Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1985/1986
Serie C2
10-11-1985 - Giornata: 8 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria Calcio US - Lucchese Libertas AS 1 - 0 (0 - 0)
RETI: 56. Camolese G.[A]

Alessandria Calcio US Beccari Sandro, Moro Claudio, Gregucci Angelo Adamo, Magagnini Saverio, Lorenzo Teodoro, Sgarbossa Eugenio, Frara Paolo, Torti Antonio, Manueli Luigi [71. Caracciolo Francesco], Camolese Giancarlo, Mocellin Enzo [84. Briata Roberto] A disp.:(P) Carraro Renato, Marchetti Giancarlo, Panizza Emanuele All.: Tagnin Carlo

Formazione avversaria
LUCCHESE LIBERTAS AS: Dal Molin, Casarotto, Vichi, Fusini, Baldi, De Agostini, De Poli, Spigoni, Gabbriellini, Donatelli [51. Guerra], Salvi. A disp.: Buso, Canepari, Paolinelli. All.: Melani Renzo.

Arbitro: Quartuccio Virginio (Torre Annunziata)
Note
Ammoniti: Magagnini [A], Moro [A], Camolese [A], Guerra [L], De Agostini [L]. Angoli: 3-9. Spettatori: 5.000 (4.602 paganti) per un incasso di L. 38.604.000. Controllo antidoping per Beccari, Briata e Manueli dell’Alessandria; Dal Molin, De Poli e Guerra della Lucchese. Giornata fredda, terreno in buone condizioni. Inizio ore 14,30

Commento
IL SEGRETO DEL SUCCESSO SPIEGATO DALL’ALLENATORE DELL’ALESSANDRIA E DAI G Anno LX ■ N. 86 - Mercoledì 13 novembre 198S io span - lu spuri DELL’ALESSANDRIA E DAI GIOCATORI ARTEFICI DEL PRIMO POSTO Grìgi: la parola d’ordine è ‘umiltà Attenzione nelle marcature a centrocampo e in difesa per riuscire a battere la Lucchese - "A inizio stagione nessuno avrebbe pensato al primato, ora però dovremo continuare a giocare con la stessa grinta e concentrazione" La parola d’ordine dell’Alessandria è: umiltà. «Parliamoci chiaro - ha detto Colombo, domenica scorsa, dopo che la sua squadra aveva battuto la Lucchese -, all’inizio della stagione, chi avrebbe pensato al primo posto in classifica, con o senza rinforzi? Eppure ora che ci siamo, si dovrà fare molta attenzione a mantenere questo ritmo, questa concentrazione». Il mister dei « grigi » ha parlato anche troppo chiaro. Sa di avere tra le mani un giocattolo quasi perfetto, costruito forse anche per caso, certo rifinito con saggezza e mantenuto in piena efficienza dallo staff tecnico. Non era ancora uno spareggio, quello che Camolese (grandissimo gol, complimenti) e compagni, hanno vinto di fronte a cinquemila spettatori entusiasti, ma già una delle prime gare ad eliminazione che caratterizzano il campionato. E nonostante la sconfitta, come quasi sempre accade, la Lucchese di Melani non si può naturalmente considerare fuori gioco. «Arrigoni, Biferari, Monaco e Viviani) - ha aggiunto Colombo - e per questo ho dovuto rinforzare il centrocampo, a scapito di un propulsore come Briata; ci voleva gente molto esperta e forte nelle marcature. Ecco il tema tattico della partita».- È per questo, dunque, che l’Alessandria ha vinto? «Per vincere ci vuole anche un pizzico di fortuna: l’abbiamo avuta con Camolese che è stato però bravissimo a infilare l’incrocio dei pali con un tiro imprendibile». L’umiltà dell’Alessandria, che piace tanto anche agli sportivi, nasce soprattutto dai giocatori che a settembre più di tutti gli altri si trovavano nel mirino della folla per quanto avevano (o non avevano) fatto in passato. Moro Lorenzo, appunto, sono passati in breve tempo dalle critiche più accese agli elogi più meritati. Sono ormai due pilastri della retroguardia, due elementi ormai di sicuro affidamento perché li abbiamo visti passare indenni i test più difficili; esempio: lo 0-0 di Spezia, in questo senso, resta un vero e proprio esame di laurea. Tra l’altro, anche con la Lucchese, Moro ha saputo mettere il bavaglio al suo avversario diretto - per l’occasione Salvi - trovando anche tempo e spazio per qualche spunto offensivo, impensabile qualche tempo fa. Lorenzo ha chiuso ancora una volta ogni varco, con disinvoltura e quel pizzico di determinazione che non aveva l’anno in cui arrivò, da Ivrea, prelevato dai fratelli Calleri. (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) Prosegue il volo dell'Alessandria CAMOLESE CON UNA GRANDE RETE AL 59' HA REGALATO LA VITTORIA ALL'ALESSANDRIA Grazie ad una stupenda rete realizzata da Camolese al 59' l'Alessandria si è imposta, al «Moccagatta», contro un'ostica Lucchese mantenendo, cosi, il primo posto in classifica in coppia con lo Spezia e proseguendo il cammino in perfetta media inglese. Una vittoria sofferta contro una squadra, che ha dimostrato di essere tra le migliori del girone e che, sino all'ultimo, non si è mai arresa. L'Alessandria, conoscendo le doti degli avversari toscani, ha disputato una partita accorta, facendo leva sulla forza del suo centrocampo e sfruttando con Intelligenza ogni possibilità per arrivare alla conclusione. Da parte sua la Lucchese ha in più di una occasione dimostrato di non volersi accontentare del pareggio spingendosi verso l'area alessandrina alla ricerca del gol e sfiorando la rete in qualche occasione La tifoseria alessandrina, malgrado la giornata uggiosa, si è presentata numerosa al «Moccagatta» — 4.602 i paganti, per un incasso di oltre 38 milioni e mezzo — incitando i propri beniamini e salutandoli al termine con un caloroso, prolungato applauso. Otto a 3 a favore del toscani i calci d'angolo. Ammoniti gli alessandrini Magagnini, Mocellin e Camolese, e, nella Lucchese, Guerra e De Agostini. La prima occasione per i grigi è al 6', con Mocellin, Magagnini e Manueli, la cui conclusione esce poco a lato, al 14', invece, è la Lucchese a sfiorare la rete: rimessa di De Poli per Salvi, cross e conclusione al volo di Spigoni il che Beccari manda in angolo con un acrobatico intervento. Due minuti dopo bel tiro di Mocellin, respinge Dal Molin, riprende Torti: l'estremo difensore toscano salva ancora in angolo. Lo stesso Dal Molin al 38', blocca la palla col pila, di testa da Gregucci, su punizione di Manueli. L'unica rete arriva al 59": punizione di Manueli, De Poli respinge corto e Camolese, bravissimo, raccoglie Infilando l'angolo alto alla destra di Dal Molin. (La Stampa - Ed. Sport - Franco Marchiaro) RISULTATI: Carbonia – Massese 1-0 Entella - Cairese 1-0 Montevarchi - Sorso 1-1 Pistoiese -Asti 0-0 Savona - Pontedera 0-3 Spezia - Derthona 3-1 Torres- Lodigiani 2-0 Vogherese - Civitavecchia 0-0 CLASSIFICA: Alessandria, Spezia p.12 ; Pistoiese, Lucchese, Torres, Entella, Asti, Carbonia 9; Vogherese, Lodigiani 8; Derthona, Civitavecchia, Pontedera, Massese, Savona 7; Montevarchi 6, Sorso, Cairese 4 Il punto sul campionato Il Pontedera ha vinto 3-0 al Bacigalupo e per il Savona è la seconda sconfitta interna consecutiva, con cinque gol subiti e un solo segnato. Ferretti e Telesio, quest’ ultimo con una doppietta hanno regalato la vittoria allo Spezia contro il Derthona, confermando la squadra di Carpanesi in vetta al girone assieme all’Alessandria. Con un’accorta condotta di gara l’Asti ha imposto il pareggio alla Pistoiese che, nelle precedenti tre gare interne, aveva sempre vinto. Per essere una partita perfetta sotto l’aspetto dello spettacolo, tra la Vogherese e il Civitavecchia sono mancati solo i gol. L’Entella ha impiegato un’ora per breccia nel solido bunker eretto dalla Cairese e il colpo vincente è stato portato dal solito D’Agostino.