Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2020/2021
Serie C
01-03-2021 - Giornata: 27 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone A


Alessandria US 1912 - Carrarese Calcio 1908 1 - 0 (1 - 0)
RETI: 8. rig. Eusepi U.[A]

Alessandria US 1912 Pisseri Matteo, Prestia Giuseppe, Di Gennaro Matteo, Sini Simone, Parodi Luca, Casarini Federico, Gazzi Alessandro [85. Giorno Francesco], Di Quinzio Davide [84. Bruccini Mirko], Celia Raffaele [69. Chiarello Riccardo], Eusepi Umberto, Arrighini Andrea [75. Corazza Simone] A disp.:Cosenza Francesco, (P) Crisanto Lorenzo, (P) Crosta Luca, Ghiozzi Mauro, Podda Lorenzo, Poppa Nicolò, Rubin Matteo, Stanco Francesco All.: Longo Moreno

Formazione avversaria
CARRARESE CALCIO 1908: Mazzini, Milesi, Borri, Ermacora, Manzari [46. Pavone], Luci, Foresta, Pasciuti, Giudici, Marilungo, Piscopo [66. Infantino]. A disp.: Pulidori, Murolo, Doumbia, Schirò, Bresciani. All. Baldini Silvio.

Arbitro: Natilla Fabio (Molfetta) [Belsanti, Dentico; IV: Maggio]
Note
Ammoniti: 42. Ermacora [C], 66. Eusepi [A]. Angoli: 1-4. Recuperi: 1.+ Spettatori: a porte chiuse Tiri: 3-4 In porta: 2-3 (Statistiche di Lega Pro) Serata fresca, terreno in condizioni accettabili. Inizio lunedì ore 18,00 (diretta Raisport)

Commento
L’ALESSANDRIA LOTTA, SOFFRE E CONQUISTA TRE PUNTI PESANTI CONTRO LA CARRARESE Un campionato fatto di episodi: sette giorni fa Prestia e compagni avevano recriminato per un presunto rigore negato a Pontedera, ora invece è stato proprio un penalty a regalare ai grigi un successo importante in ottica play-off. Il risultato prima di tutto. Alla vigilia di Alessandria-Carrarese era questa la priorità per entrambe le squadre vista la situazione di classifica…e così è stato. Il match tra grigi (in campo con la casacca biancoazzurra per festeggiare il compleanno) e carrarini non è stato brillante ma è vissuto di episodi. La squadra di Moreno Longo ha giocato meglio nella prima mezzora andando in gol su calcio di rigore trasformato da Eusepi (8’) e decretato dal direttore di gara per un intervento di Ermacora su Arrighini. In realtà il giocatore toscano era intervenuto in anticipo sulla palla rispetto all’attaccante alessandrino. La prospettiva ha tradito l’arbitro che ha indicato il tiro dagli undici metri. Al brivido la conclusione dal dischetto di Eusepi che ha scacciato i fantasmi (gli ultimi due penalty erano stati parati rispettivamente a lui e Corazza) mandando Mazzini da una parte e la sfera dall’altra, rasoterra a fil di palo. La prima frazione di gioco è vissuta su di un sostanziale equilibrio con qualche guizzo di Arrighini che ha messo in difficoltà la retroguardia ospite. Ripresa giocata principalmente a centrocampo con gli schieramenti ad annullarsi con fitte ragnatele che non hanno permesso fraseggi importanti. Fino al 73’ con la Carrarese avanti alla ricerca del pari e Pisseri attento sulla conclusione ravvicinata di Marilungo cui ha replicato, dalla parte opposta Casarini (74’) fuori di poco. Carrarese in crescendo, Alessandria attenta e pronta a ripartire. Il fortino grigio ha retto ed è tornata la vittoria per Gazzi e compagni. (Museo Grigio - Mauro Bavastri) I GRIGI BADANO AL SODO CONTRO LA CARRARESE EUSEPI NON TRADISCE, POI UNA SOLIDA DIFESA Buoni l’approccio e la mezz’ora iniziale, in crescita la condizione atletica ma il gioco è sempre approssimativo Dopo cinque turni i grigi tornano alla vittoria (1-0 alla Carrarese) sfatando anche il tabù dei calci di rigore: dopo gli errori pesanti contro Lecco e Giana Erminio, questa volta dagli undici metri Eusepi non tradisce. L’inizio di partita dell’Alessandria è piuttosto incoraggiante: il centrocampo ringhia sui portatori di palla e gli attaccanti sono i primi a pressare fin quasi al limite dell’area per impedire agli apuani un inizio fluido dell’azione. Proprio un pressing alto e asfissiante di Arrighini manda in confusione Ermacora che perde il pallone e poi affronta fallosamente l’attaccante causando il penalty che indirizza il match. L’Alessandria copre bene il campo ma rischia dalle parti di Piscopo, l’uomo che mette alla prova sia Prestia sia Parodi in quanto più veloce del primo e più prestante fisicamente dell’ex ternano. L’esterno offensivo ospite è intraprendente anche in fase conclusiva. Gazzi e compagni, pur abbassando il baricentro, dimostrano di avere il controllo della situazione grazie a un’aggressività e a una concentrazione molto più efficaci del recente passato. Il lavoro di Gazzi è importante per chiudere i corridoi ma anche Casarini e Di Quinzio sono battaglieri: l’obiettivo è non dare tempo all’esperto Luci e al dinamico Foresta di innescare sulla corsa gli esterni. Quando questo non succede è lo stesso Longo a sbracciarsi all’interno dell’area tecnica: succede soprattutto nel finale di primo tempo, in concomitanza con una serie di angoli consecutivi per i toscani. Marilungo e Piscopo tengono sulla corda la difesa di casa nelle fasi iniziali del secondo tempo, i mandrogni sembrano meno pimpanti rispetto ai primi 45’, mentre i marmiferi conquistano metri di campo complici parecchi errori in fase di appoggio che fanno sobbalzare Longo in panchina. Per il pacchetto arretrato dell’Alessandria gli ultimi 20’ sono ancora più all’insegna della sofferenza sia per l’ingresso di Infantino e sia per la necessità di deve ridisegnare i suoi a fronte dell’uscita di Celia per Chiarello. Quest’ultimo si piazza a destra mentre Parodi va dalla parte opposta. Il finale di partita è tosto: serve attingere alle ultime energie per contrastare i toscani e Longo pesca dalla panchina rinforzando la mediana con Bruccini e Giorno chiamati a dare man forte nei minuti finali. Il triplice fischio arriva liberatorio a regalare i tre punti ed un buon compleanno all’Alessandria, come ricordato dalla maglia celebrativa indossata per l’occasione. (La Stampa ed. Alessandria – Francesco Gastaldi) TORNA IL SOLE SUI GRIGI L’ALESSANDRIA RESPIRA Un rigore “generoso” trasformato da Eusepi piega la Carrarese Contavano soltanto i tre punti. Poco importa se il gioco c'è solo a tratti, se le parate vere le fa, ancora una volta Pisseri, se la Carrarese va su tutte le furie per il rigore un po' generoso concesso da Natilla, Per l'Alessandria la vittoria era pane per alimentare ancora obiettivi importanti e la priorità, per ora, è non lasciar scappare le cinque davanti, tenere il fiato sul collo di Pro Patria e Lecco, che sono le più vicine, iniziare il trittico del rilancio con un risultato che aiuta la classifica e anche il morale. E se queste due componenti funzionano, anche il gioco potrà, e dovrà beneficiarne. Decide l'uomo che, con un errore, contro il Lecco, aveva aperto il ciclo delle cinque gare senza vittorie: ma Umberto Eusepi è uno che non ha paura, un istante per riflettere mentre mette la palla sul dischetto, la consapevolezza del peso di quel tiro, anche la calma giusta e un po' di mestiere per spiazzare Mazzini. E la corsa verso la tribuna, dove c'è, fra i pochi ammessi, un amico, uno di quelli che, anche alla vigilia, gli aveva pronosticato il gol. Non è stato il solo, la dedica è collettiva, per quei tifosi che si bevono il “brodino"in attesa di cibi ben più sostanziosi. Baldini prova a sorprendere l'Alessandria con il 3-4-3, Grigi aggrediscono fin dall'inizio, perché la Carrarese manovra dal basso e l'obiettivo è impedirlo. Funziona per 25’; penalty compreso, che Arrighini si conquista rubando palla a Ermacora, che rinviene quando l'attaccante è in area. Contatto dubbio, l'arbitro e l'assistente sono sicuri, Eusepi scaccia fantasmi suoi e della squadra. Che, però, si fa prendere dall'ansia, si abbassa troppo e presta il fianco agli attacchi degli ospiti, anche se l'occasione per il pareggio è una sola, ma Pisseri vola sul destro di Marilungo (38'). L'Alessandria arriva prima sulle seconde palle, ma fatica a costruire, Baldini gioca anche la carta Infantino che, però, è più polemica che sostanza. Così la seconda palla del pareggio è ancora per Marilungo, piatto all'altezza del dischetto, ma Pisseri è una garanzia, E l'Alessandria festeggia con le maglie speciali dei 109 anni. (Tuttosport – Mimma Caligaris) RIGORE INESISTENTE CONDANNA LA CARRARESE AD ALESSANDRIA L'arbitro inverte il fallo di Arrighini su Ermacora e concede il penalty che trasforma Eusepi - Un rigore inesistente concesso all'Alessandria in apertura di gara condanna la Carrarese alla seconda sconfitta consecutiva. L'episodio incriminato dopo sei minuti: Ermacora perde una palla sanguinosa in fase di impostazione, Arrighini si invola sulla destra ed entra in area colpendo poi la caviglia del difensore azzurro che era riuscito a recuperare e a deviare la sfera in angolo. Tra lo stupore generale, l'arbitro Natilla inverte il fallo e assegna il rigore che Eusepi trasforma. Priva di Caccavallo, infortunatosi in extremis e neppure partito per il Moccagatta e con Infantino a mezzo servizio in panchina, la Carrarese ha lottato col coltello tra i denti e nella ripresa ha dominato la scena non riuscendo tuttavia a raggiungere il meritato pareggio. Al 28' Marilungo chiama al miracolo Pisseri, sulla ribattuta del portiere piemontese, il centravanti azzurro viene strattonato da Prestia e colpisce malamente. L'arbitro non ravvisa il rigore tra le proteste dei marmiferi. Al 35' Infantino spara alle stelle, nei minuti di recupero Giudici su punizione sfiora la traversa. La Carrarese retrocede in undicesima posizione, fuori dai play off, a due punti dal Grosseto decimo. (La Nazione ed. Carrara - Gianfranco Baccicalupi) CARRARESE BATTUTA AD ALESSANDRIA CON UN RIGORE MOLTO DUBBIO Con un rigore di Eusepi al 6', un penalty molto contestato dalla Carrarese (e che le immagini di Rai Sport hanno dimostrato che non c'era), l'Alessandria ha battuto 1-0 gli azzurri, che in questo 2021 hanno un ruolino di marcia davvero preoccupante. L'Alessandria batte la Carrarese per 1-0 nel posticipo dell'8^ giornata di ritorno. Decisivo il penalty realizzato da Eusepi all'8' del primo tempo. Calcio di rigore concesso erroneamente dall'arbitro Natilla di Molfetta dopo un contatto in area apuana tra Ermacora ed Arrighini. In realtà il fallo era dell'attaccante alessandrino ai danni del terzino apuano. Nella ripresa la Carrarese ha provato a raggiungere il pari, attaccando quasi costantemente dalla destra, ma i ragazzi di Baldini non hanno mai trovato la giocata decisiva. Dopo cinque turni, l'Alessandria torna così al successo e sale a 44 punti. Seconda sconfitta consecutiva per la Carrarese che rimane ferma a quota 35. (Il Tirreno Carrara – Luca Santoni) RECUPERO: Olbia – Pro Sesto 5-0 RISULTATI: Giana Erminio – Pro Vercelli 1-2 Grosseto – Pontedera 3-1 Lecco – Juventus U23 4-0 Lucchese – Olbia 1-1 Novara – Pro Sesto 0-0 Pergolettese – Livorno 1-0 Pistoiese – AlbinoLeffe 0-0 Pro Patria – Como 2-1 Renate – Piacenza 1-1 CLASSIFICA: Como p. 55, Renate 51, Pro Vercelli 50, Lecco 47, Pro Patria 45, Alessandria 44, Juventus U23 40, AlbinoLeffe, Pontedera 38, Grosseto 37, Carrarese 35, Pro Sesto*, Pergolettese 32, Novara 31, Piacenza 29, Olbia 28, Pistoiese 27, Giana Erminio* 21, Livorno (-5), Lucchese 19. Ogni * = una gara in meno. Livorno 5 p. di penalizzazione. MARCATORI: 11 RETI: Manconi (AlbinoLeffe), 10 RETI: Capogna (Lecco), Ragatzu (Olbia), Morello (Pergolettese), Comi (Pro Vercelli), Galuppini (Renate); 9 RETI: Infantino (Carrarese), Gatto (Como), 8 RETI: Eusepi (Alessandria), Bianchi (Lucchese), Il punto sul campionato Brutto crollo per la Juve U23 in casa del Lecco: il 4-0 finale porta le firme di Capogna, Azzi, Iocolano e Mangni, con i bianconeri in dieci per parte della ripresa dopo l’espulsione di Capellini. Cade ancora il Livorno, ultimo in classifica a 19 punti (alla pari della Lucchese): la Pergolettese sconfigge i labronici grazie a Scardina e vola a 32 punti. Il Renate viene raggiunto dal Piacenza e non riesce a ridurre il gap col Como: pantere illuse prima dal guizzo di Maistrello al 21′, ma poi beffate dal gol biancorosso di Gonzi in pieno recupero. Emiliani a 29 punti, appena fuori dalla zona playout. Vittoria del Grosseto 3-1 sul Pontedera: Raimo e Moscati portano la squadra di Magrini sul doppio vantaggio, accorcia Barba, poi Galligani cala il tris. Il Grosseto si porta a quota 37 punti, portandoni a -1 dal Pontedera, fermo a 38. Sabato, doppietta di Comi e la Pro Vercelli va: 2-1 alla Giana Erminio, bianche casacche secondi in classifica a 50 punti. Nessun gol tra Novara e Pro Sesto, stesso risultato anche di Pistoiese-Albinoleffe. Lucchese e Olbia si fermano a vicenda sull’1-1: vantaggio sardo con Ragatzu, a inizio ripresa Panati pareggia. Rossoneri a 19 punti (ultimi col Livorno), bianchi a 38. La Pro Patria sconfigge il Como capolista con le reti di Latte Lath e Parker (lariani a segno con Walker). Bustocchi quarti a 45 punti, ospiti fermi a quota 55. Nel posticipo del lunedì successo di rigore (molto generoso) dell’Alessandria sulla Carrarese. (Museo Grigio)

Girone A

Alessandria US 1912 - Carrarese Calcio 1908 1 - 0 (1 - 0)

RETI:

8. rig. Eusepi U.[A]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

CARRARESE CALCIO 1908: Mazzini, Milesi, Borri, Ermacora, Manzari [46. Pavone], Luci, Foresta, Pasciuti, Giudici, Marilungo, Piscopo [66. Infantino]. A disp.: Pulidori, Murolo, Doumbia, Schirò, Bresciani. All. Baldini Silvio.

Arbitro: Natilla Fabio (Molfetta) [Belsanti, Dentico; IV: Maggio]

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.