomi (Poggibonsi), Ferretti e Perna (Treviso); 6 gol Degano (Alessandria), Brighenti (Sambonifacese), Pera (Poggibonsi); Il punto sul campionato La fuga di Casale e Treviso è stoppata, il gruppo in vetta si compatta. Il Cuneo vince il derby piemontese grazie a Enrico Fantini e avvicina la zona promozione, i veneti pareggiano in casa con il Santarcangelo e sono avvicinati anche dal Rimini. Rialzano la testa due grandi in difficoltà come Alessandria e Mantova, ottimi successi di San Marino e Renate, sul fondo la Pro Patria conferma il suo ottimo momento e con Matteo Serafini vince a Savona, dove la squadra è stata abbandonata dalla società (una situazione che la stagione scorsa proprio la Pro Patria ha conosciuto bene): i tifosi liguri, per aiutare i giocatori, hanno organizzato una lotteria. (La Gazzetta dello Sport)