Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1945/1946
Misto B-C
31-03-1946 - Giornata: 22 - Alessandria - Comunale


Alessandria US - Cuneo Sportiva 2 - 1 (2 - 1)
RETI: 30. Stradella C.[A], 43. Pietruzzi M.[A] 10. rig. Rabitti E. [Cu]

Alessandria US Diamante Luigi, Pietrasanta Piero, Cassano Luigi, Vitto Luigi, Arezzi Giuseppe, Rota Rotino, Rosso Angelo Triestino , Bassi Luigi, Stradella Carlo, Pietruzzi Mario, Frugali Fabio All.: Sperone Mario

Formazione avversaria
CUNEO SPORTIVA: Maggioni; Camilla, Genti; Cauzzo, Santacroce, Metelliano; Peano, Rabitti, Giraudo, Varona, Bisetti. All.: Cargnelli Tony

Arbitro: Dellarole Oreste (Vercelli)
Note
Pubblico numerosissimo. Giornata primaverile Inizio gara ore 15.30

Commento
Scroscianti applausi hanno accolto l’entrata dei grigi in campo, caloroso omaggio alla magnifica impresa di domenica scorsa sul difficilissimo campo vercellese. Pubblico enorme, giornata primaverile. Nonostante la splendida coreografia naturale la partita è stata incolore, per lo scarso impegno degli alessandrini. La prima linea, priva di Rampini, non ha saputo coordinare le azioni e sfruttare le numerose occasioni da rete presentatesi nel corso della gara per mancanza soprattutto di incisività e di scatto. Rosso A., Stradella e Bassi hanno sciupato più di un pallone di facilissimo collocamento in rete. Anche la mediana alessandrina, fatta eccezione per Arezzi, non ha girato a pieno regime. L’assenza di Ellena ha menomato non poco la sua efficienza. Solo la coppia Pietrasanta-Cassano ha disputato una bellissima partita, frustrando inesorabilmente qualsiasi tentativo offensivo della linea avanzata dei cuneesi, fra i quali sono emersi Varona, Giraudo e Rabitti. Santacroce è stato il miglior uomo della squadra dei rossi, mentre in difesa Genti, Maggioni e Camilla sono stati pugnaci e inesauribili. In complesso il Cuneo, pur dimostrandosi una squadra di mediocre levatura, è piaciuto per il suo indiavolato brio e per la sua sagacia di lottatore intraprendente. I grigi sono andati per primi all’attacco e subito Frugali e Stradella avevano modo di impegnare la difesa dei rossi con fortissimi tiri. Poi al 3’ era ancora Bassi che spediva un bolide tra le braccia di Maggioni. Quindi erano i cuneesi che prendeva l’iniziativa, ma doveva essere di brevissima durata, ché ben presto, di fronte all’avanzata di tutti i reparti grigi e alla necessità per le mezze ali e per la mediana di porre argine alla minaccia sempre più incalzante dovevano cautamente e gradatamente adattarsi al ruolo difensivo. Al 5’ Pietruzzi faceva cadere un pallone spiovente sulla porta dei rossi e Maggioni di pugno mandava in angolo. Ma, pur difendendosi, i rossi tenevano costantemente un occhio aperto alla possibilità di capovolgere la situazione facendo affidamento sugli unici tre uomini rimasti in agguato a metà campo. All’8’ una bella combinazione in linea con Bassi, Stradella sciupa una facilissima occasione. Ed ecco d’improvviso l’insidia tesa dal Cuneo agli alessandrini a metà campo, dove su fortissimo rimando di Genta, Varone e Giraudo sorprendevano la difesa dei grigi; Cassano veniva tagliato fuori. Allora con Pietrasanta che correva precipitosamente incontro a Varona arrestava la palla con la mano. Rigore giustissimo che Rabitti trasformava in rete. Questo al 10’. Lo smacco, anziché spronare gli alessandrini a ordinare le loro file e passare al contrattacco, li demoralizzava; così si assisteva a tutta una serie di arruffate e sconclusionate azioni dei grigi. Al 30’ Giraudo commetteva un fallo in danno di Cassano; sulla punizione Frugali raccoglieva e passava a Stradella che metteva in rete. Al 43’ su passaggio di Rosso A., Pietruzzi batteva per la seconda volta il bravo Maggioni. La ripresa veniva giocata da entrambi i contendenti in tono minore. Al 4’ si verifica una paurosa mischia in area dei rossi. Metelliano arresta la palla con la mano. L’arbitro, di fronte alle richieste del rigore da parte degli atleti alessandrini e del pubblico indicava con la mano il dischetto bianco, poi, inspiegabilmente, ritornava sulla sua decisione, sollevando grandi proteste. («Tuttosport», 1º aprile 1946) RISULTATI: Ausonia-Vigevano 1-3 Casale-Piacenza 0-1 Novara-Vogherese 0-0 Savona-Pro Vercelli 4-0 Sestrese-Biellese 3-2 CLASSIFICA: Vigevano 30; Alessandria 28; Piacenza 26; Pro Vercelli 25; Novara 24; Casale 23; Biellese, Sestrese^ 20; Vogherese 19; Savona 16; Ausonia* 11; Cuneo 10. *: una gara in meno; ^: una gara in più Il punto sul campionato L’ultima giornata della stagione regolare aveva decretato i verdetti finali. Alessandria e Vigevano si erano qualificate al girone finale per la promozione in Serie A 1946-1947. Il Cuneo era retrocesso classificandosi all'ultimo posto del girone Misto B-C.