Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 2014/2015
Lega Pro
17-01-2015 - Giornata: 21 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta


Alessandria US 1912 - Real Vicenza US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria US 1912 Nordi Emanuele, Sosa Cristian, Sirri Alex, Sabato Roberto, Spighi Mirco [46. Rantier Julien], Vitofrancesco Ferdinando, Obodo Kenneth, Mezavilla Adriano [58. Valentini Michele], Mora Luca, Marconi Michele, Taddei Riccardo [74. Scotto Luigi] A disp.:Ferrani Manuel, Nicolao Giuseppe, (P) Poluzzi Giacomo, Terigi Leonardo All.: D'Angelo Luca

Formazione avversaria
REAL VICENZA US: Tomei, Carlini, Quintavalla, Piccinin, Lavagnoli, Pavan [46. Malagò], Dalla Bona, Cristini [82. Chiarello], Vannucci, Bruno, Margiotta [92. Galuppini]. A disp.: Ziglioli, Solini, Caporali, Bardelloni. All.: Marcolini Michele

Arbitro: Morreale Andrea (Roma) [Raspollini, Cecconi]
Note
Ammoniti: Quintavalla [R], Piccinni, [R], Lavagnoli [R], Dalla Bona [R]. Angoli: 7-7. Recuperi: 2.+ 3. Spettatori: 2.300 (paganti 1.283, abbonati 764) Serata fredda, terreno molto allentato. Inizio gara ore 19.30

Commento
Il Real Vicenza raccoglie un buon punto sul campo dell’Alessandria. 0-0 il risultato finale allo stadio “Moccagatta”. I biancorossi si mantengono nelle prime posizioni della classifica, mentre i Grigi vanno a 38 punti assieme al Bassano, a meno tre lunghezze dalla capolista Pavia e avanti di una posizione rispetto al Novara. I Grigi sono apparsi meno tonici rispetto a dicembre e lo dimostrano arrivando sempre in ritardo sul pallone. Mister Luca D’Angelo, non volendo scoprirsi troppo, al fischio d’inizio decide di tenere in panchina Rantier, dentro un centrocampista, con capitan Taddei avanzato a seconda punta. Risultato, un primo tempo opaco, in cui la manovra non si sviluppa in maniera ordinata e proficua. Nella seconda frazione di gioco fuori Spighi e via libera al francese Rantier. L’Alessandria ha più uomini con caratteristiche offensive, ma rischia tantissimo sulle ripartenze dei vicentini, che hanno tre occasioni ghiotte, l’ultima delle quali un tiro cross dell’ex Torino Salvatore Bruno su cui nessuno interviene a mezzo metro dalla porta. Gli ultimi venti minuti sono però all’insegna del tentativo di forcing dei Grigi: Rantier due volte e poi Scotto hanno la palla buona, ma evidentemente è una serata destinata al pari. Nel dopopartita il tecnico dei Grigi D’Angelo ammette: “E’ vero, a tratti abbiamo ragionato meno del solito. Potevamo vincere, soprattutto negli ultimi 20, 25 minuti della ripresa, quando abbiamo avuto le occasioni migliori, ma abbiamo anche rischiato di perdere, perché ci sono stati dieci minuti, in avvio della seconda frazione, in cui siamo andati in affanno e avremmo potuto subire. Questo punto non è comunque da buttare via“. (Museo Grigio) CALCIO, AL MOCCAGATTA RETI INVIOLATE Grigi con poca vivacità. Non trema un buon Real Finisce a reti inviolate al Moccagatta tra grigi e Real Vicenza: l’undici alessandrino non approfitta del turno casalingo per allungare su Bassano e Novara, che pure pareggiano mentre il Pavia prova la mini fuga. Primi 20’ avari di emozioni se si eccettua al 7’ una punizione di Taddei provvidenzialmente deviata in barriera da Dalla Bona: per il resto è sterile supremazia territoriale alessandrina col Real Vicenza che agisce di rimessa sfruttando la fascia destra dove Lavagnoli crea scompiglio quando punta Mora in velocità. Fasce laterali che, invece, i grigi sfruttano poco preferendo il fraseggio per vie centrali oppure il lancio a scavalcare il centrocampo soluzioni che, però, favoriscono spesso e volentieri il riposizionamento della difesa biancorossa. Al 41’ un’azione insistita sulla destra iniziata da Taddei e continuata da Vitofrancesco trova la deviazione di testa di Marconi, buona la scelta di tempo, debole l’impatto con la sfera. Due minuti dopo l’onnipresente Lavagnoli crossa dalla trequarti destra, Mora gli «sporca» il pallone che finisce sulla traversa. Nel tentativo di dare più verve all’attacco mister D’Angelo ad inizio ripresa torna all’antico: dentro il francese, fuori Spighi e Vitofrancesco largo a destra. Ma gli ospiti premono: occasione gol al 12’: «buco» di Mezavilla al limite dell’area che favorisce l’inserimento di Bruno la cui conclusione i destro mette i brividi ai tifosi di casa: per il brasiliano dell’Alessandria non è giornata e dopo un giro di orologio D’Angelo lo sostituisce. Due contropiedi del Real Vicenza mettono i brividi ai grigi: al 14’ è provvidenziale Sosa ad anticipare Margiotta, al 25’ Malagò di testa fuori di poco. Scampati due pericoli si scuotono anche i grigi. Al 28’ un cross di Vitofrancesco trova la testa di Rantier, fuori da ottima posizione. Azione dubbia in area ospite al 37’: Sabato si libera sulla sinistra, sul suo traversone Valentini finisce a terra e sul rimpallo Sirri spedisce fuori. A ridosso del 90’ grigi pericolosi prima con Scotto poi con Rantier, ma è 0-0 tutto sommato giusto. A fine partita il presidente Di Masi puntualizza: «Nessuno screzio di Matteo con Taddei, rispetto il lavoro di tutti ma non mi piace il “gossip”. Metterlo sul mercato è stata una mia scelta dopo essermi consultato col ds. Valutazioni che si possono fare se un giocatore può non aver reso al 100%». (La Stampa - Ed. Alessandria - Francesco Gastaldi) Alessandria stop. Manca un rigore Ma il Real ribatte L’Alessandria perde i contatti dal Pavia: il Real Vicenza, rinforzato da Quintavalla e Margiotta, impone il pari dopo aver sfiorato la rete nel primo tempo con Lavagnoli. Più intensa la ripresa. L’Alessandria sciupa con Marconi (8’) e Rantier (28’ e 45’), gli ospiti si fanno vivi al 12’ con Bruno, mentre al 38’ i grigi invocano un rigore su Valentini. (Gazzetta dello Sport - Nicola Pilotti) RISULTATI: Arezzo - AlbinoLeffe 0-1 Bassano - Sudtirol 0-0 Como - Torres 0-0 Cremonese - Mantova 0-0 FeralpiSalò - Novara 1-1 Lumezzane - Giana Erminio 0-0 Monza - Renate 0-1 Pro Patria - Pavia 2-3 Venezia - Pordenone 2-0 CLASSIFICA: Pavia (-1) p. 40, Alessandria, Bassano 38, Novara 37, FeralpiSalò 35, Real Vicenza 34, Sudtirol, Como 33, Monza 32, Venezia 29, Cremonese, Renate 28, Torres, Arezzo 27, Mantova (-1) 26, Giana Erminio 24, Lumezzane 21, Pro Patria (-1), AlbinoLeffe 13, Pordenone 12. Mantova, Pavia, Pro Patria 1 p. di penalizzazione. Il punto sul campionato In settimana sono arrivate le prime penalizzazioni per le irregolarità contabili e contributive. Tra le squadre punite anche il Pavia che ha perso un punto. Gli azzurri hanno vinto a Busto Arsizio e hanno pure incrementato il vantaggio in classifica visto che le sette squadre immediatamente dietro di loro in graduatoria hanno tutte pareggiato complici anche diversi scontri diretti (Bassano – Sudtirol, Alessandria – Real Vicenza e Feralpi – Novara). In una giornata nella quale la divisione della posta è stato il risultato più frequente le poche vittorie assumono un valore superiore. L'AlbinoLeffe, capace di vincere di misura ad Arezzo, sorpassa nuovamente il Pordenone che interrompe la sua striscia positiva perdendo a Venezia.