Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1934/1935
Serie A
21-10-1934 - Giornata: 4 - Alessandria - Littorio


Alessandria US - Lazio SS 1 - 2 (0 - 2)
RETI: 75. rig. Cattaneo R.[A] 26. Bisigato [La] , 29. Fantoni (I) J. [La]

Alessandria US Mosele Vittorio, Lombardo Umberto, Borelli Michele, Barale Oreste, Costenaro Gino, Milano Luigi, Cattaneo Renato, Riccardi (I) Giovanni, Notti (I) Alfredo, Celoria Mario, Borgo Giorgio All.: Krappan Otto

Formazione avversaria
LAZIO SS: Blason, Bertagni, Del Debbio, Serafini, Ferraris (IV) Attilio, Fantoni (II) Octavio, Guarisi, Fantoni (I) Joao, Piola, Bisigato, Levratto. All.: Alt Walter

Arbitro: Bevilacqua Gialma (Viareggio)
Note
Inizio gara ore 14.30

Commento
LA SCONFITTA DI DOMENICA SCORSA La sconfitta di domenica, grave per per il peso dei due punti in classifica, deve essere considerata serenamente. Sulla altalena dei risultati è doveroso adergere considerazioni tecniche più che probatorie. La beffa della sorte Il gioco del calcio, sport di masse, giocatori birboni e colpi mancini ubbidendo, spesse volte, ai colpi di bacchetta magica della dea bendata. Ne scaturiscono quindi risultati a sorpresa e la compagine che avrebbe meritata la vittoria per il miglior andamento di gioco si trova allo scoccare del novantesimo minuto schiantata dalla sconfitta, minata nel morale, soggetta alle critiche più spietate. Così è successo all'Alessandria, alla sfortunata squadra grigia che aveva dominato nella prima mezz'ora sfiorando ripetutamente il successo; i pali della rete romana hanno fatto barriera, hanno frustrato tutte le affannose offensive alessandrine, hanno vietato nella ripresa di ristabilire la distanza, oltre agli errori ed alle occasioni sfumate. I tiri di Celoria e di Barale erano esatti, irresistibili. Anch’essi però, hanno trovato i montanti della rete di Blason pronti a respingere. La Lazio, con due goal fortunosi, nonostante la decantata potenza dei suoi cannonieri, ha portato in porto una vittoria dopo aver subito la superiorità degli alessandrini i quali avevano creato, ideale zona di Blason, una collana di innumerevoli azioni che con un pizzico di fortuna andrebbero potuto dare la stura a goal a ripetizione. Goal più ineritati di quelli della Lazio perchè a conclusione di azioni manovrate. Purtroppo il freddo risultato sanziona la sconfitta dei grigi, incerti, poco tattici e zoppicanti nel finale della gara. Ma coloro che non sono malati di tifo calcistico, coloro che al disopra del risultato immediato traggono scrinate considerazioni di indole tecnica, non possono negare che fino al primo goal azzurro (27 minuto) l’Alessandria aveva giocato alla perfezione, come poche squadre sanno giocare. Non possono escludere che i grigi avevano meritato in quella mezz’ora di gioco di raggiungere l'agognato goal più di quanto la sorte bagnino premiò il primo galoppo degli ospiti. Il Secondo goal dei romani, più che irrisistibile, è stato umiliante: Mosele aveva il sole uggii occhi, d’accordo, ma è stato un goal di quelli che battono i principianti. La partita si è quindi chiusa con la vittoria dell’avversario forte, calmo, baldanzoso, ma l'esito avrebbe potuto prenderle un'altra piega se nel finale dei grigi, potenziato dal goal di Cattaneo, Costenaro avesse avuta ancora l’energia del primo tempo o se al posto di Costinaro fosse stato fatto avanzare Borelli, più fresco e più potente (Il Piccolo, 27/10/1934) RISULTATI: Alessandria-Lazio 1-2 Bologna-Ambrosiana 0-0 Fiorentina-Palermo 2-0 Juventus-Torino 1-1 Livorno-Triestina 1-1 Milan-Napoli 2-2 Pro Vercelli-Brescia 1-1 Roma-Sampierdarenese 2-0 CLASSIFICA: Fiorentina, Juventus p.7; Ambrosiana, Lazio, Torino 6; Torino 5; Roma, Milan, Livorno 4; Bologna, Napoli, Alessandria, Sampierdarenese, Palermo, Brescia 3; Triestina 2; Pro Vercelli 1 MARCATORI 4 gol: Guaita (Roma) 3 gol: Baldi F. (Torino), Borel F. (Juventus), Cattaneo (Alessandria), De Manzano (Palermo), Fantoni J. (Lazio), Ferraris P. (Napoli), Guarisi (Lazio), Meazza (Ambrosiana), Piola (Lazio), Scopelli (Roma) 2 gol: Bisigato (Lazio), Buscaglia P. (Torino), Busoni (Livorno), Ferrari G. (Juventus), Frione (Ambrosiana), Gringa (Fiorentina), Maini (Bologna), Perazzolo (Fiorentina), Porta (Ambrosiana), Reggiani (Brescia), Rossi (Milan), Scagliotti (Fiorentina)