Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2020/2021
Serie C
02-05-2021 - Giornata: 38 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone A


Alessandria US 1912 - Aurora Pro Patria 1919 0 - 1 (0 - 0)
RETI: 49. Latte Lath E. [Au]

Alessandria US 1912 Pisseri Matteo [79. Crosta Luca], Bellodi Gabriele, Cosenza Francesco, Macchioni Alessandro, Mora Christian [59. Chiarello Riccardo], Giorno Francesco, Bruccini Mirko, Celia Raffaele [67. Rubin Matteo], Di Quinzio Davide [79. Podda Lorenzo], Mustacchio Mattia, Stanco Francesco [67. Arrighini Andrea] A disp.:(P) Baschiazzorre Lorenzo, Di Gennaro Matteo All.: Longo Moreno

Formazione avversaria
AURORA PRO PATRIA 1919: Greco, Gatti, Boffelli, Saporetti, Cottarelli [80. Molinari], Spizzichino, Nicco, Ferri, Masetti, Kolaj [80. Le Noci], Latte Lath [64. Castelli]. A disp.: Di Lernia, Compagnoni, Pizzul, Piran, Pisan, Vaghi. All.: Javorčić Ivan.

Arbitro: Gemelli Enrico (Messina) [Grasso, Piccichè; IV: Fontani]
Note
Ammoniti: 30. Cottarelli [A], 53. Giorno [A], 75. Mustacchio [A], 81. Saporetti [P], 90. Nicco [A]. Angoli: 5-1 Recuperi: 1.+ 4. Spettatori: a porte chiuse Tiri: 6-3 In porta: 3-1 (Statistiche di Lega Pro) Giornata soleggiata, ma ventosa. Terreno in discrete condizioni Inizialmente prevista per il 25 aprile, la giornata è stata spostata per consentire la disputa di numerosi recuperi. Inizio ore 17,30

Commento
SCONFITTA ININFLUENTE, ORA I PLAYOFF Se per l’Alessandria la sfida di oggi era da considerarsi un’amichevole, la Pro Patria aveva ancora un obiettivo da raggiungere. Così l’Orso ormai secondo cade di fronte alla Tigre che aspira a quel quinto posto che offre un’avversaria teoricamente più abbordabile al primo turno e concede il vantaggio del fattore campo nel secondo incontro. In campo due formazioni decisamente rimaneggiate (ben 10 gli assenti nei Grigi, con Prestia che ha marcato visita proprio all’ultimo momento); Longo ha dovuto fare di necessità virtù disegnando un centrocampo a 4 con Mora, Giorno, Bruccini e Celia, Di Quinzio trequartista con Stanco e Mustacchio in avanti. Ci sono ben sei ex nelle due squadre: Giorno, Bruccini e Mora da una parte, Cottarelli, Nicco e Gatti (per lui un’esperienza nelle giovanili Grigie) dall’altra. Alessandrini e bustocchi hanno dato vita ad un incontro non particolarmente bello nel quale i padroni di casa hanno avuto più occasioni da rete, soprattutto nel secondo tempo dopo essere andati in svantaggio. Il primo tempo, concluso a reti inviolate, ha dato l’impressione di aver deciso l’esito della gara. Invece in apertura di ripresa, Latte Lath sfrutta un errore di Bruccini a centrocampo, si invola e batte Pisseri. Girandola di sostituzioni con l’esordio assoluto di Lorenzo Podda (classe 2003, difensore della Primavera) e in maglia grigia del portiere Crosta, acquistato quando Pisseri aveva preso il Covid. Le tre settimane che precedono i playoff serviranno per recuperare i giocatori oggi assenti ed a preparare la meglio le sfide decisive. (Museo Grigio - Sergio Giovanelli) CADE CON ONORE UN’ALESSANDRIA SPERIMENTALE Con la Pro Patria fuori causa in 10 fra Covid e infortuni: partita equilibrata, un episodio premia gli ospiti Finisce con tutta la squadra chiusa a cerchio per ascoltare mister Longo che al centro del gruppo parla a lungo. Subito dopo i giocatori escono tra gli applausi dei pochi presenti sugli spalti. I grigi perdono ancora, 0-1 con la Pro Patria (gol decisivo di Latte Lath), ma poco importa. La piazza d’onore era già in cassaforte e la sconfitta è del tutto indolore. Apprezzabile l'impegno dell’Alessandria, in formazione ultra sperimentale, emergono sbavature evitabili ma la situazione è di emergenza piena. Complici le tante assenze il tecnico è costretto a fare di necessità virtù dando spazio ad alcuni uomini che nel corso della stagione hanno avuto meno spazio: agli assenti per Covid si aggiunge Prestia, in tribuna. Interessi di classifica maggiori per gli ospiti che capitalizzano al massimo l’unica vera nitida palla gol mentre i grigi sciupano qualche occasione e non sono nemmeno troppo fortunati. Nel primo tempo, a reti ancora inviolate, una punizione di Bruccini si stampa sulla traversa e poi il portiere ospite la trattiene in qualche modo sulla linea di porta. I grigi propongono un modulo inedito con una sola punta di ruolo (Stanco) aiutato da due esterni con caratteristiche diverse tra loro (Mustacchio e Di Quinzio) mentre le mezzali sono Giorno e Bruccini. Meglio quest’ultimo, nonostante anche l’ex Monopoli sfiori il gol: peccato però che perda sempre un paio di tempi di gioco rallentando l’azione, prestazione per lui non sufficiente. Il ritmo di gara non è certo indiavolato anche se su livelli accettabili: anche tra gli ospiti ci sono alcuni forfait pesanti, ma l’intelaiatura degli uomini di Javorcic ne risente meno anche se le occasioni gol migliori e più numerose le confezionano proprio i padroni di casa. Lo 0-0 col quale le squadre vanno al riposo è risultato tutto sommato accettabile. Il gol della Pro Patria al 4’ del secondo tempo rompe gli equilibri: Bruccini tocca male un pallone di testa e innesca Kolaj, assist per Latte Lath che in velocità supera Cosenza e con un bel diagonale batte Pisseri. Purtroppo una disattenzione costa cara ma l’Alessandria ha il merito di non demoralizzarsi e di creare almeno altre tre palle gol che per diversi motivi Giorno (bravura del portiere), Stanco (arriva un attimo dopo sul tiro-cross di Mustacchio) e Bruccini (altra buona risposta dell’estremo bustocco) non finiscono in rete. Longo non ci sta a perdere e cerca di dare la scossa inserendo Chiarello e Arrighini che, in effetti, mettono più verve dalla trequarti in su: i grigi alzano il loro baricentro, guadagnano tre corner di fila con la difesa dei lombardi che si ritrova più sotto pressione rispetto ai primi 45’. La riprova sono un paio di cartellini che arrivano in zona ospite proprio perché l’Alessandria è più concreta e, soprattutto, riesce a sviluppare qualche buona trama sulle fasce. Proprio a destra gioca gli ultimi 10’ il diciottenne Podda, prodotto del vivaio. Ha una voglia matta di farsi vedere e lo dimostra: dal suo piede partono tre cross pungenti. Più di una pacca sulla spalla gliela riserva Longo: «Sono contento che abbia debuttato con una maglia della quale so che è tifoso». (La Stampa ed Piemonte – Francesco Gastaldi) GRIGI, LA TESTA È GIÀ ALLE FINALI LATTE LATH GELA L’ALESSANDRIA L’attaccante della Pro Patria guasta la festa della squadra di Longo. Ora i playoff Una sconfitta che poco aggiunge e poco toglie alla stagione dell’Alessandria, quella che è maturata nel pomeriggio di ieri al Moccagatta contro la Pro Patria. Alla fine hanno prevalso le maggiori motivazioni della squadra di Busto Arsizio, che si giocava la possibilità di scalare qualche posizione nella griglia playoff e ha avuto più determinazione di un’Alessandria che non aveva molto da chiedere ai novanta minuti finali della stagione regolare. Ora i grigi potranno tirare un po il fiato, recuperare preziose energie e pensare ai playoff. Il secondo posto finale alle spalle del Como, permette alla squadra allenata da Moreno Longo di saltare i primi due turni ed entrare in lizza nei quarti di finale che si disputeranno il 24 e 28 maggio. Una ventina di giorni senza partite che serviranno a recuperare qualche uomo importante e, sperabilmente, a debellare il focolaio Covid che ha investito lo spogliatoio dei grigi costretti ieri a dover rinunciare a cinque elementi colpiti dal contagio. Un’emergenza che ha ridotto drasticamente le possibilità di scelta di Longo, costretto nell’occasione a fare di necessità virtù. È stata una partita di fine stagione, giocata con la testa leggera e senza troppa animosità da parte delle due squadre che non hanno di certo scaricato tutti i cavalli del motore sul prato del Moccagatta. Emozioni con il contagocce nel primo tempo, giocato al piccolo trotto e ravvivato da una conclusione in apertura di match di Gatti, deviata poco sopra la trasversale, e soprattutto dalla traversa colpita su calcio di punizione da Bruccini al minuto 26. Tanta lotta, ma poco costrutto in una gara all’insegna dell’equilibrio rotto a inizio di ripresa dal guizzo di Latte Lath, bravo a superare Pisseri con un diagonale preciso e imparabile. Uno schiaffo che ha svegliato l’Alessandria che ha cominciato a spingere con maggiore convinzione e vigore, ma ha trovato l’attenta e precisa opposizione della Pro Patria. Solo nel finale la resistenza dei bustocchi di Javorcic ha rischiato di saltare, ma il portiere Greco è stato bravo a respingere le conclusioni dei neo-entrati Giorno e Arrighini blindando il successo dei suoi. Finale di campionato amaro per l’Alessandria che ora si proietta verso i playoff, l’ultima carta per cercare di conquistare la serie B che manca da mezzo secolo. (Il Secolo XIX – Domenico Marchigiani) RECUPERO: Pontedera - Pro Vercelli 2-2 RISULTATI: Carrarese – Pro Vercelli 0-0 Giana Erminio – Pistoiese 2-0 Grosseto – Olbia 2-0 Lecco – AlbinoLeffe 1-2 Livorno – Pro Sesto 0-2 Novara – Como 0-5 Piacenza – Juventus U23 3-2 Pontedera – Pergolettese 5-1 Renate – Lucchese 1-0 CLASSIFICA: Como p. 75, Alessandria 68, Renate 65, Pro Vercelli 63, Pro Patria 61, Lecco 60, AlbinoLeffe 57, Pontedera 55, Grosseto 54, Juventus U23 52, Novara, Piacenza 49, Olbia 47, Carrarese, Pergolettese, Giana Erminio 44, Pro Sesto 43, Lucchese, Pistoiese 31, Livorno (-5) 29. Livorno 5 p. di penalizzazione. Verdetti: Como promosso in B; Alessandria al secondo turno nazionale playoff; Renate al primo turno nazionale playoff; Pro Vercelli al secondo turno preliminare playoff; Pro Patria, Lecco, AlbinoLeffe, Pontedera, Grosseto, Juventus U23 al primo turno playoff. Retrocesse in D: Lucchese, Pistoiese e Livorno. MARCATORI: 15 RETI: Manconi (AlbinoLeffe), 14 RETI: Gatto (Como), Ragatzu (Olbia), Magrassi (Pontedera), 13 RETI: Bianchi (Lucchese), 12 RETI: Gabrielloni (Como), Comi (Pro Vercelli), Galuppini (Renate); 11 RETI: Eusepi (Alessandria), Galligani (Grosseto), Lanini (Novara), Morello (Pergolettese), Rolando (Pro Vercelli). Il punto sul campionato Sconfitta indolore per l’Alessandria, battuta 1-0 dalla Pro Patria con il gol di Latte Lath. Pari senza reti tra Carrarese e Pro Vercelli, con la capolista Como che non fa sconti al Novara, spazzato 5-0: in rete Celeghin, Walker, Daniels, Ferrari e Daniels. La Giana Erminio vince 2-0 e condanna la Pistoiese con i gol di Perna e Dalla Bona. Stesso risultato in Grosseto–Olbia, con i toscani spinti da Moscati e Galligani. Blitz dell’Albinoleffe in casa del Lecco, battuto 2-1 con i gol di Borghini e Petrungaro, di Iocolano il gol della bandiera. Il Livorno saluta la C dopo il ko interno con la Pro Sesto: decidono Ngissah e Marchesi. Tris del Piacenza alla Juve U23, battuta 3-2 nonostante i gol bianconeri di Troiano e Fagioli, ci pensano Cesarini, Corbari e Maio. Pokerissimo Pontedera alla Pergolettese: gran protagonista del 5-1 finale è Magrassi (tripletta), con i gol di Risaliti e Giani che scacciano il momentaneo pari di Kanis. (Museo Grigio)

Girone A

Alessandria US 1912 - Aurora Pro Patria 1919 0 - 1 (0 - 0)

RETI:

49. Latte Lath E. [Au]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

AURORA PRO PATRIA 1919: Greco, Gatti, Boffelli, Saporetti, Cottarelli [80. Molinari], Spizzichino, Nicco, Ferri, Masetti, Kolaj [80. Le Noci], Latte Lath [64. Castelli]. A disp.: Di Lernia, Compagnoni, Pizzul, Piran, Pisan, Vaghi. All.: Javorčić Ivan.

Arbitro: Gemelli Enrico (Messina) [Grasso, Piccichè; IV: Fontani]

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.