Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2019/2020
Serie C
29-09-2019 - Giornata: 7 - Lecco - Rigamonti-Ceppi
Girone A


Lecco Calcio 1912 - Alessandria US 1912 0 - 2 (0 - 1)
RETI: 45. Chiarello R.[A], 90. Chiarello R.[A]

Alessandria US 1912 Valentini Alex, Sciacca Giacomo, Cosenza Francesco, Prestia Giuseppe, Cambiaso Andrea, Chiarello Riccardo, Suljić Cazim, Cleur Gabriel Isaac [77. Dossena Alberto], Celia Raffaele [60. Gilli Filippo], Eusepi Umberto, Arrighini Andrea [66. Sartore Francisco] A disp.:Akammadu Franklyn Obunike, Castellano Fabio, (P) Crisanto Lorenzo, Gerace Matteo, Gjura Kleto, M Hamsi Oussama, Pandolfi Luca, Ponzio Marco All.: Scazzola Cristiano

Formazione avversaria
LECCO CALCIO 1912: Safarikas, Carissoni [74. Marchesi], Vignati, Bastrini, Pastore, Moleri, Pedrocchi [73. Fall], Segato [54. Scaccabarozzi], Maffei, Chinellato [53. Capogna], Lisai [54. Giudici]. A disp.: Jusufi, Magonara, Carboni, Malgrati, Alborghetti, Procopio, Nacci. All.: Boffetti Giambattista (per Gaburro Marco squalificato)

Arbitro: Fontani Federico (Siena) [Poma, Cortese]
Note
Ammoniti: 36. Prestia [A], 38. Celia [A], 38. Moleri [L], 58. Bastrini [L], 83. Cambiaso [A], 83. Vignati [L]. 91. Crisanto [A – dalla panchina] Angoli: 5-4 Recuperi: 1.+ 4. Spettatori: 2.200 circa, (900 paganti, 1.433 abbonati); circa 200 gli alessandrini presenti Statistiche: Possesso palla: 51-49% Tiri Totali: 5-10 In porta: 2-4 Falli: 16-19 Giornata calda, terreno in discrete condizioni, riflettori accesi da inizio secondo tempo. Inizio ore 17,30

Commento
UNO – DUE CHIARELLO I GRIGI SONO PRIMI DELLA CLASSE Un gol per tempo, con la stessa firma: in attesa di Juve U23 - Monza di domani comanda l'Alessandria Capolista. Almeno per un giorno e qualcosa di più. Primo posto con merito per l'Alessandria delle cinque vittorie di fila, che ha trovato un attaccante in più, Riccardo Chiarello, l'uomo del 45', il minuto magico per il 2-0 al Lecco. Primo tempo dominato e sbloccato prima del riposo, ripresa con i padroni di casa più aggressivi, anche una parata di Valentini. E, al 90', ancora Chiarello, nell'azione più bella. Il cielo si colora di grigio: il colore della prima della classe. LE SQUADRE Una sola variazione nella formazione dell'Alessandria rispetto ai protagonisti del poker alla Giana, Cleur schierato come mezzala al posto di Castellano, inizialmente in panca. Ancora indisponibili Gazzi e Casarini. Lecco con il tridente offensivo che ha in Chinellato il terminale. In campo anche il secondo ex della gara, Pastore, a sinistra LA PARTITA Supremazia territoriale evidente per l'Alessandria, da Cambiaso e Celia molti cross in area, che non sono sfruttati a dovere. I Grigi, in maglia rossa, chiudono il Lecco nella sua metacampo, conclusioni dal limite, anche dentro l'area, ma non danno, però, il vantaggio più che legittimo. Che alla mezzora sembra cosa fatta, il solito Cambiaso se ne va a destra, saltando due uomini, quasi dalla linea di fondo il cross teso che Safarikas allunga quel tanto che basta per mettere fuori causa Arrighini. Al 40' il primo colpo di testa dei padroni di casa, di Chinellato, peraltro sbilenco e innocuo. Sul capovolgimento di fronte ancora Cambiaso per Eusepi, la girata è controllata a terra dal portiere. Quando sta per iniziare il minuto di recupero Grigi meritatamente in gol: dalla difesa imposta Cosenza, per Arrighini, che fa viaggiare Chiarello, diagonale nell'angolino più lontano per la terza rete personale dell'ex Giana. I Grigi non si accontentano, al 4' Eusepi controlla un gran pallone sulla trequarti e lo serve a Arrighini, ma l'azione non si perfeziona. Il Lecco alza la pressione, due angoli, qualche brivido in mischia, ma Valentini non rischia. Tre cambi per il Lecco, per dare più vivacità in avanti e peso in mezzo. Al 16' la punizione di Pedrocchi, dal limite, è un metro sul fondo. Anche l'Alessandria fa i primi cambi, Gilli per Celia (ammonito) e poi Sartore per Arrighini. Al 25' la palla del raddoppio sulla testa di Cosenza: angolo di Suljic da destra, il difensore schiaccia, Safarikas blocca a terra. Dentro anche Dossena, che va a fare il terzo a destra in difesa e Sciaccia alza la sua azione, con Cambiaso mezzala. Da annotare anche una conclusione di Gilli, due metri sulla traversa. E' un finale di grande intensità, il Lecco che cerca ogni varco per trovare la palla del pareggio, i Grigi che provano a stare alti, sfruttando le fasce. Al 43' determinante Valentini, con l'aiuto del palo. Capovolgimento e l'Alessandria chiude i conti: Cambiaso sale a destra, tocco per Sciacca che evita due uomini e mette una palla straordinaria per Chiarello, nel suo destro c'è tutta la voglia della squadra di essere là in alto. Minuti 45 anche questa volta: 2-0, premio ad una squadra che sa anche soffrire, ma quando c'è da vincere ha i colpi giusti (Il Piccolo.net – Mimma Caligaris) LASSÙ C’È L’ALESSANDRIA, ALMENO PER 24 ORE Personalità e padronanza del gioco anche a Lecco: la doppietta di Chiarello certifica la quinta vittoria di fila Lassù ci sono i grigi: magari è un primato momentaneo (dipende dal risultato del Monza stasera), ma non è casuale. La quinta vittoria consecutiva degli uomini di Scazzola è il segnale di una grande squadra, che sa il fatto suo e lo dimostra di partita in partita, con protagonisti diversi. A Lecco la firma è di Chiarello, «chirurgico» con una doppietta allo scadere delle due frazioni. Pur avendo il centrocampo in emergenza (non convocati Gazzi e Casarini), l’Alessandria ha una personalità notevolissima e gioca il primo tempo costantemente nella metà campo dei padroni di casa. Non c’è zona del campo in cui Cosenza e compagni non sappiano cosa fare: viene sfruttata di più la fascia sinistra ma, quando il pallone va a destra, c’è un Cambiaso sempre pericoloso. La supremazia territoriale ospite non produce tanto perché tutto il Lecco, ad eccezione di Chinellato, sta dietro la linea della palla. In attesa di trovare il momento per colpire, i grigi stanno molto alti con la linea e ciò permette di compiere meno metri quando viene recuperata palla. Prova e riprova, finalmente la rete arriva e non c’è momento migliore che prima del riposo, quando il Lecco è convinto di averla scampata bella. Ma l’inserimento di Chiarello è da manuale, la sponda di Arrighini sublime e il settore ospiti fa festa. Cambia il canovaccio nella ripresa. I padroni di casa partono a testa bassa alla ricerca del pareggio, ma Valentini quasi mai è chiamato in causa perché la difesa (quinta gara senza subire reti) è attentissima. Unico neo la difficoltà nel ripartire palla a terra, i grigi sono meno fluidi nel gioco e ricorrono a lanci lunghi. È una sorta di ping-pong che mortifica le punte dell’una e dell’altra squadra ed esalta invece le due retroguardie. Quando i lariani mettono in campo la seconda torre (Fall), anche Scazzola cambia inserendo Dossena che si rivelerà prezioso. Come già a Grosseto, i mandrogni non danno segnali di cedimento: anzi, nell’ultimo quarto d’ora sfruttano la stanchezza dei padroni di casa per guadagnare metri di campo, favoriti pure da alcuni errori marchiani dei rivali. Sartore e Cambiaso portano spesso palla sulle corsie esterne, mantenendosi alti anche in fase di non possesso, se il Lecco rilancia lungo i tre centrali difensivi dell’Alessandria giganteggiano. Sull’unico vero tiro in porta, poi, c’è un super Valentini a difendere il risultato. Il sigillo ancora di Chiarello a tempo quasi scaduto certifica la quinta vittoria in sette match che regala, almeno per 24 ore, la testa solitaria della classifica. (La Stampa – Ed. Alessandria – Francesco Gastaldi) CHIARELLO SPECIALISTA: L’ALESSANDRIA RINGRAZIA E ORA ASPETTA IL MONZA Il centrocampista ne fa due, Scazzola re per una notte Il Lecco si sveglia tardi, non basta il 4-2-4 di Gaburro Uno-due micidiale di Chiarello a Lecco, in chiusura dei due tempi. E così, aspettando il posticipo di questa sera tra Juventus U23 e Monza, l’Alessandria balza al primo posto in classifica. Dopo la vittoria show contro la Giana, ieri a Lecco la partita è stata molto più dura per i grigi. E mister Cristiano Scazzola getta acqua sul fuoco degli entusiasmi: «Intendiamoci – spiega in sala stampa – il Monza ha due formazioni che può sempre schierare in campo. Noi ci godiamo la vittoria, meritata anche se sofferta contro un buon Lecco e tiriamo dritti. In questo momento più che i risultati ci interessano le prestazioni e aver saputo soffrire a Lecco è stato un segnale importante». Ma la vittoria è meritata ed è lo stesso Scazzola ad ammettere: «Mi sono arrabbiato nell’intervallo perché con tutto il gioco prodotto avremmo dovuto chiudere la gara nella prima frazione. Sapevamo che il Lecco sarebbe “ritornato”. É una buona squadra nonostante i risultati ». In coda. In realtà nel primo tempo succede poco: sterile supremazia grigia che costringe i blucelesti nella loro trequarti. Solamente Chinellato prova a tirare in porta al 42’, ma non si può definirla un’occasione vera. Per tutto il primo tempo, invece, i cross che piovono nell’area del Lecco sono assolutamente in maggioranza, anche se non di estrema pericolosità. Eusepi, Arrighini e anche Chiarello (su calcio da fermo) portano pericoli che non si concretizzano in occasioni vere, nel primo tempo, ma l’Alessandria dimostra di essere superiore. E Chiarello è spietato: sfruttato il mancato aggancio di Lisai in mediana, il numero 4 alessandrino è lanciato da solo in area. Il diagonale spiazza Safarikas sul suo palo e la partita cambia al 45’. Replica Nella ripresa Gaburro mette in campo un 4-2-4 molto offensivo che presta il fianco ai contropiedi dei grigi (ieri in tenuta rossa da trasferta), e il pallone per il pareggio capita sulla testa di Fall al 42’, servito da Pastore. Bravo Valentini. E così su un pallone vagante sulla fascia sinistra, Eusepi lo lavora bene, mette dentro per Chiarello che solo in mezzo all’area, al 90’, non sbaglia e manda in visibilio i circa 200 tifosi alessandrini giunti fino al Rigamonti-Ceppi. Punto, gioco, partita e l’Alessandria — Monza o no — vola… (La Gazzetta dello Sport – Marcello Villani) ALESSANDRIA DAVANTI A TUTTI I gol di Chiarello, che si concede una doppietta, regalano in casa del Lecco all’Alessandria la quinta vittoria consecutiva grazie alla quale scavalca il Renate e sale in vetta in attesa della risposta che darà il Monza impegnato oggi nel posticipo del girone A sul campo della Juventus Under 23. (Corriere dello Sport) Colpo a Lecco CHE ALESSANDRIA! È SOLA IN VETTA Doppietta di Chiarello: 5ª vittoria di fila dei grigi Primi della classe. Almeno per un giorno e chissà anche di più. Aspettando il posticipo di questa sera, i grigi guardano tutti dall'alto: cinque vittorie di fila, 517 minuti senza prendere gol, il miglior attacco, grazie anche ai centrocampisti. Un tempo di monologo, si fosse chiuso con due o tre reti di scarto non ci sarebbe stato da obiettare, la ripresa più lottata, anche più sofferta, il baricentro abbassato un po' troppo, qualche metro in più concesso alla gestione del Lecco, che toglie gli uomini meno brillanti e sfiora anche il pareggio. Ma l'Alessandria, oltre agli uomini che segnano, ha anche un portiere che salva il risultato quando serve, fosse anche l'unica parata vera di tutta la gara. Un protagonista su tutti, Riccardo Chiarello, trequartsita che si sacrifica come mezzala e firma la sua quarta doppietta in carriera. L'uomo del minuto 45, al 'Rigamonti Ceppi': primo tempo dominato, dalle fasce assist da Cambiaso e Celia, i motori sulle fasce, alla mezzora, sul taglio dell'ex Savona, a destra, Safarikas allunga la traiettoria quel tanto che basta per mettere fuori causa Arrighini, pronto per la deviazione vincente. Insistono i Grigi, che solo due volte permettono al Lecco di superare la metacampo. Tanta pressione merita un premio: quando sta per iniziare il minuto di recupero Arrighini raccoglie il lancio lungo di Cosenza e lo trasforma in in pallone invitante per Chiarello, destro incrociato nell'angolino più lontano. Per il Lecco una doccia fredda, dalla quale, però, i padroni di casa escono con nuove energie. E con interpreti più lucidi: Capogna, Scaccabarozzi, Giudici, poi Marchesi e, soprattutto, Fall. Che ha sulla testa, al 43’ la palla più pesante della partita: gliela serve Pastore, l’ex, fra i migliori dei suoi, la girata è decisa, Valentini si supera. Perché un pareggio, in quel momento, sarebbe stato verdetto inappellabile, sicuramente riduttivo per gli uomini di Scazzola. Ma nella costruzione del risultato il contributo di tutti è determinante: sotto la curva dove sono i quasi duecento tifosi alessandrini l’azione più bella, con la giocata di Sciacca, che prima salta due uomini e poi inventa un assist per Chiarello. Nel tiro, forte, imprendibile, c’è tutta la voglia dell’Alessandria di stare là in alto, per ora, e per la prima volta, davanti a tutti. Il minuto è il 45’, quello della doppietta, della vittoria mesa in cassaforte. Del primato. (Tuttosport – Mimma Caligaris) IL LECCO TIENE DURO MA VIENE PUNITO DUE VOLTE Prova di carattere dei blucelesti che però subiscono due gol nei finali dei tempi e perdono con l’imbattuta Alessandria Primi segnali di ripresa, ma anche la sgradevole sensazione che, se il Lecco fosse stato più convinto, ieri avrebbe potuto mettere in difficoltà l’Alessandria ben prima dell’1 a 0 avversario, segnato a tempo oramai scaduto nella prima frazione. Invece un Lecco che si è difeso in modo ordinato, ma rinunciatario, è stato punito nell’unico errore della prima frazione compromettendo in pratica la partita, perché anche se il ritorno dei blucelesti è stato veemente, non ha prodotto praticamente tiri in porta (tranne uno di Fall, pericolosissimo e parato sulla linea da Valentini). Un vero peccato, ma se si vuole guardare il bicchiere mezzo pieno, questo 0-2 è diverso da quello rimediato contro il Siena o dallo 0-3 contro il Monza. Il Lecco ieri ha lottato fino alla fine e con un pizzico di buona sorte avrebbe potuto fare risultato. C’è però da riflettere su quel primo tempo giocato praticamente in difesa di “Fort Apache”. Non è una caratteristica del gioco di Gaburro mettersi in difesa, anche se ordinatamente. (La Provincia di Lecco web) L’ALESSANDRIA SI IMPONE SULLA CALCIO LECCO CON UN SECCO 2-0 I piemontesi ottengono i tre punti colpendo nel finale dei due tempi Dopo il successo contro la Pergolettese nel turno infrasettimanale torna ad incepparsi il cammino della Calcio Lecco che cede 2-0 in casa contro l’Alessandria. I piemontesi sbancano il “Rigamonti-Ceppi” grazie ad una doppietta di Chiarello, che colpisce in modo chirurgico allo scadere delle due frazioni di gioco. I blucelesti cadono per la quinta volta nelle sette gare finora giocate. Numeri che devono far riflettere Il dato che più deve far riflettere è che tutte le sconfitte hanno visto una differenza di almeno due reti, e tolta la partita del debutto contro l’Arezzo nelle altre quattro gare perse l’attacco lecchese non è mai riuscito ad andare a segno. La sterilità dell’attacco è sicuramente uno degli aspetti che più preoccupa. La partita La gara odierna ha visto il Lecco restare in partita fino al 90′. L’Alessandria ha controllato il gioco fin dalle prime battute, senza creare però vere e proprie occasioni da rete. Il gol di Chiarello ad un passo dall’intervallo ha sicuramente dato un colpo decisivo al match, col Lecco che nella ripresa ha comunque provato ad ottenere il pareggio. L’occasione più nitida è stata quella capitata a Fall all’88’, con Valentini che si è dovuto superare per mantenere il vantaggio. Due minuti più tardi sul fronte opposto Chiarello ha invece tolto ogni speranza di recupero chiudendo i conti con un piattone da dentro l’area. (Lecco Notizie – Alessandro Corti) RISULTATI: Arezzo – Pro Patria 3-1 Giana Erminio – Pontedera 1-3 Juventus U23 – Monza 1-4 Novara – AlbinoLeffe 1-0 Olbia – Como 1-1 Pianese – Gozzano 1-1 Pro Vercelli – Pergolettese 0-0 Renate – Carrarese 0-0 Robur Siena – Pistoiese 2-2 CLASSIFICA: Monza p. 18. Alessandria 17, Renate, Novara 14, Carrarese. Pontedera 12, Robur Siena 10, Pro Patria, AlbinoLeffe, Como 9, Arezzo, Pianese, Pro Vercelli 8, Olbia, Pistoiese, Gozzano 7, Juventus U23, Lecco 6, Pergolettese 4, Giana Erminio 2 MARCATORI: 6 reti: Mota Carvalho (Juventus U23), 4 reti: Chiarello (Alessandria), Gabrielloni (Como), Cesarini (Robur Siena) 3 reti: Giorgione (AlbinoLeffe), Eusepi (Alessandria), Infantino (Carrarese), Finotto (Monza), Udoh (Pianese), Gucci (Pistoiese), De Cenco (Pontedera), Arrigoni (Robur Siena) Il punto sul campionato Quinta vittoria consecutiva per l’Alessandria, che si mantiene ad un punto dal Monza, corsara al Moccagatta nel posticipo con la Juventus U23 (1-4). Il Novara aggancia il Renate in terza posizione. Prosegue la marcia dei Grigi che, da capolista, guarderanno questa sera la partita del Monza: a Lecco (6) decide una doppietta di Chiarello (4) in gol al 45′ (assist di Arrighini) e al 90′ (assist di Sciacca). Novara a quota 14 grazie alla vittoria di misura sull’Albinoleffe (9): gol partita del difensore classe 2002 Barbieri al 65′. Nel finale annullato il gol del possibile pari ospite a Gavazzi. Finisce senza reti la sfida tra Renate (14) e Carrarese (12): per i neroazzurri la soddisfazione di rimanere la miglior difesa del girone. Gli apuani sono raggiunti in classifica dal Pontedera che vince a Gorgonzola: alla Giana (2) non è stato utile il ritorno in panchina di Cesare Albè. Finisce 1-3 con i gol di Calcagni su rigore, De Cenco (3) e Semprini, mentre per i padroni di casa Cortesi fissa il punteggio nel finale. Torna alla vittoria l’Arezzo (8) a spese della Pro Patria (9): al vantaggio di Madonna risponde Defendi nel primo tempo, ma nella seconda parte in campo solo gli amaranto: a segno con Cutolo e Gori nel giro di un quarto d’ora. Tutti pareggi nelle altre partite. Nell’anticipo di sabato la rimonta della Robur Siena (10) sulla Pistoiese (7). Ospiti avanti con una doppietta di Valiani (il primo gol su rigore), ma raggiunti nella ripresa da Cesarini (4) e Arrigoni (3) nel recupero. Nulla di fatto tra Pro Vercelli (8) e Pergolettese (4) con la neo promossa sempre a caccia della prima vittoria. Identico 1-1 tra Olbia (7) e Como (9), con i gol di Iovine e Pennington, e quello tra Pianese (8) e Gozzano (7), con le marcature di Tomaselli e Udoh (3), entrambi nella ripresa. (Alessandria US 1912)

Girone A

Lecco Calcio 1912 - Alessandria US 1912 0 - 2 (0 - 1)

RETI:

45. Chiarello R.[A], 90. Chiarello R.[A]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

Arbitro: Fontani Federico (Siena) [Poma, Cortese]

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