Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1933/1934
Serie A
04-03-1934 - Giornata: 24 - Alessandria - Littorio


Alessandria US - Palermo US 2 - 1 (2 - 0)
RETI: 40. Notti (I) A.[A], 41. Notti (I) A.[A] 70. Borel (I) A. [Pa]

Alessandria US Mosele Vittorio, Lombardo Umberto, Fenoglio Giuseppe, Barale Oreste, Costenaro Gino, Milano Luigi, Cattaneo Renato, Marchina Libero, Notti (I) Alfredo, Borelli Michele, Gastaldi Settimo All.: Hänsel Franz

Formazione avversaria
PALERMO US: Valeriani, Faotto, Ziroli, Gruden, Santillo, Blasevich, Castellani, Bonesini, Borel (I) Aldo Giuseppe, Chiecchi (III) Giovanni, Ruffino. All.: Feldmann Gyuala

Arbitro: Caironi Camillo (Milano)
Note
Inizio gara ore 14.30

Commento
DOPO LA VITTORIA SUL PALERMO Domenica, dopo il primo tempo, chiusosi con due goals di vantaggio ed un goal di Cattaneo annullato, il pubblico alessandrino aveva assaporato la gioia di un vittoria clamorosa. La buona giornata di Notti e Borelli aveva infatti lasciato prevedere una serie di goals a ripetizione, ma invece, venne il crollo della mediana ed il ripiegamento della squadra grigia nella propria area per difendersi dai colpi di ariete dell'attacco palermitano, che aveva coordinato con tattica ed efficienza fisica un magnifico serrate degno di riportarlo al pareggio. La difesa alessandrina ha avuto nei terzini due combattenti saldi e pronti a lottare con combattività esemplare ed in Mosele un portiere che. ritorna lentamente, ma con maggior sicurezza e astuzia, in possesso di quel grado di forma che lo aveva fatto additare in breve tempo all'attenzione degli sportivi italiani. Afilano e Barale, con le loro doti di tecnica e di aggressività, hanno giocato con acume, riuscendo a controllare alla perfezione le offensive delle pericolose ali palermitane. La vittoria alessandrina ottenuta in un baleno e contesa coi denti nell’ultima mezz’ora di gioco sotto l’infuriare della martellante offensiva siciliana, ha dimostrato che l’efficienza fisica è indispensabile per gli atleti che debbono lottare per 90 minuti. I due punti in classifica, seppur ottenuti per il «rotto della cuffia», sono bastati a portare i grigi alla pari con altre squadre e nella possibilità di togliersi dalla zona della retrocessione. Anche il Palermo, uscito sconfitto dal campo alessandrino, ha fatto un balzo indietro e non può considerarsi al sicuro dalla minaccia di retrocessione. II calendario offre all’Alessandria maggiore possibilità di miglioramento delle sue dirette avversarie: Padova e Genova. (Il Piccolo, A.C., 10/03/1934) RISULTATI: Alessandria-Palermo 2-1 Ambrosiana-Livorno 1-2 Fiorentina-Pro Vercelli 1-1 Genova-Lazio 1-2 Napoli-Brescia 1-0 Padova-Milan 0-0 Roma-Bologna 0-1 Torino-Casale 5-2 Triestina-Juventus 0-1 CLASSIFICA: Ambrosiana p.36; Juventus 35; Napoli 32; Bologna 30; Roma, Milan 26; Fiorentina 25; Lazio 24; Pro Vercelli, Livorno 23; Brescia 22; Triestina, Palermo 21; Torino 20;Alessandria, Padova, Genova 19; Casale 11 MARCATORI 25 gol: Borel F. (Juventus) 18 gol: Meazza (Ambrosiana) 15 gol: Busoni (Livorno), Viani V. (Fiorentina) 14 gol: Arcari P. (Milan), Notti (Alessandria) 13 gol: Vojak (Napoli)