Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2001/2002
Serie C2
30-09-2001 - Giornata: 5 - Valenza - Comunale


Valenzana US - Alessandria Calcio US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria Calcio US Malatesta Enrico, Moro Patrick, Braca Errico [70. Giannoni Mario], Modesti Aureliano, Porrini Sergio, Fasce Giovanni, Serra Dario, Scaglia Massimiliano [70. Bresciani Daniel], Zirafa Paolo, Sesia Marco, Spader Giulio [80. Polidori Cristian] A disp.:(P) Di Giorgio Matteo, Nodari Alex, Poggi Roberto, Troiano Alessandro All.: Piantoni Oscar

Formazione avversaria
VALENZANA US: Gamberini, Morabito, Gibellini, Morlacchi, Furlanetto, Biasotti, Taverna, Terraciano [78. Periotto], Panesi, Zamboni, Rizzioli [76. Rossi] A disp.: Spina, Viola, Masaracchio, Minelli, Colitti All: Delladonna Franco

Arbitro: Nicoletti Nicola (Macerata) [Ameruso, Droghetti]
Note
Ammoniti: Morabito [V], Periotto [V], Gibellini [V]. Angoli: 1-10. Recuperi: 2.+ 5. Spettatori: 2.500 (1650 paganti, incasso L. 35.000.000) Giornata di sole, terreno in buone condizioni. Inizio gara ore 15.00

Commento
Il derby in campionato tra Valenzana e Alessandria torna dopo oltre 80 anni. I Grigi giocano benissimo (soprattutto nella ripresa) ma l'attacco è poco incisivo e l'incontro finisce 0-0. Per la Valenzana, ancora a secco di vittorie, è un punto guadagnato ma per la capolista? “ Se guardo al mio egoismo e a quanto abbiamo sprecato – sostiene Piantoni – non sono del tutto contento. Ma poi mi dico che questi non sono due punti persi, ma uno guadagnato”. La cronaca: prima era occasioen dell'incontro dopo le schermaglie iniziali per i Grigi con azione Spader – Sesia sventata da un provvidenziale anticipo di Furlanetto sul rovesciamento di fronte un diagonale di Rizizoli è bloccato in tuffo da Malatesta. Il primo tempo è corso via senza altre particolari emozioni fino all'ultimo minuto quando Sera con un lancio profondo mette in movimento Sesia: l'interno colpisce male, ne esce un tiro-cross che Scaglia, in ritardo, non riesce a deviare. Nella ripresa un bel tentativo di Spader in scivolata che Gamberini sventa, un paio di occasioni rossoblu ben neutralizzate dalla difesa grigia e ancora Spader che avrebbe (74') la possibilità di tirare a botta sicura ma si fa cogliere in controtempo e permette a Gamberini di spazzare via il pallone. A 8 minuti dal 90' Alessandria a un soffio dal gol: calcio di punizione battuto da Serra, palla indirizzata sul primo palo; Porrini manda di testa verso l'angolino basso ma Gamberini con un intervento spettacolare nega il gol al difensore alessandrino. Alla fine festa sugli spalti per una partita comunque ben disputata da entrambe le squadre. (La Gazzetta dello Sport) La capolista gioca benissimo la ripresa ma l'attacco è poco incisivo. Gli orafi sono ben disposti in campo e meritano il pareggio L'ALESSANDRIA NON SFONDA A VALENZA Il derby finisce 0-0 e il punto soddisfa i due allenatori Vincono il cassiere e il meraviglioso pubblico accorso al «Comunale», pareggiano senza, reti Valenzana e Alessandria in un derby vibrante e ben giocato da entrambe le squadre. I grigi fanno valere il maggior tasso tecnico ma pagano lo scarso peso in attacco (il neo acquisto Murgita resta in tribuna perché lontano dalla miglior condizione), mentre gli orafi si difendono con ordine, corrono a ritmo vertiginoso e chiudono ogni varco, pur soffrendo molto nel finale. Nella capolista benissimo Sesia, Modesti, Porrini e Moro, male Zirafa e Spader, fra i rossoblu applausi per Morlacchi, Zamboni, Taverna e Gamberini, che guadagna la «pagnotta» con un'unica decisiva parata. Trascorre un minuto e un «drop» in profondità di Terraciano libera Taverna e Panasi davanti a Malatesta, ma i due valenzani incespicano e non riescono a concludere, favorendo il recupero di Moro. Poi Morabito viene ammonito per un'entrata «assassina» su Zirafa, ma l'arbitro fischia ad ogni accenno di nervosismo ed evita che il match degeneri. I grigi manovrano megho, ma rispettano e temono gli avversari, evitando di scoprirsi. Così, Gamberini non è mai chiamato in causa, ma anche Malatesta deve distendersi solo per bloccare facilmente un sinistro di Rizzioli al 16'. L'Alessandria replica al 24' con un'inzuccata dì Zirafa lontana dai pali. Fra gli ospiti è Sesia il più insidioso: poco dopo la mezz'ora ruba palla a un difensore e mette in mezzo per Zirafa e Spader, anticipati da un provvidenziale intervento di Morabito, Al 45' il numero dieci dèi grigi si inserisce in uno spazio e arriva a tu per tu con Gamberini ma, invece di concludere a rete, opta per uno strano tiro-cross che si perde sul fondo. Ripresa con la squadra di Piantoni subito determinata: gli orafi sembrano alle corde. Al 51' ima percussione di Moro si chiude con un cross per Spader preceduto di piede da Gamberini, poi una mischia in area viene sbrogliata con autorità da Furianetto. Ma la Valenzana non sta a guardare: prima Morlacchi si vede rimpallare una conclusione a botta sicura sugli sviluppi di una calcio d'angolo e successivamente un triangolo Rizzioli Panesi termina con una botta alta del trequartista degli orafi. Al 74' clamorosa opportunità per la capolista: Spader viene smarcato in area sul filo del fuorigioco ma si attarda nel controllo e non riesce a trovare lo spazio per il pallonetto vincente sull'uscita di Gamberini. All82' il portiere dei rossoblu compie un autentico miracolo deviando in corner un angolato colpo di testa di Porrini. Finisce 0-0 e il punto accontenta di più la Valenzana, ma anche l'Alessandria può ritenersi soddisfatta perché mantiene inalterato il margine sulla seconda della classe, cioè il Montevarchi che sorpassa il Viareggio. (La Stampa - Ed. Alessandria - Massimo Delfino) Orafi ‘coperti’, senza gol il primo derby tra i professionisti GRIGI, UN PARI CHE VALE Cresce il centrocampo. E Giannoni torna nel gruppo dopo sette mesi Va bene il parti. O, almeno, l’Alessandria se lo fa andare bene: in un derby anche un punto può diventare pesante, soprattutto questa sfida, molto sentita, caricata anche di qualche pressione di troppo. Ed è pur vero che Piantoni ha fatto di tutto per tenere i ragazzi fuori dal clima carico della vigilia, ma la mobilitazione della tifoseria, i messaggi, anche indiretti, lanciati dalla sponda orafa, alla fine un po’ hanno pesato. Forse i grigi si aspettavano una Valenzana più scoperta, come quella mandata a visionare su un paio di campi, ma Delladonna non poteva permettersi di rischiare ancora e, alla fine, la sua scelta tattica ha pagato. Senza disorientare l’Alessandria che - per ammissione del suo allenatore - si era preparata a fronteggiare almeno tre moduli tattici diversi. Ha trovato quello meno gradito, ai confini con il ‘catenaccio’, per di più applicato bene. E ha faticato: sofferto no, perché di rischi, gli uomini di Piantoni, ne hanno corsi davvero pochi, basta contare le parate di Malatesta (solo due e neanche impegnative) e aggiungere una conclusione dal limite, alta. Ma l’unica Valenzana possibile era questa e i grigi, forse, hanno tardato troppo a rivedere la linea di sinistra dove Scaglia si è visto poco e Braca ha sfruttato con il contagocce i molti varchi liberati dalle rare incursioni di Morlacchi. Meglio con Giannoni e Bresciani: la squadra ha guadagnato in velocità, oltre che in freschezza. Le conferme, positive, dal centrocampo, dove Modesti - Sesia sono sempre più la spina dorsale della squadra: rompono e costruiscono ed è lavoro, soprattutto, di qualità. Da rivedere, invece, l’attacco: Zirafa funziona come sponda, ma da lui è lecito attendersi anche qualche colpo di testa più ‘mirato’. E Spader continua a collezionare occasioni non sfruttate: due ieri e Gamberini ancora ringrazia. Murgita, per ora resta in tribuna: è ancora imballato e Piantoni non vuole fargli correre (e far correre alla squadra) rischi inutili. «Quando sarà a posto, è un giocatore determinante»: l’Alessandria lo aspetta, con lui al meglio e Giannoni per i 90 minuti si può andare in fuga (Il Piccolo, Mimma Caligaris, 01/10/2001) CRONACA: PRIMO TEMPO - 1' Valenzana subito pericolosa: Taverna pennella una gran palla all'altezza del dischetto, dove si sono Panesi e Rizzioli e la difesa grigia rischia, anche se l'arbitro vede un'azione fallosa su Malatesta; 15' Spader duetta con Sesia, palla insidiosa appoggiata giusta sui piedi dell'esterno, anticipato in angolo da Furlanetto; 18' l'apertura di Fasce è corta, s'inserisce Rizzioli, libero di avanzare e cercare un diagonale non irresistibile che Malatesta blocca; 23' destro di Serra, Gamberini non trattiene, irrompe Zirafa, che appoggia palla all'indietro, ma la conclusione di Moro è da dimenticare; 26' Spader recupera una gran palla e la scodella sul secondo palo dove Zirafa riesce solo a 'spizzare'; 29' Zamboni apre a destra per l'inserimento di Taverna e Malatesta esce sui piedi del centrocampista; 36' punizione di Sesia dalla trequarti destra, testa di Zirafa, alta e fuori bersaglio; 41' Morabito si inventa attaccante, a tu per tu con Malatesta, che non si fa sorprendere; 45' l'unica vera occasione per i grigi Serra in profondità per Sesia, che potrebbe cercare la conclusione personale. Colpisce di controbalzo, più cross che tiro, ma Scagliaè in ritardo per la deviazione. SECONDO TEMPO - 4' punizione di Terraciano , tesa, sul secondo palo, Furlanetto non ci arriva e Zirafa allontana; 6' Serra scodella in area dove Spader arriva in scivolata, stretto tra due, e Gamberini salva in sforbiciata; 18' punizione di Sesia poco oltre il limite, trasformazione due metri a lato;20’ ci prova Terraciano, di testa in tuffo. Guadagna solo un angolo, sugli sviluppi Braca ‘buca’ il controllo, ma Furlanetto è in ritardo per la deviazione; 23’ Valenzana pericolosa: triangolano Panesi - Rizzioli, la conclusione della punta aggiunta è alle stelle, da posizione invitante; 27’ il suggerimento di Serra in area è invitante, ma Morabito vigila e anticipa Zirafa in angolo; 29’ ancora un’opportunità per Spader, a tu per tu con Gamberini: l’attaccante non si coordina, il portiere ringrazia e spazza via; 37’ Alessandria vicinissima al gol: punizione di Serra, sul primo palo l’incornata bassa di Porrini indirizzata nell'angolino senza il ‘paratone’ di Gamberini, che salva il risultato e nega la quinta vittoria ai grigi; 48’ ennesimo pallone di Sesia in mezzo, il colpo di testa di Zirafa non inquadra la porta (Il Piccolo - Mimma Caligaris) RISULTATI: Castelnuovo – Meda 1-1 Cremonese – Viareggio 3-1 Legnano – Biellese 1-0 Montevarchi – Novara 2-1 Pavia – Poggibonsi 2-2 Prato – Sangiovannese 2-0 Pro Vercelli – Pro Patria 1-1 Rondinella – Pro Sesto 0-1 CLASSIFICA: Alessandria p. 13, Montevarchi 11, Viareggio 10, Pro Sesto 9, Pro Vercelli, Cremonese 8, Pro Patria, Pavia, Legnano, Prato 7, Novara 6, Castelnuovo 5, Biellese, Sangiovannese, Meda 4, Poggibonsi, Valenzana 3, Rondinella 1. MARCATORI: 6 reti: Dell'Acqua (Pro Patria), 5: Bonuccelli (Viareggio), Nordi (Pavia), 4: Muoio (Viareggio), Augliera (Pro Sesto), 3: Sansovini (Viareggio), Rubino (Novara), Amato (Meda), Pau (Cremonese). Il punto sul campionato La Cremonese schianta il Viareggio (3-1 allo Zini) e si allontana di un piunto dalla vetta della classifica con l'Alessandria che pareggia il derby con la Valenzana. Al secondo posto si insedia il Montevarchi che regola di misura (2-1) il Novara ridotto in 10 uomini per l'espulsioen di Soncin. La Pro Sesto corsara a Firenze resta in coda alle prime tre e poi seguono, sgranate, tutte le altre. Agli ultimi posti della classifica rimangono Poggibonsi, Valenzana (queste due hanno colto il terzo pareggio stagionale e sono ancora a secco di vittorie) e la derelitta Rondinella.