Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1980/1981
Serie C2
01-02-1981 - Giornata: 18 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Legnano AC 1 - 0 (0 - 0)
RETI: 66. Piccotti E.[A]

Alessandria Calcio US Zanier Adriano, Fabris Mariano, Piazza Fabrizio [60. Rossi Ferdinando], Burroni Valerio, Soncini Stefano, Gaudenzi Mario, Calisti Angelo, Colusso Renato, Pasquali Primo [81. Maniscalco Maurizio], Piccotti Enrico, Zerbio Luigi A disp.:(P) Favot Sergio, La Loggia Giuseppe, Robotti Paolo All.: Ballacci Dino

Formazione avversaria
LEGNANO AC: Belletta, Savino, Terreni, Rota, Liquindoli, Fortunato, Ticozzelli, Pellegri, Onorini, Xotta, Puricelli [53. Norbiato]. A disp.: Pastori, Camatta, Fostinelli, Lamberti. All.: Maroso Pietro

Arbitro: Dal Fovo Giancarlo (Trento)
Note
Rigore sbagliato 26. da Pasquali [A]. Spettatori: 4000 (3.396 paganti), incasso di 12.198.000 lire Terreno scivoloso Inizio gara ore 14.30

Commento
L’ALESSANDRIA ROSICCHIA UN PUNTO ALLA CARRARESE E DUE ALLA RHODENSE Grigi (con affanno) sempre in corsa per la CI Stentato successo sul Legnano fanalino di coda — Una prodezza di Piccotti risolve rincontro dopo che Pasquali, nel primo tempo, aveva fallito un calcio di rigore — La cattiva giornata di alcuni elementi condiziona il rendimento dell’intera squadra, ma il gioco latita da parecchio tempo — Domenica trasferta a Crema con qualche apprensione I grigi schierano Piazza con la maglia n.3 al posto di Giovanni Poli, che come detto lamentava un dolore persistente al quadricipite, malanno che si trascina da circa un anno. Gioca invece Colusso, anche se in condizioni non proprio ottimali. Nelle file dei «lilla» è assente l’alessandrino Oscar Lesca, stopper di provata esperienza. La «cenerentola» cerca di frenare lo slancio delle punte opponendo Terreni a Calisti, Linquindoli a Pasquali, Pellegri a Colusso. In casa grigia si risponde con Piazza su Onorini, Soncini-Puricelli e Fabris-Ticozzelli. Nonostante l’inizio in sordina, al 10’ Pasquali è già in evidenza: punizione di Colusso e colpo di testa del centravanti che costringe Belletta al balzo sotto la traversa. È un fuoco di paglia, purtroppo. La manovra elaborata permette al Legnano di reggere senza affanno la pressione locale. La gara si vivacizza verso la mezzora, ma i pericoli per il portiere ospite sono frutto di qualche iniziativa personale, non sorretta da una sufficiente manovra d’assieme. Esempio: al 25’Pasquali conquista il pallone a tre quarti di campo, fugge a Liquindoli ma conclude alto. Un minuto dopo l’episodio del rigore, ricordato in apertura. E sarà proprio Primo Pasquali, giusto alla mezzora, a cercare di farsi perdonare l’incertezza dal dischetto, girando rasoterra un buon pallone che Belletta blocca. Molte ammonizioni prima del riposo e una gran botta di Soncini (per fortuna ristabilitosi in settimana) da oltre venticinque metri, trattenuta a stento dal portiere. Nella ripresa, dopo alcuni minuti interlocutori, i grigi cercano il gol-partita. Grossa occasione al 14’. Cross teso di Soncini, non raccolto da Pasquali, palla a Colusso che spara a colpo sicuro ma si fa respingere la conclusione da Linquindoli. Al quarto d’ora entra Rossi, esce Piazza e nonostante le difficoltà che potrebbero nascere dall’immissione di una punta in un momento in cui sarebbe stato necessario maggior ordine a centrocampo, l’Alessandria sblocca il risultato nel giro di pochi minuti. Al 17’ Gaudenzi imbecca alla perfezione Piccotti che sull’uscita dell’estremo difensore legnanese conclude con facilità: sulla linea Savino precede Zerbio e salva. Al 22’ il gol. Lunga, testarda azione di Rossi sulla destra, palla a Calisti, centro per Piccotti che al volo, di destro (!) infila in rete. Solo un brivido per un’azione di Terreni che sballa completamente il tiro conclusivo al triplice fischio esulta solo Piccotti, l’autore del punto decisivo. Un cenno di merito per Maurizio Maniscalco, entrato in campo al 35’ al posto del provatissimo Pasquali. Il romano, con un paio di fiondate in profondità ha additato (troppo tardi purtroppo) la strada da seguire ai suoi compagni. Che sia giunto il momento buono anche per lui (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) GRIGI, SOLITO TRAN TRAN MA COL LEGNANO BASTA Una brutta Alessandria, specialmente nel primo tempo quando Pasquali si è anche mangiato clamorosamente un rigore, ha faticato ad avere ragione di un mediocre Legnano battuto soltanto al 66' da una bella rete, di destro, di Piccotti. Una vittoria, comunque. Importante, all'inizio del girone di ritorno, tenuto anche conto del mezzo passo falso della Carrarese, costretta al pareggio, e della sconfitta di un'altra delle favorite, la Rhodense. «L'Alessandria non è certo una squadra che faccia vivere tranquilli; ha commentato al termine Ballacci, a riprova che anche l'allenatore non è uscito dal campo troppo soddisfatto dalla prova dei suoi ragazzi, alcuni dei quali ieri al «Moccagatta» sono apparsi completamente fuori tono, a cominciare proprio da Zerbio. Manca, quanto meno è troppo farraginoso, il centrocampo; manca in troppi la determinazione e, poi, assai spesso i grigi trattengono eccessivamente il pallone, cincischiando e trascurando la buona regola di passaggi rapidi, produttivi al massimo. A giro di boa ormai effettuato, è chiaro, sperare in cambiamenti radicali è certo impossibile, dirigenti e tifosi, oltre a mister Ballacci, devono allora sapersi accontentare di quanto c'è in questa Alessandria '80-'8l e sperare nella buona stella, tenuto conto oltretutto di un appiattimento generale del gioco, il che certo potrà, con un poco di fortuna, permettere ai grigi di riuscire ad arrivare a fine campionato in una delle due prime posizioni, il che consentirebbe il passaggio alla Ci. Poi, a promozione conseguita, si dovrà vedere di dare un'altra impostazione alla squadra. La cronaca. All'11 prima discesa pericolosa dei grigi, con azione Colusso-Pasquali che, di testa, impegna Belletta, salvatosi in corner. Pericolo, tre minuti dopo, per l'Alessandria, con azione Onorini - Xotta - Puricelli Xotta. Al 19' Pasquali, servito bene da un cross di Zerbio, fallisce la conclusione. il medesimo, al 26', manca clamorosamente il rigore: fallo in area di Savino, pallone sul dischetto e, forse per l'emozione, il buon Pasquali spiazza il portiere, ma manca di molti metri il bersaglio. Nella ripresa, dopo che Piazza deve intervenire per risolvere una brutta situazione in area grigia, l'Alessandria sembra trovare più grinta, ma al 59', con palla al centro ad opera di Soncini, manca ancora la conclusione. Altra occasione persa al 63': Gaudenzi a Piccotti, dovrebbe e potrebbe intervenire Zerbio, ma si lascia portare via il pallone da Rota. Al 66', finalmente, la rete della vittoria alessandrina: azione dell'attacco, Calisti serve bene al centro e Piccotti, con un bellissimo tiro, mette in rete. (La Stampa - Ed. Sport - Franco Marchiaro) RISULTATI: Arona-Carrarese 0-0 Casatese-Asti 1-1 Fanfulla-Derthona 1-1 Lecco-Pavia 1-1 Lucchese-Seregno 2-0 Pro Patria-Biellese 2-0 Rhodense-Pergoc. 0-1 Savona-Omegna 3-0 CLASSIFICA: Carrarese, Lucchese p.26; Rhodense 25; Alessandria 24; Casatese 21; Pergocrema 19; Pro Patria, Savona 18; Fanfulla, Arona 17; Derthona, Omegna 16; Seregno, Lecco 15; Biellese, Asti 14; Pavia 13; Legnano 10 Il punto sul campionato Due occasioni, nel giro di quattro minuti, poi più nulla o quasi, l’incontro tra l’Arona e la capolista Carrarese, è stato tutto in questo ed è terminato a reti inviolate. Ne ha approfittato la Lucchese che, sconfiggendo in Seregno, ha agganciato i toscani in vetta al girone. Fra due squadre in crisi ha prevalso il Savona che ha sconfitto l’Omegna, al termine di una partita piacevole. Nelle ultime battute di gioco l’Asti ha pareggiato contro la Casatese, dopo una partita ben condotta senza grossi patemi difensivi. Due splendidi gol ma novanta minuti di sbadigli, di gioco approssimativo e arruffone da entrambe le parti. Aveva resistito a lungo e abbastanza bene la Biellese ma poi la Pro Patria ha trovato la via del gol vincendo la gara. Il Pavia ha pareggiato sul campo del Lecco, entrambi i gol sono stati siglati nel primo tempo.