Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2016/2017
Lega Pro
26-02-2017 - Giornata: 27 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US 1912 - Tuttocuoio AC 3 - 0 (1 - 0)
RETI: 43. Fischnaller M.[A], 47. Bocalon R.[A], 86. Evacuo F.[A]

Alessandria US 1912 Vannucchi Gianmarco, Celjak Vedran, Piana Luca, Sosa Cristian, Barlocco Luca, Marras Manuel, Cazzola Riccardo, Branca Simone [79. Mezavilla Adriano], Fischnaller Manuel [83. Rosso Simone], González Pablo Andrés, Bocalon Riccardo [72. Evacuo Felice] A disp.:Gozzi Simone, Iocolano Simone, (P) La Gorga Cosimo, Manfrin Gianni, Nava Valerio All.: Braglia Piero

Formazione avversaria
TUTTOCUOIO AC: Nocchi, Tiritiello, Bachini, Falivena, Lo Porto [46. Picascia], Berardi, Caciagli, Serinelli [70. Pellini], Shekiladze, Ferrari, Pinzauti [67. Masia]. A disp.: Cappellini, Mulas, Borghini, Merkaj, Gramigni, Siani, Frare, Gelli. All.: Fiasconi Luca.

Arbitro: Zanonato Andrea Giuseppe (Vicenza) [Abruzzese, Falco]
Note
Ammoniti: 20. Caciagli [T], 34. Lo Porto [T], 44. Iocolano [A – dalla panchina], 57. Barlocco [A]. Angoli: 5-1. Recuperi: 0.+ 4. Spettatori: 3.400 circa (1.501 paganti, 1.620 abbonati). Giornata di sole, terreno in buone condizioni Inizio gara ore 16.30

Commento
FIDUCIA E PASSIONE, QUESTI GRIGI LE MERITANO LA RIPARTENZA I numeri impressionanti in casa, il calendario speculare con la Cremonese. E il botta a risposta a distanza tra Braglia e i tifosi. Conta solo l’Alessandria Via la maschera: i Grigi tornano belli e vincenti, tris al Tuttocuoio Decisivo l'uno - due tra il 43' del primo tempo e il 2' della ripresa. Primo gol di Evacuo Via la maschera: l'Alessandria torna come è, squadra bella e vincente, che al Moccagatta sta costruendo la sua corsa alla B. Nel giorno in cui la città si traveste, i Grigi mettono di nuovo l'abito migliore. Altro che sfilata di carri: lo spettacolo è al Moccagatta, con 3200 sugli spalti, ma la squadra rivoluzionata ne meriterebbe il doppio. Ci vuole coraggio per cambiare? Certo, e Braglia ce l'ha. Nel giorno in cui Piana merita la promozione a pieni voti. E Evacuo segna la sua prima rete. E alla 13a in casa i numeri dicono 12 successi e un pareggio. Così si porta la barca in porto. LE SQUADRE Evidentemente non solo le pagelle dei giornalisti a bocciare alcuni elementi. Anche Piero Braglia dà un turno di riposo due fra gli elementi più opachi a Cremona, Gozzi e Iocolano. In difesa, assente anche Piccolo per il problema muscolare in difesa rivoluzione al 50 per cento, la nuova coppia di centrali con il debuttante Piana e Sosa. Non c'è Sestu, fermato per un fastidio all'adduttore. E Fischnaller preferito a Iocolano sulla fascia sinistra. Solo in attacco conferma piena per la coppia Gonzalez - Bocalon: per Evacuo ancora attesa per il debutto dall'inizio. Il Tuttocuoio con il 4-3-3 che Luca Fiasconi ha proposto nelle ultime due gare, con buone risposte.E con il ritorno di Shekiladze. LA PARTITA L'Alessandria rivoluzionata sente molto la gara e, anche per eccesso di voglia, sbaglia qualcosa di troppo. Così la prima occasione è dei toscani, con Shekiladze, dal limite, Vannucchi in due tempi (7'). Un minuto dopo Fischnaller lancia Gonzalez, che si fa mezzo campo e va al tiro, 'sporcato' in angolo. E al 13' è ancora il 'cartero' a sfiorare il gol con un potente sinistro a giro, che dà l'illusione della rete, vicino all'incrocio. Si muove bene 'Fisch' a sinistra, accelerazione per entrare in area da sinistra, al 23', e toccare per Marras, rovesciata alta sulla traversa. Al 28' Celjak mette in area un bel pallone, che Fischnaller, di testa, alza sulla traversa. Vola Nocchi, al 33', e mette i pugni sul sinistro dal limite di Gonzalez. Al 42' la liberazione: Celjak conquista palla sulla sua trequarti, Lo Porto sbaglia l'intervento e il difensore ha una autostrada davanti, apre per Gonzlez, che mette un palla perfetta sui piedi di Fischnaller, che mette sotto la traversa. E Iocolano corre dalla panchina per abbracciare il compagno: si prende un giallo, ma è un segnale che vale moltissimo. Passano pochi minuti effettivi tra il vantaggio e il raddoppio: in mezzo l'intervallo, ma l'Alessandria impiega 120 secondi per mettere al sicuro una gara sbloccata nel finale del primo tempo: Ancora Gonzalez suggeritore, un'altra palla perfetta in area, saltano Bocalon e Fischnaller, ed è il primo a girare in rete, gol numero 16, primato personale eguagliato. Al quarto d'ora l'assistente Lucia Abruzzese concede una occasione al Tuttocuoio, perché non alza la bandierina per segnalare la posizione irregolare di Shekiladze, che così può tirare e la palla passa di un nulla sulla traversa. Un minuto dopo la palla de 3-0 la metta ancora Gonzalez, per Marras, che gira al volo e il portiere alza con la punta delle dita. Al 26' Celjak sfiora la seconda rete stagionale, destro dal limite, in tuffo Nocchi si salva in angolo. Poi è il turno di Evacuo, e per Bocalon che esce c'è il coro del 'Din Don'. E Felice è felicissimo al 41': il pennellatore è sempre lui, Gonzalez, in area il colpo di testa, in tuffo, di Evacuo per il 3-0, un gol che lancia messaggi. A tutti, soprattutto alle inseguitrici. E il presidente va in campo ad abbracciare i suoi ragazzi. (Il Piccolo) Calcio, in Lega Pro riparte la capolista L’Alessandria esce bene dalla settimana più dura Braglia: “Basta negatività, ho uno spogliatoio di uomini veri” La corsa di Iocolano che schizza fuori dalla panchina e invade il campo per festeggiare il compagno Fischnaller (preferitogli da mister Braglia), è un messaggio chiaro: lo spogliatoio dei grigi è compatto e, probabilmente, vale più delle richieste fatte a fine partita dai protagonisti, capitan Sosa in testa. «Voglio chiedere una cosa – dirà l’uruguaiano dopo il 3-0 al Tuttocuoio -: bisogna compattarci, perché siamo tutti sulla stessa barca». La convincente vittoria toglie pressione alla capolista, anche se la Cremonese sbanca Arezzo e resta a +6: i protagonisti cercano di non far passare messaggi negativi ma ci pensa Braglia, diretto e colorito come suo costume, a sottolineare alcune cose. «Mi ha dato fastidio in settimana aver sentito la mancanza di fiducia, lo dice uno che qui non ha precedenti e nemmeno preconcetti: il nostro è uno spogliatoio di uomini e lo ha dimostrato». Gol liberazione La rete dell’1-0 prima dell’intervallo è «liberatoria»: «Infatti, fino a quel punto sembrava di essere al cimitero» la tesi di Braglia (ma Fiasconi, trainer del Tuttocuoio, dirà l’esatto contrario, sostenendo di aver avuto la sensazione che tutto lo stadio fosse pronto a sostenere la capolista). Dopo gara piuttosto scoppiettante, dunque, ma anche l’immediato pre partita non era stato da meno. A riposo Iocolano e Gozzi per Fischnaller e Piana, out pure Sestu per un problema all'adduttore. Il Tuttocuoio lascia trascorrere a Vannucchi un pomeriggio tranquillo, pur non chiudendosi a riccio. I grigi segnano due gol su palla inattiva e uno, il primo, con una bellissima ripartenza nella quale però ha responsabilità Lo Porto che, anziché andare incontro a Celjak, rincula favorendo l’inserimento del croato. Gonzalez sugli scudi con tre assist, Bocalon che segna il punto della sicurezza raggiungendo il massimo in carriera (16) e anche il compagno Gonzalez nella classifica cannonieri. La ciliegina sulla torta è l’inzuccata di Evacuo nel finale. Tra le note sicuramente positive il debutto di Piana in una gara ufficiale e la prestazione di Fischnaller: due pedine in più nella volata finale. (La Stampa) Alessandria, in casa è un’altra cosa Gonzalez tre assist: ciao Tuttocuoio L’argentino esalta Fischnaller, Bocalon (a quota 16) ed Evacuo (primo centro) L’Alessandria in trasferta ha perso le ultime quattro partite ma in casa è irresistibile. Era la gara numero 13 al Moccagatta e nemmeno la scaramanzia ha fermato la capolista di Braglia, che ha travolto il Tuttocuoio tenendo a -6 la Cremonese. LA POLEMICA Pur non avendo offerto una delle prestazioni migliori, l’Alessandria ha condannato inesorabilmente la squadra di Fiasconi. Scesi in campo timorosi e a volte imprecisi nella manovra, i grigi hanno trovato solo sul finire della prima frazione di gioco la rete che ha sbloccato la gara, raddoppiando poi subito ad inizio ripresa. Braglia ha scelto di concedere un turno di riposo ad alcuni suoi uomini, schierando in difesa l’inedita coppia centrale Piana e Sosa, dando fiducia al motorino Marras e affidando a Fischnaller la fascia sinistra. Anche in questa circostanza il tecnico ha avuto ragione e dopo la partita ha voluto togliersi qualche sassolino: «Non mi è piaciuta una certa critica dopo le sconfitte esterne. Si era convinti che nello spogliatoio non ci fosse la giusta serenità e la gara con il Tuttocuoio ha confermato tutto il nostro valore. Siamo primi e dico bravi ai ragazzi». LE RETI Il Tuttocuoio ha giocato a viso aperto, malgrado l’evidente divario tecnico. Per tutto il primo tempo c’è stato un arrembaggio da parte dei padroni di casa, ma solo sul finire Gonzalez ha messo in condizione Fischnaller di battere a rete. Nella ripresa è stato ancora l’argentino a pennellare per l’accorrente Bocalon che di testa ha battuto Nocchi raggiungendo il compagno d’attacco a quota 16 realizzazioni. L’Alessandria ha poi rallentato, ma i toscani non hanno mai impensierito Vannucchi. E nel finale è stato ancora Gonzalez, stavolta su punizione, a mettere in condizione il neo entrato Evacuo di siglare di testa il primo gol in maglia grigia. (Gazzetta dello Sport) Questa sì che è la vera Alessandria Col Tuttocuoio un 3-0 stile girone d’andata: in rete Fischnaller, Bocalon ed Evacuo (al primo gol) L’appello di capitan Sosa: «Adesso tutti uniti, squadra, società e tifosi, per un traguardo che la città insegue da 40 anni» Via la maschera: l'Alessandria torna come è, squadra che al Moccagatta sta costruendo la sua corsa alla B. Nel giorno in cui la città si traveste, i Grigi mettono di nuovo l'abito migliore. Altro che sfilata di carri: lo spettacolo è al Moccagatta, con 3200 sugli spalti, ma la squadra un po' rivoluzionata ne meriterebbe il doppio. Ci vuole coraggio per cambiare? Certo, e Braglia ce l'ha. E il 13 è un bel numero per ripartire: 13ª in casa, i numeri dicono 12 successi e 1 pareggio. I numeri non mentano e spianano la strada verso la B. Uno-due della svolta. Si gioca ad una porta sola, Vannucchi quasi inoperoso. Solo una parata in due tempi, al 7', su Shekiladze, Poi solo Grigi, che sono un po' contratti e sbagliano qualche palla di troppo, ma per la grande voglia di svoltare. Una squadra che Braglia ridisegna, per infortuni, squalifiche e scelte tecniche: inedita la coppia di centrali, Piana al debutto al posto di Gozzi, che faticava da qualche turno, e Sosa per Piccolo, acciaccato. Non c'è Sestu, fermato per un fastidio all'adduttore, e non c'è neppure Iocolano, perché Braglia gli preferisce Fischnaller. Con una richiesta, «tagliare di più dentro, più vicino a Bocalon – racconta l'ex Alto Adige – lasciando a Gonzalez il compito di giocare tra le linee». Funziona, anche se serve quasi un tempo per sbloccare la gara e il tecnico si aspetterebbe più incoraggiamento, «invece sembrava quasi di stare in un cimitero». La svolta al 42', una palla con il contagiri di Gonzalez per Fischnaller, che la mette sotto la traversa. Intervallo a parte, passano di fatto cinque minuti tra il vantaggio e il raddoppio: ancora Pablo che suggerisce da sinistra, in area saltano Piana e Bocalon, 'Din Don' infila Nocchi, gol numero 16, eguagliando il suo primato. Nessun rischio, ancora occasioni. Tocca anche a Evacuo essere Felice, di nome e di fatto: Gonzalez è il suggeritore ideale, in tuffo l'ex Parma chiude i conti. E Luca Di Masi va ad abbracciare, in campo, i suoi ragazzi. Ora tutti compatti C’è da festeggiare la ripartenza fatta bene, ma anche da lanciare un appello. Lo fa Cristian Sosa, il capitano. «E’ arrivato il momento in cui tutti devono dare il loro contributo per quel traguardo che si aspetta da oltre quarant’anni, per conquistare la serie B. Che tutti noi vogliamo e che anche voi giornalisti e tutti i tifosi devono volere insieme a noi. Serve, adesso più che mai, una prova di compattezza: insisto, la squadra, la stampa, i tifosi. Come giocatori vi possiamo dire che il gruppo è molto unito, lo è sempre stato e non ha senso, solo perché si sono perse due gare, sostenere che ci sono divisioni, Io vi posso garantire che ognuno di noi, e noi tutti insieme, vogliamo la serie B e la conquisteremo, ma non da soli. Dobbiamo essere un corpo unico con voi, con il pubblico, con la tifoseria, con la città». Le quattro sconfitte esterne consecutive, però, non potevano non preoccupare. «E’ vero, abbiamo sofferto con avversarie altrettanto quotate e attrezzate, ma il gruppo, questo posso garantirlo, è unito e ha un solo obiettivo la B. Ripeto l’appello, che è di tutti noi: serve un ambiente compatto, da parte nostra daremo tutto e anche di più. Vogliamo vincere tutti insieme». (Tuttosport) Top & Flop di Alessandria-Tuttocuoio La gara tra Alessandria e Tuttocuoio, valida per il ventisettesimo turno del girone A di Lega Pro, si è chiusa sul punteggio di 3-0 in favore dei grigi grazie alle reti di Fischnaller, Bocalon ed Evacuo. Si comincia con qualche sorpresa nelle fila della capolista che, tra l’altro, propone un’inedita coppia di difensori centrali. La prima frazione è stata un monologo di marca grigia e, dalla superiorità, nel finale di tempo è arrivato il vantaggio con Fischnaller che, al 43’, ha sfruttato un bel traversone di Gonzalez. In precedenza l’opportunità più interessante per la capolista si era registrata al 33’, quando lo stesso Gonzalez ha impegnato Nocchi dalla distanza. La ripresa si apre con il raddoppio dell’Alessandria, siglato al 47’ con un colpo di testa da Bocalon, che mette immediatamente al sicuro il risultato. Nei restanti minuti i grigi continuano a far valere la grande differenza tecnica e conducono in porto il risultato senza correre alcun pericolo. Nel finale c’è gloria anche per Evacuo che, in campo da pochi minuti, segna la sua prima rete ufficiale con la maglia dell’Alessandria. La capolista, dunque, reagisce bene alle recenti prestazioni esterne e conferma la propria forza tra le mura amiche, dove ha vinto dodici delle tredici gare fin qui disputate. Ecco Top e Flop della gara. TOP Fischnaller (Alessandria): schierato, quasi a sorpresa, al posto di Iocolano, l’altoatesino si propone come alternativa a Gonzalez ed è molto attivo per tutto l’arco della gara. Ovviamente tra i suoi meriti c’è anche quello di essere riuscito a trovare l’importantissima rete del vantaggio per la capolista. DECISO Nocchi (Tuttocuoio): nonostante il grande sforzo prodotto dall’Alessandria, le occasioni da rete non sono state moltissime. Ma, in tutte le circostanze nelle quali è stato chiamato in causa, l’estremo difensore neroverde si è dimostrato all’altezza. PRESENTE FLOP Nessuno tra le fila dell'Alessandria: tutti gli elementi messi in campo da mister Braglia hanno risposto con una prova piuttosto compatta, reagendo bene alle recenti prestazioni esterne. La capolista ci ha messo un tempo per giungere al vantaggio. Ma una volta sbloccato il risultato tutto è stato ancora più facile. SOLIDI La fase offensiva del Tuttocuoio: era prevedibile che, al cospetto di una squadra dai valori tecnici dell’Alessandria, per di più vogliosa di riscatto, sarebbe stato molto difficile per i neroverdi creare pericoli dalle parti di Vannucchi. NON PERVENUTI (Tutto Lega Pro) Alessandria: ok la reazione è giusta! Tuttocuoio steso 3-0 Fischnaller, Bocalon e Evacuo trascinano i grigi, sempre più primi in classifica L’Alessandria rialza subito la testa e si impone 3-0 sul Tuttocuoio. I grigi hanno sbloccato il risultato sul finire del primo tempo con Fischnaller. A inizio ripresa Bocalon raddoppia di testa e nel finale c’è gloria anche per Felice Evacuo, al primo gol in maglia grigia. In classifica l’Alessandria guadagna due punti sul Livorno, fermato sullo 0-0 dal Renate, in attesa dello scontro diretto tra Arezzo-Cremonese. Subito emozioni al Moccagatta nei primi dieci minuti: Fischnaller vuole dimostrare di meritare la maglia da titolare che mister Braglia gli ha dato lasciando in panchina Iocolano e si rende pericoloso ma è di Shekiladze il primo vero tiro in porta: Vannucchi si oppone. Al 14^ occasione Alessandria: dal limite dell’area Gonzalez lascia partire un bellissimo sinistro a giro che sfiora l’incrocio dei pali. Quattro minuti dopo l’argentino chiama lo schema su punizione e serve rasoterra Fischnaller ma il tiro dell’ex Sudtirol termina fuori. Al 32^ un altro bellissimo sinistro a giro di Gonzalez e questa volta è Nocchi a negare la gioia del gol all’argentino. A tre minuti dall’intervallo i grigi legittimano la supremazia e passano in vantaggio proprio col numero 11 che supera Nocchi da posizione defilata con la complicità di una deviazione e della traversa. Il secondo tempo comincia subito bene per i padroni di casa: Bocalon arriva puntuale di testa su cross di Gonzalez e gonfia di nuovo la rete. Sette minuti dopo la punta ci prova di piede ma Nocchi para. Al 60^ occasione per il Tuttocuoio: Shekiladze, in posizione dubbia, calcia di poco sopra la traversa. L’Alessandria risponde subito dopo con Marras, ma la difesa toscana si salva in corner. Dieci minuti dopo ci prova anche Celjak ma Nocchi dice ancora di no. Il numero 1 toscano, però, nulla può all’86^ quando Evacuo, entrato al posto di Bocalon, insacca di testa il suo primo gol in maglia grigia. (Radio Gold) Rieccoti Alessandria! Tuttocuoio domato con un tris, Gonzalez 'assist man' 'El cartero' serve tre assist al bacio per Fischnaller, Bocalon e, sul finale, per il primo centro in maglia grigia di Felice Evacuo. A Meda pareggia il Livorno. Ammonito Barlocco, salta Pistoia Braglia appilca un ampio turn over togliendo Gozzi e mettendo al centro della difesa Piana e Sosa, terzini Celjak e Barlocco. Sulla sinistra Fischnaller dà il cambio a Iocolano. Sestu non convocato per un risentimento all'adduttore. In avanti confermati Gonzalez e Bocalon. In curva debutta il nuovo striscione - 1974 Alessandria Football Fans - che da oggi in poi sostituirà quello storico degli ultras. Parte subito forte l'Alessandria, conscia dell'obbligo tre punti. Dopo nemmeno 60 secondi Fischnaller scalda i guanti di Nocchi con un tiro da posizione defilata parato dal numero uno toscano. Al 7' è il Tuttocuoio ad impegnare Vannucchi con Shekiladze, il suo tentativo di prima intenzione dal limite costringe il portiere mandrogno alla presa a terra in due tempi. Al 9' Fischnaller innesca Gonzalez in contropiede, 'el puchi' entra in area, la sua conclusione ad incrociare è deviato in corner da Nocchi. Cinque minuti dopo tiro a giro dello stesso Gonzalez dai 20 metri, palla fuori di pochissimo sull'incrocio. Al 24' Fischnaller entra in area dalla sinistra, assist per Marras che calcia alle stelle. Grigi martellanti, Tuttocuoio che cerca di arginare con ordine. Al 28' Celjak crossa in area, colpi di testa di Fischnaller oltre il legno superiore. Al 33' uno scatenato Gonzalez sfiora il vantaggio con un sinistro velenoso dalla distanza che costringe Nocchi agli straordinari. Due minuti dopo traversone del solito Gonzalez per la testa di Bocalon, che però conclude alto. Il gol è nell'aria e al 43' Fischnaller concretizza: ancora Gonzalez mette in area dal vertice destro dell'area, l'ex Sud Tirol calcia a rete, deviazione decisiva di un difensore neroverde e palla in rete. Gol meritato per il numero 11 altoatesino, moto perpetuo per tutti i primi 45'. Dopo nemmeno due minuti dal rientro dagli spogliatoi raddoppio dei padroni di casa. Anche in questo caso assist di Gonzalez dalla destra, Bocalon e Piana quasi si disturbano ma la punta veneta ci arriva di testa a due metri dalla porta e la mette dove Nocchi non puà arrivare. Gol numero 16 per il numero 24. Il Tuttocuoio accusa il colpo e l'Alessandria inizia ad amministrare quasi in scioltezza. Al 55' Marras serve Bocalon sulla corsia di destra, l'attaccante mandrogno entra in area e fa partire un destro ad incrociare respinto da Nocchi. Due minuti dopo Barlocco si fa ammonire per un'entrata su Shekiladze, diffidato, salterà la Pistoiese. Al 60' l'unica vera occasione per gli ospiti, Shekiladze dal limite calcia direttamente in porta sul filo del fuorigioco, palla che sfiora il montante sopra la testa di Vannucchi. I grigi vogliono il terzo per mettere in ghiaccio i tre punti: ennesimo traversone di Gonzalez questa volta da sinistra, Marras a botta sicura impegna Nocchi che manda in calcio d'angolo. Al 72' Braglia concede gli ultimi 20 minuti ad Evacuo, fuori Bocalon tra gli applausi del 'Mocca'. Al 75' l'onnipresente Gonzalez sfiore il 3-0 con un sinistro ad incrociare fuori di un niente. Al 77' calcio di punizione per il Tuttocuoio, palla in area a Shekiladze che ci prova con un destro al volo debole e centrale, para Vannucchi senza problemi. All' 81' scontro aereo Vannucchi-Tiritiello, ha la peggio l'estremo difensore di casa. Dopo qualche attimo di apprensione tutto rientra nella norma. All'87 è Evacuo in tuffo a pochi passi dalla linea di porta a mettere il matcb in cassaforte, guarda caso su cross di un sontuoso Pablo Gonzalez. Dopo 4' di recupero, Zanonato manda le squadre negli spogliatoi. Vittoria netta per l'Alessandria che, in attesa di Arezzo-Cremonese, allunga di altri due punti sul Livorno, fermato sul pari dal Renate. Prestazione d'alto livello, pur con un avversario che non ha quasi mai tirato in porta e che ha provato a contenere fin che ha potuto. Duro Braglia nel dopo partita, il tecnico chiede compattezza, fiducia e più entusiasmo, soprattutto da parte dei tifosi ('nel primo tempo sembrava di stare in un cimitero'). Sabato 4 insidiosa trasferta a Pistoia. (Alessandria News) Alessandria-Tuttocuoio 3-0, i neroverdi resistono un tempo Netta vittoria dei padroni di casa secondo pronostico Niente sorpresa. Ad Alessandria finisce com'era nelle previsioni, ovvero con il Tuttocuoio che torna in Toscana senza punti in tasca e con un 3-0 sulle spalle. La squadra di Fiasconi resiste in pratica un tempo, fino a quando, pochi istanti prima del riposo, Fischnaller regala il vantaggio alla capolista. In avvio di ripresa il raddoppio di Bocalon mette la pietra sul match, mentre nel finale è Evacuo ad arrotondare il punteggio. Prossimo impegno per i pontaegolesi, sabato in casa con il Piacenza. (La Nazione.it - Pontedera) SFIDA IMPOSSIBILE Tuttocuoio ko nell’assedio del Moccagatta L’Alessandria fa valere la sua superiorità e centra il 12° successo su 13 gare interne Troppa la differenza fra il Tuttocuoio e la capolista Alessandria: il 3-0 finale a favore dei piemontesi è la naturale conseguenza di quello che hanno proposto i 94 minuti del Moccagatta. Per i neroverdi fare risultato sul campo dei grigi era un impresa ai limiti dell'impossibile, se si considera il ruolino di marcia della corazzata di Braglia, che con il successo odierno ha ottenuto 12 vittorie in 13 partite interne. ASSEDIO DEI GRIGI Alla vigilia Fiasconi aveva chiesto alla sua squadra di provare a giocare la gara con personalità e coraggio. Conferma del 4-3-3 messo in campo con Giana e Carrarese, rispetto alle indicazioni della vigilia viene scelto Pinzauti nel tridente offensivo al posto del claudicante Gelli. I pontaegolesi hanno trovato un avversario affamato e aggressivo, che non consentiva la minima ripartenza, la difesa avversaria era molto alta e in pratica la palla gravitava spesso nella metà campo neroverde. La difesa del Tuttocuoio era in costante pressione anche perché sull'altro fronte c'era un autentico top-player come Gonzalez (177 presenze fra A e B) che con Bocalon compone la coppia d'attacco più prolifica del campionato di Lega Pro; e innescati da Marras e Fischnaller con le loro frequenti scorribande sulle fasce. I pericoli maggiori arrivano proprio dagli spunti del talentuoso ex Novara: il quale con un sinistro a giro manda la palla a fare la barba all'incrocio dei pali, e obbliga Nocchi ad una impegnativa deviazione. Pericoli arrivano anche dai colpi di testa di Bocalon e agli inserimenti di Marras a centro area. CROLLA IL MURO NEROVERDE La truppa di Fiasconi subisce il gol sul finire del primo tempo, quando assaporava la possibilità di andare all'intervallo sullo 0-0. Azione che si dipana sulla destra: Celjak mette in mezzo, prolunga Gonzalez che taglia fuori Tiritiello trovando sul fronte opposto Fischnaller, sinistro velenoso che supera Nocchi e si infila dopo aver colpito la traversa. La ripresa si apre con il raddoppio della capolista, Gonzalez confeziona un sontuoso assist per Bocalon che anticipa Tiritiello e batte nuovamente Nocchi. A questo punto la partita si chiude, anche perché i neroverdi non hanno la forza di reagire di fronte a un avversario che può mostrare tutte le proprie qualità tecniche. PIOVE SUL BAGNATO Come se non bastasse mister Fiasconi è costretto ad esaurire i cambi intorno alla mezzora. Dopo Lo Porto, rimasto negli spogliatoi e sostituito da Picascia, anche Serinelli deve alzare bandiera bianca per un problema fisico che verrà valutato in settimana. Questo avviene quando il tecnico neroverde aveva effettuato la sostituzione fra Pinzauti e Masia. L'unico elemento pericoloso dei pontaegolesi è Shekiladze, che sfiora il gol innescato da Berardi. L'Alessandria continua a spingere e arriva la terza rete con il subentrato Evacuo mettendo il punto esclamativo sulla gara e permettendo alla capolista di consolidare il primato. Il Tuttocuoio interrompe la mini serie di due vittorie consecutive, ma fare risultato al Moccagatta era quasi impossibile. (Il Tirreno - Pontedera) RISULTATI: Arezzo – Cremonese 0-1 Carrarese – Pro Piacenza 0-3 Como – Prato 0-0 Giana Erminio – Olbia 1-0 Lupa Roma – Lucchese 3-1 Piacenza – Pistoiese 1-0 Pontedera – Viterbese Castrense 1-2 Renate – Livorno 0-0 Robur Siena – Racing Roma 1-2 CLASSIFICA: Alessandria p. 59, Cremonese 53, Livorno 50, Arezzo 49, Giana Erminio 43, Viterbese Castrense 41, Piacenza, Como 40, Renate 38, Lucchese (-1) 37, Pro Piacenza 35, Pistoiese, Siena 32, Olbia 31, Pontedera, Lupa Roma, Tuttocuoio 28, Carrarese 26, Racing Roma, Prato 23. Lucchese 1 punto di penalizzazione. MARCATORI: 16 RETI: Bocalon (Alessandria), Gonzalez (Alessandria), 15 RETI: Forte (Lucchese), 12 RETI: Brighenti (Cremonese), Pesenti (Pro Piacenza), 11 RETI: Moscardelli (Arezzo), Cellini (Livorno), De Sousa (Racing Roma), Marotta (Robur Siena), 10 RETI: Polidori (Arezzo), Bruno (Giana Erminio) Il punto sul campionato Alessandria implacabile al “Moccagatta”, mentre l’Arezzo si ferma sul più bello (seconda sconfitta consecutiva) e la Cremonese rimane l’unica antagonista per la promozione: questo quanto sancito dall’ultima giornata disputatasi alla domenica e che ha fatto registrare ben 4 vittorie in trasferta. L’Alessandria (59) ribadisce il ruolo di capolista liquidando la pratica Tuttocuoio (28) con un netto 3-0, grazie ai gol di Fischnaller nel primo tempo, di Bocalon ad inizio ripresa (rete numero 16 e aggancio a Gonzalez in testa alla classifica cannonieri) e di Evacuo nel finale (primo centro in maglia Grigia). I toscani rimangono in zona play out, appaiati al Pontedera e ora raggiunti dalla Lupa Roma, che batte la Lucchese (37 punti e decimo posto ovvero il riferimento per entrare nei play off) in rimonta. A Tivoli, ospiti in vantaggio con Fanucchi, ma subito in 10 per l’espulsione di Dermaku. Nella ripresa due rigori trasformati da Fofana ribaltano il match che viene chiuso, nel recupero, da Iadaresta. Fermo a 28 anche il Pontedera battuto in casa dalla Viterbese (41 punti e sesto posto) che ritrova in panchina Giovanni Cornacchini: laziali avanti nel finale di tempo con Falcone e raddoppio di Neglia, su rigore, (gol numero 9) al 73’. Accorcia a 5’ dal termine Udoh. Prosegue l’ottimo momento della Giana, che si conferma quinta forza del girone battendo l’Olbia (31), ora in crisi per la quinta sconfitta di fila (2 gol segnati e 10 subiti), con la marcatura di Chiarello al 67’. Vince il Piacenza che sale a 40: basta una rete firmata da Di Cecco al 78’ per superare la Pistoiese (32) e raggiungere il Como, fermato in casa dal Prato sullo 0-0 e con qualche recriminazione per la traversa colpita da Damian nel primo tempo. Il Prato (23) torna ultimo: la Racing Roma, infatti, vince a Siena e, con 9 punti in 3 partite, rimette in discussione la retrocessione diretta. Elemento fondamentale per i romani è De Sousa, autore di una doppietta, che lo porta a quota 11 nella classifica cannonieri. Il Siena (32) targato Scazzola accorcia le distanze solo al minuto 82 grazie a Gentile, ma ora sono 4 le sconfitte nelle ultime 5 partite. L’altro 0-0 di giornata, piuttosto deludente per la verità, in una sfida avara di emozioni, è quello tra Renate (38) e Livorno (50). In serata la Cremonese (53) vince ad Arezzo con un gol di Stanco dopo 10 minuti. Consolidato il secondo posto con 6 lunghezze di ritardo dai Grigi ,mentre i toscani ora sono quarti a quota 49 punti. Colpo del Pro Piacenza che vince a Carrara e con 35 punti “vede” i play off: a segno Pugliese (doppietta al 14’ e al 48’) e Pesenti (gol numero13). Carrarese in 10 sullo 0-3 per l’espulsione di Massoni al 57’ e, con 26 punti, ancorata ad una delicatissima posizione di classifica (terz’ultima) con la peggior difesa del girone (45 gol subiti). (Alessandria US 1912)