Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1933/1934
Serie A
24-12-1933 - Giornata: 15 - Roma - Testaccio


Roma AS - Alessandria US 5 - 1 (4 - 1)
RETI: 10. Costantino [Ro] , 27. Tomasi [Ro] , 30. Scopelli [Ro] , 35. Costantino [Ro] , 76. Banchero (I) E. [Ro] 14. Riccardi (I) G.[A]

Alessandria US Chiodi Teresio, Lombardo Umberto, Fenoglio Giuseppe, Barale Oreste, Avalle Edoardo, Milano Luigi, Cattaneo Renato, Riccardi (I) Giovanni, Notti (I) Alfredo, Borelli Michele, Perazzo Osvaldo All.: Hänsel Franz

Formazione avversaria
ROMA AS: Masetti, Pasolini, Bodini (II) Renato, Ferraris (IV) Attilio, Stagnaro, Fusco, Costantino, Scopelli, Banchero (I) Elvio, Tomasi, Guaita. All.: Barbesino Luigi

Arbitro: Caironi Camillo (Milano)
Note
Inizio gara ore 14.30

Commento
RILIEVI SULLA SCONFITTA DI ROMA L'Alessandria da qualche tempo si diverte a far... morire di crepacuore i tifosi alessandrini; ottiene dei risultati poco soddisfacenti, ma di stretta misura, in modo che ha, dalla sua parte, le attenuanti della sfortuna, della parzialità dell’arbitro, del caso fortuito e della partita giocata con buona tecnica, si da mettere l’elogio degli stessi avversari. A farla breve in poche parole diremo: “Giocano bene ma perdono!” Due settimane fa, nella partita contro la Fiorentina la squadra ha lavorato di cesello, facendo andare in visibilio il pubblico, anche quelli più tardo ad entusiasmarsi, dimostrando di poter agevolmente affrontare le più munite compagini con probabilità di degnamente figurare e meritatamente vincere. Domenica, a Roma, i grigi sono incappati in una giornata strana, chiudendo la partita, nei confronti della vittoria sulla Fiorentina, con un risultato a « rompicapo»: 1 a 5. La difesa Ogni partita fa storia a sé, ma quella di domenica dovrebbe servire di monito alla compagine alessandrina. La sconfitta patita a Roma assume maggiore gravità poiché, durante la ripresa. l’Alessandria ha svolto infinite azioni sotto la rete dei giallorossi, in modo da poter, con maggior decisione, ristabilire il pareggio, calmando i tre goals di svantaggio. La difesa ha avuto la. sua giornata nera e nei primi quarantacinque minuti di gioco, per quattro volte. Chiodi...che già contrai la Fiorentina si era dimostrato incerto, ha dovuto inchinarsi a raccogliere la palla in fondo alla rete. La mediana ha avuto Milano insolitamente incerto, di nudo che Guata ha lavorato con estrema facilità. L’attacco Considerati a parte i goals subiti, lo attacco alessandrino ha avuto la possibilità di colmare lo svantaggio e non vi è riuscito, sciupando palloni facilissimi, a pochi passi dalla rete. Perazzo è stato l'ombra de! brillante giocatore che si distinse contro la Fiorentina ; Cattaneo» a contatto con Pasolini, ha rallentato il suo ritmo ed è rimasto tagliate fuori dalla lotta. (Il Piccolo, A.C., 30/12/1933) RISULTATI: Ambrosiana-Torino 0-0 Casale-Livorno 4-4 Fiorentina-Padova 3-0 Genova-Palermo 1-1 Juventus-Lazio 2-2 Napoli-Milan 1-0 Pro Vercelli-Bologna 2-0 Roma-Alessandria 5-1 Triestina-Brescia 0-1 CLASSIFICA: Ambrosiana p.24; Juventus 19; Bologna, Pro Vercelli 18; Fiorentina 17; Milan, Triestina, Lazio 16; Napoli 15; Roma, Palermo 14; Padova, Brescia 13; Alessandria, Livorno, Genova 12; Torino 11; Casale 10 MARCATORI 17 gol: Borel F. (Juventus) 16 gol: Meazza (Ambrosiana) 13 gol: Viani V. (Fiorentina) 11 gol: Piola (Pro Vercelli) 10 gol: Busoni (Livorno) 9 gol: Notti (Alessandria)