Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2025/2026
Eccellenza Regionale
14-09-2025 - Giornata: 2 - Ovada - Polisportivo Geirino
Girone B


US Ovadese - Alessandria US 1912 0 - 1 (0 - 0)
RETI: 47. Diop M.[A]

Alessandria US 1912 Menino Matteo, Cesaretti Andrea, Boveri Marco, Tos Cristian, Cirio Edoardo, Pellegrini Lorenzo [74. Grandoni Mattia], Picone Giuseppe, Nicco Gianluca, Diop Modou [90. Cargiolli Alessio], Morganti Guglielmo [85. Cociobanu Ionut Matteo], Piana Mattia [78. Ventre Luca] A disp.:Costanzo Francesco, Laureana Andrea, Merlo Tommaso, (P) Sisella Alessio, Straneo Luca All.: Merlo Alberto

Formazione avversaria
OVADESE US: Gaione, Mendolia, Mocerino, Bianchi, Fissore [57. Margaglio], Bosic [88. Tsampourakis], Bonicco, Genocchio [57. Amendola], Romei, Sciutto, Forno [57. Agostini]. A disp.: Tamburelli, Ferrari, Visentin, Allemani, Campazzo. All.: Carosio Luca.

Arbitro: Zambelli Manuel (Lodi) [Giraudo Alessandro, Stevanin Samuele]
Note
Espulso: Mocerino [O – rosso diretto] Ammoniti: Genocchio [O], 53. Nicco [A], 57. Fissore [O], 67. Diop [A], 83. Ventre [A], 80. Sciutto [O]. Angoli: 2-8 Recuperi: 1.+ 4. Spettatori: 850 circa. Giornata discreta, ma ventosa, terreno sufficiente. Inizio domenica ore 15,30

Commento
DIOP, GOL CON DEDICA Seconda partita di campionato e seconda vittoria per l’Alessandria di Alberto Merlo. La classifica sorride perché a punteggio pieno, con i Grigi, è rimasto il solo Vanchiglia. Difesa ancora inviolata. Considerazioni e numeri che hanno scarso significato dopo solo due partite ma che cominciano a mostrare un trend positivo. Il valore principale è nella personalità mostrata nella partita di Ovada. La vittoria è ampiamente meritata e il punteggio poteva essere anche più corposo. Un primo tempo di assoluto controllo con un paio di occasione non sfruttate. Dopo l’intervallo il quasi immediato gol di Diop seguito dal possibile raddoppio di Piana a cui solo il palo ha detto “No!” Per Modou Diop una rete dal significato profondo perchè porta la dedica a Beity il secondogenito nato pochi giorni fa. L’Alessandria ha giocato con tranquillità, ha disinnescato tutte le armi dei bianco-stellati tanto è vero che Menino in tutta la partita ha effettuato un solo intervento di ordinaria amministrazione. L’espulsione di Mocerino, poi, ha messo la gara in discesa. Bene così, c’è ancora un ampio margine di miglioramento in ogni reparto ed in ogni specifico elemento tecnico-tattico. E il difficile deve ancora cominciare con gli impegni che si accavallano. Giovedì l’andata di Coppa ad Acqui, domenica la terza gara in trasferta (mentre scriviamo non è ancora stata definita la sede di quest’incontro) con la Luese Cristo, già affrontata e battuta nel ritorno di Coppa (andata 0-0) con entrambi i confronti giocati al Moccagatta, L’importante ora è consolidare il rendimento e, se possibile, acquisire il “killer instinct” in modo da essere in grado di chiudere le partite il prima possibile, perché, nella maggior parte dei casi, un banale episodio potrebbe rovesciare un risultato che sembra inattaccabile. (Museo Grigio - Sergio Giovanelli) DIOP DECIDE A INIZIO RIPRESA L’ALESSANDRIA BATTE L’OVADA Termina 1-0 per i Grigi, che conquistano la seconda vittoria consecutiva. Ovadese ancora al palo Il derby premia l’Alessandria. La squadra di Alberto Merlo vince 1-0 sul terreno dell’Ovadese e conquista la seconda affermazione in altrettante giornate. Decide Diop nella ripresa. Un Geirino gremito con 800 spettatori ha seguito la sfida tra Alessandria e Ovadese. Hanno vinto i grigi bravi e cinici a sfruttare le poche occasioni create. Una rete siglata da Diop a inizio ripresa ha fatto la differenza in una sfida con pochi reali spunti in prossimità delle due porte. L’Ovadese rimane ferma al palo. L’Alessandria è a punteggio pieno. In avvio Merlo non rinuncia al suo collaudato 3-5-2. In difesa c’è Cirio cercato in estate anche dall’Ovadese in estate con Tos a coordinare il reparto e Cesaretti. In mezzo chiavi consegnate Nicco. In avanti prima da titolare per Diop con l’attesissimo Piana. Carosio vara uno schieramento molto coperto con Mendolia, Bianchi e Fissore dietro. Bosic e Genocchio sono la cerniera di centrocampo. Con Romei c’è l’esordiente Forno. La partita ha mobilitato interessi sopiti da tempo. Spalti gremiti nei due divisi settori. Primo tempo Alessandria e Ovadese si affrontano subito in maniera maschia. Grigi che prendono in mano il pallino del gioco grazie a un paio di palle inattive. La difesa dei padroni di casa regge il primo urto. Al 15′ Picone centra a rientrare dalla destra, sulla palla deviata da un difensore Morganti arriva leggermente in ritardo. Il ritmo compassato favorisce l’azione di contenimento. I primi applausi ovadese sono per Forno: il suo destro da 20 metri termina però abbondantemente a lato. Accade pochissimo. Piana e Diop toccano pochissimi palloni. Romei sul fronte opposto è isolato. L’Alessandria si affida ai calci piazzati. L’Ovadese prova a alzare il baricentro. Al 44′ Cirio centra da sinistra. Il colpo di testa di Piana termina non lontano dal palo della porta di Gaione. Secondo tempo Alessandria e Ovadese riprendono in ritardo di otto minuti. Le squadre sono le stesse. L’immediato corner di Picone è respinto con difficoltà da Gaione. Sul corner successivo irrompe Diop per la deviazione di testa del vantaggio. Piana ha subito l’occasione del raddoppio: il suo destro dall’interno dell’area coglie il palo lontano e torna tra le braccia di Gaione altrimenti battuto. La rete non cambia il copione di un’Alessandria protesa in avanti. Il ritmo rimane però ai minimi termini. Carosio prova a cambiare con Agostini per Forno. C’è anche Margaglio per Genocchio. Ancora Piana si mette in evidenza: stop e sinistro che attraversa lo specchio della porta avversaria. ll quadro ovadese cambia co l’ingresso di Amendola per Fissore. Un difensore in meno e due ali larghe più offensive. Al 24′ mischia in area a gioco fermo prima di un corner. Piana cade a terra, il cartellino rosso si alza per Mocerino. Alla ripresa ancora tanta tensione. Merlo si adegua inserendo Grandoni per Pellegrini. Ci prova ancora Romei con un destro troppo fiacco. Ventre sostituisce Piana. Entra anche Cargiolli a fare gioco d’esperienza. Nel finale l’Ovadese ci prova con orgoglio, ma il risultato non cambia più: a fare festa sono i Grigi. (Il Piccolo.net – Edoardo Schettino) Calcio Eccellenza: Alessandria capolista e Merlo soddisfatto per l’atteggiamento In casa bianconera, Carosio non fa drammi: “Si è concesso poco a una corazzata” GRIGI, IL GOL E LA PORTA BLINDATA “A OVADA POCHI VINCERANNO” In Eccellenza un’Alessandria ben organizzata in tutti i reparti e cinica al punto giusto si è presa i tre punti nell’insidiosa trasferta di Ovada. La formazione di Merlo, che per la seconda volta consecutiva si è imposta con il minimo scarto, ha mostrato solidità in fase di non possesso e ha ottenuto il successo grazie al gol di Diop in apertura di ripresa. Grigi in vetta alla classifica del girone, ora in compagnia soltanto del Vanchiglia. Complice l’infortunio di Colla, che ne avrà per almeno un paio di settimane, i mandrogni si sono presentati al Geirino con il 2008 Boveri in campo dall’inizio e Menino tra i pali. Commenta Alberto Merlo: «Gara non semplice, voglio vedere quanti saranno in grado di vincere ad Ovada. Il campo è difficile e l’Ovadese è una squadra ostica che ci ha fatto faticare molto. Abbiamo fatto la partita giusta, rischiando poco o nulla. Credo che la vittoria sia meritata». L’attaccante Diop ha deciso il derby con un colpo di testa su corner battuto da Picone: «Abbiamo applicato bene quanto preparato. Ho segnato io ma tutti i compagni, anche chi è subentrato, hanno fatto benissimo. La dedica? Ovviamente per mio figlio appena nato, per la mia famiglia e per i tifosi che erano qui. Sono molto contento di avere regalato loro una gioia». L’ex di turno Piana ha cercato il gol in diverse occasioni cogliendo anche un palo: «Ritrovare i vecchi compagni, tra l’altro nella mia città, è stata un’emozione - dice -. Qui mi aspettavano dopo il trasferimento ed erano molto carichi per affrontare una squadra come l’Alessandria ma noi siamo stati bravi. Il palo? Complimenti a Gaione, che è riuscito a deviare, ma sono sicuro che i miei gol arriveranno». In casa Ovadese soddisfazione per il grande pubblico e per uno spettacolo senza precedenti al Geirino. La truppa di Carosio ha però pagato la sterilità offensiva (nessun gol realizzato in 180 minuti) ed è ancora a quota zero in classifica. «L’Alessandria ha accelerato ed è scappata nella ripresa - commentano nel clan bianconero -. Noi siamo anche rimasti in dieci per il doppio giallo a Mocerino, a quel punto era impossibile sperare di rimontare contro una corazzata come quella ospite. Che bello però vedere lo stadio gremito, appuntamento alle prossime partite dove potremo toglierci soddisfazioni». «Alessandria fortissima e la tifoseria ha dato la spinta in più - aggiunge Luca Carosio -. Purtroppo, la palla inattiva ad inizio ripresa e l’espulsione ci hanno ucciso. Al di là del gol, abbiamo rischiato grosso solo su un tiro di Piana ma qualche concessione ci poteva stare, dato il tasso tecnico degli avversari. Non siamo purtroppo riusciti a renderci davvero pericolosi, se non creando due mezze occasioni. però ho notato segnali positivi pur nel ko. Se guardo il primo tempo, abbiamo applicato alla lettera il piano partita e questo ci deve dare la spinta necessaria per reagire. Dall’altra parte, ci sarà da lavorare, imparando dagli errori e reagendo velocemente. Il match col Fossano ci metterà nuovamente a dura prova: io e i ragazzi siamo i primi a metterci a lavorare a testa bassa». (La Stampa ed. Alessandria – Fabrizio Pozzi, Andrea Lupo) SECONDA VITTORIA CONSECUTIVA PER I GRIGI CHE BATTONO 1-0 L’OVADESE Vincono i Grigi inanellando la seconda vittoria consecutiva ai danni dell’Ovadese. Una rete siglata da Diop a inizio ripresa ha fatto la differenza in una sfida con pochi reali spunti in prossimità delle due porte. In avvio Merlo non rinuncia al suo collaudato 3-5-2. In difesa c’è Cirio con Tos a coordinare il reparto e Cesaretti. In mezzo chiavi consegnate a Nicco, in avanti prima da titolare per Diop con l’attesissimo Piana. Carosio risponde con un modulo abbastanza coperto con Mendolia, Bianchi e Fissore dietro, Bosic e Genocchio sono la cerniera di centrocampo. Con Romei c’è l’esordiente Forno. Le due squadre si affrontano subito in maniera maschia, i Grigi prendono subito il pallone del gioco con un paio di palle inattive. Succede pochissimo, Piana e Diop toccano pochissimi palloni. L’Alessandria si affida ai calci piazzati. Al 46′ del secondo tempo la rete che decide l’incontro: da corner irrompe Diop che trova la deviazione decisiva per il vantaggio degli ospiti. Primi sei punti e partenza perfetta per i Grigi che nel prossimo turno affronteranno la Luese in trasferta. (Alessandria Oggi) RISULTATI: Acqui – SD Savio 2-1 Albese – Centallo 1-2 Cheraschese – Pinerolo 3-0 Chieri – Pro Villafranca 3-0 Cuneo – Luese Cristo 5-1 Fossano – Pro Dronero 1-1 Vanchiglia – Monregale 2-1 CLASSIFICA: Vanchiglia, Alessandria p. 6, Cheraschese, Chieri, Pro Dronero, Acqui, Centallo 4, Cuneo 3, Fossano 2, Monregale, SD Savio Albese, Pro Villafranca, Luese Cristo 1, Ovadese, Pinerolo 0. MARCATORI: 3 reti: Pansat (Chieri), 2 reti: Saviozzi (Acqui), Dalmasso (Centallo), Ongaro (Cheraschese), Nacci (Cuneo). Il punto sul campionato Davide e Golia insieme dopo due giornate. La grande Alessandria, capoluogo di provincia, e il piccolo Vanchiglia quartiere di Torino, appaiate a quota 6. In comune, oltre alla vetta del girone, la storia: anche i granata hanno un bel po’ di stagioni alle spalle visto che nel 2025 compiono 110 anni. All’Alessandria basta un guizzo di Diop in casa dell’Ovadese: difesa granitica e prima o poi un gol arriva. La retroguardia grigia dopo 180 minuti è l’unica del gruppo a non avere incassato reti. Tiene il passo il Vanchiglia che mette in cascina importanti punti salvezza: contro il Monregale i torinesi vanno sul 2-0 con Rao e Marginean e resistono al ritorno degli ospiti che accorciano con Di Salvatore. La Cheraschese ne segna tre al Pinerolo (rete di Fissore e poi doppietta di Ongaro nel finale) facendo intuire che quest’anno per i biancoblù ringiovaniti sarà complicato mantenere la categoria. I due centri di Saviozzi danno i tre punti all’Acqui contro il San Domenico Savio, in gol con Del Monte mentre il Chieri non ha problemi con il Pro Villafranca (doppietta di Ponsat, gol di Henry). Cerruti e Giacomo Dalmasso firmano l’1-1 tra Fossano e Pro Dronero mentre le due reti dell’altro Dalmasso, Andrea, portano il Centallo a battere l’Albese in gol con Burnescu. Il Cuneo Olmo fa un sol boccone della Luese: 5-1 con gol di Angeli, Rizzo, Caristo e Nacci (2) contro il solo Belluca. La Stampa ed. Piemonte – Paolo Accossato)

Girone B

US Ovadese - Alessandria US 1912 0 - 1 (0 - 0)

RETI:

47. Diop M.[A]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

OVADESE US: Gaione, Mendolia, Mocerino, Bianchi, Fissore [57. Margaglio], Bosic [88. Tsampourakis], Bonicco, Genocchio [57. Amendola], Romei, Sciutto, Forno [57. Agostini]. A disp.: Tamburelli, Ferrari, Visentin, Allemani, Campazzo. All.: Carosio Luca.

Arbitro: Zambelli Manuel (Lodi) [Giraudo Alessandro, Stevanin Samuele]

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