Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1951/1952
Serie C
28-10-1951 - Giornata: 8 - Aosta - Comunale


Aosta AS - Alessandria US 1 - 1 (0 - 1)
RETI: 57. Pietta A. [Ao] 24. Savoini G.[A]

Alessandria US Borriero Pietro, Bussetti Luigi, Gabbiani Mario, Arezzi Giuseppe, Vitto Luigi, Pietruzzi Mario, Colombo Alfredo, Albertelli Lanfranco, Valentinuzzi Giorgio, Benzi Giuseppe, Savoini Giulio All.: Neri Giacomo

Formazione avversaria
AOSTA AS: Arnaboldi; Del Monte (I) Orlando, Padulazzi (II) Luciano; Blengini, Marelli, Chiola; Dal Monte (II) Giorgio Carlo, Barenghi, Pietta, Segato, Spadavecchia. All.: Neu János.

Arbitro: Capriata Attilio (Genova)
Note
Inizio gara ore 15:00.

Commento
L'AOSTA IN RIPRESA FRENA L'ALESSANDRIA Una Aosta in netta ripresa ha colto ieri un brillante pareggio di fronte ai grigi dell’Alessandria, scesi sul campo aostano decisi a vincere. Le reti sono state segnate al 24’ del primo tempo da Savoini dell’Alessandria su passaggio di Valentinuzzi e di testa batteva Arnaboldi. L’Aosta pareggiava al 12’ della ripresa con una magnifica rovesciata di Pietta. I migliori in campo sono stati Arezzi, Bussetti, Albertelli dell’Alessandria; Arnaboldi, Padulazzi II, Marelli e Chiola dell’Aosta. («Stampa Sera», 29 ottobre 1951) Domani al "Moccagatta,, LA SQUADRA GRIGIA AFFRONTERA' IL VARESE Aosta, commenti agro-dolci. Agri per quelli che considerano la posizione dell’Aosta. Dolci, per coloro che tengono fede al «primo, non perdere»! Noi, francamente, diciamo che ci attendevamo i due punti. Da come sono andate le cose, pare che questa aspirazione non fosse irraggiungibile. Comunque confidiamo che anche l’Aosta, nelle cui file militano nobili calciatori, non del tutto decaduti, abbia a prendere sensibile quota, gradatamente. Il guaio è che ha incominciato con noi, poveri grigi. Squalificato Soffrido per il riprovevole noto gesto, occorreva un’ala destra. E chi ti scoprono, pronto per l’uso? Colombo! La scoperta di Colombo. Il quale, per contro, domenica, ad Aosta, si è soffiata, per precipitazione, una rete bella e fatta. L’uovo di Colombo. Ad Aosta la squadra grigia ha terminato la partita alla pari (1-1) contro la volonterosa quanto modesta avversaria. Se i grigi avevano vinto a Vercelli per 4-0, ad Aosta avrebbero dovuto raddoppiare la segnatura, tanto era il divario tra i vercellesi e gli aostani. Purtroppo il nostro trio centrale d’attacco, che funziona solo a sbalzi, è stato d’una sterilità esasperante ed anche quando l’azione da rete si presentava propizia, incertezze ed incapacità nel controllare la palla hanno fatto sfumare una delle più facili vittorie. Colombo, che ha esordito al posto di Soffrido, si è dimostrato volonteroso ma non ancora in buone condizioni di forma e sta di fatto che, pur trovandosi solo nell’area di rigore più d’una volta, non ha saputo approfittare a causa della imprecisione di tiro e per precipitazione. Occorre che siano concesse a questo giocatore altre prove, prima di potere giudicare il suo rendimento. (Ukri-Andrea Canestri, «Il Piccolo», 3 novembre 1951) RISULTATI: Biellese-Fossanese 0-1 Casale-Lecco 1-0 Pavia-Crema 1-1 Pro Vercelli-Gallaratese 3-1 Saronno-Ponte San Pietro 0-1 Savona-Vigevano 1-0 Seregno-Rivarolese 2-1 Varese-Sanremese 1-3 CLASSIFICA: Sanremese 14; Alessandria, Ponte San Pietro, Rivarolese, Vigevano 11; Lecco 10; Biellese, Fossanese 9; Casale, Pavia, Savona 8; Pro Vercelli 7; Gallaratese 6; Crema, Saronno, Varese 5; Seregno 4; Aosta 2 Il punto sul campionato L’imbattuta capolista del campionato aveva confermato al Franco Ossola le sue doti da squadra di vertice ed aveva vinto con i gol di Balconi, Celani e Bottoni. Del quartetto di squadre, staccate di tre punti dai liguri aveva vinto solamente in Ponte San Pietro che aveva espugnato Saronno. L’ala sinistra Stresi aveva siglato il gol della vittoria della Fossanese contro la Biellese. Vittoria senza discussione della Pro Vercelli, grazie ad una grande prova della mediana, contro la Gallaratese non riuscita ad uscire dalla mediocrità. Il Savona aveva sconfitto di misura il Vigevano con un gol di Littarelli. Con una rete di Barberis, il Casale aveva raggiunto il risultato che aveva sperato ed ha battuto il Lecco.