Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1934/1935
Serie A
19-05-1935 - Giornata: 28 - Vercelli - Leonida Robbiano


Pro Vercelli US - Alessandria US 1 - 0 (1 - 0)
RETI: 32. Caligaris L. [Pr]

Alessandria US Mosele Vittorio, Fenoglio Giuseppe, Borelli Michele, Barale Oreste, Costenaro Gino, Milano Luigi, Cattaneo Renato, Gardini Mario, Riccardi (I) Giovanni, Celoria Mario, Gastaldi Settimo All.: Soutschek Rudolf

Formazione avversaria
PRO VERCELLI US Balossino, Lanino, Roncarolo, Cerutti, Bigando, Traversa, Santagostino Ferdinando, Caligaris Luigi, Degara, Barberis, De Grandi. All.: Leone Pietro

Arbitro: Casati Pompeo (Como)
Note
Inizio gara ore 16.00

Commento
ALESSANDRIA- FIORENTINA Il Campoo del Littorio chiude i battenti con una classica partita Facciamo orecchio di mercante alle critiche espresse nei riflessi della partita perduta a Vercelli e passiamo in rassegna l'ultimo incontro casalingo che metterà di fronte i grigi di Cattaneo e i viola di Scaglioni. L'Alessandria non ha più nulla da guadagnare in questi ultimi incontri. La sua posizione in classifica è inattaccabile perché una delle tre squadre che pericolano sul livello dei 23 punti non potrà toccare la quota 27. Inoltre, la squadra alessandrina che ha già cominciato a rompere le righe in fatto di cessioni, dovrebbe cercare di mettere in campo una nuova formazione. Per esempio Garbarino potrebbe essere innestato all'ala destra. Questo giocatore che fu sottoposto a dure fatiche nel fango in incontri difficilissimi, potrebbe giocare anche un tempo come centro attacco qualora Notti che intende allinearsi contro la Fiorentina, risentisse durante la partita i postumi della contusione. I viola si trovano in altre condizioni rispetto alla classifica e la partita di Alessandria può avere un’importanza decisiva. Battere l’Alessandria vuol dire per gli uomini di Ara disputare il titolo di campione d’Italia, è quindi facile prevedere con quale spirito di emulazione i viola scenderanno sul campo alessandrino. Una chiusura migliore della stagione calcistica non si poteva desiderare. La Fiorentina che gioca prevalentemente sulla linea tecnica tenuta dai grigi, è una compagine che sa entusiasmare anche sui campi avversari. Il compito dei grigi è quello di lottare a fondo per cancellare la cattiva prova di Vercelli e per prendersi la rivincita dello scacco subito a Firenze. La lotta si prevede incerta e potrebbe anche chiudersi con una franca affermazione dei grigi. Il Milan ha tarpato le ali al volo della Juventus; l’Alessandria ha numeri a sufficienza per mettere il bastone tra le ruote alla baldanzosa compagine fiorentina proprio nello spunto finale. (Il Piccolo, A.C., 25/05/1935) RISULTATI: Brescia-Triestina 2-1 Fiorentina-Bologna 1-0 Milan-Juventus 3-0 Napoli-Livorno 1-1 Pro Vercelli-Alessandria 1-0 Roma-Palermo 5-1 Sampierdarenese-Ambrosiana 0-0 Torino-Lazio 2-2 CLASSIFICA: Ambrosiana, Juventus p.40; Fiorentina 39; Roma 31; Lazio 30; Bologna, Napoli, Alessandria, Palermo 27; Triestina 26; Milan, Brescia 25; Torino, Sampierdarenese 23; Pro Vercelli 15 MARCATORI 26 gol: Guaita (Roma) 18 gol: Piola (Lazio) 16 gol: Cattaneo (Alessandria) 15 gol: Meazza (Ambrosiana) 13 gol: Borel F. (Juventus)