Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1997/1998
Serie C1
07-06-1998 - Giornata: 2 - Pistoia - Comunale
Play Out


Pistoiese AC - Alessandria Calcio US 2 - 1 (1 - 1)
RETI: 59. Mazzucato [Pi] 25. aut. Giannoni M.[A], 34. Gasparini F.[A]

Alessandria Calcio US Toccafondi Paolo, Fornaciari Giuseppe [58. Notaristefano Egidio], Giannoni Mario [69. De Martini Andrea], Lizzani Maurizio, Biagianti Michele [46. Lanotte Vincenzo], Bellini Andrea, Fantini Enrico, Scaglia Massimiliano, Gasparini Ferdinando, Giraldi Daniele, Orocini Andrea A disp.:Agnese Luca, Giannotti Daniele, (P) Lazzarini Alessandro, Marchetti Alberto All.: Orrico Corrado

Formazione avversaria
PISTOIESE: Verderame, Riberti, Morello, Sanò [58. Gallo], Praticò, Medri, Castiglione, Bosi, Osio [81. Pierotti], Mazzucato, Perugi [65. Livon]. A disp.: Albergo, Pittana, Ciocci, Meacci. All.: Campagna Giorgio

Arbitro: Ayroldi Nicola (Molfetta) [Fornasin, Ricci]
Note
Ammoniti: Fornaciari [A], Giannoni [A], Osio [P], Perugi [P], Riberti [P]. Angoli 1-5 Spettatori: 3.100 (incasso L. 56.000.000) Giornata afosa terreno in buone condizioni Inizio gara ore 16.30 RETROCESSA IN SERIE C2: Alessandria

Commento
Il verdetto del campo e' ineccepibile: la Pistoiese resta in C1 e l'Alessandria retrocede in C2. Per il secondo anno consecutivo, gli arancioni toscani condannano alla retrocessione una squadra piemontese: lo scorso anno tocco' al Novara, quest'anno e' stata la volta dell'Alessandria di Orrico. Alla Pistoiese sarebbe stato sufficiente anche il pareggio per salvarsi, ma pur scendendo in campo con una formazione senza una vera punta di ruolo (davanti ha giocato costantemente Osio, che si e' comunque avvalso del supporto di Castiglione e Mazzucato), ha adottato il gioco di rimessa, risultando all'atto pratico piu' pericolosa dei grigi di Orrico. Oltre ai 2 gol, infatti, i toscani hanno creato ben cinque occasioni da rete, non sfruttate da Osio (tre volte), Mazzucato e Medri, contro un paio degli ospiti capitate a Giraldi. Dunque, anche i numeri sono dalla parte della squadra toscana, che dopo il cambio dell'allenatore (Campagna per Sala) non ha piu' perso, guadagnando complessivamente tre vittorie e quattro pareggi. L'Alessandria parte sparata, attaccando con tre uomini (Fantini, Gasparini e Giraldi) e sfiorando il gol al 22' con Giraldi, che devia di testa un cross di Gasparini (il migliore dei piemontesi). Ma passano tre minuti ed e' la Pistoiese ad andare in vantaggio: un tiro - cross di Perugi (uno dei migliori in campo insieme a Medri, Bosi e Mazzucato) finisce contro la traversa, il pallone carambola sulla schiena di Giannoni e schizza in rete. Un vero infortunio. L'Alessandria accusa il colpo, mentre la Pistoiese trova il coraggio di osare di piu' in fase di attacco. Ma l'Alessandria reagisce da par suo e raggiunge il pareggio al 34': punizione di Giraldi in area, i difensori pistoiesi lasciano solo Gasparini che con un colpo di testa infila Verderame da pochi passi. Poi (35') Osio non sa sfruttare un pasticcio tra Lizzani e Bellini. Un primo tempo equilibrato, dunque, ben giocato da entrambe le squadre nonostante l'importanza della posta in palio. Nella ripresa si aspetta la reazione orgogliosa dell'Alessandria, ed invece e' la Pistoiese che comanda il gioco, creando azioni da rete a getto continuo. Dopo due grandi interventi di Toccafondi su Medri lanciato a rete al 4' e su Osio (12'), liberato davanti al portiere da una grande giocata di Mazzucato, la Pistoiese segna il gol della vittoria: Perugi serve Mazzucato, che anticipa un avversario e beffa Toccafondi. L'Alessandria non trova piu' la forza per organizzare una reazione apprezzabile. + invece la Pistoiese che in contropiede sfiora la terza rete ancora una volta con Osio (22') e Mazzucato (33'), mentre l'unico intervento di Verderame e' su un violento tiro al volo di Giraldi. Al termine della partita e' scoppiato un piccolo tafferuglio tra un gruppo di tifosi delle due differenti fazioni, subito sedato, pero', dalla polizia. Un gruppo di tifosi pistoiesi ha lanciato sassi contro il pullman dei supporter alessandrini, che sono scesi dal mezzo e hanno reagito dando luogo a una piccola scaramuccia. Ma per fortuna e' intervenuta subito la polizia e la lite non ha avuto conseguenze gravi. (Gazzetta dello Sport) Non riesce il miracolo alla formazione di Orrico nel match di ritorno dei play-out L'ALESSANDRIA CAPITOLA A PISTOIA Grigi retrocessi in C2: la delusione dei giocatori e dei tifosi L'Alessandria retrocede in C2 al termine della stagione più assurda e infelice dell'ultimo decennio. Nel match di ritorno dei playout, i grigi sono stati battuti (1-2) dalla Pistoiese e non hanno compiuto il miracolo della vittoria in trasferta, che avrebbe garantito la salvezza. Sconsolati i giocatori e il tecnico Corrado Orrico, che a fine gara si sono chiusi negli spogliatoi e non hanno voluto commentare la disfatta. La cronaca: partono bene gli ospiti e al 4' Giraldi calcia sopra la traversa un pallone servito da Orocini. La replica degli arancione toscani è affidata a Castiglione che scatta sul filo del fuorigioco e si presenta davanti a Toccafondi, bravo ad uscire a valanga sul numero sette dei locali. Al 21', Gasparini effettua un cross per Giraldi, che di testa non inquadra lo specchio della porta. Il rocambolesco vantaggio della Pistoiese arriva al 24': un tiro-cross di Perugi colpisce la traversa, la palla sbatte sulle gambe di Giannoni che provoca la clamorosa autorete. Trascorrono quattro minuti e i padroni di casa potrebbero concedere il bis. Lo scatenato Perugi salta Fornaciari e centra per Osio che fa da sponda per Sanò, preceduto in extremis da Toccafondi. La Pistoiese è più reattiva a metà campo e dimostra una migliore organizzazione di gioco, mentre l'Alessandria si affida alle sporadiche iniziative dei singoli. Su una di queste, però, arriva l'inatteso pareggio. Giraldi «pennella» una punizione per Gasparini, che di testa insacca sorprendendo l'immobile retroguardia dei toscani. L'l-1 non basta ai grigi per la permanenza in CI, ma è sempre la Pistoiese ad avere le migliori palle-gol. Al 35' Osio approfitta di uno svarione di Bellini e Lizzani, si destreggia in area ma viene ipnotizzato da Toccafondi, che respinge in qualche modo la conclusione a botta sicura dell'ex attaccante di Parma e Torino. Un minuto dopo, è Perugi ad andare al tiro, ma il portiere ospite non si fa sorprendere. La partita si vivacizza nel finale di tempo. Al 40', Mazzuccato prova il tiro da 30 metri, ma alza troppo la parabola. Sul capovolgimento di fronte, Verderame para senza difficoltà un tiro cross ad effetto di Scaglia. Al 44', è Toccafondi ad accartocciarsi su un rasoterra di Bosi e al 45' Medri interrompe con un pregevole intervento un insistito duetto tra Fantini e Giraldi, al limite dell'area toscana. Nella ripresa, Orrico inserisce Lanotte al posto di Biagianti, ma la mossa non si rivela molto azzeccata, anche perché il centrocampo perde l'unico elemento valido in fase di interdizione. Così, dopo un velleitario tentativo di Lanotte (conclusione a lato di un paio di metri), la Pistoiese riprende il comando delle operazioni e approfitta dello sfilacciamento progressivo dei rivali. Al 49', Toccafondi esce alla disperata su Medri e un minuto più tardi Castiglione spara in curva da posizione favorevole. Al 55', Gualcii recupera palla sulla trequarti, aggira un avversario e calcia ad effetto con mira sbagliata. Al 57', il portiere dei grigi compie un altro miracolo, negando ad Osio la gioia del gol. Nel prosieguo dell'azione, s'infortuna Sanò e mister Campagna lo sostituisce con Gallo. Entra anche Notaristefano per uno smarrito Fornaciari, ma la «girandola» di cambi scombussola l'assetto tattico dei grigi che si fanno infilare ingenuamente al 60'. Perugi s'incunea in area e appoggia per Mazzuccato, lesto a deviare alle spalle di Toccafondi con un preciso piatto destro. Sul 2-1, esplode l'entusiasmo nel settore dei tifosi locali, mentre gli encomiabili Ultras alessandrini riawolgono gli striscioni e cominciano ad inveire nei confronti del patron Gino Amisano e del direttore generale, Renzo Melani. Sul campo, la Pistoiese domina in lungo e in largo. Al 66', Osio cerca il 3-1, ma ancora Toccafondi si supera e devia in corner il colpo di testa del «sindaco». Poi, Orocini salva sulla linea, su conclusione di Castiglione. L'ultimo sussulto dell'Alessandria è firmato da Giraldi, che all'86' costringe Verderame a una plastica parata, su conclusione da oltre venti metri. Finisce 2-1 per la Pistoiese, che si garantisce un altro anno di CI. Per i grigi, è retrocessione in C2, al termine di un campionato costellato di errori. (La Stampa - Ed. Alessandria - Massimo Delfino) Grigi sconfitti anche nell'ultima gara: a Pistoia l’epilogo di una stagione tutta sbagliata L’ALESSANDRIA COLA A PICCO. IN C2 Retrocessione dopo sette anni: il risultato di una serie interminabile di errori mai ammessi dai responsabili Lampi e fulmini sul 'Comunale' di Pistoia. L'ultimo atto di una tragedia già scritta con largo anticipo. Una calata agli inferi sistematica: passo dopo passo, una collezione di scivoloni, il prodotto degli errori estivi riscosso - con gli interessi - nel momento cruciale. Alla resa dei conti l'Alessandria non si è sottratta al risultato algebrico di una somma di segni 'meno': quasi tutte cifre negative, il totale è la conseguenza logica. Ecco perché questa retrocessione, alla fine, non amareggia, ma non sorprende: non è l'infortunio di un play out stregato, è il 'degno' finale di un anno iniziato male e mai raddrizzato, per i mezzi limitati e - da un certo punto in avanti - anche per le scelleratezze di chi aveva il compito di decidere e ha insistito negli errori. Questo ultimo atto non fa eccezione. Come pure il penultimo, sette giorni fa: al ‘Moccagatta’ l’Alessandria ha gettato al vento le sue residue chances. Una partita da chiudere tranquillamente sul 2-0 e pareggia per follie sul campo e scelte scriteriate dalla panchina. Le stesse ripetute ieri. Sulla faccia sinistra dell'attacco pistoiese ci sono varchi enormi: autostrade che Perugi percorre indisturbato, mai contrastato sulla mediana e libero di esibire il suo doppio passo. Se ne accorgono tutti: per primi i toscani che ’ insistono su quel settore. Non Corrado Orrico, che persevera negli sbagli di sette giorni fa e sembra non vedere la vulnerabilità di una squadra. Risultato: le azioni dei due gol arancioni nascono tutte e due dalla sinistra e dal piede di Perugi. Dopo il primo - e sono passati solo 20 minuti – ci sarebbe ancora il tempo per rimediare. Ma niente, il 'maestro' di tattica insiste, quasi testardamente. Ripiazza Fomaciari sull'ex grigio e non trova l'assetto a centrocampo. Non fosse per un pizzico di vivacità e di lucidità in più in avanti (almeno nel primo tempo) l'Alessandria scomparirebbe molto prima, al cospetto di una Pistoiese che non cambia una virgola rispetto all'andata (a parte il cambio obbligato Sanò - Papiri) ma a dispetto dello schieramento senza punte è più pericolosa dei grigi. L'Alessandria si vede solo nei primi minuti: frenata dalla paura, tesa, ma almeno con un accenno di propensione offensiva. Così al 3' la sponda di testa di Orocini non trova Giraldi pronto alla deviazione in area. Un minuto dopo, invece, raccoglie l'appoggio all'indietro di Gasparini, ma calcia abbondantemente alto. Più vicino alla mira Orocini, al 7': il suo colpo di testa si spegne di un soffio a lato. Ma l'occasione vera i grigi la costruiscono al 21': ancora Gasparini, dall'out di destra, millimetrico per la testa di Giraldi, che fallisce ancora il bersaglio. Errore pesante nell'economia di una gara che la Pistoiese incomincia a comandare con una certa decisione, pur nella mediocrità del livello di gioco. E al 25' mette la prima ipoteca sulla salvezza. Perugi, sempre lui, scatta ad una velocità almeno doppia rispetto a quella di Fornaciari, lo Supera, lo distanzia e poi calcia: un tiro sporco, ribattuto dalla traversa e poi involontariamente sul ginocchio di Giannoni, che spiazza Toccafondi. Un colpo da ko, di quelli da ritornare all'angolo senza più alzarsi. Ma l'Alessandria prova a crederci ancora: è questa la squadra che tiene vivo un timido barlume di speranza. Rischia grosso al 29', sull'ennesima sgroppata di Perugi, che Osio schiaccia su! primo palo. Ma al 33' riapre la partita: Sanò atterra Scaglia, Giraldi pennella la punizione dal vertice sinistro, Gasparini sceglie bene tempi e spazi, s'incunea sul secondo palo e batte Verderame. Potrebbe essere il punto della svolta e, in effetti, lo sarà, ma in negativo. Nel momento in cui prende coscienza della possibilità di chiudere il match l'Alessandria progressivamente inizia a perdersi. Farraginosa e lenta in difesa, come al 35', quando il 'liscio' combinato di Lizzani e Bellini offre ad Osio l'opportunità di calciare e botta sicura. Ma il 'sindaco' incespica e Toccafondi è bravo a sradicargli la palla. Avvisaglie di una ripresa brutta e inconsistente, che rischia già dei decidersi al 4', sul contropiede lanciato da Mazzuccato e sfruttato da Medri, che si fa mezzo campo in velocità, bevendosi tutto e tutti ad eccezioni di Toccafondi. Al 12' è Osio a graziare ancora i grigi: azione nata sempre sulla sinistra, questa volta con Mazzuccato, che ha una marcia in più e i piedi buoni per pennellare un assist che Spanò sbuccia e l'ex granata schiaccia tra le braccia di Toccafondi. E' il prologo dell'epilogo della peggiore stagione dell'Alessandria degli ultimi anni: Perugi sfrutta un 'fuori' sul quale l'Alessandria fa occhio, dalla 'solita' fascia sinistra imbecca Mazzuccato: cross corto, piatto destro del numero 10, difesa statica e gol che manda la Pistoiese in paradiso. Potrebbero addirittura volare, gli arancioni, ma al 21' Toccafondi si supera sull'ennesimo colpo di testa di Osio. Il primo tiro in porta della ripresa l'Alessandria lo trova solo al 23' e su punizione: Lanotte, tagliato sul primo palo e neutralizzato in due tempi da Verderame. Dopo ancora una fiammate, al 40', con Giraldi: destro in corsa, bloccato dal portiere. In mezzo, al 33', il salvataggio sulla linea di Orocini sulla conclusione di Mazzuccato. Poi solo la festa dei toscani, spettatori del Titanic grigio che va a fondo senza superstiti. (Il Piccolo)

Play Out

Pistoiese AC - Alessandria Calcio US 2 - 1 (1 - 1)

RETI:

59. Mazzucato [Pi] 25. aut. Giannoni M.[A], 34. Gasparini F.[A]

Alessandria Calcio US

Formazione avversaria

PISTOIESE: Verderame, Riberti, Morello, Sanò [58. Gallo], Praticò, Medri, Castiglione, Bosi, Osio [81. Pierotti], Mazzucato, Perugi [65. Livon]. A disp.: Albergo, Pittana, Ciocci, Meacci. All.: Campagna Giorgio

Arbitro: Ayroldi Nicola (Molfetta) [Fornasin, Ricci]

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