Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1922/1923
1ª Divisione
17-12-1922 - Giornata: 8 - Torino
Lega Nord Girone C


Pastore FBC - Alessandria US 1 - 1 (0 - 0)
RETI: 83. Vergnano [Pa] 85. Brezzi G.[A]

Alessandria US Cagnina Giuseppe, Lupo Luigi, Costa Felice, Moretti Emilio Carlo, Carcano Carlo, Brezzi Guglielmo, Tosini Oreste, Baloncieri Adolfo, Banchero (I) Elvio, Gandini Giuseppe, Bay (I) Primo All.: Carcano Carlo

Formazione avversaria
PASTORE FBC: Vampa, Terzano, Ramello (I) Vittorio, Martino, Costa, Ferrero, Princlari, Rolle, Vergnano, Miglione, Gariglio (I) Corrado.

Arbitro: Guiot Attilio (Milano)
Note
Inizio ore 15,00

Commento
DISCONTINUITÀ DELL’ALESSANDRIA PASTORE – ALESSANDRIA (1-1) Chi credesse che il risultato- di ieri sta dovuto alla cattiva giornata della squadra di Carcano, oppure alla fortuna degli uomini di De Marchi, sarebbe in errore, inquantoché i primi nulla hanno lasciato di intentato pur di imporsi, così come gli altri non si cono risparmiati per emergere. E se da una parte — leggi Alessandria — i valori individuali e collettivi non sono mancati all'appello dall'altra la foga, l'entusiasmo e l'audacia hanno annullato la differenza di classe. Ne è cosi scaturita una lotta vivacissima, appassionata e a tratti elettrizzante, quale ben poche volte ci venne dato di vedere, lotta che il folto pubblico di qualunque tendenza ha seguito dal principio alla fine, accomunando in ultimo in un solo applauso entrambe le squadre. Il ritorno di Ramello — terzino, sinistro — e di Costa — centro half — e alcuni spostamenti assai giudiziosi operati nella squadra concittadina hanno ad essa molto giovato, al punto di ripresentarcela pressoché uguale a quella che nella prima domenica di campionato piegava in modo indubbio il Brescia per 4 a 0. Si è ottenuto insomma il risultato di presentare un trio difensivo veramente formidabile, del quale Terzano è stato il miglior uomo in campo, con una seconda linea non sempre precisa, e pur volonterosa e di una resistenza a tutta prova, e infine un quintetto attaccante ancora abbastanza ignaro come tecnica e come astuzia di giuoco, ma in compenso veloce, insidiosissimo, capace di qualunque sorpresa per le sue puntate decise, veloci, travolgenti. Per quanto l'Alessandria non sia più quella di una volta e i giovani elementi facciano rimpiangere i vecchi, pure essa può ancora contare su qualche unità di indiscutibile classe elevata, e in complesso è sempre tale da poter tener fronte a qualunque squadra, sia pure con discontinuità. Che se la difesa in certe circostanze si è dimostrata piuttosto ingenua, per contro la seconda linea appare fortissima, e i forwards si sono rivelati pericolosissimi, non foss'altro che per i loro tiri improvvisi, da qualunque distanza, di una violenza e precisione preoccupanti. Riassumendo poi per sommi capi l'andamento dell'incontro, diremo che alle 15 precise il calmissimo Gujot, del Milan, ne dà l'inizio. Attaccano decisi, sicuri e baldanzosi i « grigi », ma i « pastorini » rispondono senza indugio, sia pure disordinatamente, ma con efficacia, tanto che al 15.o minuto Princlari da oltre trenta metri tenta la via del goal avversario, che ha però alleato la sbarra alla. L'Alessandria risponde alla minaccia con una fitta serie di combinazioni tra seconda e prima linea, e ne emergono Brezzi, half sinistro, e Balonceri centro forward. E' una bella trama di passaggi, rapidi, fulminei e precisi, che portano gli uomini sino a pochi passi dall'area di rigore avversaria, col razzo finale del pallone in direzione di Vampa. Tre corners registriamo contro il Pastore, e precisamente al 21.o, 39.o e 42.o minuto, ma nessuno reca danno, al pari dei corner ottenuto dai bianco-stellati al 38.o minuto, il cui svolgimento minaccioso costringe Cagnina a intervenire più di una volta, Il primo tempo termina senza danni per nessuno. La ripresa si inizia con un brillante attacco dei concittadini. Poi breve pausa. Al 9.o minuto Bolle nell'unico dei suoi pochi felici momenti, crea una situazione disperata per i grigi, risolta dal rabbioso intervento di Carcano. Un minuto dopo Vampa arresta al volo un tiro di Balonceri. L’incontro ora prosegue tra un avvicendarsi di discese, di arresti e di controffensive dall'uno all'altro campo' sino al 27.o minuto. Al 38.o Gariglio. sempre temuto, passa a Migliore; questi centra, e Vergnano, col molteplice e complicato aiuto di Rolle. di Costa e di un avversario, segna. Lo smacco è troppo grave per i grigi, perché essi non corrano immediatamente ai ripari con tutta la loro vivacità. Banchero retrocede al posto di Brezzi, mentre questi scende in prima linea. Al 38.o Gandini trascina la prima linea dell'Alessandria con impeto magnifico e passa a Brezzi che riceve, e non ostante il deciso Ferrero faccia di tutto per ostacolarlo, beve... l’ostacolo e segna come lui solo sa fare. I « grigi » insistono ora per acciuffare la vittoria, e dopo 85 minuti di giuoco sembra che la gara sia appena incominciata tanta è la velocità che i giocatori ancora le imprimono. L'Alessandria stringe 1’attacco ottiene ancora tre corners (42.o, 43.o e 44.o minuto), ma la rete di Vampa non è passata più. Il Pastore può cantare «alleluia».; l’Alessandria ha perduto un preziosissimo punto. (La Stampa) LA SORPRESA DEL MATCH ALESSANDRIA – PASTORE Moralmente i bianco-stellati hanno ottenuto una bella vittoria chiudendo alla pari la difficile partita coi leaders del loro girone. Entrambe le squadre hanno svolto un bel gioco interessante e vivace. Il Pastore ha ritrovato la sua foga e la sua baldanza, riuscendo a difendersi e ad attaccare a tempo opportuno con bella continuità di azioni. La compagine torinese ha così saputo cancellare la cattiva impressione lasciata domenica scorsa contro i lucchesi. I grigi alessandrini non si aspettavano dagli avversari l’eccezionale resistenza e fidenti in una facile affermazione non hanno che tardivamente richiesto dalla abile linea attaccante quell’efficienza che le è particolare. Nel primo tempo il Pastore incalza inesorabilmente, mentre solo a sbalzi l’avversaria cerca di forzare il gioco nell’altra area. Il secondo tempo s’inizia senza che ancora nessuna delle squadre abbia segnato. Leggero predominio alessandrino poi un lungo rimando di Ramello del Pastore manda la palla all’ala sinistra torinese. È Gariglio che si porta velocissimo nell’area di rigore alessandrina. Migliore raccoglie il passaggio di Gariglio e tira in goal. Il portiere alessandrino è ben piazzato ma interviene un suo terzino che sfiorando il pallone lo devia verso il centro della porte. Vergnano sopravviene e segna finalmente al 28’. L’Alessandria si getta alla riscossa. Brezzi punta deciso verso la porta avversaria mentre i bianco-stellati rinsaldano la difesa sguarnendo la linea di attacco. Al 39’ in una discesa, Brezzi, delusa la vigilanza di Ferrari, rimonta il back e calza di traverso il goal. La palla va a finire nell’angolo destro della rete. Il Pastore risente dello sforzo della partita,, ma ha un altro guizzo di ifamma: ma minaccia di cedere e riesce però a far permanere invariato l’onorevole risultato. Arbitro: Guyot del Milan. (La Gazetta dello Sport) IL CAMPIONATO DI FOOT-BALL PASTORE ED ALESSANDRIA 1-1 Risultato inatteso, ma giusto. L’Alessandria ha giocato male; essa si è salvata dalla sconfitta, più per le azioni individuali di qualche suo giuocatore, che per le risorse della tecnica complessiva di tutta la squadra. I grigi parvero, specialmente nel primo tempo, come disorientati dal giuoco pieno di foga e di entusiasmo del Pastore mancante anch’esso di stile, ma bello ed anche efficace nel suo impeto. Il primo tempo lasciò le due squadre vergini di goals. La ripresa si è iniziata con un vigoroso attacco alessandrino, ma l’impetuoso contrattacco del Pastore obbligava poi i grigi in difesa. Al 28é minuto in seguito ad un errore di un terzino alessandrino, Vergnano segnava il punto torinese. L’Alessandria spostava allora brezzi in attacco; era appunto Brezzi che, cinque minuti prima della fine, pareggiava. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio) RISULTATI: Livorno – Spal 1-0 Lucchese – Andrea Doria 2-2 Novese – U.S.Milanese 2-2 Padova – Novara 2-1 Savona – Brescia 1-0 successivamente annullata CLASSIFICA: Alessandria, Livorno p. 12, Padova*, Spal 10, Novara, Andrea Doria* 8, Lucchese 7, U.S.Milanese, Novese 5, Pastore 4, Savona 2, Brescia**** 1. Ogni * = 1 gara in meno Il punto sul campionato Nel Girone C l’Alessandria incappando in una pericolosa partita pari a Torino contro il Pastore si è fatta raggiungere in classifica dal Livorno che invece ha vinto bene il suo incontro contro la Spal. Il Padova battendo il Novara conquista il 4° posto nella classifica alla pari con la Spal. La classifica però sarà sconvolta per la recente decisione federale che dà partita vinta a tutte le squadre che hanno precedentemente incontrato il Brescia ; così la Spal battuta appunto a Brescia potrà balzare la primo posto alla pari col Livorno. (Corriere della Sera – edizione del pomeriggio)

Lega Nord Girone C

Pastore FBC - Alessandria US 1 - 1 (0 - 0)

RETI:

83. Vergnano [Pa] 85. Brezzi G.[A]

Alessandria US

Cagnina Giuseppe, Lupo Luigi, Costa Felice, Moretti Emilio Carlo, Carcano Carlo, Brezzi Guglielmo, Tosini Oreste, Baloncieri Adolfo, Banchero (I) Elvio, Gandini Giuseppe, Bay (I) Primo

All.: Carcano Carlo

Formazione avversaria

PASTORE FBC: Vampa, Terzano, Ramello (I) Vittorio, Martino, Costa, Ferrero, Princlari, Rolle, Vergnano, Miglione, Gariglio (I) Corrado.

Arbitro: Guiot Attilio (Milano)

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Lega Nord Girone C

Pastore FBC - Alessandria US 1 - 1 (0 - 0)

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Alessandria US

Cagnina Giuseppe, Lupo Luigi, Costa Felice, Moretti Emilio Carlo, Carcano Carlo, Brezzi Guglielmo, Tosini Oreste, Baloncieri Adolfo, Banchero (I) Elvio, Gandini Giuseppe, Bay (I) PrimoAll.: Carcano Carlo

Formazione avversaria

PASTORE FBC: Vampa, Terzano, Ramello (I) Vittorio, Martino, Costa, Ferrero, Princlari, Rolle, Vergnano, Miglione, Gariglio (I) Corrado.

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