Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2016/2017
Coppa Italia
31-07-2016 - Giornata: 1 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
Primo Turno


Alessandria US 1912 - Teramo Calcio SS 2 - 1 (1 - 1)
RETI: 39. Iocolano S.[A], 61. Bocalon R.[A] 41. Carraro [Te]

Alessandria US 1912 Vannucchi Gianmarco, Celjak Vedran, Manfrin Gianni, Cazzola Riccardo, Sosa Cristian, Gozzi Simone [62. Fissore Matteo], Marras Manuel, Branca Simone, Bocalon Riccardo, Iocolano Simone [74. Fischnaller Manuel], González Pablo Andrés [68. Mezavilla Adriano] A disp.:(P) Bertoglio Davide, Celussi Simone, Cottarelli Niccolò, Gjura Kleto, (P) La Gorga Cosimo, M Hamsi Oussama, Nicco Gianluca, Ramello Alessandro All.: Braglia Piero

Formazione avversaria
SS TERAMO CALCIO 1913: Rossi, Scipioni, D'Orazio, Petermann [64. Petrella], Caidi, Altobelli [84. Cericola], Di Paoloantonio, Amadio, Croce, Sansovini, Carraro. A disp: Calore, Placido, Manganelli, Orlando, Karkalis, Mantini, Calderano. All: Zauli Lamberto

Arbitro: Perotti (Legnano) [Lombardi, Mokhtar; De Angeli]
Note
In panchina per l'Alessandria Isetto Mauro per la squalifica di Braglia Ammoniti: 59. Marras [A]; 73. D'Orazio [T]; 81. Vanncchi [A]; 83. Altobelli [T] Angoli: 5-5, Recuperi: 0 + 4 Spettatori: 2.212 Giornata di sole e nuvole, terreno in ottime condizioni Inizio gara ore 17.00 QUALIFICATA: Alessandria

Commento
IL GENOA PRIMA DI PERUGIA: UNA SQUADRA CHE SA COLPIRE TIM CUP Molti segnali positivi da Vannucchi, Cazzola, Gonzalez, Bocalon, Mezavilla, Fischnaller. Esterno: Sestu piace, ma cerca la B C’erano tanti motivi a caratterizzare la sfida del primo turno di TimCup tra Alessandria e Teramo. In primo luogo rivedere all’opera i Grigi in questa competizione, che li ha fatti diventare un autentico fenomeno a livello internazionale, visto che nell’ultima edizione hanno raggiunto la semifinale contro il Milan dopo aver eliminato ben due squadre di serie A e altrettante di B. Poi c’era l’attesa di vedere all’opera nella prima gara ufficiale la nuova compagine di Mister Piero Braglia (squalificato e sostituito in panchina dal vice Isetto), giudicata una delle “corazzate” della Lega Pro. Infine, dare il benvenuto in maglia grigia a Pablo Andres Gonzalez, vero e proprio top player, che l’Alessandria ha comperato dal Novara. I Grigi hanno vinto per 2-1, accendendo al secondo turno, domenica 7 agosto contro il Perugia al “Curi”. Il Teramo è comunque uscito a testa alta dalla sfida del “Moccagatta”. L’Alessandria – come detto costruita per la promozione diretta in B – nonostante necessiti ancora di qualche calibratura nella manovra, essendo reduce dall’impegnativa preparazione di Bardonecchia, ha offerto comunque una buona prova. A decidere, guarda caso, è stato Gonzalez, che ha messo del suo in entrambi i gol. Alessandria in vantaggio con Iocolano, a firmare il pareggio quasi subito, è stato Carraro, su ispirazione di Sansovini. Poi Bocalon – proprio lui, l’eroe dei gol nelle indimenticabili notti di Coppa che portarono i Grigi sino a “San Siro” – ha trafitto Rossi nella ripresa. Brivido invece, quando Croce solo davanti a Vannucchi, ha fallito la realizzazione. (Museo Grigio) I grigi superano il primo turno di Tim Cup sconfiggendo al debutto al Moccagatta per 2-1 il Teramo e si guadagnano il match di domenica al Curi di Perugia, contro un team di B. Braglia (squalificato e sostituito dal vice Isetto) fa debuttare Gonzalez in coppia con Bocalon e sceglie una formazione a trazione anteriore mettendo Iocolano e Marras sugli esterni di centrocampo: Branca garantisce fantasia mentre chi fa “legna” è Cazzola. Con Piccolo non ancora disponibile c’è Sosa a formare la coppia centrale di difesa con Gozzi. Il Teramo in avanti si affida all’esperto Sansovini ma è il lungo difensore Caidi (12’) a mettere i brividi a Vannucchi con una rasoiata di destro, direttamente da corner di Di Paolantonio, che fa la barba al palo. Ancora gli ospiti pericolosi al 16’ quando un cross di Sansovini è di qualche centimetro troppo alto per l’inzuccata di Croce che si era smarcato intelligentemente in area grigia. Al 20’ Marras ruba palla sulla trequarti, non ha il coraggio di provare immediatamente il pallonetto poi si allarga la palla sul destro, che non è il suo piede, e guadagna solo un angolo. Ancora i rossi ospiti pericolosi a ridosso del 28’: Croce libera in area Carraro, debole e centrale la sua conclusione da buona posizione. Sul ribaltamento di fronte Marras ci prova di contro balzo da fuori area, palla alta di poco. Vannucchi si dimostra sveglio e tempestivo al 39’ quando avanza quel tanto che basta per chiudere lo specchio della porta a Croce. Sulla ripartenza Gonzalez si fa 60 metri di campo poi con un tocco morbido serve l’accorrente Iocolano che con un destro a giro porta in vantaggio l’Alessandria. Nemmeno il tempo di gioire per i tifosi di casa che il Teramo partendo sulla fascia e sfruttando l’inserimento centrale di Carraro pareggia immediatamente il punteggio. Nel secondo tempo, dopo 2’ Iocolano, da posizione centrale, serve in profondità una palla d’oro a Bocalon che però spara fuori. Al 16’ grigi nuovamente in vantaggio: cross battuto velocemente da destra, cross di Marras per Bocalon che sotto misura e di testa spinge il pallone in rete. Palla a centrocampo, Il Teramo riparte e ancora un calo di tensione dei grigi dopo il gol: si prendono un’infilata per vie centrali con Croce che calcia fuori da buona posizione. ottima azione per l’Alesssandria al 27’ che nasce da un’invenzione di Iocolano che smarca Manfrin, sul suo cross che taglia via tutta la difesa ospite Bocalon arriva con il passo troppo lungo e calcia a lato. Al 35’ Vannucchi doppiamente protagonista prima su Croce poi su Sansovini, poi il portiere di casa reclama per una carica e viene ammonito. Nel recupero Fischnaller raccoglie in area un bel servizio di Branca ma calcia sopra la traversa. Dopo una mischia in area dei grigi l’arbitro sancisce la fine dell’incontro. (La Stampa) Andiamo a Perugia. Alla seconda tappa della nuova storia di Tim Cup. Andiamo a Perugia con la firma di due protagonisti da cui tutto il popolo grigio si aspetta molto, Iocolano e Bocalon. E già con molte indicazioni positive: da Cazzola, padrone del centrocampo, da Gonzalez, che è già una parte fondamentale, da Vannucchi che è la sicurezza conosciuta lo scorso campionato, da Branca, da Fischnaller che entra benissimo. Un po' di fatica, ma è legittima dopo due settimane di lavoro. Adesso il primo esame di B LE SQUADRE C'è una curva che canta, c'è un Moccagatta già con buoni numeri di presenze, c'è il popolo grigio che applaude e spinge la 'sua' squadra fin dal primo secondo della nuova stagione. Non c'è Braglia, che sconta il primo dei due turni di squalifica in Tim Cup, e al suo posto, in panchina, va Mauro Isetto. Non ci sono Barlocco, Piccolo e Marconi, per piccoli acciacchi, e in panchina ci sono tutti i giovani che hanno partecipato al ritiro. LA PARTITA Più Alessandria, ma la prima occasione è del Teramo, al 12', un destro dai 25 metri di Caidi, statuario difensore centrale, sugli sviluppi del primo angolo, che passa vicinissimo al montante. E quattro minuti dopo Croce non ci arriva per la deviazione aerea sul taglio dell'esperto Sansovini. Break di Marras dopo 20', ruba palla ai 40 metri, avanza, ma perde il momento del tiro immediato e D'Orazio glielo rimpalla in angolo. Insistono gli ospiti: al 27' Croce tocca a Carraro, che si inserisce bene, ma la conclusione è centrale e debole. Sul capovolgimento di fronte destro di controbalzo di Marras, mezzo metro sulla traversa. Ma la prima vera opportunità, per i padroni di casa, al 31' è di Gonzalez, diagonale dal limite, di rara potenza, di un nulla sul fondo. Minuto 35', Marras servito da Gonzalez, inventa un tiro a effetto, che quasi scavalca Rossi, salvataggio in due tempi. Ripartenza del Teramo al 38' e Vannucchi si salva di piede su Carraro. Botta e risposta in un minuto: al 40' Gonzalez decide che è il momento di cambiare la partita, si fa 60 metri e poi pennella per Iocolano, destro a giro, dove Rossi non arriva. Neanche il tempo di esultare e gli ospiti pareggiano: Sansovini se ne va destra, Manfrin non lo argina e in area Gozzi non chiude su Carraro, che pareggia. La ripresa inizia con un passaggio perfetto di Iocolano per Bocalon, che incrocia fuori. Ma si fa perdonare, il bomber, al 16': Gonzalez batte subito un 'fuori' che si conquista, per Marras, che da destra mette teso in area per Bocalon che, sul secondo palo, schaccia in rete. E dalla Nord parte il coro, nato nella notte magica di Spezia, 'Din Don.. ha segnato Bocalon'. Dentro Fissore, al posto di Gozzi, ma la prima azione è da brividi per la retroguardia, che si fa sorprendere da Croce, ma la conclusione è fortunatamente sul fondo. Al 22' occasione per chiudere, un missile di Branca che fa la barba al palo. Poi cambia un po' identità tattica la formazione alessandrina, con l'uscita di Gonzalez e l'ingresso di Mezavilla, ed è 4-3-2-1, e poi di nuovo 4-4-2 con l'inserimento di Fischnaller per Iocolano. Altre due occasioni per l'Alessandria: al 25' Altobelli anticipa Bocalon sottoporta, servito da Iocolano e due minuti dopo l'attaccante non aggancia, di un nulla, il taglio di Manfrin. Al 35' Vannucchi due volte protagonista, prima su Croce e poi su Sansovini, ammonito però perché protesta per una carica. Segna l'Alessandria al 36', suggerimento di un vivace, e efficace, Fischnaller, che Bocalon tocca in rete, ma in posizione di fuorigioco. Mancano meno di 5' e tutto il Moccagatta intona "Fino alla fine forza Alessandria'. Al 1' di recupero Fischnaller meriterebbe il gol in una azione che costruisce e poi prova a finalizzare, con palla che passa di un nulla sull'incrocio.(Il Piccolo) L’Alessandria riprende l’avventura in Coppa Italia con una vittoria sul Teramo. Braglia ha dichiarato di non dare eccessivo valore alla Coppa, ma di puntare decisamente al campionato, obiettivo primario anche della società. Certo, la stagione scorsa i grigi colpirono l’Italia con il loro cammino fino alla semifinale contro il Milan; un exploit notevole che ha anche fatto incassare 2,2 milioni al club, ma che forse è pesato nel cammino in campionato. Bisogna vedere quindi come andrà nel prossimo turno con il Perugia. IL PROTAGONISTA L’Alessandria ha subito messo in campo il grande colpo di mercato, quel Pablo Gonzalez arrivato dal Novara e migliore in campo in una partita divertente. La squadra di Braglia deve solo migliorare in fase difensiva, mentre centrocampo e attacco, soprattutto con un Iocolano particolarmente ispirato, si sono rivelati già a buon punto. Il Teramo s’è dimostrato pronto alle ripartenze con Croce ottimo finalizzatore. Le prime reti alla fine del primo tempo: Gonzalez ha fatto tutto da solo e, giunto in area, ha servito l’assist vincente a Iocolano, mentre un minuto dopo ha risposto Sansovini (a sua volta colpo del Teramo) porgendo la palla gol a Carraro. Nella ripresa i grigi hanno dominato e vinto grazie al solito Bocalon (eroe di coppa della scorsa stagione) di testa su invito di Marras. (Gazzetta dello Sport) L’Alessandria supera 2 a 1 il Teramo e passa il primo turno della Tim Cup 2016/2017. Buona prova degli uomini di Braglia contro i diavoli che ci hanno provato fino all’ultimo respiro. Iocolano e Bocalon regalano la vittoria ai Grigi. Per gli ospiti non è bastato il gol del pari momentaneo firmato da Carraro. Vediamo com’è andata al Moccagatta. Le due squadre scendono in campo con gli schieramenti ipotizzati alla vigilia: l’Alessandria con un 4-4-2 offensivo, con Marras e Iocolano sulle ali e la nuova coppia d’attacco Gonzalez-Bocalon, mentre il Teramo forma un 4-3-1-2, rombo a centrocampo con Carraro trequartista al servizio degli attaccanti Sansovini e Croce. Partono meglio gli ospiti che sfiorano il vantaggio al ’13, quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Caidi va al tiro con la palla che lambisce il palo. Pochi minuti più tardi il primo squillo dei Grigi è targato Marras che cerca di sorprendere Rossi, ma l’estremo difensore dei diavoli mette in corner. Al ’28 Croce serve Carraro che conclude senza però impensierire Vannucchi. Da questo momento in poi è l’Alessandria a prendere in mano le redini del gioco: prima Marras, poi Gonzalez, due volte, entrambi col sinistro, vanno al tiro senza fortuna. L’ex Novara è, però, ufficialmente entrato in partita ed in seguito ad una ripartenza delle sue, passa a Iocolano che fa secco un difensore e gonfia la rete per il primo gol stagionale della squadra di mister Braglia: al ’40 è 1 a 0 per i Grigi. La gioia dei padroni di casa dura ben poco, infatti, due minuti più tardi, Sansovini imbecca Carraro che con un diagonale chirurgico dall’altezza del dischetto supera Vannucchi: 1 a 1, punteggio sul quale si va al riposo. L’ispirato Iocolano serve Bocalon che conclude senza inquadrare il bersaglio: Bocalon scalda i motori, è del centravanti grigio la prima occasione della ripresa. Cinque minuti dopo, su un ribaltamento di fronte, Di Paoloantonio crossa per Croce che in sforbiciata mette di poco alto sulla traversa. Al ’61 è ancora dall’estro di Gonzalez che arrivano le buone notizie per i Grigi: il piede caldo del “Cartero” trova Bocalon che aggiusta la mira e di testa trafigge Rossi. Alessandria di nuovo in vantaggio, 2 a 1. I diavoli non demordono e provano ancora una volta a spegnere il Moccagatta, ma questa volta il loro tentativo ha meno fortuna: Croce si presenta davanti a Vannucchi, ma conclude senza precisione. Si vedono i primi cambi. Fissore per Gozzi da una parte, Petrella per Petermann dall’altra. Quattro attaccanti per mister Zauli. Ancora bene i Grigi: Branca ci prova dalla distanza sfiorando il bersaglio grosso. Palla di poco fuori. Al ‘68 secondo cambio per l’Alessandria: tra gli applausi esce Gonzalez che lascia il posto a Mezavilla, Braglia si copre. Cinque minuti più tardi terza sostituzione per gli uomini di casa, fuori l’ottimo Iocolano dentro Fischnaller. L’ex Südtirol ci prova subito cercando di sfruttare l’assist di Branca, ma il suo tiro è semplice preda di Rossi. Al ’82 si prende la scena Vannucchi che salva il risultato con due grandi parate, su Petrella prima e Sansovini poi. A cinque minuti dal termine il Teramo tenta il tutto per tutto, Cericola sostituisce Altobelli: in campo quattro attaccanti più Carraro sulla trequarti. Durante i quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara, gli ospiti ci provano sugli sviluppi di una punizione guadagnata da Cericola, ma non c’è niente da fare, l’Alessandria regge ed al triplice fischio è 2 a 1. Gonzalez-Iocolano-Bocalon, sono loro che hanno trascinato al successo i Grigi, comunque autori di una buona prova corale, considerando che si trattava della prima uscita, al 31 di luglio, con i pesanti carichi di lavoro del ritiro sulle gambe. La qualificazione al secondo turno di Coppa Italia è conquistata, domenica prossima l’avversario sarà molto più ostico, il Perugia che ospiterà l’Alessandria tra le mura amiche. L’avventura in Tim Cup continua, ma l’obiettivo primario resta e resterà il campionato. (I Am Calcio) È iniziata la nuova stagione dei grigi. Il primo turno di Tim Cup contro il Teramo è il varo ufficiale dell’Alessandria 2016-2017. Rispetto allo scorso anno i cambiamenti sono pochi ma molto significativi. Cambia l’allenatore che porta sulle rive del Tanaro esperienza e pragmatismo. Cambia soprattutto la spina dorsale della squadra grigia con gli acquisti di Piccolo, Cazzola e Gonzalez. Solo il difensore alto 188 cm (un ossimoro con il suo cognome) non è disponibile alla prima uscita contro gli abruzzesi, mentre Cazzola e Gonzalez partono titolari. Il 4-4-2 disegnato in campo da mister Braglia è di quelli che vogliono badare più alla sostanza che alla forma. La prima occasione è al 13^ ed è di marca ospite. Sul primo calcio d’angolo battuto dal Teramo Caidi impatta bene di destro mandando la palla fuori di pochissimo. Al 21^ un contropiede di Marras avrebbe potuto avere più successo se non avesse dovuto fare i conti con le gambe imballate dalla pesante preparazione. L'Alessandria sblocca il risultato al 39^ con Iocolano servito nel cuore dell’area da Gonzalez. Passa un minuto, però, e l’incontro torna in parità con la rete di Carraro che trafigge di destro Vannucchi grazie anche alla complicità di una difesa mandrogna incerta. Nella ripresa dopo due minuti Bocalon sciupa malamente un confronto ravvicinato con Rossi. Il bomber della scorsa Tim Cup si rifà al 61^ mettendo di testa in rete un cross tagliato di Marras. La prima sostituzione della partita arriva al 63^ con Fissore che rileva Gozzi. Anche il Teramo cambia il suo primo uomo sostituendo Petermann con Putrella. Poi il vice allenatore dei grigi Isetto, in panchina al posto dello squalificato Braglia, richiama Gonzalez e manda in campo Mezavilla. L'ultimo cambio dei grigi, infine, vede l’ingresso di Fischnaller per Iocolano. Proprio l'altoatesino e Bocalon vanno ancora vicini al tris. La partita sembra chiudersi all'83^ con un colpo di testa di Bocalon che fa alzare in piedi tutto il Moccagatta e partire il jingle del gol ma è solo esterno della rete. Con la vittoria per 2 a 1, comunque, i grigi staccano il biglietto per Perugia, tra sette giorni. Di certo una vittoria fa sempre bene ma non può e non deve essere un responso. È calcio d’agosto e come tale deve essere visto. Nel mese principe dell’estate gli indizi che sono arrivati dai campi di gioco sono sempre stati contraddittori rispetto a quello che si è poi visto nella stagione regolare. I 2212 spettatori paganti invece sono un ottimo inizio. (Radio Gold)

Primo Turno

Alessandria US 1912 - Teramo Calcio SS 2 - 1 (1 - 1)

RETI:

39. Iocolano S.[A], 61. Bocalon R.[A]
41. Carraro [Te]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

SS TERAMO CALCIO 1913: Rossi, Scipioni, D'Orazio, Petermann [64. Petrella], Caidi, Altobelli [84. Cericola], Di Paoloantonio, Amadio, Croce, Sansovini, Carraro. A disp: Calore, Placido, Manganelli, Orlando, Karkalis, Mantini, Calderano. All: Zauli Lamberto

Arbitro: Perotti (Legnano) [Lombardi, Mokhtar; De Angeli]

Note

Commento

info@museogrigio.it

Crediti

2021 museogrigio, tutti i diritti riservati.

Primo Turno

Alessandria US 1912 - Teramo Calcio SS 2 - 1 (1 - 1)

RETI:

39. Iocolano S.[A], 61. Bocalon R.[A]41. Carraro [Te]

Alessandria US 1912

Formazione avversaria

SS TERAMO CALCIO 1913: Rossi, Scipioni, D'Orazio, Petermann [64. Petrella], Caidi, Altobelli [84. Cericola], Di Paoloantonio, Amadio, Croce, Sansovini, Carraro. A disp: Calore, Placido, Manganelli, Orlando, Karkalis, Mantini, Calderano. All: Zauli Lamberto

Arbitro: Perotti (Legnano) [Lombardi, Mokhtar; De Angeli]

Note

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39. Iocolano S.[A], 61. Bocalon R.[A]
41. Carraro [Te]