Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1941/1942
Serie B
21-06-1942 - Giornata: 31 - Alessandria - Littorio


Alessandria US - Pisa AC 1 - 2 (1 - 2)
RETI: 28. Vitto L.[A] 33. Vigo G. [Pi] , 38. Vigo G. [Pi]

Alessandria US Roggero Secondo, Bigando Giovanni, Simontacchi Angelo, Pietruzzi Mario, Vitto Luigi, Pochettini Mario, Novara Libero, Foglia Mario, Fibbi Arrigo, Orsi Franco, Rossi Francesco All.: Parodi Pasquale

Formazione avversaria
PISA AC: Merlo, Rossi, Soldani, Franceschi, Acquarone, De Martinis, Di Benedetti, Mannocci, Vigo, Ciferri, Faccenda (II) Natale. All.: Ging József

Arbitro: Bernardi Giorgio (Bologna)
Note
Inizio gara ore 17:00

Commento
PISA-ALESSANDRIA 2-1 I grigi non hanno mantenuta la promessa: il Campo del Littorio ha nuovamente conosciuto la sconfitta per opera di una squadra di secondo piano: il Pisa. La formazione varata domenica scorsa da Parodi non poteva ottenere esiti positivi perché i cinque attaccanti erano tutti in un ruolo non abituale. Per inserire un elemento giovane occorre tenere il resto del reparto nella sua formazione abituale e l’innesto di Fibbi al centro non poteva ritenersi un esperimento. Si doveva quindi mantenere Fibbi e Foglia ad interni per dare consistenza al reparto e affidare a Pietruzzi, Orsi o Novara il ruolo di centroattacco. Si è avuto quindi molto disordine perché Fibbi (il migliore del reparto) appoggiava sulla destra e Foglia aveva tendenza a spostarsi sulla sinistra. Inoltre il giuoco di Pietruzzi quale laterale è sempre stato eccessivamente arretrato. Il migliore della mediana Pochettini. Costruttivo il giuoco di Simontacchi, ottimo Roggero. L’Alessandria aveva segnato per prima con Vitto con un tiro di sorpresa da 25 metri. Nel ruolo di ala sinistra Rossi ancora a corto di lavoro dopo l’operazione subita non ha fatto grandi cose. («Il Piccolo», 27 giugno 1942) RISULTATI: Bari-Brescia 2-0 Pescara-Padova 1-0 Prato-Siena 1-1 Pro Patria-Reggiana 11-0 Savona-Fanfulla 0-0 Spezia-Fiumana 5-1 Udinese-Lucchese 4-0 Vicenza-Novara 4-0 CLASSIFICA: Bari 46; Pescara 42; Padova, Vicenza 41; Brescia 37; Novara, Spezia 34; Pisa 33; Alessandria 31; Pro Patria, Udinese 30; Fanfulla, Siena 29; Savona 28; Fiumana 22; Prato, Reggiana 21; Lucchese 9 Il punto sul campionato La Serie B verso la conclusione IL PESCARA E’ SECONDO MA CI RIMARRA’ FINO IN FONDO? La partita che, secondo ogni probabilità, doveva e dovrà decidere per l'indicazione della seconda promovenda è stata vinta dal Pescara sul Padova per 1 a 0. La squadra abruzzese, che ha avuto gara vinta contro la Reggiana dopo i noti incidenti di otto giorni fa, balza quindi al secondo posto, a quattro punti dalla capolista Bari, spodestando la diretta avversaria che segue ora ad un punto, in coppia col Vicenza, facile vincitore dello scorato Novara. Certamente, ed era logico prevederlo data la posta della partita, la vittoria sul Padova, già contenuta nei minimi termini, non è stata facile. I bianco-rossi erano scesi nell'Abruzzo nella loro migliore formazione, decisi, se non proprio a portar via la posta intera, almeno ad appropriarsi di un punticino, quel punticino che avrebbe permesso loro di mantenere la posizione privilegiata alle spalle del Bari. Ma si sono trovati di fronte ad una compagine veloce ed aggressiva, elettrizzata dalle possibilità che le si aprivano in caso di vittoria, sorretta dal caldo incitamento di tutti gli sportivi abruzzesi, che vedono ormai nel Pescara la loro vessillifera, ed hanno ceduto dopo una strenua resistenza, battuti al 30° minuto della ripresa da un gol di Creziato. L'inopinato risultato della incandescente contesa — i più credevano in un pareggio — frusta di colpo, a tre giornate dalla fine del torneo, tutte le speranze e i propositi del Padova e lo mette m una posizione dalla quale difficile riesce uscirne. Non solo, ma il successo pescarese torna di danno anche al Vicenza, il quale tutto poteva guadagnare da un'eventuale pareggio fra le due con tendenti. Ma è poi proprio decisa la faccenda della seconda promovenda? Diamo un'occhiata insieme alla classifica ed al calendario delle tre aspiranti alla seconda poltrona. Il Pescara, che ha adesso 42 punti, domenica deve ricevere lo Spezia, poi andare a Busto Arsizio e infine ospitare l'Alessandria; teoricamente, calcolando in due vittorie casalinghe e in un pareggio sul terreno della Pro Patria, il Pescara dovrebbe ancora incasellare 5 punti raggiungendo un totale cosi di 47. Il Padova, con 41 punti, a sua volta, riceve Pro Patria e Savona e va a render visita alla non pericolosa Alessandria; si può prevedere di conseguenza un punteggio pieno, con tre vittorie: totale 47 punti. Il Vicenza, infine, che ha pure 41 punti, deve andare a Siena e a odi ed ospitare il Brescia; vogliamo credere in un suo successo sul Fanfulla e sul Brescia mentre prudentemente ammettiamo un pareggio sul campo senese; 5 punti, quindi, che fa un totale di 46 in classifica. Come si vede chiaramente, all'infuori del valore delle antagoniste, chi sta peggio delle tre è il Vicenza, che gode di una sola partita in casa contro due trasferte non proprio facili. Escludiamo dunque, sula carta, la squadra di Spinato dalla lotta finale per la promozione. Rimangono Pescara e Padova. Delle due, indubbiamente, chi sta meglio è la seconda che attuale squadra-castigamatti del girone — la sorprendente Pro Patria, che ieri ha dato un saggio della sua vena travolgendo la Reggiana sotto ben 11 palloni — deve ricevere in casa, mentre il Pescara deve andarla a trovare. Inoltre l'undici abruzzese ha da ospitare lo Spezia, squadra che è tutt'altro che rassegnata e che se imbocca la sua giornata fa girare la testa a chiunque. Morale: le due rivali possono finire il torneo a pari punti; ma in questo caso chi la spunterà sarà il Padova, godendo di un quoziente-reti nettamente migliore di quello dell'antagonista. Vista sotto quest'aspetto, la gara di ieri a Pescara non ha ancora, nonostante tutto, deciso dell'indicazione della seconda promovenda. La decisione definitiva, secondo ogni probabilità, non la si avrà che nell'ultima giornata, anche perché nulla autorizza a dire che il Vicenza non riesca a cogliere tre vittorie tonde, spuntandola cosi sulle due altre' contendenti in Virtù del suo quoziente reti da primato, quoziente che ieri ha ancora., rinforzato battendo il Novara per 4-0. Gli altri risultati della giornata sono stati i seguenti: Spezia-Fiumana 5-1; Udinese-Lucchese 4-0; Prato-Siena 1-1; Bari-Brescia 2-0; Savona-Fanfulla 0-0; Pisa-Alessandria 2-1. (La Stampa - Mar, 22/06/1942)