Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2006/2007
Serie D
18-03-2007 - Giornata: 27 - Borgomanero - Comunale


Borgomanero AC - Alessandria US 1912 3 - 0 (0 - 0)
RETI: 48. Lazzaro [Bo] , 52. Bernardini [Bo] , 92. Brollo [Bo]

Alessandria US 1912 Campana Emiliano, Grillo Antonio, Rodighiero Gabriele, Cesari Damiano [28. Russo Marco], Taormina Giovanni, Friso Vincenzo, Della Morte Ivano, Manetti Alessandro [76. Millesi Orazio], Marantino Mario, Belmonte Emilio, Kyeremateng Basty [60. Montante Marco] A disp.:(P) Lucarno Federico, Pezzica Gabriele, Ponte Giulio, Viscomi Damiano All.: Azzali Romeo

Formazione avversaria
BORGOMANERO AC: Pedrina, Menaglio, Merlin, Nicolosi, Lionetti, Brollo, Memoli [77. Rota], Canonico, Trabace, Bernardini, Lazzaro [86. Farina]. A disp: Gallo, Volpe, Lissoni, Zolla, Firriolo. All. Viganò Walter

Arbitro: Demiro Andrea (Milano) [Manzo, Grossano]
Note
Espulso 85. Taormina [A]. Ammoniti: Taormina [A], Friso [A], Manetti [A], Della Morte [A], Menaglio [B], Lazzaro [B]. Angoli: 5-2. Recuperi: 2.+ 3. Spettatori: 500. inizio gara ore 14.30

Commento
Ennesima sconcertante prova dell’Alessandria. Il Borgomanero domina e vince meritatamente addirittura per 3-0 BIANCHI AGGREDITO ALLO STADIO La giornata peggiore di una stagione ormai da dimenticare. Si tocca il fondo sul campo e sugli spalti La giornata più nera di una stagione da dimenticare. L’Alessandria viene umiliata dal Borgomanero e il presidente Bianchi viene prima contestato e poi aggredito. Il fatto, gravissimo, avviene alla metà della ripresa. I grigi si trovano ormai sotto di 2-0 e appaiono completamente in balia degli avversari. I pochi tifosi giunti da Alessandria arrotolano i loro striscioni e abbandonano la zona dello stadio a loro riservata. Devono compiere un percorso piuttosto lungo per arrivare alla parte opposta dove ci sono le tribune e anche i sostenitori locali. Incredibilmente nessuno però li ferma. Raggiungono il presidente e lo contestano duramente. Bianchi abbandona il suo posto e si dirige, passando dietro le postazioni dei giornalisti, verso la parte opposta della tribuna, da dove si può anche entrare negli spogliatoi. I tifosi lo seguono mentre la contestazione verbale è durissima. L’intero stadio a questo punto sta già guardano quanto accade in tribuna ma nessuno interviene ancora. Bianchi, quando ormai si trova dalla parte opposta, viene aggredito e colpito al volto. Finalmente si vedono arrivare le forze dell’ordine mentre il presidente, sotto shok, viene portato negli spogliatoi. A quanto pare sarebbero state identificate le persone che hanno avvicinato Bianchi ma nei loro confronti non sarebbe stato preso nessun provvedimento perché non è stata fatta denuncia da Bianchi. Il fatto è gravissimo e mette decisamente in se condo piano questa disastrosa sconfitta che ripiomba l’Alessandria in una crisi che ormai sembra senza fine. Difficile capire cosa farà la società, che per ora ha scelto il silenzio stampa. Dopo la gara ha parlato solo il direttore sportivo Enrico Ferrero, visibilmente scosso per quanto è avvenuto. La prima impressione è che quanto avvenuto a Borgomanero possa rappresentare un vero e proprio spartiacque. Certamente bisognerà ora cercare di mantenere tutti i nervi saldi. Non devono assolutamente ripetersi episodi come questa aggressione, che non possono trovare nessuna giustificazione. Questo finale di stagione si preannuncia difficilissimo per l’Alessandria. L’unica speranza è che si riesca a fare quadrato per portare a termine al più presto e senza altre follie un campionato che ormai per i grigi non ha più niente da dire. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) Doppia sconfitta per l’Alessandria, in campo e sugli spalti: sul terreno di gioco i grigi prendono tre scoppole dal Borgomanero, ma è molto più grave quanto avviene in tribuna, dove il presidente Bianchi viene insultato e aggredito da un gruppo di Ultras. Nel primo tempo le due squadre giocano un buon calcio, con parecchie azioni interessanti e nulla lascia prevedere una ripresa a senso unico. Il Borgomanero sale in cattedra e nei primi 6’ rifila due micidiali colpi da ko. La doppia scoppola non piace ai sostenitori dei grigi e al 9’, poco dopo lo 0-2, un gruppetto di Ultras sale in tribuna, si avvicina al presidente Gianni Bianchi, che era seduto con altri dirigenti della società, e lo contesta duramente: uno dei facinorosi gli versa addosso un bicchiere di vino, un altro lo colpisce con un pugno al volto. Immediato l’intervento dei dirigenti del Borgomanero che chiedono l’intervento dei carabinieri, mentre gli aggressori si allontanano. I carabinieri scortano il patron negli spogliatoi, mentre un gruppo di Ultras continua a contestare. Al termine della gara il direttore sportivo dell’Alessandria, Enrico Ferrero, stigmatizza l’episodio: «Oggi purtroppo il calcio passa in secondo piano, davanti a un episodio inqualificabile». Bianchi riceve subito la solidarietà dei dirigenti del Borgomanero. Della sconfitta sul campo va detto invece che matura dopo una prima parte di partita interessante ed equilibrata. I rossoblù si fanno pericolosi al quarto d’ora, quando Bernardini da venti metri colpisce al volo e indirizza verso l’angolo della porta dell’Alessandria, ma trova la bella risposta in tuffo di Campana, che manda in angolo. Al 33’ grigi a un passo dal gol: sugli sviluppi di un calcio d’angolo si accende una mischia in area con Belmonte che trova lo spiraglio e tira: gran tuffo di Pedrina che devia sul palo, la palla arriva a Friso che, solo davanti alla porta, si divora una rete già fatta e calcia sulla traversa. Nella ripresa il Borgo trova subito la doppietta e l’Alessandria perde la bussola, si disunisce e sbanda. Al 3’ Lazzaro (rientrato dopo tre giornate di squalifica e rivelatosi determinante per l’attacco rossoblu) raccoglie il suggerimento di Trabace, salta il portiere e mette in rete. Passano tre minuti e il Borgo raddoppia con una staffilata dal limite dell’area di Bernardini; al 20’ Lazzaro colpisce la traversa e due minuti dopo si vede negare un gol fatto, da Frigo che salva sulla porta a portiere battuto. L’Alessandria non c’è più e al 46’ arriva il tris con Brollo. (La Stampa - Ed.Torino) Non c’è pace per i grigi: il presidente Bianchi è stato aggredito (ceffoni e lancio di vino) ieri a Borgomanero dove l’Alessandria ha perso 3-0. Brutta figura in campo, ancor più brutta in tribuna per l’incivile comportamento di un gruppo di pseudo-tifosi. (La Stampa - Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi) RISULTATI: Canavese - Voghera 1-0 Casale – Canelli 4-0 Casteggiobr. - Sestri Levante 1-0 Giaveno – Castellettese 3-0 Lavagnese - Vado 0-1 Orbassano – Imperia 0-0 Saluzzo - P.B. Vercelli 1-1 Savona – Rivarolese 3-1 CLASSIFICA: Canavese p. 59; Savona 54; Casale 52; Orbassano 41; P.B. Vercelli 41; Alessandria 39; Giaveno, Borgomanero 38; Voghera 36; Lavagnese 34; Rivarolese 33; Imperia 30; Saluzzo 26; Castellettese, Sestri Levante 24; Vado, Canelli 23; Casteggiobroni 22 Il punto sul campionato La capolista Canavese si è imposta, di misura, contro il Voghera. Tris rifilato dal Savona contro la Rivarolese; poker del Casale ai danni del Canelli: doppietta di Ebagua, Chini e Coletto. L'Orbassano, quarta forza del girone, è stata fermata dall'Imperia. Pareggio della P.B. Vercelli sul campo del Saluzzo. Tris del Giaveno alla Castellettese. Colpo in trasferta del Vado sul campo della Lavagnese.