Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2016/2017
Lega Pro
30-10-2016 - Giornata: 11 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Girone A


Alessandria US 1912 - Robur Siena 5 - 2 (3 - 2)
RETI: 10. Marras M.[A], 16. González P.[A], 44. Bocalon R.[A], 64. González P.[A], 96. Bocalon R.[A] 39. rig. Mendicino [Ro] , 41. Bunino [Ro]

Alessandria US 1912 Vannucchi Gianmarco, Celjak Vedran, Gozzi Simone, Piccolo Felice, Manfrin Gianni, Marras Manuel [75. Sosa Cristian], Cazzola Riccardo, Mezavilla Adriano, Sestu Alessio [52. Branca Simone], Bocalon Riccardo, González Pablo Andrés [82. Marconi Michele] A disp.:Barlocco Luca, Cottarelli Niccolò, Fissore Matteo, Iocolano Simone, (P) La Gorga Cosimo, Nicco Gianluca All.: Braglia Piero

Formazione avversaria
ROBUR SIENA: Moschin, D'Ambrosio, Stankevicius, Bordi, Grillo [74. Terigi], Vassallo [72. Firenze], Guerri, Gentile, Iapichino, Bunino [72. Marotta], Mendicino. A disp.: Ivanov, Panariello, Ghinassi, Ventre, Masullo, Lucarini, Saric, Doninelli, Secondo. All.: Colella Giovanni

Arbitro: Guida Marco (Salerno) [Trinchieri, Catamo]
Note
Angoli: 1-6. Recuperi: 1.+ 6. Spettatori: 4.000 circa (2.210 paganti, 1.456 abbonati) Serata grigia ma non fredda, visibilità ridotta nel secondo tempo a causa della nebbia; campo in discrete condizioni. Due minuti di sospensione dopo il gol del 4-2 per verificare le condizioni di visibilità. Subito dopo per una decina di minuti la terna arbitrale rientra negli spogliatoi sospendendo la gara che poi riprende sia pure con visibilità nulla. Inizio gara ore 18.30

Commento
Decima vittoria per i grigi dell’Alessandria che battono 5-2 al Moccagatta il Siena in una serata con molta nebbia nel secondo tempo e mantengono 5 punti di vantaggio sulla Cremonese in testa alla Lega Pro. Due novità rilevanti tra i padroni di casa al fischio d’inizio: Iocolano è in panchina (sul fronte offensivo Marras a destra e Sestu a sinistra) mentre Manfrin parte titolare al posto di Barlocco, torna anche Mezavilla dal primo minuto. Tra gli ospiti il bomber Marotta parte dalla panchina. Al fischio d’inizio Gradinata Nord seduta per 15’ (e senza cori), così la curva alessandrina manifesta il proprio dissenso riguardo l’aumento di 2 euro del prezzo dei biglietti del parterre. Prima, alla lettura delle formazioni da parte dello speaker, nessuno ha gridato il cognome dei giocatori pronti a scendere in campo, poi è stato esposto uno striscione «Come volete voi». Primo tempo. Al 3’ proteste vibrate dei grigi per un intervento in area su Bocalon. Dopo i primi minuti di studio i grigi passano: Celjak si invola sulla destra favorito dall’indecisione di Bordi, palla rasoterra per Marras che controlla la sfera e di sinistro batte Moschin con una rasoiata imparabile. Un minuto dopo pericolosa mischia in area alessandrina, il fallo su Vannucchi sbroglia una situazione di pericolo. Al 14’ ancora Siena con una conclusione di Iapichino respinta in area da Vannucchi. Un minuto dopo errore madornale di Stankevicius e Gonzalez, resistendo al ritorno del centrale difensivo avversario, fulmina nuovamente Moschin, fermo sul limite dell’area piccola. Dopo un intervento pericolosissimo di D’Ambrosio su Sestu che l’arbitro non giudica da ammonizione è Grillo (26’) ad impegnare Vannucchi con un destro dal limite, palla in angolo. Al 29’ splendida azione dell’Alessandria con Moschin che compie un intervento decisivo su colpo di testa di Bocalon. Al 37’ Bunino in profondità brucia la difesa dei grigi, avventurosa uscita di Vannucchi che provoca il rigore e si prende il cartellino giallo: al 39’ Mendicino non sbaglia e riapre la partita. Il pareggio del Siena arriva al 41’ quando Bunino, tenuto in gioco da Mezavilla, raccoglie una respinta di Vannucchi e sigla il pareggio per i toscani. I grigi non ci stanno e al 44’ triplicano: azione in contropiede con palla che finisce a Gonzalez, sulla conclusione dell’argentino Moschin si supera ma Bocalon è lesto a ribadire in gol di testa. Secondo tempo. Ripresa coi grigi che cominciano col freno a mano tirato e col Siena che crea almeno un paio di situazioni pericolose in area grigia: Branca ci prova dal limite 11’, palla fuori di poco. Al 18’, quando la nebbia rende difficoltosa la visuale, Gonzalez sigla la sua doppietta personale e quarto gol per i grigi. Partita sospesa per nebbia al 24’ poi, dopo una decina di minuti, le squadre rientrano in campo. In una condizione di visibilità precaria ma comunque valida per portare a termine il match i grigi, piazzati col 3-5-2 nei 20’ finali, controllano il risultato senza più rischiare nulla. Il quinto gol dei grigi, doppietta anche per Bocalon, serve solo per la statistica. Che conferma il record dei grigi: nessuno, nei principali campionati professionistici d’Europa, ha il ruolino di marcia dell’Alessandria. (La Stampa) L'EUROPA SI COLORA DI GRIGIO E BRAGLIA SISTEMA LA DIFESA IL RECORD Per l’Alessandria più punti di tutte (31) in 11 gare. Ma il tecnico vuole eliminare gli errori dietro i due gol subiti. "Tutta la fase difensiva è da migliorare". Nella nebbia che cala sul Moccagatta al quarto d'ora della rioesa quattro lampi. Quelli del poker dell'Alessandria, la luce nella sera di fine ottobre in cui i Grigi suonano la decima, con Gonzalez e Bocalon specialisti in doppiette, che si avvicinano alla doppia cifra. E, ancora, con un carattere da vendere degli uomini di Braglia che, rimontati di due gol, in tre minuti rimettono la testa avanti. E la tengono fino alle 20.35. Ormai il campionato è sempre più corsa a due, ma l'Alessandria con un +5 che brilla anche in mezzo alla nebbia LE SQUADRE Cambia Piero Braglia. In difesa fiducia a Manfrin, che lo aveva convinto a Olbia per un ingresso positivo. E in mezzo turno di riposo a Iocolano, a giudizio del tecnico, invece, meno brillante in Sardegna. A sinistra va Sestu, sulla fascia che ama d più, con Marras confermato a destra. E Mezavilla riprende il suo posto in coppia con Cazzola. Il Siena ha sei volti nuovi rispetto al ko casalingo con il Piacenza, prima 'vittima' il portiere Ivanov, sostituito da Moschin. LA PARTITA Per un quarto d'ora si gioca in un clima surreale. All'annuncio delle formazioni quasi silenzio. Poi, per 15', la Nord resta seduta e espone uno striscione ('Come ci volete voi') che viene ritirato. Seduti anche in parterre, con striscione capovolto. Dopo 15' si torna a cantare Al 3' proteste, giuste, alessandrine, perché Bocalon, lanciato a rete, cade in area sgambettato da D'Ambosio. Al 9' Alessandria in vantaggio: Celjak torna a fare il suggeritore, approfittando di una indecisione di Iapichino. Tocca per Marras che, con un doppio passo, si accentra e carica il sinistro, infilando Moschin, inspiegabilmente fermo al limite dell'area piccola. Rischia un minuto dopo l'Alessandria in mischia, ma l'arbitro interrompe per una carica su Vannucchi. Il portiere grigio si rialza subito e al 14 neutralizza la conclusione di Iapichino. Due minuti dopo il raddoppio: Gonzalez sfrutta un buco enorme e madornale di Stankevicius, resiste al ritorno del difensore e fulmina ancora Moschin (nella foto), sempre fermo al limite. Protesta l'Alessandria per un fallaccio di D'Ambrosio su Sestu, neppure sanzionato (25'), poi ancora un attento Vannucchi neutralizza la conclusione di Grillo dai 25 metri, in angolo. Si riscatta Moschin al 29', splendida azione dei Grigi e taglio di Sestu sulla testa di Bocalon, che schiaccia di testa a botta sicura e il portiere, con un guizzo, respinge. L'Alessandria soffre un po' troppo gli inserimenti a sinistra e da una di questi nasce il rigore: si inserisce Bunino, in mezzo tra Celjak e Gozzi, e Vannucchi sbaglia la scelta dell'uscita e lo atterra. Rigore, che Mendicino trasforma (39'). Due minuti dopo il pareggio. Bunino, tenuto in gioco da Mezavilla, raccoglie una respinta corta di Vannucchi e firma il 2-2. Ma non è ancora finito questo primo tempo spettacolare: al 44' contropiede, Sestu perfetto per Gonzalez, Moschin si supera sulla conclusione dell'argentino, ma c'è Bocalon pronto a ribadire in rete. Inizio di secondo tempo con il freno a mano tirato per l'Alessandria, che per 10' si fa chiudere nella sua area. Al 12' suo a la sveglia il nuovo entrato Branca: incrocia dal limite, di pochissimo sul fondo. Sul Moccagatta scende la nebbia, sempre più fitta, ma si continua a giocare e al 19' Gonzalez riceve palla al limite e con il sinistro fa poker, seconda doppietta consecutiva. Gioco fermo tre minuti per cambiare il pallone (e adottare quello giallo), al 24' sospensione di 10 minuti. La nebbia si alza un po' e si ricomincia, m il gioco si intuisce molto più che vedersi nitidamente. I cambi indicano, però, un cambi di modulo: con l'ingresso di Branca e poi di Sosa si passa a tre dietro (Sosa, Gozzi, Piccolo), alzando Celjak a destra e Manfrin a sinistra. E, in pieno recupero, arriva anche il quinto gol, di Bocalon, lesto a ribadire in rete dopo la respinta su cross di Manfrin (Il Piccolo - Mimma Caligaris) L’Alessandria conquista la decima vittoria lasciando inalterato il distacco dall’inseguitrice Cremonese. Decisiva la coppia Bocalon - Gonzalez, ora capocannonieri del girone con 8 reti a testa. Una partita, specie nel primo tempo, d’altri tempi, con rovesciamenti di fronte da una parte e dall’altra. Il Siena ha messo diverse volte in difficoltà la difesa grigia, ma ha pagato le troppe distrazioni difensive. E pensare che, sotto 2-0, i toscani, nel giro di soli tre minuti, sono riusciti a pareggiare per poi farsi trafiggere nel finale del primo tempo da Bocalon. La nebbia l’ha fatta da padrona nella ripresa: dopo la quarta rete siglata da Gonzalez, l’arbitro ha sospeso per 10’ la partita per poi riprenderla con una visibilità che non sembrava delle migliori. Polemico il tecnico senese Giovanni Colella: «La gara doveva essere sospesa già ad inizio ripresa, ma l’arbitro ha voluto portarla a termine. E’ vero che esprimiamo un bel calcio, ma in questo sport vince chi la mette dentro». I GOL Passano 9’ e Marras dal limite trova l’angolino. Sette minuti dopo Stankevicius cicca palla a centrocampo permettendo all’ex Gonzalez di involarsi e battere Moschin. Il Siena non ci sta e al 38’, per atterramento di Bunino da parte di Vannucchi, riduce le distanze dal dischetto con Mendicino. Due minuti dopo Bunino è bravo a raccogliere l’invito dalla sinistra di Iapichino. Ma i padroni di casa tornano in vantaggio con Bocalon di testa. Cala nel frattempo la nebbia sul Moccagatta, ma c’è il tempo per intravedere la doppietta di Gonzalez (19’), bravo a infilare Moschin dal limite. Dopo la sospensione, si riprende senza più riconoscere i giocatori. Nel recupero, su traversone dalla sinistra di Manfrin (e deviazione di Moschin), Bocalon ha chiuso la gara. (Gazzetta dello Sport) La gara tra Alessandria e Robur Siena, valida per l’undicesimo turno del girone di Lega Pro, si è conclusa sul punteggio di 5-2 grazie alle reti di Marras (A), Gonzalez (A) 2, Mendicino (S) su rig, Bunino (S) e Bocalon (A) 2. Entrambi gli allenatori presentano diverse sorprese nelle formazioni iniziali. Al primo affondo, siamo al 10’, passa l’Alessandria con Marras, il quale riceve da Celjak e si accentra prima di concludere di sinistro da venti metri fulminando Moschin. Immediata la reazione ospite, con Vannucchi chiamato a risolvere una furibonda mischia nell'area grigia. Al 17’, però, l’Alessandria raddoppia. Grave incertezza di Stankevicius, Gonzalez gli ruba la sfera, si porta a tu per tu con Moschin e va a siglare il più classico dei gol dell'ex. Gli ospiti provano nuovamente a reagire chiamando più volte Vannucchi all’intervento. L’Alessandria c’è ed al 29’ è clamorosal' occasione per i grigi. Sestu crossa da sinistra, Bocalon incorna a colpo sicuro ma Moschin si oppone da campione. Al 38’ Bunino approfitta di un’incertezza della difesa di casa e si incunea nell’area dei padroni di casa, Vannucchi lo stende ed il signor Guida decreta il rigore che, un minuto dopo Mendicino trasforma. Sulle ali dell’entusisasmo la Robur trova anche il pareggio con Bunino che, al 41’, si ritrova liberissimo sul secondo palo e trasforma al meglio un cross da sinistra. Ma le emozioni non finiscono qui. Al 44’, infatti, l’Alessandria si riporta in vantaggio. Gonzalez sfrutta un traversone da sinistra, controlla e calcia, Moschin respinge a fatica ma è Bocalon, di testa, a ribadire in rete. La ripresa comincia con gli stessi 22 in campo, la Robur Siena riparte all’attacco e Braglia opera un cambio tattico inserendo Braglia per passare ad una sorta di centrocampo a tre. Con la visibilità sempre più condizionata dalla nebbia, al 65’, Gonzalez segna la propria doppietta personale girando di sinistro. Poco dopo l’arbitro, con gli assistenti, scende negli spogliatoi decretando la momentanea sospensione della gara a causa della nebbia. Una decina di minuti dopo la terna rientra e la gara riprende, anche se la visibilità resta precaria. L'interruzione rompe il ritmo di una gara, intensissima fino al 65' ed il finale di gara non offre ulteriori spunti, se non la seconda rete personale per Bocalon che fissa il punteggio sul 5-2 finale. L’Alessandria aggiunge un altro successo, il decimo, alla sua incredibile collezione stagionale e mantiene invariate le distanze sulla più immediata inseguitrice. Ecco Top e Flop della gara. TOP Gonzalez (Alessandria): una doppietta alla sua ex squadra, a coronamento di una prova da trascinatore. Per l’argentino, otto gol in stagione, è la seconda doppietta consecutiva. Riesce a fare la differenza anche quando la squadra non si esprime al massimo. ALTRA CATEGORIA Bunino (Robur Siena): mister lo Colella lo getta nella mischia per l’indisponibilità di Marotta e lui risponde guadagnando prima un rigore e segnando poi la rete del provvisorio pareggio. Da notare, inoltre, che la squadra toscana si è sempre mantenuta nel vivo del match. OPPORTUNISTA FLOP Pre-partita (Alessandria): la società annuncia di voler devolvere all’Unicef il sovraprezzo di 2 euro applicato al settore “Parterre” per la multa comminata dopo la gara con la Pistoiese, ma la “Gradinata Nord”, con tutto lo stadio, giustamente non partecipa alla lettura delle formazioni e resta in silenzio per 15’. PECCATO... Stankevicius (Robur Siena): una squadra come l’Alessandria non ha certo bisogno di aiuti e l’errore del lituano che apre a Gonzalez la strada per il raddoppio è di quelli davvero gravi. Ma è tutta la fase difensiva dei bianconeri a non convincere. INADEGUATO (TuttoLegapro) Tra sottili strati di nebbia Alessandria e Siena entrano in campo in un clima quasi surreale, con tutto il Moccagatta praticamente in silenzio in segno di protesta per l'aumento di due euro del costo del biglietto nel settore parterre, provvedimento deciso dallo stesso presidente Di Masi a seguito della multa di 1000 euro inflitta alla società per i pesanti insulti e gli schizzi d'acqua rivolti alla panchina della Pistoiese nel match di due domeniche fa. Dalla curva nord si alzano due striscioni: il primo riporta la scritta “Come volete voi”, con i tifosi seduti ed in silenzio; dopo il gol di Marras dell'1-0 l'urlo liberatorio è poi accompagnato da un secondo lenzuolo con su scritto “Non ci avrete mai”. Braglia mischia un poco le carte in tavola spostando Sestu sulla sinistra al posto di Iocolano, sulla destra si rivede Manuel Marras. In difesa Manfrin preferito a Barlocco. Al 3' episodio dubbio in area di rigore senese, Bocalon finisce a terra lamentando una trattenuta ma per l'arbitro Guida è tutto regolare. Al 9', come anticipato, l'Alessandria passa in vantaggio: Gonzalez sulla trequarti serve a destra l'accorrente Celjak, il croato scambia subito con Marras che si accentra e dai 20 metri scocca il tiro che si infila alle spalle di Moschin. E' a questo punto che i supporters mandrogni interrompono di fatto la protesta lasciandosi andare ad un poderoso boato. Il Siena prova a reagire sin da subito ed al 12' sfiora l'immediato pareggio: incursione in area di Bunino, tiro respinto da Vannucchi, la palla termina sui piedi di Grillo che rimette in mezzo ma la difesa locale è pronta a sventare l'azione. Al 16' accade ciò che non ti aspetti da un ex Serie A. Stankevicius completamente libero si fa sfuggire la palla dai piedi dopo un passaggio del tutto innocuo, Gonzalez è lì in agguato, prende palla e si invola verso l'area di rigore vanamente inseguito dallo stesso Stankevicius. L'argentino a tu per tu con Moschin non sbaglia e sigla il raddoppio. Seconda rete e Curva Nord che ormai inizia a tirare fuori oltre alla voce anche i bandieroni. Al 24' da segnalare una brutta entrata di D'Ambrosio su Sestu, l'arbitro però non ammonisce. Dopo il 2-0 il Siena continua a spingere, soprattutto sulla sinistra, ma la difesa grigia sembra gestire senza grossi patemi. Al 29' miracolo di Moschin sulla potente inzuccata di Bocalon servito da Sestu con un assist perfetto. Al 38' la Robur accorcia le distanze: Iapichino serve in profondità Bunino, una volta entrato in area Vannucchi in uscita lo stende. Calcio di rigore ed ammonizione per il numero uno mandrogno. Sul dischetto si porta Mendicino, il suo tiro è preciso è il Siena riaccende le proprie speranze. Nemmeno il tempo di metabolizzare e i toscani si portano subito sul 2-2. Grillo sulla destra apre dalla parte opposta per Iapichino, il numero 15 bianconero crossa al centro dell'area e Bunino in scivolata trafigge Vannucchi. Doccia fredda per i circa 3500 tifosi alessandrini, gioia mista ad incredulità per il manipolo (una cinquantina) di tifosi senesi. La parita non smette però di riservare colpi di scena e al 44' Bocalon riporta i Grigi in vantaggio: Sestu mette in mezzo per Gonzalez, Moschin si oppone al tiro dell'argentino ma la palla si impenna finendo proprio nei pressi del numero 24 che anticipa tutti di testa mettendo alle spalle di Moschin con una sorta di pallonetto diretto all'incrocio. Alessandria di nuovo in vantaggio e Mocca in delirio. Durante l'intervallo la nebbia inizia a calare vistosamente sul prato del Moccagatta, ma nei primi minuti della ripresa la visibilità resta più che accettabile. Al 52' Sestu lascia spazio a Branca. Al 55' Mendicino ci prova sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma la sua conclusione non impensierisce più di tanto Vannucchi. Passano due minuti ed è il neoentrato Branca a sfiorare il poker con un sinistro rasoterra ad incrociare dal limite dell'area che termina sul fondo davvero di pochissimo. Dal 60' in poi la nebbia comincia a farsi sempre più fitta, tanto che il gol di Gonzalez al 64' non lo vede praticamente nessuno, il boato dello stadio e lo speaker certificano però la doppietta del 'puchi'. Poco dopo la situazione diventa davvero insostenibile e Guida decide di sospendere momentaneamente l'incontro. Dopo circa 5' il match riprende ma la visibilità è ridotta praticamente a zero e dopo un paio di ulteriori minuti l'arbitro manda i giocatori negli spogliatoi. La gara è interrotta per circa 15' minuti, dopodiché, in un clima davvero surreale in cui diventa impossibile intuire l'evolversi delle azioni, Guida decide di ripartire quantomeno per portare a termine l'incontro, in un modo o nell'altro. Dal 70' in poi ci si affida più all'udito che alla vista, dalla tribuna il pallone si intravvede a malapena e ciò che si può riferire con assoluta certezza è la rete del 5-2 siglata ancora una volta da Bocalon. Una partita per 45' a dir poco esaltante, poi troppo influenzata da condzioni di visibibilità decisamente estreme, che certamente hanno rovinato lo spettacolo a tutti e che dovrebbero, se davvero ce ne fosse ancora bisogno, far riflettere la Lega sulla designazione di certi orari per partite che devono disputersi in aree geografiche in cui la nebbia, determinati periodi dell'anno, rappresenta una minaccia praticamente costante. L'Alessandria cenntra la decima vittoria in undici partite, il distacco rimane di più cinque sulla seconda. Mercoledì 2 alle 14.30 i Grigi saranno impegnati a Gorgonzola nel primio turno di Coppa Italia di lega Pro contro la Giana Erminio, domenica prossima si scende a Roma per la gara con il Racing. (Alessandria News) L'Alessandria vince, nonostante la nebbia, 5-2 contro il Siena e consolida la vetta della classifica. Un coro della Gradinata Nord al momento della prima sospensione da parte del direttore di gara per il calare della nebbia "Ci ferma solo la nebbia", sembra davvero descrivere l'Alessandria. La squadra grigia approfitta di qualche svarione difensivo da parte dei toscani, abili nel reagire sul 2-0 e riprendendo il risultato riportandolo in parità. Bocalon lo riporta dalla parte alessandrina poco prima della fine del primo tempo. Nel secondo tempo la nebbia crea qualche problema, l'Alessandria segna ancora 3 gol ma è stato difficoltoso riconoscere i giocatori in campo e si è temuta la sospensione definitiva della gara. Le formazioni iniziali - Mister Braglia sorprende tutti e lascia Iocolano in panchina affidandosi sulle fasce a Sestu e Marras, mentre torna a centrocampo Mezavilla e Manfrin viene preferito sulla fascia sinistra a Barlocco. Vannucchi tra i pali, Celjak, Gozzi, Piccolo e Manfrin in difesa, Marras, Cazzola, Mezavilla e Sestu a centrocampo, Gonzalez e Bocalon in attacco. Il tecnico dei toscani Colella risponde con Moschin tra i pali, D'Ambrosio, Stankevicius e Bordi in difesa, Grillo, Gentile, Guerri, Vassallo e Iapichino a centrocampo, Bunino e Mendicino in attacco. La cronaca della gara - Le squadre fanno il loro ingresso in campo, Alessandria in maglia grigia con pantaloncini neri, Siena in completa divisa rossa. Il calcio d'inizio lo effettua l'Alessandria. Primo Tempo 3' Bocalon contrastato da Stankevicius cade in area, l'arbitro lascia proseguire. 9' Alessandria GOL: Celjak avanza con palla ai piedi, si accentra e passa a Marras il quale da fuori area calcia tenendo palla bassa nell'angolino alla sinistra di Moschin, Alessandria in vantaggio 1-0. 11' Il Siena per poco non trova il pareggio, la palla viene calciata sotto porta da Bunino, la deviazione di Manfrin il quale impegna Vannucchi lesto a respingere, poi subisce un intervento falloso e l'arbitro ferma il gioco. 16' Stankevicius sbaglia il controllo, Gionzalez ne approfitta e s'invola verso la porta battendo Moschin in uscita e raddoppiando per l'Alessandria 2-0. 19' Grillo raccoglie una respinta difensiva e calcia da fuori area, la conclusione viene parata da Vannucchi nonostante una deviazione. 26' Grillo calcia da fuori area, Vannucchi mette in angolo. 27' Gentile ci prova calciando defilato a destra, Vannucchi blocca a terra. 29' Manfrin lancia Sestu, il quale entra in area e dal fondo crossa sotto porta, Bocalon stacca di testa a colpo sicuro, Moschin incredibilmente respinge. 38' Vannucchi stende Bunino in area, rigore e ammonizione per il portiere grigio. 39' Siena GOL: Mendicino trasforma il rigore e accorcia le distanze. 41' Siena GOL: Vassallo calcia da fuori area, Bunino sotto porta devia in rete, ora il risultato è in parità 2-2. 43' Sestu interviene fallosamente su D'Ambrosio, ammonito. 44' Alessandria GOL: Sestu mette la palla in area, Gonzalez calcia al volo, Moschin respinge, Bocalon in tuffo di testa mette in rete il 3-2 per l'Alessandria. 46' Dopo 1' di recupero l'arbitro fischia la fine della prima parte della gara, Alessandria in vantaggio 3-2. Secondo Tempo Le squadre rientrano in campo con le stesse formazioni con cui hanno chiuso la prima parte della gara. 7' Sostituzione nell'Alessandria, esce Sestu entra Branca. 10' Iapichino trattiene Marras in contropiede, ammonito. 12' Branca calcia da fuori area, la conclusione è di poco sul fondo. 18' Gonzalez si accentra e calcia, Moschin para. 19' Alessandria GOL: Gonzalez calcia dalla sinistra e segna il 4-2. L'arbitro visto che è scesa la nebbia, sospende momentaneamente la gara chiedendo il pallone fluorescente. 24' L'arbitro sospende momentaneamente la gara causa la visibilità scarsa causata dalla nebbia. 25' Dopo circa 5 minuti . Doppia sostituzione nel Siena, escono Bunino e Vassallo, entrano Marotta e Firenze. 26' Sostituzione nel Siena, esce Grillo entra Terigi. 27' Sostituzione nell'Alessandria, esce Marras entra Sosa. 34' Sostituzione nell'Alessandria, esce Gonzalez entra Marconi. 45' Bocalon calcia in area, la conclusione è sul fondo. 47' Alessandria GOL: Branca porta avanti la palla, calcia verso la porta, Moschin respinge, Bocalon è lesto a depositare in rete e portare a 5 le reti per l'Alessandria. 48' Dopo 3' di recupero l'arbitro fischia la fine della gara, l'Alessandria vince 5-2. (Tuono News) Esce sconfitta anche dal Moccagatta di Alessandria la Robur che cede 5-2 contro la capolista dopo una partita emozionante, ricca di occasione e reti, ma anche condizionata fortemente dalla fitta nebbia calata nella ripresa. Andando con ordine: avvio shock della Robur che dopo appena un quarto d’ora si ritrova sotto per 2-0 a causa di due distrazioni difensive. La prima causa il gol di Marras, la seconda spalanca la porta all’ex Gonzalez che approfitta di un liscio di Stankecivius e batte Moschin. Il Siena rischia di crollare ma nel finale di prima frazione ha un acuto d’orgoglio. Bunino si procura il rigore, che stavolta, a differenza di sette giorni fa, Mendicino trasforma per il gol della speranza. Passando appena tre minuti e lo stesso Bunino pareggia, clamorosamente, la partita intercettando in tuffo un cross dalla sinistra. L’insperato 2-2 però il Siena non se lo gode nemmeno visto che Bocalon, al 44’, riporta i suoi avanti sfruttando una respinta di Moschin e l’ennesima dormita della difesa di Colella. Nella ripresa la gara scende di intensità e con la nebbia calano anche le emozioni. Gonzalez al 19’ e in pieno recupero Bocalon danno l’esatta dimensione ad un ko severo dal punto di vista numero e condizionato dalle troppe amnesie difensive. (La Nazione - Siena) RISULTATI: Arezzo – Renate 3-1 Carrarese – Piacenza 1-0 Como – Olbia 2-2 Cremonese – Pistoiese 2-1 Giana Erminio – Racing Roma 3-0 Pontedera – Tuttocuoio 1-2 Prato – Lupa Roma 1-2 Pro Piacenza – Lucchese 0-0 Viterbese Castrense – Livorno 1-1 CLASSIFICA: Alessandria p. 31, Cremonese 26, Arezzo 21, Viterbese 20, Como, Piacenza 19, Renate 17, Giana Erminio, Livorno 16, Lucchese, Carrarese 14, Robur Siena, Tuttocuoio 13, Olbia 12, Pro Piacenza, Lupa Roma 10, Pistoiese 9, Pontedera 7, Racing Roma 6, Prato 5. MARCATORI: 8 RETI: Bocalon (Alessandria), Gonzalez (Alessandria), Forte (Lucchese), 7 RETI: Brighenti (Cremonese), 6 RETI: Bruno (Giana Erminio), Neglia (Viterbese), 5 RETI: Marotta (Robur Siena), Shekiladze (Tuttocuoio), 4 RETI: Moscardelli (Arezzo), Polidori (Arezzo), Capello (Olbia), Taugordeau (Piacenza), Rovini (Pistoiese), De Sousa (Racing Roma), Marano (Viterbese) Il punto sul campionato L’Alessandria (31 punti) travolge il Siena e mantiene le distanze dalla Cremonese, che si sbarazza agevolmente della Pistoiese; il pari tra Viterbese e Livorno permette all’Arezzo di scavalcare i laziali e portarsi in terza posizione. Al “Moccagatta” altra maiuscola prestazione della capolista, già avanti di due gol dopo 17 minuti (Marras e Gonzalez). Il Siena (13), che cambiava due terzi del reparto arretrato, si aggrappa a Bunino: l’ex livornese (scuola Juventus) si procura il rigore trasformato da Mendicino al 39’ e pareggia dopo 2 minuti correggendo una conclusione di Iapichino. Poi Moschin respinge la conclusione di Gonzalez (era stato splendido un suo intervento sul colpo di testa di Bocalon, prima della rimonta senese), ma nulla può sulla ribattuta, di testa, ancora di Bocalon (44’). Nella ripresa è protagonista la nebbia che avvolge Alessandria in pochi minuti: per solo uno spicchio di spalti la vista della marcatura di Gonzalez al 65’. La gara viene sospesa per circa un quarto d’ora per i problemi di visibilità; poi si riprende e, in pieno recupero, va ancora a segno Bocalon, sotto la curva dei tifosi ospiti. La Cremonese (26) liquida la pratica Pistoiese (9) con i gol di Belingheri al 39’ e Brighenti al 58’. Nel recupero la rete toscana di Rovini. Mister Remondina ha conquistato solo 1 punto nelle ultime 4 giornate. Pareggio tra Viterbese (20) e Livorno (16): ospiti in vantaggio con Murilo al 24’. Pareggio di Neglia in avvio di ripresa, poi Mazzoni para un rigore ad Invernizzi al minuto 83’ e salva la panchina di Foscarini. Ne approfitta l’Arezzo (21) che scavalca i laziali battendo il Renate (17): succede tutto nel primo tempo con le marcature di Polidori e Foglia al 13’ e al 23’. Accorcia le distanze Anghileri alla mezz’ora quindi il rigore di Grossi che fissa il risultato sul 3-1 al 42’. Termina a Carrara la serie positiva del Piacenza (19): seconda sconfitta stagionale, prima in trasferta, contro una Carrarese (14) al quinto risultato utile consecutivo. Partita decisa dal gol di Rolfini al 77’ (in campo al posto di Miracoli da 20 minuti). Grosso spavento per il Como (19) fermato in casa dall’Olbia (11) che conquista il primo punto esterno. Sardi con 2 gol di vantaggio a 10 minuti dalla fine grazie a Capello e Ragatzu. La rimonta lariana porta le firme di Andrea Marconi al 84’ e Damian al 90’. Punti importanti per la Giana (16), prossimo avversario dei Grigi in Coppa Italia mercoledì pomeriggio: eloquente il 3-0 inflitto al Racing Roma (6) alla quinta sconfitta consecutiva e alla quarta gara senza segnare. Marcatori per i padroni di casa Ferrari e Greselin nel primo tempo, Bruno nel recupero finale. La Lupa Roma (10) vince in trasferta la partita spareggio contro il Prato (5): padroni di casa in vantaggio con Carcuro al 64’ e poi rimontati da La Camera al 76’ e Baldassin al 93’ in una classica ripartenza a campo aperto. Unico 0-0 di giornata quello tra Pro Piacenza (10) e Lucchese (14): meglio gli ospiti, con il portiere Fumagalli migliore in campo ed è tutto dire. La giornata si è completata con il deby tra Pontedera e Tuttocuoio, vinto da questi ultimi per 2-1. Nella classifica cannonieri un terzetto in testa con 8 reti: infatti Bocalon e Gonzalez raggiungono Forte. A quota 7 Brighenti; 6 gol per Bruno e Neglia. Domenica prossima tutte in trasferta le prime della classe: Alessandria a Roma contro il Racing (si gioca alle 14,30), Cremonese a Pontedera, Arezzo a Pistoia e Viterbese a Lucca. (Alessandria Calcio)

Girone A

Alessandria US 1912 - Robur Siena 5 - 2 (3 - 2)

RETI:

10. Marras M.[A], 16. González P.[A], 44. Bocalon R.[A], 64. González P.[A], 96. Bocalon R.[A]
39. rig. Mendicino [Ro] , 41. Bunino [Ro]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

ROBUR SIENA: Moschin, D'Ambrosio, Stankevicius, Bordi, Grillo [74. Terigi], Vassallo [72. Firenze], Guerri, Gentile, Iapichino, Bunino [72. Marotta], Mendicino. A disp.: Ivanov, Panariello, Ghinassi, Ventre, Masullo, Lucarini, Saric, Doninelli, Secondo. All.: Colella Giovanni

Arbitro: Guida Marco (Salerno) [Trinchieri, Catamo]

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Girone A

Alessandria US 1912 - Robur Siena 5 - 2 (3 - 2)

RETI:

10. Marras M.[A], 16. González P.[A], 44. Bocalon R.[A], 64. González P.[A], 96. Bocalon R.[A]39. rig. Mendicino [Ro] , 41. Bunino [Ro]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

ROBUR SIENA: Moschin, D'Ambrosio, Stankevicius, Bordi, Grillo [74. Terigi], Vassallo [72. Firenze], Guerri, Gentile, Iapichino, Bunino [72. Marotta], Mendicino. A disp.: Ivanov, Panariello, Ghinassi, Ventre, Masullo, Lucarini, Saric, Doninelli, Secondo. All.: Colella Giovanni

Arbitro: Guida Marco (Salerno) [Trinchieri, Catamo]

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10. Marras M.[A], 16. González P.[A], 44. Bocalon R.[A], 64. González P.[A], 96. Bocalon R.[A]
39. rig. Mendicino [Ro] , 41. Bunino [Ro]