Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1932/1933
Serie A
19-03-1933 - Giornata: 22 - Alessandria - Littorio


Alessandria US - Bari US 1 - 0 (1 - 0)
RETI: 33. Scagliotti C.[A]

Alessandria US Mosele Vittorio, Lombardo Umberto, Fenoglio Giuseppe, Barale Oreste, Avalle Edoardo, Borelli Michele, Cattaneo Renato, Notti (I) Alfredo, Cornara Giuseppe, Scagliotti Cinzio, Chierico Carlo Angelo All.: Bachmann Heinrich

Formazione avversaria
BARI US: Cubi, Antonelli, Perduca, Scher, Valenti, Paradiso, Giuliani, Gay, Marchionneschi, Rossini, Zuccaro. All.: Barr Laszko

Arbitro: Sassi Otello (Roma)
Note
Inizio gara ore 15.00

Commento
LA STENTATA VITTORIA SUL BARI Uno a zero: è poco, ma sono due punti che si aggiungono al magro bottino di classifica. In verità speravamo una vittoria più netta e, infatti, l’inizio della partita pareva avviare la squadra grigia ad un primo risultato clamoroso. Il gioco rude della difesa avversaria, lo zampino dell’arbitro, clic, pur avendo diretto con polso la partita, peccò in alcune decisioni, non certo favorevoli agli alessandrini, e l'intesa ancor acerba tra i giocatori dell’attacco, limitarono la vittoria alessandrina ad un risultato di stretta misura. I giocatori grigi non mancarono certo di impegno : una maschia volontà li anima per far nuovamente brillare il colore sociale di viva luce. Purtroppo qualche elemento scricchiola sui cardini. L ’uomo non è una macchina e, di conseguenza, or questo, or l’altro giocatore attraversa un periodo di declino: Cattaneo, Chierico, e Barale non rendono, oggi, quanto la loro classe può dare; per di più il capitano dei grigi, domenica, scese in campo indisposto. Ottima la partita di Mosele, Lombardo e Fenoglio; superi» Avalle e leonino Borelli. II trio centrale d’attacco, per le incertezze iniziali di Scaglioni, ingiustamente c con poco senso sportivo, messo in imbarazzo dalle disapprovazioni di una parte del pubblico, e l’errata dosatura dei passaggi di Notti, tradito dal terreno duro, si è arenato proprio quando la sua azione doveva scatenarsi irresistibile. Cornara, combattivo quanto mai, ha impegnato i terzini avversari, facilitando l’opera dei compagni di linea. Nelle azioni fulminee sotto la rete, falli in pieno due girate difficilissime, che avrebbero sfondato la rete avversaria, effettuò ottimi passaggi agli interni e lanciò Chierico varie volte in posizione propizia per il tiro. In complesso la squadra, pur denunciando qualche punto debole, non è lontana dal ritornare omogenea e dal rendimento costante. Domenica ha dovuto lottare contro una compagine che ha fatto miracoli pur di poter strappare un punto che le sarebbe stato di somma importanza. I bianco-rossi pugliesi se sapranno svolgere nelle future contese il bersaglieresco gioco di domenica scorsa, non mancheranno di aggiudicarsi qualche risultato a sorpresa (Il Piccolo, 23/03/1933) RISULTATI: Alessandria-Bari 1-0 Bologna-Genvoa 0-0 Casale-Napoli 1-0 Fiorentina-Triestina 0-1 Juventus-Pro Vercelli 4-2 Lazio-Ambrosiana 0-0 Milan-Pro Patria 5-0 Padova-Roma 1-1 Palermo-Torino 1-0 CLASSIFICA: Juventus p.35; Bologna, Ambrosiana 30; Torino 27; Roma, Napoli 26; Milan 25; Genova 23; Fiorentina 22; Padova, Triestina 21; Lazio, Pro Vercelli 19; Palermo 18; Alessandria 16; Pro Patria, Casale 13; Bari 12 MARCATORI 20 gol: Schiavio (Bologna) 16 gol: Romani (Milan) 15 gol: Rossetti (Torino) 14 gol: Meazza (Ambrosiana) 13 gol: Borel F. (Juventus), Sallustro A. (Napoli) 12 gol: Petrone (Fiorentina), Vojak (Napoli)