Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1999/2000
Serie C2
28-05-2000 - Giornata: 1 - Meda - Città di Meda
Playoff Semifinale


Meda AC 1910 - Alessandria Calcio US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria Calcio US Malatesta Enrico, Lizzani Maurizio, Rossi Fabio, Moro Patrick, Marcato Luca, Giannoni Mario [75. Catelli Fabrizio], Scazzola Cristiano, Grauso Claudio [73. Scaglia Massimiliano], Montrone Angelo, Masitto Cristian, Serra Dario [91. Signorelli Elio] A disp.:(P) Biato Enzo Maurizio, Carboni Salvatore, Melara Matteo, Romairone Giancarlo All.: Maselli Claudio

Formazione avversaria
MEDA AC 1910: Pansera, Valenti, Esposito, Palumbieri, Radice, De Luca, Locatelli [87. Viganò], Notaristefano [22. Imberti], Russo, Galimberti [65. Amato], Nino. A disp.: Spreafico, Mauri, Corti, Battaglino. All.: Falsettini Marco

Arbitro: Palanca Luca (Roma) [Rosetti, Casadei] Iv Uomo: Cenni
Note
Ammonito: Locatelli [M]. Angoli: 0-3. Spettatori: 1.800 (incasso L. 37.000.000) Cielo coperto, terreno in buone condizioni. Inizio gara ore 16.30

Commento
Sono mancati i gol ma non gli spunti e i risvolti interessanti. Il risultato, però, non lascia inalterata la situazione tra le due contendenti, perché nella gara di ritorno all' Alessandria basta un pareggio per andare in finale e giocarsi il posto che ammette alla serie C1. Il Meda ha qualcosa da recriminare. La squadra bianconera, se nel corso del primo tempo era apparsa lenta e impacciata, nella ripresa si è trasformata mettendo più volte alle corde la retroguardia piemontese. Ciò è accaduto al 7' e al 27' con Russo che ha impegnato il portiere Malatesta, ma le ghiotte opportunità il Meda le ha confezionate al 14' , al 28' e al 39' (quest' ultima situazione sbrogliata addirittura da Montrone) per merito dello sgusciante Nino. Aver retto il confronto con la quotata avversaria e averla messa alle fruste con una ripresa condotta a ritmo notevole per impegno e vivacità rappresenta un dato positivo che può bastare a Falsettini per lavorare in serenità, in vista della gara di ritorno, anche se l' uscita dal terreno di gioco di Notaristefano (probabile distorsione al ginocchio sinistro) gli creerà più di un problema. L' Alessandria dal canto suo nel gioco è apparso persino lezioso, soprattutto nella prima frazione di gioco quando non ha saputo sfruttare le serpentine di Scazzola che sul fianco sinistro della difesa brianzola apriva varchi estremamente invitanti. Tre sue azioni condotte sulla fascia e sfociate in passaggi per Montrone non sono state finalizzate, pur essendo il centravanti ospite in posizione favorevole. Nella ripresa l' Alessandria ha tirato i remi in barca e soltanto dopo essere stata più volte punzecchiata dai brianzoli al 41' ha colpito la traversa con una staffilata da fuori area di Moro mentre Masitto, pur da pochi passi, scagliava la sfera sul portiere Pansera proteso in tuffo. (La Gazzetta dello Sport) Almeno cinque palle gol limpide, ma garal dei play off, a M eda, finisce 0-0 GRIGI, IL PARI E' TROPPO POCO L’Alessandria legittima un risultato rotondo che non arriva. Traversa nel finale PRIMO TEMPO - 3' Russo riceve palla al limite, controlla bene e poi cerca l'angolino alla sinistra di Malatesta, sicuro alla presa in tuffo; 9' punizione dai 30 di Masitto, destro largo e alto, fuori bersaglio; 22' Montrone, lanciato da Serra sulla destra, fermato per un fuorigioco molto dubbio;23' infortunio a Notaristefano (distorsione al ginocchio sinistro), sostituito da Imberti; 25' punizione di Masitto dalla trequarti sinistra, testa di Lizzani, un paio di metri a lato; 35' prima grossa occasione per l'Alessandria: apertura millimetrica e intelligente di Masitto, taglia il campo e mette la palla sui piedi di Scazzola, sulla destra. Salta in dribbling De Luca, entra in area, sull'uscita di Pansera cerca di scavalcarlo e la palla passa un metro sulla traversa; 38' azione sulla sinistra, Masitto 'spizza' di testa, Serra ribadisce la traiettoria, palla fuori di un soffio; 39' inventa ancora Scazzola sulla destra, colpo di testa di Giannoni, fuori di un soffio; 39' sempre Scazzola ad ispirare, traversone verso il secondo palo, incornata di Giannoni sulla linea di porta Radice salva di testa; 44' occasionissima per i grigi: c'è sempre Scazzola ad ispirare: traversone pennellato da destra, al centro dell'area Montrone salta più alto di tutti, e incorna alto di un nulla; 45’ sinistro di Scazzola, dai 25 metri, una staffilata che Pansera prima smanaccia e-poi blocca in due tempi. SECONDO TEMPO - 6' improvvisa accelerazione di Palumbieri, dalla trequarti destra- per Nino, destro dai 25 metri, abbondantemente a lato: 7’ Russo si smarca bene dal limite e impegna Malatesta in un intervento centrale, sicuro; 9' rapida ripartenza dei grigi, Scazzola da destra apre per Masitto, appoggio centrale per Montrone, anticipato dal portiere; 12' Scazzola recupera palla sulla destra e il traversone è efficace, ma né Montrone, né Giannoni sono pronti a ribadire in rete; 14' De Luca da destra, Valenti rovescia per Nino, che si scontra con Malatesta, ma la difesa allontana a porta sguarnita; 27' ancora pericoli per l'Alessandria, prima Nino e poi Russo non finalizzano e Marcato allontana, non senza affanno; 29' diagonale di Russo da sinistra, Nino, in spaccata, non ci arriva; 31 ' Masitto apre sulla sinistra per Montrone, in mezzo, Radice svirgola di testa, ma nessuno dei grigi è pronto; 38' Montrone s'improvvisa difensore e spazza via un pallone pericoloso. su sponda di testa di Russo; 41' l'occasione più clamorosa per l’Alessandria: destro dai 25 metri di Moro, che sì stampa sulla traversa, ricade in campo, raccoglie Masitto e sulla conclusione di destro Pansera compie la prodezza, salvando di piede; 48' Masitto sulla sinistra appoggia un gran pallone, all'indietro, per l'accorrente Signorelli. Destro in corsa un metro a lato (Il Piccolo - Mimma Caligaris) Andata dei playoff senza reti: un identico risultato domenica al Moccagatta porterebbe i grigi al match per la C1 ALESSANDRIA, LO 0-0 DI MEDA IPOTECA LA FINALE L'undici di Maselli, superiore come gioco, colpisce una traversa Eccezionale la coreografia degli oltre 700 tifosi grigi, che già un'ora prima del fischio d'inizio, hanno riempito la gradinata posta a destra della tribuna. Bandieroni, sciarpe, clacson, portanti e fumogeni colorati hanno anticipato festosamente l'ingresso delle squadre in campo, con uno spettacolo folcloristico che ha sorpreso i pur numerosi sportivi milanesi. A fine incontro Roberto Spinelli, amministratore delegato dell'Alessandria, ha commentato cosi l'andamento della partita; «L'incontro è stato condotto bone dalla nostra squadra, praticamente por quasi tutta a durata. Spicca per alcune opportunità non concretizzate. Adesso attendiamo in serenità e tranquillità il match di ritorno, dove dovremo essere più cinici e realizzare le occasioni da rete della squadra, (da elogiare in blocco, è capace di costruire durante i novanta minuti». Claudio Maselli ha vissuto por la prima volta da trainer (con l'eccezione di uno spareggio salvezza in A sulla panchina del Genoa) questo genero di confronti. E' difficile mantenere la mente fredda e non emozionarsi in queste sfide che decidono un campionato, rendendo inutile il cammino in 34 giornate di stagione regolare. Non pensavo che ci potesse essero cosi tanta tensione, ma continua Maselli: abbiamo rilevato che il Meda è una buona squadra, i bianconeri non ci hanno quasi mai messo in netta difficoltà , Noi invece siamo stati in grado di produrre almeno quattro limpide opportunità ». Rimane un pizzico di rammarico per non aver centrato, al primo confronto, la vittoria.«Alla vigilia ho dichiarato ancora che l'allenatore dei grigi mi avessero proposto come risultato finale il pareggio l'avrei senz'altro accettato. Invece, al termine della gara bo qualche recriminazione per le reti che avremmo potuto segnare». Nel primo tempo, hanno lottato) gridare al gol il colpo di testa di Montrone e la conclusione di Scazzola bloccato in due tempi. Nella ripresa, brividi per i tentativi di Montrone, la traversa di Moro a portiere battuto, l'occasione di Masitto e la fiondata a fil di palo da parte di Signoroni ad un minuto dal fischio finale. Sono soddisfatto della prova complessiva offerta dalla squadra ha aggiunto Maselli - posso soltanto ribadire che per questi spareggi ci siamo preparati e continueremo a farlo con il massimo impegno. Questo è un dato che ci devo confortare. Poi vedremo che cosa saremo capaci di compiere domenica nalla partita di ritorno. Il pareggio va bene, una è da accettare con la dovuta cautela. Si tratta sempre di spareggi promozione. E, pertanto. Io dico fin da ora, dovremo stare molto attenti ad ogni situazione, ricordandoci che il Meda nella regular season ci ha inflitto la prima sconfitta stagionale casalinga. I bianconeri sono una formazione che in contropiede lascia il segno». Conclude il tecnico: Siamo chiamati ancora ad una domenica di sofferenza. Non capita spesso, (si gioca fuori casa, di creare almeno più occasioni da gol e non riuscire a concretizzarlo. Inoltre dovremo essero più spigliati senza fare alcun calcolo per il fatto di avere una migliore posizione in classifica dopo il campionato. Sarebbe deleterio e finirebbe per complicarci la vita». (La Stampa) RISULTATI Playoff Prato – Castelnuovo 0-1 Playout Imperia – Novara 1-1 Rondinella – Pontedera 1-0

Playoff Semifinale

Meda AC 1910 - Alessandria Calcio US 0 - 0 (0 - 0)

Alessandria Calcio US

Formazione avversaria

MEDA AC 1910: Pansera, Valenti, Esposito, Palumbieri, Radice, De Luca, Locatelli [87. Viganò], Notaristefano [22. Imberti], Russo, Galimberti [65. Amato], Nino. A disp.: Spreafico, Mauri, Corti, Battaglino. All.: Falsettini Marco

Arbitro: Palanca Luca (Roma) [Rosetti, Casadei] Iv Uomo: Cenni

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