Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2011/2012
C. It. Lega Pro
07-12-2011 - Giornata: 1 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Secondo Turno


Alessandria US 1912 - Piacenza FC 0 - 3 (0 - 0)
RETI: 57. Foglia [Pi] , 63. Ferrante [Pi] , 67. Foglia [Pi]

Alessandria US 1912 De Marco Tupac, Miceli Mirko, Barbagli Mirko, Merolla Antonio, Procida Stefano, Ghinassi Tommaso, D'Ambrosio Marco [60. Segarelli Gianluca], Simeoni Luca [81. Cozza Gabriele], Pasino Matteo, Di Fiore Davide [60. Degano Daniele], Martini Marco A disp.:Marino Davide, Robotti Lorenzo, Serio , (P) Servili Andrea All.: Sonzogni Giuliano

Formazione avversaria
PIACENZA FC: Stocchi [46. Cassano], Alberici, Baraldo, Curcio [19. Pani], Giorgi, Di Bella [68. Visconti], Volpe, Dragoni, Ferrante, Palermo, Foglia. A disp.: Avogadri, Lisi, Guarneri, Guerra. All.: Monaco Francesco

Arbitro: Arbitro: Fogliano Riccardo (Perugia) [Gosti, Mariani].
Note
Rigore sbagliato 82 da Martini [A]. Ammoniti: 14. Ferrante [P], 24. Alberici [P], 24. Merolla [A], 41. Ghinassi [A], 49. Dragoni [P], 75. Barbagli [A]. Angoli: 6-1. Recuperi: 3.+ 3. Spettatori: 444 paganti Inizio gara ore 14.30 QUALIFICATO: Piacenza

Commento
TRE GOL IN 10'. ADDIO COPPA «Quando sono entrati in campo i due vecchi, abbiamo subito i due gol che hanno chiuso la partita». La vera notizia e è nel commento di Gigi Capra, consigliere e responsabile del settore giovanile dell’Alessandria. Che sveste, almeno a metà, i panni del dirigente e indossa quelli del tifoso. «Come componente del cda, e soprattutto come responsabile del settore giovanile dell’Alessandria, sono molto soddisfatto per la prestazione dei ragazzi della Berretti. Sapevano di avere una grande opportunità, forse unica, e se la sono giocata bene». I fatti dicono che il secondo turno di Coppa Italia di Lega Pro è da dividere in due: quasi un’ora in cui l’Alessandria è più vivace, rischia qualcosa all’inizio, ma quando passa a quattro in difesa rischia poco e crea dalla mezzora in avanti. Potrebbe segnare, in avvio di ripresa, nell’azione più bella, il destro a giro di Martini, destinato nel sette, se non ci fosse Cassano, appena entrato, in vena di prodezze. In quel momento l’Alessandria dà ancora l’impressione di poter chiudere la gara a sua favore e di essere l’unica piemontese nelle top 12. Passano quattro minuti e lo scenario cambia radicalmente: punizione poco oltre il limite - «per un intervento falloso, così mi hanno confermato anche i giocatori, che non c’è», puntualizza Giuliano Sonzogni - Foglia batte bene, «De Marco si è tuffato un attimo in ritardo, mi ha spiegato perché tradito dal sole». La fine della prima partita e l’inizio della seconda. «Volevo già dare il cambio, subito in avvio di ripresa: ho chiamato Segarelli e Degano perché svestissero la tuta. Ho detto: entrate, proviamo a vincerla questa partita - aggiunge Sonzogni - e, invece, poco prima della doppia sostituzione, il gol del Piacenza e da quel momento in difesa ho visto gli errori errori e le stesse paure di sempre. Anche gli stessi regali». Come nell’azione del raddoppio, mentre il 3-0 è viziato da fuorigioco, non segnalato, di Foglia. Il rigore concesso per intervento su Martini è un po’ generoso, «ma a questo punto è meglio che non ce ne fischino più a favore, visto che poi li sbagliamo, anche se cambiamo chi li trasforma». L’iniezione di fiducia e di entusiasmo che Sonzogni si aspettava dalla Coppa, è tutta del Piacenza: non basta dire di voler passare il turno, bisogna far seguire i fatti alle parole. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) I grigi in versione «baby» reggono un tempo, poi in 10' s’arrendono al Piacenza (0-3) ed escono dalla Coppa Italia. Sonzogni è comunque soddisfatto: «Bene per 55', risultato finale un po' pesante, ma sono contento della prova dei ragazzi della Berretti, si vede che giocano spensierati». Sulla stessa lunghezza d'onda Gian Luigi Capra, responsabile del settore giovanile che, però, non le manda a dire ai cosiddetti «senatori»: «Sono entrati due titolari (Segarelli e Degano; ndr) e abbiamo preso due gol». L’Alessandria sperimenta il 4-3-3: il giovane Merolla, 17 anni, ha compiti di «cucire» il gioco anche se la sua esuberanza lo porta a tentare qualche dribbling di troppo e a beccarsi il giallo a metà primo tempo. Prima palla gol per gli ospiti: è il 27' quando De Marco è decisivo sulla girata in area di Ferrante. Rispondono i grigi alla mezz'ora, ma la battuta di Di Fiore da dentro l'area è precipitosa. Sono i giovani grigi a confezionare una pregevole azione a ridosso del 40': cross dalla destra di Pasino e testa di D'Ambroso con palla fuori di un soffio. Si arrabbia nel frattempo Sonzogni chiedendo ai suoi di «giocare facile» anziché cercare tocchi leziosi e poco produttivi. La ripresa vede all'8' una bella conclusione a girare di Martini che obbliga Cassano ad una decisiva deviazione in corner. Al 12' il vantaggio ospite: punizione dai 25 metri di Foglia, battuta tesa e forte è De Marco è colto in controtempo. Fischi all'ingresso in campo di Degano e al 18' il raddoppio del Piacenza: cross dalla destra di Alberici, incomprensione tra De Marco e Ghinassi, quest'ultimo colpisce di testa il pallone che si impenna a campanile, Ferrante è più lesto di Barbagli e ancora di testa spinge la palla in rete. Il terzo gol di Foglia partito in sospetto offside affossa i grigi. Al 36' Baraldo affossa Martini in area: ennesimo rigore a favore ed ennesimo errore dal dischetto (sesto sbaglio), poi più nulla fino al triplice fischio. A fine partita la notizia di un lutto: è mancato Giuseppe De Piaggia, per tanti anni responsabile della biglietteria del Moccagatta. (La Stampa - Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi)

Secondo Turno

Alessandria US 1912 - Piacenza FC 0 - 3 (0 - 0)

RETI:

57. Foglia [Pi] , 63. Ferrante [Pi] , 67. Foglia [Pi]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

PIACENZA FC: Stocchi [46. Cassano], Alberici, Baraldo, Curcio [19. Pani], Giorgi, Di Bella [68. Visconti], Volpe, Dragoni, Ferrante, Palermo, Foglia. A disp.: Avogadri, Lisi, Guarneri, Guerra. All.: Monaco Francesco

Arbitro: Arbitro: Fogliano Riccardo (Perugia) [Gosti, Mariani].

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