Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1951/1952
Serie C
09-12-1951 - Giornata: 12 - Seregno - Ferruccio Trabattoni


Seregno FBC - Alessandria US 1 - 2 (0 - 1)
RETI: 80. rig. Corti [Se] 35. Soffrido L.[A], 56. Savoini G.[A]

Alessandria US Borriero Pietro, Bussetti Luigi, Gabbiani Mario, Arezzi Giuseppe, Vitto Luigi, Pietruzzi Mario, Colombo Alfredo, Albertelli Lanfranco, Valentinuzzi Giorgio, Soffrido Luigi Vittorio, Savoini Giulio All.: Neri Giacomo

Formazione avversaria
SEREGNO FBC: Minotti; Speziali, Cestari; Pirovano (I) Angelo, Brustia, Trezzi (II) Mario; Strada, Bianchi, Corti, Danova, Pirovano (II) Enrico. All.: Mandelli Giuseppe.

Arbitro: Ferrari Aggradi Giuseppe (Firenze)
Note
Spettatori: 2.000 Inizio gara ore 14.30

Commento
Nessun «miracolo a Seregno» dunque, nessun exploit della cenerentola della compagnia che riesce, in una grande giornata di vena, a fare lo sgambetto allo squadrone, bensì vittoria dell’«undici» favorito. Nella lotta i ragazzi di Mandelli hanno gettato – per la verità – tutte le loro energie, si sono battuti con grande volontà e coraggio, ma non sono riusciti a compiere la grande impresa, essendosi spuntate tutte le loro frecce migliori contro la granitica difesa avversaria. Dal canto loro, invece, i grigi di Alessandria, senza premere eccessivamente sull’acceleratore, con una condotta di gara esemplare, e messe a segno due rete si sono poi limitati, verso la fine, a contenere con eleganza ed indiscutibile classe la rabbiosa ma vana reazione dei padroni di casa. Al fischio di apertura erano i locali (in maglia bianca per dovere di ospitalità) a sparare le prime cartucce, ma ben presto prendevano l’iniziativa i grigi che sottoponevano ad un continuo assedio la porta del brillantissimo portiere Minotti. Al 10’ e al 13’ due tiri secchissimi dell’intraprendente Savoini venivano bloccati mirabilmente dal guardiano seregnese, mentre un’ennesima cannonata di Soffrido, al 19’, veniva deviata in calcio d’angolo. La rete maturava intanto e veniva al 35’. Respingeva corto Minotti un pallone calciato da Albertelli e il prontissimo Soffrido insaccava. Nella ripresa i piemontesi raddoppiavano il vantaggio all’11’ per merito di Savoini che, approfittando anche di uno sbandamento dei terzini, realizzava. Paghi del bottino, badavano quindi a difendersi gli uomini di Vitto, e ne approfittavano i bianchi per portarsi più di frequente in avanti. Al 35’ la rete della bandiera. Fallo in area, proprio sulla linea della porta, di un terzino, e massima punizione accordata dall’arbitro. Imparabile, sulla sinistra di Borriero, era il tiro di Corti. Tra i vincitori, tutti bravissimi, una menzione particolare a Savoini, Arezzi, Vitto e Pietruzzi, mentre tra i padroni di casa il solo Minotti, rivelatosi in possesso di notevoli doti, si è elevato dalla mediocrità. Altra gara – in modo perfetto diretta da Ferrari di Firenze – hanno presenziato più di duemila persone. (Bruno Wildt, «La Gazzetta dello Sport», 10 dicembre 1951) SUCCESSO DELL'ALESSANDRIA A SEREGNO (1-2) La prima rete è stata segnata al 36’ del primo tempo ad opera di Soffrido che sfruttava una corta respinta della difesa. All’11’ del secondo tempo Savoini, in un nuovo inesplicabile errore della difesa seregnese, metteva a rete da pochi passi. Undici minuti prima della fine il Seregno accorciava le distanze con un calcio di rigore tirato da Corti. Nell’Alessandria non è avvenuto l’atteso debutto del nuovo acquisto Masperi. («Stampa Sera», 10 dicembre 1951) DOMANI AL MOCCAGATTA Sarà nn osso doro per i grigi la Rivarolese Per la formazione ancora indecisi tra flrezzi e Masperi La vittoria di Seregno è stata, nell’ambiente più vicino alla Società grigia, passata frettolosamente a ruolo, in quanto urgeva alle porte l’assemblea sociale. Anche questa è terminata nel più lieto dei modi: settimana idilliaca del «clan grigio»! Da Seregno abbiamo avuto le più confortanti notizie. Dopo che i grigi avevano dominato il campo con accademiche evoluzioni (due reti erano all’attivo), venne il rigore. Fu allora che il ritmo riprese imperioso la tinta grigia; sette tiri eccellenti in nove minuti. Due pali e spolveramenti degli stessi. C’è chi dice che è meglio tenerli di riserva, i goals, per la prima occasione… Contro la modesta squadra dei fratelli Pirovano, l’Alessandria avrebbe potuto maramaldeggiare ed invece, ottenute le reti di vantaggio, i grigi hanno voluto fare dell’accademia fino al punto di permettere al Seregno di raccorciare le distanze su calcio di rigore e di mettere in pericolo il risultato della partita. Tutta la squadra ha girato alla perfezione e tra i migliori vanno citati Arezzi e Soffrido. Il successo fuori sede dell’Alessandria ha prodotto vivissima impressione negli sportivi di tutta la provincia, e lascia sperare che le sorti della nostra squadra siano avviate verso una meritata affermazione. (Andrea Canestri-Ukri, «Il Piccolo», 14 dicembre 1951) RISULTATI: Aosta-Crema 2-1 Biellese-Gallaratese 2-2 Casale-Rivarolese 1-1 Lecco-Sanremese 3-0 Pavia-Saronno 3-1 Ponte San Pietro-Vigevano 0-1 Pro Vercelli-Fossanese 1-0 Savona-Varese 3-1 CLASSIFICA: Vigevano 19; Alessandria, Sanremese 18; Lecco 16; Ponte San Pietro, Rivarolese 15; Pavia 14; Fossanese 13; Biellese 12; Casale, Crema, Pro Vercelli, Savona 10; Saronno 9; Gallaratese, Varese 8; Seregno 6; Aosta 5 Il punto sul campionato Dopo dodici giornate vi era stato un ribaltamento in vetta alla classifica con il Vigevano, nuova capolista, che aveva espugnato, di misura, il campo di Ponte San Pietro, la Sanremese, sconfitta nettamente a Lecco era stata superata ed era andata a collocarsi in seconda posizione a pari con l’Alessandria. Delusione per il pubblico che sperava in una vittoria della Biellese opposta alla Gallaratese. Brena e Brocca erano stati i marcatori della sfida tra Casale e Rivarolese. Primo successo stagionale dell’Aosta che aveva sconfitto il Crema con due reti di Spadavecchia e Dalmonte.