Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2018/2019
Serie C
09-03-2019 - Giornata: 30 - Carrara - Stadio dei Marmi
Girone A


Carrarese Calcio 1908 - Alessandria US 1912 1 - 1 (1 - 0)
RETI: 22. Maccarone M. [Ca] 51. De Luca M.[A]

Alessandria US 1912 Pop Ionut Alin, Sbampato Edoardo, Prestia Giuseppe, Delvino Fabio Fernando, Sartore Francisco [66. Zogkos Vasileios], Checchin Luca, Maltese Dario, Gemignani Andrea [73. Gerace Matteo], Bellazzini Tommaso, De Luca Manuel [66. Akammadu Franklyn Obunike], Santini Claudio [54. Coralli Claudio] A disp.:Gjura Kleto, Ponzio Marco, (P) Scatolini Alessio, Sessa Nunzio, Tentoni Tommaso All.: Colombo Alberto

Formazione avversaria
CARRARESE CALCIO 1908: Mazzini, Carissoni, Ricci Luca, Karkalis, Ricci Giacomo [76. Scaglia], Rosaia, Varone [64. Cardoselli], Bentivegna [76. Latte Lath], Biasci [53. Piscopo], Tavano [64. Caccavallo], Maccarone. A disp.: Rollandi, Borra, Alari, Shehu, Valente. All.: Baldini Silvio.

Arbitro: Vigile Mario (Cosenza) [Yoshikawa, Rinaldi]
Note
Ammoniti: 7. Delvino [A], 39. Bellazzini [A], 88. Pop [A]. Angoli: 4-4 Recuperi: 1.+ 5. Spettatori: 1.300 circa (527 paganti, 600 abbonati, incasso € 6.958) Giornata con cielo coperto, terreno sintetico. Inizio gara ore 14,30

Commento
Un eurogol di De Luca, in avvio di ripresa, risponde a Maccarone Chiamatela pure impresa Perché questa è: contro la regina dei gol e con gli uomini contati l'Alessandria conquista un pareggio pesante come il ferro e prezioso come l'oro. Magari non tanto per la classifica, ma per la convinzione di un gruppo che si presenta allo 'Stadio dei Marmi' senza dieci uomini e recupera il risultato con una prestazione di cuore, anche di testa. Un pareggio meritato, la prestazione di una squadra a cui Colombo ha dato tranquillità, ma anche nuove certezze tattiche LE SQUADRE Formazione obbligata per Colombo, che ripropone Sartore dall'inizio, al debutto con la sua gestione, alto a destra, ma con compiti anche di copertura, abbassandosi a dare un contributo alla linea a tre con Sbampato, Prestia, Delvino. In attacco, unico reparto in cui il tecnico può scegliere, è Santini a spuntarla nel ballottaggio con Coralli (applaudito dal pubblico di casa), ex di turno con Tentoni, che torna in panchina dopo due mesi e mezzo (come anche Gjura). Carrarese con il 4-2-4 annunciato, con Biasci (preferito a Valente) a destra e Bentivegna. LA PARTITA Avvio aggressivo dell'Alessandria, due angoli ravvicinati, la sensazione che la difesa non sia poi invulnerabile (anzi). Ma al 10' sul traversone di Bentivegna, liscio di Sbampato, sorprende anche Maccarone, che non riesce a girare sottoporta. Tre minuti dopo il giovane difensore si riscatta salvando di testa sulla conclusione di Maccarone, che scavalca Pop. Al 23' Carrarese in vantaggio, in una azione in cui la difesa dell'Alessandria non si vede: sul cross di Tavano il colpo di testa di Bentivegna serve Maccarone, liberissimo di schiacciare alle spalle di Pop. L'Alessandria prova a rispondere, ma la punizione di Checchin (27') sbatte sulla barriera e un tentativo di drop sempre dell'ex Verona è debolissimo (34') e parto. Carrarese vicinissima al raddoppio al 37', azione a destra, Carissoni sul primo palo per Bentivegna, fuori di un nulla. Finale di tempo in crescendo per i padroni di casa, che assediano l'area. Bellazzini molto nervoso, rischia il secondo giallo, Santini con problemi di equilibrio. In avvio di ripresa, al 5', occasione per il pareggio, ma Bellazzini calcia alto. Pareggio che è nell'aria: pallone riconquistato ai 30 metri da Santini, si inserisce De Luca, destro sotto l'incrocio, un eurogol alla maniera di quello segnato, nell'andata, contro il Siena. Poi lascia il campo, al 22', a Akammadu, mentre con Zogkos prende il posto di Sartore e in difesa l'Alessandria passa a 4 dietro, con Delvino spostato a destra, il greco a sinistra, Sbampato e Prestia centrali. Anche l'ingresso di Gerace per Gemignani è un altro segnale della scelta di coprire di più gli spazi e chiuderli agli avversari. Al 29' brivido sulla conclusione incrociata di Caccavallo, su fondo di un nulla. Baldini sfrutta tutti i cambi per dare forze fresche in avanti, ma al 36' Coralli conquista palla e la gira un metro sopra la traversa. Resistenza allo stato puro nel finale: Bellazzini chiede il cambio, toccato duro, ma dalla panchina arriva l'indicazione di restare in campo e dare un mano. Assalto finale, nel recupero la fatica si fa sentire, ma fino al 5' e anche oltre non si molla di un centimetro. Pari giusto, giustissimo. E cori per Coralli, anche alla fine: quando si lascia un bel ricordo si riceve sempre riconoscenza (IlPiccolo.net – Mimma Caligaris) DA SQUADRA SFASCIATA A GRUPPO VERO IN 20 GIORNI LA METAMORFOSI DEI GRIGI Pari d’oro a Carrara con l’eurogol di De Luca: non pesano le assenze e l’età media bassa Più forti delle assenze e dell’età media della squadra che, dal 20’ del secondo tempo in poi, assomiglia molto a una Berretti con qualche fuoriquota. Nell’1-1 col quale l’Alessandria lascia lo Stadio dei Marmi di Carrara, tanto merito va ai baby, capaci di non farsi intimorire dai nomi altisonanti degli avversari e bravissimi a lottare fino al 90’ e oltre. Stringono i denti pure i pochi veterani, in primis Bellazzini che resiste ai crampi a sostituzioni completate. E poi c’è l’allenatore Colombo, la cui «cura» sta dando i frutti: in tre gare con il trainer brianzolo in panchina, l’Alessandria è imbattuta. Segno che c’è stata la capacità di pungolare i giocatori, di renderli tranquilli e di convincerli che il finale di stagione possa ancora riservare qualche piccola soddisfazione. Un gruppo, che poche settimane fa sembrava in balìa degli eventi, adesso sta provando a crescere e a maturare più in fretta di quanto non accadesse prima. La partita, che in avvio sembra una scalata all’Everest, si rivela tutto sommato equilibrata e mette in mostra una buona Alessandria dalla cintola in su: ci sono ancora errori individuali (soprattutto in difesa), ma la strada intrapresa è buona. Con scelte praticamente obbligate per via di infortuni e squalifiche, i grigi cominciano con buon piglio la gara: la difesa mandrogna, però, viene punita alla prima ingenuità. Da rivedere i movimenti di tutti i componenti della linea a tre, nessuno escluso, che stanno a guardare il fraseggio dei padroni di casa e il gol di Maccarone. Fino alla fine della prima frazione la Carrarese dà l’idea di poter arrivare facilmente al gol del 2-0 ma i grigi, anche con un pizzico di buona sorte e qualche errore di mira degli avversari, riescono a chiudere il primo tempo con i danni limitati. Al rientro in campo, l’Alessandria è viva: prima Bellazzini divora il gol del pareggio, poi De Luca insacca sotto l’incrocio con un eurogol che ricorda quello col Novara in casa. Riequilibrato il punteggio, i grigi vengono rimodellati da Colombo con i pochi cambi a disposizione. Viene chiesto a Coralli di dare una mano anche a centrocampo e l’ex di turno lo farà con impegno, guadagnando anche preziose punizioni. L’Alessandria si rende conto dell’importanza del risultato che sta maturando su un terreno storicamente ostico, chiude tutti gli spazi e resiste nonostante gli apuani dispongano di forze fresche di qualità. Nel finale il fortino eretto dai grigi si fa sempre più arcigno, complice la Carrarese che perde lucidità e favorisce l’atteggiamento dell’Alessandria, concentrata fino alla fine anche se nel recupero tocca a Pop guadagnarsi la pagnotta. (La Stampa Ed. Alessandria – Francesco Gastaldi) Gli apuani sbloccano dopo 22’ ma non insistono. BIG MAC NON BASTA ALLA CARRARESE NELLA RIPRESA L’ALESSANDRIA RIMONTA Una Carrarese non particolarmente brillante si fa imporre il pari interno da una concentrata Alessandria. Partenza lanciata dei padroni di casa che passano al 22': Bentivegna smarca di testa Maccarone che deve solo spingere in rete sempre di testa. Partita che va via su buoni ritmi con l'Alessandria che cerca il pari attenta però a non scoprirsi, Carrarese che aspetta il momento giusto per cercare il gol del raddoppio, andandoci vicino intorno alla mezz'ora con Tavano dopo una bella azione corale. Finale di primo tempo con la Carrarese che ha ripreso il comando delle operazioni. Prima frazione che dopo un minuto di recupero termina. SUBITO IL PARI. La ripresa si apre con l'Alessandria in avanti e dopo una buona occasione per Bellazzini, al 6' il pari: splendida esecuzione di De Luca che con un gran tiro dal limite mette la palla proprio all'incrocio dei pali dell'incolpevole Mazzini. Parità ristabilita e primi cambi nelle due formazioni: entrano Piscopo per gli apuani e Coralli per i grigi alessandrini. Meglio in questo avvio di secondo tempo la squadra di Colombo. Poi partita in equilibrio con entrambe le squadre attente a non concedere spazi alle ripartenze avversarie. Bisogna aspettare la mezz'ora per vedere la prima conclusione della Carrarese: è Caccavallo che sfiora il palo della porta difesa da Pop. Alessandria che risponde con il grande ex Coralli che manda alto. La Carrarese prova a chiudere l'Alessandria nella propria area senza però creare grossi pericoli. Finale con molte interruzioni, con gli ospiti che difendono il prezioso pareggio. Quattro i minuti di recupero e proprio all'ultimo la Carrarese sfiora il gol, ma il pallone di Caccavallo dfiora il palo terminando a lato. Su questo pallone svaniscono anche le speranze degli apuani. Finisce con un pari, risultato che per quanto visto rispecchia l'andamento della gara. (Corriere dello Sport – Marco Materassi) NON BASTA BIG MAC E’ PARI CARRARESE L’ALESSANDRIA TIENE L’Alessandria rallenta la Carrarese che deve accontentarsi del primo pari stagionale in casa. Colombo centra il terzo risultato utile di fila. La Carrarese colleziona numerose occasioni ma va in rete solo al 22’ con l’incornata di Maccarone servito da Bentivegna. L’Alessandria pareggia col bolide di De Luca che centra l’incrocio. (La Gazzetta dello Sport - Luca Santoni) NON BASTA IL SESTO CENTRO DI BIG MAC CARRARESE RAGGIUNTA DALL’ALESSANDRIA Nel primo tempo gli azzurri si mangiano diverse reti. Al vantaggio di Maccarone risponde De Luca al 6’ del secondo tempo All’incornata di Maccarone risponde l’eurogol di De Luca. L’Alessandria rallenta la corsa della Carrarese che deve accontentarsi del primo pareggio stagionale allo stadio dei Marmi. L’1-1 va stretto ai ragazzi di Baldini, che pagano la colpa di non concretizzare la miriade di palle-gol. Nel primo tempo, infatti, oltre alla rete di Big Mac, sono numerose le occasioni collezionate dagli azzurri. La ripresa però si apre col pareggio ospite e a quel punto la Carrarese finisce impantanata. La partita. Dopo le prime scaramucce, la Carrarese s’impossessa del pallino del gioco. La truppa di Baldini sfodera a ripetizione spettacolari azioni corali. Il gioco è ormai collaudato: squadra corta, scambi veloci, manovra palla a terra, rapide triangolazioni. Un repertorio che si vede di rado in Serie C. L’Alessandria, nonostante la buona volontà, fatica a contenere. Al 10’la difesa piemontese lascia passare un traversone basso dalla sinistra che arriva a Maccarone. Big Mac, sorpreso, liscia la palla al momento del tiro e permette a Pop d’intervenire. Al 12’discesa centrale di Biasci che appoggia a destra per Maccarone. Il passaggio è troppo lungo per l’attaccante che può solo crossare in mezzo, permettendo ai difensore dell’Alessandria di salvarsi in angolo. Al 18’le parti si scambiano: Maccarone dalla sinistra pesca in mezzo Biasci che prova un sinistro al volo, ma la palla finisce altissima sul fondo. La Carrarese finalmente passa al 22’. Azione iniziata da Biasci e prolungata da Varone che lancia Bentivegna. L’ala destra serve in mezzo Maccarone, che di testa non lascia scampo a Pop. Sesto gol ufficiale per Big Mac (il settimo sul campo, contando quello realizzato al Pro Piacenza). La Carrarese continua a spingere. Al 29’Rosaia sfiora il palo più lontano con un pallonetto di sinistro. Al 37’Maccarone lancia ottimamente Carissoni che dal fondo cerca Bentivegna, anticipato all’ultimo istante. Al 41’altra palla d’oro: Tavano mette in azione Bentivegna che crossa dalla destra, Maccarone lascia scorrere e sul secondo palo Biasci in scivolata manca d’un soffio l’appuntamento col raddoppio. La Carrarese arriva all’intervallo con sei-sette azioni da rete e un solo gol: troppo poco. Il secondo tempo, dopo un pericolo targato Bellazzini, si apre al 6’col pareggio di De Luca: l’attaccante dei grigi sfrutta un’incertezza tra Luca Ricci e Carissoni e da fuori area esplode un destro al fulmicotone che s’infila nel sette. L’Alessandria ha speso tantissimo (diversi piemontesi finiscono coi crampi), ma riesce a spezzare il ritmo della gara, ora in salita per la Carrarese. Gli azzurri provano a rifarsi sotto, soprattutto con un paio di tentativi del subentrato Caccavallo, ma è troppo tardi e devono accontentarsi del punticino. Con questo pareggio la Carrarese sale a 47 punti. Gli azzurri sabato prossimo alle ore 14, 30 ospiteranno l’Arezzo per uno scontro diretto che si preannuncia infuocato. – (Il Tirreno Ed. Carrara - Luca Santoni) LA CARRARESE SPRECA TROPPO E VIENE RAGGIUNTA DALL’ALESSANDRIA Dominio azzurro nel primo tempo, poi nella ripresa regge il bunker dei piemontesi Svanisce al 94' il sogno della Carrarese di conquistare la terza vittoria consecutiva e sullo "scavetto" del rientrante Caccavallo, finito di un soffio a lato, si infrange l'assalto all'arma bianca degli azzurri al bunker dell'Alessandria che strappa un pari miracoloso ai Marmi. E dire che la partita si era messa bene per la Carrarese in vantaggio al 21' del primo tempo grazie ad un colpo di testa di Maccarone che deviava in gol un altrettanta girata aerea di Bentivegna. Azzurri dominatori della gara nella prima frazione in cui hanno collezionato altre tre limpide occasioni da rete con lo stesso Maccarone, Biasci e Rosaia. Nella ripresa un errore in disimpegno tra Carissoni e Luca Ricci originava il pareggio di De Luca, prodotto del vivaio del Toro, che da 25 metri infilava l'incrocio dei pali alla sinistra dell'incolpevole Mazzini. L'assalto finale della Carrarese non dava l'esito sperato. (La Nazione.it – Gianfranco Baccigalupi) RECUPERI: Cuneo – Virtus Entella 2-0 Pisa – Pro Vercelli 2-1 Robur Siena – Pistoiese 2-3 RISULTATI: Arezzo – Novara 1-1 Arzachena – Pro Patria 1-0 Gozzano – Olbia 0-1 Juventus U23 – Albissola 1-0 Pisa – Lucchese 0-0 Pistoiese – Cuneo 1-0 Pro Piacenza – Piacenza 0-3* Pro Vercelli – Robur Siena Virtus Entella – Pontedera 3-0 * Per decisione Federale tutte le partite del Pro Piacenza escluso dal campionato sono considerate come vinte per 3-0 dalla squadra avversaria. CLASSIFICA: Virtus Entella*** p. 56, Piacenza* 52, Arezzo 50, Robur Siena 49, Carrarese, Pisa, Pro Vercelli** 47, Pro Patria 43, Novara 42, Pontedera 36, Juventus U23 32, Gozzano, Alessandria, Olbia 31, Pistoiese 30, Arzachena (-1) 24, Albissola 19, Cuneo (-23), Lucchese (-16) 17. * = gare in meno. Cuneo 23 punti di penalizzazione; Lucchese 16, Arzachena 1. MARCATORI: 16 reti: Tavano (Carrarese), 12 reti: Mota (Virtus Entella); 11 reti: Cacia (Novara), Gliozzi (Robur Siena), 10 reti: Martignago (Albissola), Caccavallo (Carrarese), Luperini (Pistoiese), Morra (Pro Vercelli). Il punto sul campionato La Virtus Entella risponde presente dopo la sconfitta di Cuneo e liquida senza difficoltà la pratica Pontedera: ora sono 4 le lunghezze di vantaggio sul Piacenza e 6 sull’Arezzo. Ottima prova dell’Alessandria che costringe la Carrarese al primo pareggio casalingo. Eloquente il 3-0 della capolista Entella (56) con cui supera il Pontedera (36), che conserva l’ultimo posto valido nella griglia dei play off: a segno Mancosu (5) su rigore al 36′ e gli ingressi dalla panchina di Iocolano al 80′ ed Eramo nel recupero. Espulso il toscano Pinzauti all’87’. Parità fra Arezzo (50) e Novara (39): dal dischetto Cutolo (9) porta in vantaggio i toscani poi, nella ripresa, il pari di Tartaglia al 60′. Rimangono appaiate a 47 punti Carrarese e Pisa, fermate in casa rispettivamente da Alessandria (31) e Lucchese (14). Per la compagine di Baldini provvisorio vantaggio firmato da Maccarone (7) al 22′; pari Grigio grazie al “golasso” di De Luca (8) al 51′. Reti inviolate nel derby dell’Arena Garibaldi: unico sussulto il palo di Minesso nel primo tempo. Sale a 32 punti la Juventus che conquista la terza vittoria consecutiva al Moccagatta contro l’Albissola (19) cui il nuovo cambio in panchina (Ambrosi della Berretti ha rilevato Bellucci) non evita la quarta sconfitta consecutiva. “Man of the match” Bunino (7) che trasforma il rigore al 77′. Espulso il ligure Russo allo scadere. A Vercelli l’Olbia vince e aggancia il Gozzano a 31 punti: gol partita di Peralta al 32′. Anche qui un cartellino rosso a spese del capitano piemontese Emiliano, al 56′. Pistoiese alla seconda vittoria consecutiva a spese del Cuneo (17): arancioni a quota 30 grazie alla rete di Momentè al 33′. Bene anche l’Arzachena (24) che ha la meglio sulla Pro Patria (43) alla terza sconfitta nelle ultime quattro giornate: decide Nuvoli in pieno recupero. Domenica pomeriggio il posticipo di giornata con la Pro Vercelli (47) che è stata fermata sull’1-1 in casa dalla Robur Siena (49). A segno Berra (4) per i padroni di casa in apertura di gara, pareggio di Gerli (2) pochi minuti dopo il riposo (Alessandria US 1912)

Girone A

Carrarese Calcio 1908 - Alessandria US 1912 1 - 1 (1 - 0)

RETI:

22. Maccarone M. [Ca] 51. De Luca M.[A]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

CARRARESE CALCIO 1908: Mazzini, Carissoni, Ricci Luca, Karkalis, Ricci Giacomo [76. Scaglia], Rosaia, Varone [64. Cardoselli], Bentivegna [76. Latte Lath], Biasci [53. Piscopo], Tavano [64. Caccavallo], Maccarone. A disp.: Rollandi, Borra, Alari, Shehu, Valente. All.: Baldini Silvio.

Arbitro: Vigile Mario (Cosenza) [Yoshikawa, Rinaldi]

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