Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2022/2023
Serie C
14-09-2022 - Giornata: 3 - Gubbio - Pietro Barbetti
Girone B


Gubbio AS - Alessandria US 1912 2 - 0 (0 - 0)
RETI: 64. Bonini F. [Gu] , 90. Artistico G. [Gu]

Alessandria US 1912 Marietta Christian, Rota Arensi, Checchi Lorenzo, Sini Simone, Podda Lorenzo [77. Ghiozzi Mauro], Speranza Mattia [84. Pagani Federico Virgilio], Nichetti Marco Emilio, Lombardi Luca [60. Mionic Antonio], Nunzella Leonardo, Sylla Youssouph Cheikh [60. Galeandro Alessandro], Nepi Alessio A disp.:Ascoli Luca, Baldi Matteo, Bellucci Niccolò, Costanzo Davide, (P) Dyzeni Mikel, Filip Robert Constantin, (P) Liverani Luca, Perseu Fausto All.: Rebuffi Fabio

Formazione avversaria
GUBBIO 1910 AS: Di Gennaro, Morelli [83. Tazzer], Portanova [83. Signorini], Redolfi, Bonini, Tedesco [71.Francofonte], Rosaia, Arena [76. Artistico], Spina [76. Corsinelli], Bulevardi, Vazquez. A disp.: Meneghetti, Semeraro, Di Stefano, Vitale. All.: Braglia Piero

Arbitro: Gemelli Enrico (Messina) [Marchetti, Fiore; IV: Mangani]
Note
Ammoniti: 34. Sini [A], 56. Nunzella [A], 58. Nichetti [A], 80. Artistico [G]. Angoli: 7-2. Recuperi: 1.+4. Spettatori: 430 paganti, 448 abbonati, incasso € 5.864,44 Giornata di sole, terreno in buone condizioni Inizio mercoledì ore 18.00

Commento
I GRIGI PERDONO ANCHE A GUBBIO: SONO ULTIMI A ZERO PUNTI! Il Gubbio chiude al 90′ una partita sostanzialmente dominata contro un’Alessandria capace di rendersi pericolosa solo nella parte finale del primo tempo. Il gol del definitivo 2-0 gli umbri lo mettono a segno allo scadere con Artistico che sfrutta un lancio dalle retrovie di Corsinelli, vince la resistenza di Checchi e batte a rete di destro, col pallone che passa tra le gambe di Marietta. Solo al 29′ i Grigi si erano avvicinati al pari con Nepi, si chiude con un doppio vantaggio per gli eugubini. Primo tempo All’8′ chance importante per Bulevardi che spara alto da posizione invitante, al 19′ il Gubbio ha un’ottima opportunità anche con Spina, che servito da Bonini centra Vazquez senza riuscire a inquadrare la porta da posizione ravvicinata. Al 29′ il Gubbio sfrutta qualche spazio in più lasciato dall’Alessandria, con Bulevardi che non trova la chiusura dell’azione. Al 31′ Sini salva proprio su Bulevardi, al 34′ proprio Sini viene ammonito per un fallo commesso su Spina. Al 38′ chance anche per l’Alessandria, ma il portiere di casa Di Gennaro salva coi piedi su una girata di Checchi, quindi al 42′ viene annullato per fuorigioco un gol di Nepi che avrebbe permesso ai Grigi di andare al riposo in vantaggio: invece si va all’intervallo sullo 0-0 tra Gubbio e Alessandria. Secondo tempo Il Gubbio riparte a testa bassa e al 6′ va a segno Arena, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Al 10′ Borini non arriva alla deviazione vincente da distanza ravvicinata, quindi vengono ammoniti Nunzella e Nichetti tra le fila dell’Alessandria. Doppio cambio per i Grigi al quarto d’ora, fuori Sylla per Galeandro e Lombardi per Mionic, al 18′ però sono i padroni di casa a colpire. Sblocca il risultato Bonini, con un rasoterra dalla distanza che ha sorpreso Marietta, con gli umbri che si portano avanti di misura. Poi nel finale il 2-0 di Corsinelli. L’Alessandria continua a pagare i problemi di una rosa costruita all’ultimo minuto, ricca di giovani e nettamente ridimensionata rispetto all’ultimo campionato di Serie B. Dopo il ko all’esordio in casa dell’Imolese somo arrivato l’1-3 casalingo subito dall’Entella e la sconfitta odierna a Gubbio, con i rischi di una stagione nera che sembrano approssimarsi. (Museo Grigio) CAMBIANO GLI AVVERSARI, NON I RISULTATI I GRIGI A GUBBIO RIMEDIANO UN ALTRO KO Buona volontà, un gol annullato sullo 0-0 e poco altro: l’Alessandria è sola all’ultimo posto Cambiano gli avversari ma non i risultati per l’Alessandria che, a Gubbio, esce sconfitta per la terza volta consecutiva in stagione. Lo spirito combattivo messo in campo dalla formazione di Rebuffi fa quasi tenerezza ma non è certo con quello che si può immaginare di fare punti in C. Anzi, dopo il pareggio ottenuto dalla Torres a Cesena, i grigi sono il solitario fanalino di coda. In Umbria, il tecnico effettua qualche rotazione ed inserisce per la prima volta nell’undici iniziale Podda, Speranza e Sylla. Per gli ospiti l’inizio è in salita, con la retroguardia che patisce la rapidità dei tre trequartisti del Gubbio. Solo l’imprecisione dei padroni di casa permette all’Alessandria di scampare più di un pericolo. Con il passare dei minuti, i grigi salgono di tono, riescono a prendere le misure agli avversari e, soprattutto, riconducono la gara su ritmi più consoni alle loro caratteristiche. L’obiettivo è serrare le linee, abbozzando anche alcune fasi di discreto pressing, e ripartendo dalle parti di Di Gennaro. Il Gubbio non è brillantissimo, colleziona calci dalla bandierina che raramente impensieriscono Marietta. È il finale di tempo a sottolineare la crescita della formazione ospite ed a regalare le prime opportunità ai piemontesi, con una punizione da distanza siderale di Sini, che per poco non inganna l’incerto Di Gennaro, e con un gol Di Nepi, annullato probabilmente per il fuorigioco di Sylla il quale aveva incornato sulla traversa un bel traversone di Podda da destra. Chiusa la prima frazione a reti inviolate, la ripresa si apre con un curioso episodio. Arena, in evidente posizione di fuorigioco, si invola verso Marietta, lo salta e deposita in rete. Inizialmente l’arbitro sembra convalidare ma, dopo una conversazione con il secondo assistente, decide di annullare la marcatura. Si resta sullo 0-0 ma i padroni di casa riprendono coraggio, stringono i tempi e trovano il vantaggio con Bonini che, con un diagonale da 25 metri, trafigge un Marietta poco reattivo. La reazione dei grigi è tutta in un tentativo dalla distanza di Nepi al termine di una manovra orchestrata dal neo entrato Galeandro. Mentre Braglia ridisegna i suoi, l’Alessandria si getta in maniera confusa alla ricerca del pareggio, sbilanciandosi un po’, e la gara si chiude al 90’ quando Artistico prende il tempo a Checchi si accentra e batte per la seconda volta Marietta. È dunque tempo di riflessione per un’Alessandria in grave difficoltà e attesa dal posticipo proibitivo di lunedì con una Reggiana reduce dal sonante 4-0 sull’Aquila Montevarchi. (La Stampa ed. Alessandria – Fabrizio Pozzi) ALESSANDRIA SENZA RETE Il Gubbio dell'ex Pietro Braglia non lascia scampo all’Alessandria, dove dopo un triennio ha rescisso il contratto il ds Fabio Artico. Grigi, soli sul fondo, recriminano su un gol annullato sullo 0-0 per fuorigioco di Nepi. Umbri che sbloccano il match con un sinistro di Bonini che Marietta vede all'ultimo, raddoppiano con una azione personale di Artistico che salta Rota e manda il pallone nell'angolino lontano. (Tuttosport – Guido Ferraro) GUBBIO OK Un'ora passata a lavorare ai fianchi l’Alessandria imbottita di giovani, poi il Gubbio viene a capo della gara. Ci pensano gli under: il difensore Bonini (classe 2001), dopo un gol annullato ad Arena per fuorigioco (6'), trova l'esterno sinistro basso angolato su cui Marietta non arriva, e Artistico (2002) chiude i giochi con uno spunto in area (Corriere dello Sport – Massimo Boccucci) Altro successo al Barbetti dopo quello sul Montevarchi: rossoblù a quota 7 in classifica BONINI-ARTISTICO, IL GUBBIO VA L’Alessandria cade nella ripresa: per l’attaccante secondo centro in campionato Il Gubbio vince ed è secondo in classifica seppure in coabitazione con Siena e Vis Pesaro: capolista è la Carrarese a punteggio pieno. Braglia non fa una piega. Incassa i tre punti. Va bene così. Va bene perché l’impegno contro i grigi è stato totale, non ci sono stati guizzi di gioco straordinariamente brillante, ma la sostanza c’è tutta. L’abbiamo sempre scritto: il Gubbio è una squadra a trazione integrale, gioca a quattro ruote motrici. Concede poco o niente agli avversari, inizia e finisce alla sua maniera, cioè con concretezza, determinazione, forza. TATTICA Braglia conferma il 4-2-3-1 con Morelli, Portanova, Redolfi e Bonini. Poi la doppia cerniera davanti alla difesa. Toscano si riprende il posto a fianco di Rosaia. Così come Bulevardi sulla trequarti che va a comporre il trittico con Arena e Spina. Vazquez è di punta. L’Alessandria risponde con il 3-5-2 che si chiude e cerca di inibire le fonti del gioco rossoblù marcando praticamente a uomo Arena con Lombardi in prima battuta e Sini in raddoppio. CRONACA Al 3’ Sylla di testa anticipa Vazquez, sfiora l’autogol con la palla che finisce in angolo. Dalla bandierina al 5’ Checchi di testa salva su un tiro di Rosaia. Al 9’ Arena entra in area e serve Bulevardi che al volo sbaglia un (quasi) rigore in movimento alzando troppo. Bravissimo comunque nell’inserimento. Minuto 29: Arena per Bulevardi che ciabatta il tiro. Minuto 35: Portanova di testa rimette in mezzo, salva il portiere con un’uscita salva risultato. Al 38’ l’Alessandria con una punizione di Sini sul secondo palo, Di Gennaro non sembra impeccabile ma la difesa si salva in corner. Minuto 42: Sylla di testa con grande parata di Di Gennaro, la palla torna a Nepi che ribadisce in rete ma da netta posizione di fuorigioco. Si ricomincia e al 7’ Vazquez spizza di testa per Arena che va via, dribbla il portiere e segna. L’arbitro assegna il gol, l’assistente Fiore annulla. Il gol è nell’aria: Spina allarga per Bonini che tira da fuori e la palla è nell’angolino. Sfiora il raddoppio al 28’ il Gubbio con Bulevardi a fil di palo. Minuto 29, Alessandria con Nepi va al tiro, Redolfi devia in angolo. Poco dopo la mezzora Braglia cambia e mette il Gubbio sul 3-5-2 con Artistico e Vazquez. Poi al 45’ lo straordinario gol di Artistico che va via in velocità, sulla fascia, supera tutti e supera il portiere in uscita: 2-0. (Corriere dell’Umbria – Euro Grilli) BONINI-ARTISTICO: IL GUBBIO STENDE L’ALESSANDRIA E VOLA (2-0) Gli under piegano l’Alessandria imbottita di under e l’unica al palo in classifica. Il 2-0 vale il secondo posto con Siena e Vis Pesaro con sette punti, a due dalla Carrarese a punteggio pieno. Braglia ringrazia Bonini (classe 2001) e il subentrato Artistico (2002) che nella ripresa schiodano la partita, sotto gli occhi di Federico Giunti e Daniele Gregori in tribuna. Sembra facile per i rossoblù che prendono subito in mano la situazione e nei primi minuti sfiorano il gol con Rosaia (sventa Checchi in angolo) e Bulevardi (tira fuori da posizione defilata) cercando di metterla quanto prima in discesa. Non c’è gran ritmo e ciò favorisce l’organizzazione difensiva dei grigi che prima del riposo mandano due segnali pericolosi: Di Gennaro smanaccia male sui piedi di Checchi, che non ne approfitta dando modo al portiere di respingere coi piedi, e poco dopo sul cross da destra c’è lo stacco di testa di Sylla che Di Gennaro manda con una prodezza sulla traversa con Nepi che raccoglie mettendo dentro mentre la bandierina del guardalinee Ivanavich è già alta. Lo stesso assistente interviene di nuovo quando al rientro in campo Arena viene smarcato di testa da Vazquez,sul lancio lungo di Bonini, per aggirare il portiere e segnare: quando Gemelli convalida il gol si accorge che Ivanavich ha segnalato il fuorigioco dell’attaccante nel pieno dei festeggiamenti rossoblù. Il Gubbio cresce e presidia la metà campo dei piemontesi, fino a che Spina allarga da destra per Bonini che centralmente da fuori area sferra l’esterno destro basso angolato sul quale Marietta non arriva. Bulevardi sfiora il raddoppio al 28’ e i grigi procurano brividi sul tiro di Nepi deviato dalla difesa in angolo. Braglia si mette a cinque in difesa con l’inserimento di Corsinelli per proteggersi e le due punte affiancando Artistico a Vazquez. Chiude il conto Artistico che al 90’ concretizza un bello spunto personale sul lancio di Corsinelli, per segnare il secondo gol dopo quello in casa alla prima contro il Montevarchi. (Il Messaggero ed. Umbria - Massimo Boccucci) IL GUBBIO BATTE L’ALESSANDRIA SENZA PATEMI UN 2 A 0 MATURATO CON MERITO NELLA RIPRESA Con un secondo tempo di grande intensità per ritmo e proposta il Gubbio piega un’Alessandria che, alla disperata ricerca di punti e di fiducia, riesce a frenare per tutto il primo tempo gli avversari. Gubbio presentato da Braglia nell’impostazione tattica preferita nel momento, ma riveduta in alcuni interpreti rispetto a domenica. I rossoblù premono, ma con un ritmo compassato che consente agli ospiti di tenere botta. Tremano comunque al 28’ su un rigore in movimento di Bulevardi servito da arena, ma al 34’ è Portanova a risolvere in angolo una mischia dinanzi e Di Gennaro, grande ad intercettare al 41’ una conclusione ravvicinata di Sylla che Nepi, ma in chiaro fuorigioco rilevato dal direttore di gara, mette successivamente ed inutilmente dentro. È un campanello di allarme per i locali, che nella ripresa rientrano decisi a risolvere il confronto. Ci vanno vicino al 7’ con Arena che scatta sul filo del fuorigioco e batte Marietta, aggirandolo in uscita. Gemelli prima convalida, ma poi ci ripensa dopo un consulto con il collaboratore. Il gol arriva comunque, meritato, al 19’ con Bonini che, pescato da Spina, realizza con un tiro imprendibile poco fuori dall’area. Il Gubbio, che intanto Braglia ridisegna ricorrendo alla panchina, manovra e controlla la gara; cerca il raddoppio al 26’ con Bulevardi (alto) e lo centra al 46’ con Artistico che realizza con un tiro angolato dopo una sgroppata di oltre 30 metri. Per i rossoblù un’altra prova convincente ed una gara conclusa in crescendo. (La Nazione – ed. Umbria, dorso QS – G.B.) RISULTATI: Ancona – Fiorenzuola 2-0 Cesena – Torres 1-1 Imolese – Siena 0-4 Lucchese – Pontedera 1-1 Olbia – Vis Pesaro 0-1 Recanatese – Fermana 1-1 Reggiana – Aquila Montevarchi 4-0 San Donato Tavarnelle – Carrarese 1-2 Virtus Entella – Rimini 0-2 CLASSIFICA: Carrarese p. 9, Siena, Gubbio, Vis Pesaro 7, Reggiana, Virtus Entella 6, Ancona 5, Lucchese, Rimini, San Donato, Cesena, Olbia 4, Fiorenzuola, Imolese 3, Pontedera, Fermana, Recanatese 2, Torres, Montevarchi 1, Alessandria 0. MARCATORI: 4 RETI Lanini (Reggiana). 3 RETI Capello (Carrarese). 2 RETI Spagnoli (Ancona); Artistico (Gubbio); Stijepovic (Imolese); Russo (San Donato); Buglio (Siena); Ruocco (Torres) Il punto sul campionato Dopo tre giornate la vetta ha una sola proprietaria ed è la Carrarese, abile a rimontare il San Donato Tavarnelle grazie ai due colpi di testa di Schiavi e di Dario D’Ambrosio (gemello dell’interista Danilo). La squadra di Dal Canto ora comanda da sola perché l’Entella, l’altra ex capolista, è crollata in casa sotto i colpi del Rimini: Sereni e Santini, con un gol per tempo (sul raddoppio uscita incerta di De Lucia) hanno firmato il primo successo della matricola romagnola. Nel terzetto al secondo posto, sorride il Gubbio di Piero Braglia che nel secondo tempo ha infilato due volte l’Alessandria (rimasta in fondo alla classifica, a zero punti, ora è crisi vera ). A quota 7, anche la Vis Pesaro passata a Olbia nel finale grazie al neo entrato Aucelli. Riparte forte la Reggiana che – reduce dal k.o. di Siena – non lascia scampo al Montevarchi: a segno con una doppietta Lanini, che si isola in testa alla classifica marcatori con quattro gol . Lo stop. Delude il Cesena, che contro la Torres stecca ancora in casa: sardi avanti col il solito Ruocco su pasticcio difensivo di Prestia e del portiere Lewis, poi il pari di Udoh. Prima gioia per l’Ancona,che liquida in mezz’ora il Fiorenzuola (bel gol di Martina). Pari nel derby marchigiano Recanatese-Fermana, con i padroni di casa in dieci già da metà primo tempo per il rosso ad Alfieri. Infine si chiude in parità il derby toscano tra Lucchese e Pontedera. (La Gazzetta dello Sport – Pietro Scognamiglio)

Girone B

Gubbio AS - Alessandria US 1912 2 - 0 (0 - 0)

RETI:

64. Bonini F. [Gu] , 90. Artistico G. [Gu]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

GUBBIO 1910 AS: Di Gennaro, Morelli [83. Tazzer], Portanova [83. Signorini], Redolfi, Bonini, Tedesco [71.Francofonte], Rosaia, Arena [76. Artistico], Spina [76. Corsinelli], Bulevardi, Vazquez. A disp.: Meneghetti, Semeraro, Di Stefano, Vitale. All.: Braglia Piero

Arbitro: Gemelli Enrico (Messina) [Marchetti, Fiore; IV: Mangani]

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