Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2023/2024
Serie C
03-12-2023 - Giornata: 16 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone A


Alessandria US 1912 - Fiorenzuola US 0 - 1 (0 - 1)
RETI: 38. Alberti T. [Fi]

Alessandria US 1912 Liverani Luca, Ciancio Simone, Ercolani Luca, Gega Ertijon, Pellegrini Lorenzo [59. Gazoul Marwane], Sepe Alfonso [54. Foresta Giovanni], Nichetti Marco Emilio, Mastalli Alessandro [76. Vaughn Claudio], Rossi Enrico [76. Nunzella Leonardo], Anatriello Gennaro [76. Volpe Michele], Siafà Oscar A disp.:Gentile Federico, Mame Ass Ndir, Molinaro Simone, Pagliuca Mattia, Parrinello Theo, Pellitteri Alessandro, (P) Piana Edoardo, Ronci Antonio, Rota Arensi All.: Pirozzi Sergio

Formazione avversaria
FIORENZUOLA 1922 US: Sorzi, Silvestro, Potop, Gentile Davide [72. Nava], Sussi, Di Gesù [81. Beretta], Di Quinzio [81. Musatti], Stronati, Oddi, Alberti, Ceravolo [81. Omeregbe]. A disp.: Guadagno, Roteglia, Nelli, Gonzi, Seck, Oneto, Pirola, Cremonesi, Kenzin, Anelli. All.: Turrini Francesco.

Arbitro: Poli Alberto (Verona) [Galigani, Lo Calio. IV: Falleni]
Note
Ammoniti 49. Potop [F], 65. Sorzi [F], 88. Foresta [A], 98. Stronati [F], 98. Ercolani [A] Angoli: 7-1; Recuperi: 1.+ 8. Spettatori 325 paganti, 356 abbonati, incasso € 3.703. Statistiche: Tiri totali: 7-6; in porta: 1-3; fuori: 4-2; bloccati: 2-1; fuorigioco: 2-9; falli: 18-14; punizioni: 23-20; parate: 2-1 (Fonte: Sofascore) Pomeriggio freddo, terreno in buone condizioni; Inizio domenica ore 16,15

Commento
ALESSANDRIA, COSÌ NON VA, DI CHI LE COLPE? L’Alessandria caduta al Moccagatta contro il Fiorenzuola non è nemmeno la lontana parente di quella che, seppur a fatica, si era risollevata le scorse settimane dai bassifondi della classifica. Banchini era riuscito a dare, al gruppo squadra, una propria fisionomia, un’identità che ora si è persa del tutto. E se quello contro la Giana Erminio è stato un incidente di percorso, ora contro il Fiorenzuola, altra pretendente a rimanere in categoria, si è veramente toccato il fondo. Il capitano Simone Ciancio ed i suoi compagni schierati davanti alla Nord a ricevere la contestazione della tifoseria Grigia sono l’emblema di una squadra restaurata dopo un inizio di stagione disastroso, ed ora andata letteralmente in cocci. Abbiamo gioito per la salvezza societaria dal fallimento ma adesso, con questa situazione tecnica, si finisce in D a piombo senza attenuanti. Si, perché contro il modesto Fiorenzuola, che al Moccagatta non ha rubato nulla anzi ha giocato in modo semplice sfruttando le doti di due attaccanti di categoria come Alberti (suo il gol vincente al 38’ del primo tempo) e Ceravolo, l’Alessandria ha disputato la peggiore partita della stagione: una squadra senza gioco, senza idee, magari anche sfortunata nelle poche occasioni avute, in stato confusionale veramente preoccupante. Preoccupante per il risultato ma soprattutto per l’involuzione tecnica, tattica e psicologica della quale si è resa protagonista. Un tunnel dal quale uscire al più presto, ma come? Le colpe ricadono su chi è chiamato a gestire tecnicamente la squadra (Ninni Corda è stato contestato durante e al termine dell’incontro da tutta la tifoseria presente) con mister Pirozzi protagonista in panchina di una delle più brutte pagine del calcio Grigio. Al termine del match il silenzio stampa della società: sarà perché sono imminenti altre novità oppure perché non ci sono parole ad una debacle simile? (Museo Grigio - Mauro Bavastri) Al Moccagatta contestato il dt Corda ALESSANDRIA, SOLO FIGURACCE COL NUOVO CORSO Ko col Fiorenzuola, i grigi precipitano all’ultimo posto da dove li aveva saputi risollevare l’esonerato Banchini I grigi affondano nello scontro diretto con il Fiorenzuola, che passa 1-0 al Moccagatta e lascia all’Alessandria l’ultimo posto della classifica insieme al Novara. La formazione di Pirozzi si presenta in una deludente versione molto remissiva, priva di idee e mordente. Il tecnico non cambia il sistema di gioco, confermando il 3-5-2, e scioglie i dubbi della vigilia gettando nella mischia Rossi sulla corsia di sinistra e Anatriello per fare coppia con Siafà in attacco. Gli ospiti devono rinunciare a Morello e propongono variazioni sia negli interpreti sia sul piano tattico, disponendosi a specchio. La mossa tattica si rivelerà azzeccata, con i grigi sorpresi dalla situazione ed incapaci di trovare adeguate contromisure. Le due squadre scendono in campo già conoscendo i risultati di Pro Patria e Novara, dirette avversarie nella corsa per la salvezza e, forse anche per questo, il ritmo è immediatamente elevato, ma le occasioni latitano anche perché il livello tecnico espresso dalle due squadre non è certamente straordinario. I grigi provano a tenere piuttosto alta la linea difensiva ma accusano qualche amnesia di troppo tanto è vero che i primi brividi corrono lungo la schiena di Liverani, graziato nei primi 20’ di gioco prima da Alberti e poi da Ceravolo. Quest’ultimo dimostra però tutta l’esperienza che deriva dai 36 anni giocando sul filo del fuorigioco, situazione che la difesa di casa fatica a leggere adeguatamente. A condurre il gioco sono i rossoneri che paiono molto più decisi degli avversari. Alla mezz’ora, però, Anatriello di testa e da due passi incredibilmente non riesce ad inquadrare lo specchio di porta e fallisce la più colossale delle palle gol per i locali. Ma sono sempre gli ospiti a cavalcare l’inerzia del match e passano con Alberti il quale, approfittando del blando tentativo di contenimento di Ercolani, Gega e Nichetti, riesce a girarsi e ad indirizzare nell’angolino alla destra di Liverani. L’Alessandria accusa il colpo e non ha la forza fisica né mentale per reagire prima dell’intervallo. Le ostilità riprendono con gli stessi ventidue in campo ma la pausa non giova ai grigi che tornano sul terreno di gioco ancora privi di un’idea di gioco. Nel tentativo di dare equilibrio alla squadra, Pirozzi manda in campo nei primi minuti della ripresa Foresta e Gazoul modificando così l’assetto tattico. A testimonianza delle difficoltà incontrate nell’organizzare azioni manovrate le migliori occasioni per l’Alessandria arrivano sulle palle ferme e Siafà prova a sfruttare un corner di Rossi ma il suo tiro trova il salvataggio di Sussi sulla linea di porta a Sorzi battuto. Con l’ultimo slot di sostituzioni l’Alessandria cerca di essere ancora più offensiva ma si espone alle ripartenze dei rossoneri e Liverani è costretto a salvare in uscita quasi disperata. Gli ultimi sussulti arrivano durante i 7’ di recupero: la difesa ospite contiene e il Fiorenzuola conduce in porto un successo importantissimo. La gara si chiude con i tifosi della curva che contestano la squadra e non risparmiano neppure il direttore tecnico Ninni Corda, il cui arrivo pare aver rotto gli equilibri faticosamente creati. (La Stampa ed. Piemonte – Fabrizio Pozzi) AFFONDA L’ALESSANDRIA Alessandria irriconoscibile e in caduta libera, lo spareggio è del Fiorenzuola, che in trasferta non aveva mai vinto. Decide Alberti, che si fa largo tra tre grigi. Reazione quasi nulla, nonostante tre moduli cambiati da Pirozzi. Contestazione finale, la società risponde all’ultimo posto imponendo il silenzio stampa. Parlerà (da domani, fino a oggi è inibito) solo Ninni Corda. (Tuttosport – Mimma Caligaris) Al Moccagatta finisce 0-1. Per i grigi un punto in meno per irregolarità economiche ALESSANDRIA PENALIZZATA E MOLLE IL FIORENZUOLA LA LASCIA ULTIMA Non bastassero i problemi societari, sfociati in settimana con un punto di penalizzazione in classifica per non aver rispettato le scadenze economiche federali, per l’Alessandria i guai continuano ad arrivare anche dal rettangolo di gioco. Quella di ieri al Moccagatta contro il Fiorenzuola era uno scontro diretto in chiave salvezza per i “grigi” che hanno fallito l’appuntamento, rimediando una sconfitta che significa sorpasso degli emiliani e ultimo posto in compagnia del Novara. Poche idee e confuse quelle dell’Alessandria contro un Fiorenzuola tutt'altro che trascendentale, ma quanto meno ordinato e combattivo. Gli emiliani sono partiti meglio e dopo aver fallito due ottime occasioni con Alberti e Ceravolo, al minuto 38 sono passati in vantaggio e con merito. Bravo Alberti ad addomesticare in piena area una rimessa in gioco, fare perno su Ercolani e girare alle spalle di Liverani con un preciso sinistro. Una rete che ha messo a nudo tutti i problemi di un’Alessandria sconclusionata e davvero poco incisiva. Pirozzi ha provato a ridestare la squadra con i cambi, ma l’Alessandria ha avuto una sola grande occasione a metà della ripresa con il sinistro sotto misura di Siafa respinto sulla linea di porta da Sussi. Troppo poco. (Il Secolo XIX – Domenico Marchigiani) ALBERTI REGALA UNA VITTORIA DAL GRANDE CUORE I rossoneri portano a casa 3 punti preziosi dal campo dell’Alessandria In uno scontro importantissimo in chiave salvezza il Fiorenzuola di mister Turrini fa visita all’Alessandria nel 16esimo turno fdel campionato di serie C. Partono bene i locali con Ercolani che al 3’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto a due trova il colpo di testa leggermente alto. Il Fiorenzuola nonostante il cambio modulo, passando al 3-5-2, trova una clamorosa occasione al 15’ con Alberti che prima sponda per Di Gesù, poi viene lanciato sul filo del fuorigioco, ma solo davanti a Liverani apre troppo sul secondo palo. Al 21’ altra clamorosa chance per il Fiorenzuola, con Oddi che sulla fascia sinistra crea superiorità numerica; il pallone arriva a Ceravolo ancora sul filo del fuorigioco, con l’attaccante rossonero ancora solo davanti a Liverani che mette a lato una clamorosa occasione. I rossoneri passano in vantaggio al 38’ con Alberti, che protegge una grande palla appena dentro l’area, si gira e di mancino batte rasoterra l’incolpevole Liverani. 0-1. La partita è una battaglia estremamente fisica, con il secondo tempo che inizia con tanti contrasti fisici a centrocampo. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 64’ il batti e ribatti nell’area del Fiorenzuola viene salvato quasi all’altezza della linea da un provvidenziale intervento di Sussi. L’Alessandria prova a produrre il massimo sforzo con lanci lunghi alla ricerca di Siafa, con Potop ancora provvidenziale nel salvataggio in extremis al 68’. Il Fiorenzuola ha l’occasione con il contropiede lanciato da Alberti all’82’ di chiudere la partita, ma Omoregbe appena entrato si fa sbarrare la porta dall’uscita disperata a valanga di Liverani. Grande sofferenza negli ultimi minuti di gioco, ma nella battaglia di 7 minuti di recupero non succede altro se non adrenalina, con il Fiorenzuola che porta a casa 3 punti fondamentali e sale a quota 13 punti, per la prima volta in campionato senza subire gol. (Il Piacenza) ALBERTI STENDE L’ALESSANDRIA: IL FIORENZUOLA TORNA ALLA VITTORIA E LASCIA L’ULTIMO POSTO Tre punti pesantissimi per il Fiorenzuola, che nello scontro salvezza supera a domicilio l’Alessandria e abbandona l’ultimo posto in classifica. Decide il match un gran gol nel primo tempo di Alberti, molto bravo a difendere palla per poi battere Liverani con una improvvisa girata, ma prima del vantaggio i valdardesi avevano già sciupato due colossali occasioni da rete con lo stesso Alberti e con Ceravolo. Nella ripresa la reazione dei padroni di casa, con due chance capitate sui piedi di Siafa, che in entrambi i casi ha trovato di fronte il muro difensivo a respingere le sue conclusioni. Nel concitato finale il fortino rossonero regge: la squadra di Turrini torna al successo e si porta a 13 punti in classifica, scavalcando il Novara e la stessa Alessandria. Venerdì prossimo al Pavesi arriverà l’Arzignano. LA PARTITA – Partono bene i locali con Ercolani che al 3’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto a due trova il colpo di testa leggermente alto. Il Fiorenzuola nonostante il cambio modulo, passando al 3-5-2, trova una clamorosa occasione al 15’ con Alberti che prima sponda per Di Gesù, poi viene lanciato sul filo del fuorigioco, ma solo davanti a Liverani apre troppo sul secondo palo. Al 21’ altra clamorosa chance per il Fiorenzuola, con Oddi che sulla fascia sinistra crea superiorità numerica; il pallone arriva a Ceravolo ancora sul filo del fuorigioco, con l’attaccante rossonero ancora solo davanti a Liverani che mette a lato una clamorosa occasione. I rossoneri passano in vantaggio al 38’ con Alberti, che protegge una grande palla appena dentro l’area, si gira e di mancino batte rasoterra l’incolpevole Liverani. 0-1. La partita è una battaglia estremamente fisica, con il secondo tempo che inizia con tanti contrasti fisici a centrocampo. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 64’ il batti e ribatti nell’area del Fiorenzuola viene salvato quasi all’altezza della linea da un provvidenziale intervento di Sussi. L’Alessandria prova a produrre il massimo sforzo con lanci lunghi alla ricerca di Siafa, con Potop ancora provvidenziale nel salvataggio in extremis al 68’. Il Fiorenzuola ha l’occasione con il contropiede lanciato da Alberti all’82’ di chiudere la partita, ma Omoregbe appena entrato si fa sbarrare la porta dall’uscita disperata a valanga di Liverani. Grande sofferenza negli ultimi minuti di gioco, ma nella battaglia di 7 minuti di recupero non succede altro se non adrenalina, con il Fiorenzuola che porta a casa 3 punti fondamentali e sale a quota 13 punti, per la prima volta in campionato senza subire goal. (PiacenzaSera.it - Andrea Fanzini) RISULTATI: AlbinoLeffe – Pro Vercelli 0-1 Arzignano – Pergolettese 2-0 Giana Erminio – Trento 2-1 Mantova – Renate 4-1 Novara – Vicenza 2-2 Padova – Lumezzane 1-1 Pro Patria – Atalanta U23 1-0 Pro Sesto – Legnago 0-1 Virtus Verona – Triestina 0-2 CLASSIFICA: Mantova p. 38, Padova 34, Triestina* 33, Pro Vercelli 28, Vicenza 26, Giana Erminio, Virtus Verona 24, Atalanta U23* 23, Legnago, Trento 22, Renate, Arzignano 20, Lumezzane. AlbinoLeffe 19, Pergolettese, Pro Patria 17, Pro sesto 15, Fiorenzuola 13, Alessandria (-1), Novara 11. Ogni * una gara in meno. MARCATORI: 11 reti: Lescano (Triestina); 9 reti: Fumagalli T. (Giana Erminio), 8 reti: Rocco (Legnago); 7 reti: Fall (Giana Erminio); Mustacchio (Pro Vercelli); Redan (Triestina); 6 reti: Maggio (Pro Vercelli), Petrovic (Trento); Casarotto (Virtus Verona). Il punto sul campionato Adesso è proprio fuga. Il Mantova vince ancora 4-1, questa volta in casa con il Renate, e mette altri due punti di margine tra sé e il Padova che il Lumezzane ha bloccato sull’1-1 all’Euganeo. Dietro i patavini si avvicinano Triestina (2-0 a Verona con un’altra doppietta di bomber Lescano) e Pro Vercelli, vincente in trasferta con l’AlbinoLeffe. L’Alessandria in settimana ha visto l’ufficializzazione del punto di penalizzazione per irregolarità amministrative. In classifica, dunque, i grigi vengono raggiunti dal Novara reduce dal 2-2 sul campo del Vicenza e, ovviamente, staccati dal Fiorenzuola maramaldo al Moccagatta.

Girone A

Alessandria US 1912 - Fiorenzuola US 0 - 1 (0 - 1)

RETI:

38. Alberti T. [Fi]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

FIORENZUOLA 1922 US: Sorzi, Silvestro, Potop, Gentile Davide [72. Nava], Sussi, Di Gesù [81. Beretta], Di Quinzio [81. Musatti], Stronati, Oddi, Alberti, Ceravolo [81. Omeregbe]. A disp.: Guadagno, Roteglia, Nelli, Gonzi, Seck, Oneto, Pirola, Cremonesi, Kenzin, Anelli. All.: Turrini Francesco.

Arbitro: Poli Alberto (Verona) [Galigani, Lo Calio. IV: Falleni]

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