Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2016/2017
Lega Pro
27-11-2016 - Giornata: 15 - Prato - Lungobisenzio
Girone A


Prato AC - Alessandria US 1912 0 - 1 (0 - 0)
RETI: 72. González P.[A]

Alessandria US 1912 Vannucchi Gianmarco, Celjak Vedran [77. Sosa Cristian], Gozzi Simone, Piccolo Felice, Manfrin Gianni, Marras Manuel, Cazzola Riccardo, Branca Simone, Iocolano Simone [66. Nicco Gianluca], González Pablo Andrés, Bocalon Riccardo [56. Fischnaller Manuel] A disp.:Barlocco Luca, Cottarelli Niccolò, Fissore Matteo, (P) La Gorga Cosimo, Marconi Michele, Mezavilla Adriano All.: Braglia Piero

Formazione avversaria
PRATO AC: Iuliano, Catacchini, Ghidotti, Martinelli, Tomi, Carcuro, Checchin, Romano [73. Ogunseye], Malotti [85. Tavano], Moncini, Di Molfetta [79. Sowe]. A disp.: Melgrati, Sobacchi, De Micheli, Danese, Cavagna, Salani. All.: Monaco Francesco

Arbitro: Massimi Luca (Termoli) [Marchi, Saccenti]
Note
In panchina per l'Alessandria Mauro Isetto al posto di Braglia (squalificato). Ammoniti: 19. Malotti [P], 21. Marras [A], 58. Cazzola [A], 63. Manfrin [A], 80. Ogunseye [P], 85. Martinelli [P]. Angoli: 7-9. Recuperi: 0.+ 5. Spettatori: 1.500 circa (817 paganti, 653 abbonati, incasso € 4.150). Serata fredda, terreno in discrete condizioni Inizio gara ore 18.30.

Commento
Il “fattore Gonzalez” decisivo anche a Prato L’Alessandria espugna il Lungobisenzio di Prato al termine di un match tiratissimo deciso, tanto per cambiare, da Pablo Gonzalez, autore della sua tredicesima rete in campionato. I Grigi faticano a trovare la rete contro contro un Prato abile nel chiudere tutti gli spazi all’interno della propria metà campo e nel ripartire in contropiede. Ma Braglia può contare sul “fattore Gonzalez”, che si conferma, per l’ennesima volta, un giocatore di un’altra categoria. I piemontesi, oltre che a mantenere l’imbattibilità in campionato, con questo successo portano a sei i punti di vantaggio sulla Cremonese, sconfitta a sorpresa dalla Lupa Roma. Onore al Prato, che con grande compattezza e determinazione è riuscito a reggere il confronto contro una squadra, sulla carta, più forte. (Museo Grigio) "LA NOSTRA TORTA E' DAVVERO BUONA, PABLO E' LA CILIEGINA" SETTO “Contento, perché tutti i ragazzi hanno dato il massimo. Il mio apporto? Io e Braglia ci conosciamo veramente da tanti anni, ognuno sa cosa pensa l’a l t ro Ancora lui: Gonzalez stende il Prato, Grigi a +6 sulla Cremonese. Fatica tanta, anche troppa. Ma per volare va bene tutto. Soprattutto quando il volo porta i Grigi a +6 dalla Cremonese. Che cade a Tivoli, e l'Alessandria ringrazia, ancora una volta, il suo 'marziano' da Tandil, che va un po' in affanno, ma quando decide che è il momento di andare a vincere, la partita cambia, nella direzione che vuole lui. E che vuole tutto il popolo grigio . LE SQUADRE. Cambia metà della difesa dell'Alessandria rispetto alla gara con la Carrarese: al centro il ritorno di Piccolo dopo tre turni, a sinistra Manfrin dall'inizio e Barlocco recuperato, ma solo in panchina. A centrocampo confermata la coppia Cazzola - Branca. In panchina Mauro Isetto, per la terza volta in questo campionato. Nel Prato assenze soprattutto in difesa. Prima gara senza Antonini, che in settimana ha annunciato l'addio al calcio giocato. Monaco sceglie ancora il modulo ad una sola punta, Moncini. Tavano è in panchina. LA PARTITA. Avvio aggressivo dell'Alessandria, con buona vivacità sulle fasce e un paio di conclusioni di Marras, alte. E al 9' c'è pure un brivido, sugli sviluppi del primo angolo, il colpo di testa di Martinelli, che passa vicinissimo al palo. Una opportunità che dà nuova energia ai padroni e dal secondo angolo, al 13', vola Vannucchi, decisivo sulla conclusione di Checchin e, pochi secondi dopo, un deviazione bassa sul destro ravvicinato di Romano. I toscani entrano, abbastanza facilmente, dalle corsie esterne e hanno anche discreti tiratori. Al 22' si scuotono i Grigi, Gonzalez dal limite obbliga Iuliano in angolo. Si torna a provare ad innescare gli esterni, ma con qualche errore di troppo, mentre servirebbe più lucidità e incisività. E Gonzalez è costretto ad abbassarsi spesso per recuperare palloni giocabili anche per i compagni. Faticano tutti, in mezzo, anche Iocolano, con un duello duro con Catacchini. Al 35' l'occasione enorme è sui piedi di Gonzalez, azionato da Marras: prende bene il tempo alla difesa, ma Iuliano fa il miracolo e toglie dalla rete la palla del possibile vantaggio alessandrino. Le difficoltà maggiori le causa anche il poco filtro in mezzo, dove Cazzola è spesso preso in mezzo da Carcuro e Checchin. E non basta qualche incursione di Gonzalez, che almeno nei primi 45' viaggia molto a corrente alterna. Sembra più viva l'Alessandria in avvio di ripresa, ma resta ancora sterilee. Per provare a scuotere la squadra fuori Bocalon, anche questa sera abulico, e dentro Fischnaller, come seconda punta. Che, pochi minuti dopo, ha sul piede la palla del vantaggio, in una ripartenza velocissima, ma anziché tirare a porta spalancata appoggia a Gonzalez, e la difesa si salva in angolo. Dentro anche Nicco, per dare più vivacità e sostanza: al 24' Cazzola di controbalzo, Iuliano in due tempi. Ma due minuti dopo ci pensa ancora lui, Pablo Gonzalez. Su cross da destra di Celjak s'impappinano i due centrali pratesi, sinistro a giro del 'cartero' sul palo più lontano e gol numero 13: quando lui decide che si deve vincere, non ce n'è per nessuno. Ha un'altra buona palla Fischnaller in una ripartenza corale, diagonale che Iuliano riesce ad intercettare. Nel finale il Prato gioca pure la carta Tavano, ma l'ex Empoli si vede poco. C'è da stare con il fiato sospeso fino al 95'. (Il Piccolo.it - Mimma Caligaris) Gonzalez ancora “chirurgico” L'Alessandria adesso vola a +6 L’argentino colpisce il Prato col suo magico sinistro, i toscani non reagiscono L’Alessandria non lascia, anzi raddoppia il vantaggio sulla Cremonese. Da +3 a +6, complici il pesantissimo 1-0 al Lungo Bisenzio di Prato e il ko 1-2 dei lombardi con la Lupa Roma. Senza Braglia, squalificato, i grigi hanno nel vice-mister Isetto un portafortuna: tre successi su tre con lui in panchina. INIZIO COMPLICATO. Eppure, la capolista fatica nella prima mezz’ora, quando i lanieri orchestrano 3-4 ripartenze importanti mandando in difficoltà Cazzola e compagni. Nella ripresa il Prato sparisce per merito dei grigi, che giocano frazione da prima della classe e trovano il 13° gol di Gonzalez, sempre più uomo squadra. La Lega Pro è comunque una categoria «balorda»: ci sono 28 punti di differenza fra le due squadre, eppure per una porzione di partita sono i più deboli ad avere le occasioni, «sfondano»” con troppa facilità dalla parte di Celjak col duo Romano-Tomi. L’Alessandria è lenta nel giro-palla, i biancazzurri sono molto attenti in copertura e arrivano prima sulle seconde palle. Il raddoppio sistematico di Martinelli e Ghidotti su Gonzalez costringe l’argentino a retrocedere a prendere palla lontano dall’area di rigore, alla ricerca poi dell’imbucata per l’inserimento di un compagno. Non facile. Trova duro anche Iocolano con l’energico Catacchini. Se si aggiunge che Bocalon viene sistematicamente anticipato dai due centrali di casa, che pure non sembrano irresistibili, ecco spiegate le difficoltà iniziali. LA SVOLTA. Dopo l’intervallo la squadra si scuote. I grigi cominciano a macinare gioco, il cambio Bocalon-Fischnaller giova alla squadra anche se proprio l’altoatesino sciupa e non tira da ottima posizione cercando un improbabile assist a Gonzalez. Con l’ingresso di Nicco per Iocolano l’Alessandria diventa più «tosta» a metà campo, Marras spostato a sinistra si dà da fare e il baricentro si alza. Tenendo sempre in mano il pallino del gioco, il gol arriva. Gonzalez, sempre lui, inventa un sinistro di rara precisione e rompe l’equilibrio. Da lì in poi, è tutto in discesa. I grigi controllano il vantaggio restando sempre nella metà campo avversaria, il Prato inserisce Tavano, ma Piccolo comanda da par suo la difesa che non concede nulla ai padroni di casa ed è molto attenta nelle concitate fasi finali. Nessuno molla di un centimetro la posizione, a fine gara abbracci ed esultanza. (La Stampa) Gonzalez, il gol come una sentenza L’Alessandria vince e torna in fuga L’implacabile argentino segna ancora: e sono 13. Il Prato cade ma a testa alta Cinico, impenetrabile, sempre più leader della classifica e con un Gonzalez che continua a segnare a raffica. Altro che flessione esterna, l’Alessandria non si concede più pause e dopo i pareggi con Racing Club e Giana è tornato a fare il rullo compressore. Così schiaccia un Prato combattivo e allunga a più 6 sulla Cremonese. Solita aggressione degli spazi e famelica ricerca del gol, anche se per sbloccare la partita i grigi hanno faticato più del previsto. Merito di un Prato che ha giocato senza timori reverenziali. RITMI ALTI Nel primo tempo, per intensità, approccio mentale e attenzione tattica non si sono notati i 28 punti di differenza in classifica. Il Prato è stato un osso meno tenero del previsto: giro palla ragionato e azioni ficcanti, con Vannucchi protagonista prima sulla bordata di Tomi e poi sul tentativo di Moncini. Alla lunga però è emersa la qualità dell’Alessandria, che ha sprintato sulle fasce e sfiorato il vantaggio con Gonzalez, che si è girato in un fazzoletto e ha trovato la respinta prodigiosa di Iuliano. SEMPRE LUI È quasi matematico. Una volta può succedere, due no. Così, alla seconda occasione, Gonzalez non ha sbagliato. Siamo al 71’: Cazzola butta nella mischia, la palla carambola in area e poi viene calamitata sui piedi di Gonzalez che la piazza nell’angolino basso. Sono 13 gol in 15 partite. Impressionante, fuori categoria. I grigi hanno poi sprecato il raddoppio con Fischnaller e rischiato solo con la conclusione a giro di Sowe che si è persa sul fondo. Missione compiuta. Mauro Isetto, vice di Braglia squalificato, ha commentato: «Meglio di così non potevamo fare, le pause sono normali e vanno messe in preventivo. Abbiamo avuto una leggera flessione, ma ora siamo tornati quelli di inizio campionato». Sì, l’Alessandria prosegue la sua marcia. Inarrestabile. (La Gazzetta dello Sport) L’Alessandria vola in orbita: +6! Gonzalez sempre più trascinatore: con il suo 13° gol i grigi vincono a Prato e dominano il girone Il distacco dal Livorno, terzo, sale addirittura a 13 punti. Partita prima controllata e poi dominata, delude il solo Bocalon, sostituito Quando è il momento di vincere lo decide lui, Pablo Gonzalez. Il postino con le ali, perché quando segna lui l'Alessandria vola e atterra a +6 sulla seconda. Esattamente dove era prima che la Cremonese provasse a rientrare. Respinta di nuovo dietro, e le terze adesso sono addirittura lontane 13 punti. Un solco enorme, la fotografia di una squadra che, anche quando non è bella e non dà spettacolo, ottiene quello che vuole. I primati si costruiscono così, anche con la capacità di soffrire, chiudere e ripartire, rischiare e poi concretizzare. Rischi e gioie Torna al completo, l’Alessandria, con Piccolo a comandare la difesa che, dopo qualche gara, è di nuovo invulnerabile. E quando dietro si concede poco, quasi nulla, nonostante la prima mezzora di pressione del Prato, il colpo di testa di Martinelli e le due parate ravvicinate di Vannucchi, su Checchin e Romano, allora significa che il gioco sta tornando quello delle prime giornate, solidità dietro, fantasia e invenzioni davanti, soprattutto di Gonzalez, il valore aggiunto, la ciliegia su una torta già squisita. Nel primo tempo sono gli ospiti ad avere, al 35’, l’occasione migliore, con Gonzalez e Iuliano fa uno dei miracoli, togliendo di porta la palla del sicuro vantaggio. Nella ripresa cambi azzeccati, Fischnaller al posto di un Bocalon ancora a vuoto e Nicco vivace per Iocolano. Proprio ‘Fisch’ si divora il gol al 24’, troppo generoso quando, invece, dovrebbe tirare. Ci pensa allora Gonzalez, per il 13° centro personale: sul taglio di Celjak si impappinano i due centrali e l’argentino, di sinistro, trova il palo più lontano. Potrebbe segnare ancora l’Alessandria padrona del campo. E, comunque, sempre più padrona del campionato. (Tuttosport) Prato di carattere, ma passa l'Alessandria Lanieri generosi, ma la capolista è troppo forte. Finisce 0-1 Generoso, volitivo, caparbio, ma il Prato fanalino di coda nulla può contro la capolista Alessandria, imbattuta in campionato e (in trasferta) da maggio. I grigi, non al top della forma – e l'ex Bocalon, incolore, ne è la conferma – hanno però un passo e uno spessore diversi, superiori e si vede nel momento decisivo, al 26' della ripresa, quando Gonzalez dal limite trova una stilettata fulminea che decide l'incontro. Fino a quel momento i lanieri avevano retto benissimo l'onda d'urto piemontese, con una prestazione lucida e di carattere, su tutti quella di un sontuoso Catacchini. Ma alla fine l'Alessandria capolista legittima la sua superiorità e porta a casa i tre punti, per l'ennesima volta in questo campionato, al quindicesimo risultato utile consecutivo. Il Prato torna in campo sabato alle 16,30 a Cremona. Peccato, perché il Prato, questo Prato, meritava di più e infatti esce tra gliapplausi del pubblico. (LaNazione.it) Alessandria spietata Gonzalez fa tredici e il Prato si arrende Prima della gara il ricordo di Paolo Cecconi: consegnata una targa ai figli del compianto portiere biancazzurro Si chiude con la vittoria dell'Alessandria il testa coda del Lungobisenzio. E' Gonzalez a sbloccare il risultato al 25' del secondo tempo dopo una prestazione coriacea della formazione di Monaco che dimostra di aver cambiato passo e anche contro un'Alessandria, che ha confermato la sua forza, non demorde e gioca con grande carattere soprattutto il primo tempo poi nella seconda parte della gara solo una magia di Gonzalez (al suo 13° gol in campionato) toglie l'illusione di portare a casa punti ai biancoazzurri. Il Prato si schiera con la formazione che ha vinto a Olbia. Prima della gara momento dedicato al ricordo di Paolo Cecconi con la consegna di una targa da parte del presidente del Prato Nicola Radici ai figli del portiere biancazzurro, che ha collezionato 258 presenze con la maglia del Prato. I giocatori biancazzurri indossano prima del match la maglia dell' Oji con la scritta "Cecco uno di noi" e la foto dell'ex portiere sul davanti. Prima dell'inizio un minuto di silenzio. Comincia subito forte l'Alessandria con Marras che prova a calciare da fuori area e il suo tiro da alto. Pressa alta la squadra di Braglia che vede la gara da fuori perchè squalificato. Il Prato esce dal suo guscio con una bella verticalizzazione per Moncini che conquista un angolo e dal corner c'è il colpo di testa di Martinelli che va a lato di poco con Vannucchi (pratese di proprietà della Juventus) che si distende alla sua destra. Ancora i biancazzurri che sfruttano la velocità di Di Molfetta sulla sinistra e dal secondo angolo arriva il tiro di Tomi deviato da Vannucchi che si ripete sul tap-in di Carcuro. Al 23' ci prova Gonzalez con deviazione in angolo di Iuliano. L'Alessandria spinge e ottiene diversi angoli ma il Prato tiene bene e riparte in contropiede con Moncini che riesce a tenere palla e far salire la sua squadra. Al 34' grande giocata di Gonzalez che si libera in area e Iuliano si oppone deviando il suo tiro in angolo. Gonzales ancora protagonista a 39’ e al 44’, fermato prima da capitan Catacchini e poi da Ghidotti. I grigi iniziano forte anche il secondo tempo con Marras che entra in area e crea scompiglio nella difesa biancazzurra. Al 12' cross di Marras dalla destra smanaccia Iuliano con Iocolano che rimette al centro ma Ghidotti spazza. L'Alessandria fa sempre girare palla e al 25' ci prova da 30 metri Cazzola: è ancora bravo Iuliano in due tempi a salvare la porta pratese. Sempre i grigi a spingere, Gonzalez sbuca in area al 26' dopo un angolo e incrocia in diagonale dove Iuliano non può arrivare per il vantaggio dell'Alessandria. Al 38' ancora l'Alessandria pericolosa con Fischnaller che impegna di nuovo Iuliano che si ripete con i piedi su punizione di Gonzalez. Al 43' Ogunseye cerca il pareggio con un tiro dal limite che va fuori. Si chiude con la vittoria dell'Alessandria e ora il Prato dovrà affrontare la Cremonese, sabato 3 dicembre alle 16,30, per cercare di dimenticare subito la sconfittacon la capolista. (IlTirreno - Prato) Nel testa-coda fra Prato e Alessandria è la capolista ad avere la meglio Nulla da fare per il Prato contro la capolista Alessandria che passa con una rete del capocannoniere del girone, Gonzalez. I biancazzurri hanno però giocato una buona gara, soprattutto nel primo tempo, e avrebbero meritato miglior fortuna. Il momento top per il Prato sono stati i primi 15' di gioco, quando il portiere avversario Vannucchi ha dovuto dire di no a Tomi e Romano. Poi però a diventare protagonista è stato il numero uno del Prato Iuliano, che ha capitolato solo al 26' della ripresa sugli sviluppi di un angolo, battuto rapidamente dai grigi: batti e ribatti e palla che schizza sui piedi di Gonzalez che con freddezza infila Iuliano. (NotiziediPrato.it) Top & Flop di Prato-Alessandria La gara tra Prato ed Alessandria, valida per il quindicesimo turno del girone A di Lega Pro, si è conclusa sul punteggio di 0-1 grazie alla rete di Gonzalez. I grigi cominciano la gara già sapendo che la Cremonese, avversaria diretta, è stata sconfitta dalla Lupa Roma. Nella fase iniziale, però, sono i lanieri ad essere più intraprendenti. In particolare sono gli angoli battuti da Di Molfetta ad impensierire la retroguardia grigia, con Vannucchi chiamato in causa un paio di volte, prima da Tomi e poi da Romano. La risposta dei grigi è ovviamente affidata a Gonzalez che, dalla lunga distanza, costringe Iuliano alla deviazione in corner. Nella fase centrale del primo tempo l’Alessandria cerca di alzare il ritmo e conquista campo. Al 36’ è nuovamente Gonzalez a farsi vivo dalle parti di Iuliano, il quale questa volta è autore di un intervento prodigioso e sventa la botta ravvicinata dell’argentino. La prima frazione termina con un’altra travolgente azione dell’incontenibile Gonzalez, sul cui tentativo Ghidotti è provvidenziale a spazzare a pochi passi dalla linea di porta. La ripresa comincia con gli stessi ventidue in campo e gli ospiti cercano di alzare il baricentro, ma senza esito. Dopo una decina di minuti Fischnaller rileva uno spento Bocalon, ex di turno, e l’altoatesino al 60’ si divora una situazione di tre contro due originata dall’onnipresente Gonzalez. Dieci minuti dopo ci prova anche Cazzola, ma Iuliano sbroglia in due tempi. È il preludio al gol dei grigi, messo a segno dal “solito” Gonzalez, il quale sfrutta un assist aereo di Cazzola controlla al limite dell’area e fulmina di sinistro Iuliano. Siamo al 70’ e, da questo momento in avanti, i grigi controllano senza alcun affanno e conducono in porto un successo che permette ai piemontesi di allungare decisamente sulla Cremonese, ora nuovamente distanziata di sei lunghezze. Ecco Top e Flop della gara. TOP Catacchini (Prato): gioca buona parte della gara con una vistosa benda al capo. Dimostra, proprio con l'esempio, di meritare la fascia ereditata da Luca Antonini. Se i biancoazzurri non sfigurano al cospetto della capolista il merito è anche suo. CAPITANO Gonzalez (Alessandria): maschera i problemi della formazione piemontese con giocate di categoria (molto) superiore. All’argentino poco importa se il contributo dei compagni è parziale e raramente in Lega Pro capita di poter apprezzare numeri del genere. Non solo. Il miglior marcatore di tutte le serie professionistiche nazionali corre e si impegna in maniera davvero esemplare per tutta la gara. ILLEGALE FLOP Nessuno (Prato): la pecca principale palesata oggi dai lanieri è la stessa che hanno evidenziato nelle precedenti gare Pro Piacenza, Livorno, Lucchese, Piacenza, Olbia, Siena, Racing Roma, Giana Erminio e Carrarese. E cioè aver trovato sulla propria strada un goleador implacabile come Pablo Gonzalez… GENEROSI Primo quarto d’ora (Alessandria): dovrebbe essere sempre più difficile trovare difetti ad una squadra che, finora, ha vinto 12 gare, ne ha pareggiate 3 e, soprattutto, ha 6 punti di vantaggio sulla seconda in classifica. Eppure la squadra oggi condotta in panchina da mister Isetto ha faticato un po’ in apertura. Inoltre sono un po’ troppi gli uomini della squadra piemontese – citiamo a titolo esemplificativo Bocalon, Iocolano, Manfrin – ad esprimersi sottotono. Buon per loro che la cifra tecnica dell’avversario ha permesso alla capolista di allungare nuovamente in classifica. PRIMI DALLA PRIMA GIORNATA… (TuttoLegaPro) Ancora Gonzalez e arriva la vittoria a Prato L'argentino decide ancora una volta e l'Alessandria torna da Prato con 3 punti preziosi. In una gara difficile, l'Alessandria trova 3 punti grazie al suo giocatore più rappresentativo, Pablo Gonzalez. Dopo un inizio di primo tempo che ha visto il Prato cercare il vantaggio in un paio di occasioni, l'Alessandria ha preso in mano le redini del gioco. Nel secondo tempo la panchina grigia prova con i cambi a trovare la soluzione giusta per trovare il vantaggio, che arriva con Gonzalez. La sconfitta della Cremonese a Tivoli, ha permesso all'Alessandria di allungare il vantaggio a 6 punti. Le formazioni iniziali - Mister Braglia (squalificato, sostituito da Isetto), schiera Vannucchi tra i pali, Celjak, Gozzi, Piccolo e Manfrin in difesa, Marras, Cazzola, Branca e Iocolano a centrocampo, Gonzalez e Bocalon in attacco. Il tecnico dei toscani Monaco schiera Iuliano in porta, Catacchini, Ghidotti, Martinelli e Tomi in difesa, Carcuro e Checchin in mediana, Malotti, Romano e Di Molfetta a ridosso della punta Moncini. La cronaca della gara - Le squadre fanno il loro ingresso in campo, Prato in completa divisa azzurra, Alessandria in completa divisa rossa da trasferta. Il calcio d'inizio lo effettua l'Alessandria. Primo Tempo 9' Corner calciato da Malotti, Martinelli stacca di testa sul fondo. 13' Checchin calcia defilitato a sinistra, Vannucchi mette in angolo. 14' Sul corner, Romano calcia, Vannucchi mette ancora in angolo. 18' Malotti ferma fallosamente Manfrin sulla sinistra, ammonito. 21' Marras interviene fallosamente su Carcuro, ammonito. 22' Gonzalez calcia da fuori, la conclusione è deviata da Carcuro in angolo. 35' Celjak sulla destra mette la palla in area, Gonzalez se la porta avanti e conclude a botta sicura, Iuliano para deviando in angolo. 45' Senza recupero l'arbitro fischia la fine della prima parte della gara, Prato e Alessandria sono ferme sulle 0-0. Secondo Tempo Le squadre rientrano con le stesse formazioni con cui hanno chiuso la prima parte della gara. 10' Sostituzione nell'Alessandria, esce Bocalon entra Fischnaller. 13' Cazzola ferma fallosamente Di Molfetta, ammonito. 14' Contropiede portato avanti da Gonzalez per Iocolano, l'assist è per Marras sulla destra, il quale anzichè concludere a rete passa a Iocolano, l'intervento in anticipo di Martinelli sventa in angolo. 17' Manfrin cade in area, l'arbitro lo ammonisce per simulazione. 21' Sostituzione nell'Alessandria, esce Iocolano entra Nicco. 24' Cazzola raccoglie una respinta difensiva e calcia al volo da quasi 30 metri, Iuliano para in 2 tempi. 26' Alessandria GOL: Gonzalez al termine di un'azione insistita calcia di sinistro mettendo la palla nell'angolino basso alla destra di Iuliano portando in vantaggio l'Alessandria 1-0. 27' Sostituzione nel Prato, esce Romano entra Ogunseye. 31' Sostituzione nell'Alessandria, esce l'infortunato Celjak entra Sosa. 33' Corner calciato da Gonzalez, la palla passa davanti allo specchio della porta senza che gli attaccanti grigi trovino la deviazione. 34' Sostituzione nel Prato, esce Di Molfetta entra Sowe. 35' Ogunseye interviene fallosamente su Piccolo, ammonito. 37' Contropiede tutto di prima, cazzola, Gonzalez, Fischnaller, quest'ultimo entra in area e calcia, Iuliano para. 38' Sostituzione nel Prato, esce Malotti entra Tavano. 40' Martinelli ferma fallosamente Marras, ammonito. 43' Ogunseye entra in area e cerca di eludere la difesa grigia, la sua conclusione è sul fondo. 50' Dopo 5' di recupero l'arbitro fischia la fine della gara, l'Alessandria vince 1-0. (TuonoNews) RISULTATI: Giana Erminio – Arezzo 0-0 Livorno – Pontedera 1-1 Lucchese – Pistoiese 2-0 Lupa Roma – Cremonese 2-1 Olbia – Racing Roma 3-0 Pro Piacenza – Piacenza 0-1 Renate – Robur Siena 1-1 Tuttocuoio – Como 1-1 Viterbese Castrense – Carrarese 2-1 CLASSIFICA: Alessandria p. 39, Cremonese 33, Livorno, Arezzo 26, Piacenza 25, Viterbese Castrense, Renate 23, Giana Erminio 22. Lucchese (-1), Olbia, Como 21, Robur Siena 20, Carrarese 17, Pistoiese, Pro Piacenza 16, Tuttocuoio, Pontedera 14, Lupa Roma 13, Racing Roma, Prato 8. Lucchese 1 punto di penalizzazione. MARCATORI: 13 RETI: Gonzalez (Alessandria), 9 RETI: Forte (Lucchese), 8 RETI: Bocalon (Alessandria), Brighenti (Cremonese), Marzeglia (Renate), 7 RETI: Bruno (Giana Erminio), Santini (Pontedera), 6 RETI: Capello (Olbia), Marotta (Robur Siena), Marano (Viterbese), Neglia (Viterbese) Il punto sul campionato Delle prime 4 in classifica vince solo l’Alessandria (39 punti) che prova ad allungare sulla Cremonese, sorprendentemente battuta a Tivoli dalla Lupa Roma. I Grigi passano a Prato contro un avversario che ha dimostrato di non meritare l’attuale posizione in classifica: a segno Gonzalez al 71’, gol numero 13 in stagione. Cremonese (33) sconfitta dalla Lupa Roma (13), alla terza vittoria in campionato: Brighenti sbaglia un rigore dopo 6 minuti (calciato fuori); Fofana porta in vantaggio i laziali al 31’; pareggia Stanco dopo 10 minuti. Nella ripresa decide Baldassin al 79’. Dopo essere arrivata ad una sola lunghezza dalla capolista, ora sono 6 i punti da recuperare per la compagine di Tesser. Nell’anticipo di venerdì non va oltre lo 0-0 l’Arezzo (26) a Gorgonzola contro la Giana (22) che porta a 7 giornate la propria serie utile. Meglio, comunque, i toscani che recriminano per un palo colto da Polidori. Prosegue il buon momento del Pontedera (14) con 7 punti in 3 partite e che crea non pochi problemi al Livorno (26): finisce 1-1 con ospiti in vantaggio nel primo tempo grazia ad Andrea Gemignani. Il pari è firmato Maritato al 77’ (era entrato da 3 minuti). Finale nervoso con le espulsioni di Videtta e Borghese (una per parte). Il derby di Piacenza vede il successo in trasferta della squadra di Franzini che sale a quota 25, dopo due sconfitte consecutive: decide l’autorete di Sall al 74’, ma le occasioni più nitide sono proprio dei biancorossi (traversa di Taugourdeau, palo e gol annullato a Franchi). Il Pro rimane a quota 16. Anche qui 2 espulsioni, una per parte: Sane e Titone al 33’. Nel Piacenza ha esordito il portiere Pelizzoli. Torna a vincere la Viterbese (23) a spese della Carrarese (17): doppietta di Marano (6 gol in stagione) che rimontano l’iniziale vantaggio ospite di Marsili. Per Cornacchini i 3 punti mancavano da inizio ottobre. I laziali raggiungono in classifica il Renate che pareggia con il Siena (20): i gol nella ripresa con Scaccabarozzi al 53’ e Bunino al73’. Siena scavalcato dall’Olbia (21) che vince facile contro il Racing Roma (8), appaiato al Prato in fondo alla graduatoria. I gol sono di Ragatzu (che ha colpito anche un palo), Cossu e Capello (sesto centro). Nel finale cartellino rosso a Calabrese del Racing. Reagisce al punto di penalità comminato in settimana la Lucchese (21) che supera nel derby la Pistoiese (16) grazie al ritrovato Forte, a segno dopo 4’ (9 gol) e Terrani nella ripresa. Anche qui doppia espulsione per le due squadre nel giro di 60 secondi: fuori prima Neuton e poi De Feo. Sono 7 i cartellini rossi della giornata. Finisce in pareggio la sfida tra Tuttocuoio (14), che muove la classifica dopo 3 sconfitte, e Como (21): a segno giocatori entrati dalla panchina ovvero Merkaj per i toscani, ad inizio ripresa e Le Noci per i lariani, 10 minuti dopo. Domenica prossima turno casalingo per Alessandria, Cremonese ed Arezzo che ospitano rispettivamente la Viterbese (ore 16,30), il Prato e la Lupa Roma. In trasferta il Livorno a Pontedera contro il Tuttocuoio. (Alessandria US 1912)

Girone A

Prato AC - Alessandria US 1912 0 - 1 (0 - 0)

RETI:

72. González P.[A]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

PRATO AC: Iuliano, Catacchini, Ghidotti, Martinelli, Tomi, Carcuro, Checchin, Romano [73. Ogunseye], Malotti [85. Tavano], Moncini, Di Molfetta [79. Sowe]. A disp.: Melgrati, Sobacchi, De Micheli, Danese, Cavagna, Salani. All.: Monaco Francesco

Arbitro: Massimi Luca (Termoli) [Marchi, Saccenti]

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