Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1989/1990
Serie C1
01-04-1990 - Giornata: 26 - Suzzara - Comunale


Mantova AC - Alessandria Calcio US 2 - 1 (2 - 1)
RETI: 13. Rastelli [Ma] , 22. rig. Agostinelli [Ma] 17. Briaschi (II) A.[A]

Alessandria Calcio US Caniato Massimiliano Giovanni, Chiti Flavio, Di Bin Riky, Fogli Roberto [46. Sacchetti Luigi], Manetti Maurizio, Lazzarini Marco, Mariani Stefano, Riccitelli Onesto, Briaschi (II) Alberto, Sereni Simone [71. Mazzeo Lorenzo], Tortora Giuseppe A disp.:Borca Paolo, (P) Conti Roberto, Moretto Alessandro All.: Melani Renzo

Formazione avversaria
MANTOVA AC: Benevelli, Lampugnani, Bazeu, Mazzi, Bacci, Castagna, Rastelli, Ronzani, Baldini [85. Petrullo], Agostinelli, Canzian [90. Bertoldo]. A disp.: D'Amico, Ruffo, Battistella. All.: Ghio Giampiero

Arbitro: Rausa Carlo (Cosenza)
Note
Partita giocata a Suzzara per l’indisponibilità dello stadio «Martelli»di Mantova, dichiarato inagibile Ammoniti: Canzian [M]; Rastelli [M]; Riccitelli [A] Angoli: 5-8. Spettatori: paganti 1.225, incasso di oltre 21 milioni Inizio gara ore 15.30

Commento
La vittoria del Mantova (2-1) maturata nel giro di 7 minuti UN RIGORE METTE KO I GRIGI Incerta la difesa dell'Alessandria Praticamente la partita, 2-1 a favore dei virgiliani si è risolta nel giro di 7 minuti. Si è giocato sul campo del Suzzara, a Mantova il I «Martelli» è stato dichiarato non agibile e il primo tempo, molto bello, ha visto il Mantova spingere subito alla ricerca del gol, con l'Alessandria che ha cercato di giocare di rimessa, sfruttando la rapidità di Mariani, Briaschi e Tortora. Al 14' la prima rete del Mantova. Lancio sulla fascia destra di Canzian verso Rastelli che si libera di un difensore e batte il portiere Caniato con un preciso diagonale. La replica dell'Alessandria si concretizza quasi subito, al 18', quando Briaschi infila dal limite Benevelli, sfruttando una difettosa respinta di Castagna. Il Mantova si ributta in avanti e ripristina dopo tre minuti il vantaggio con un rigore trasformato da Agostinelli e concesso per un netto fallo di Manetti su Bazeu. Nel secondo tempo Melani inserisce dapprima Sacchetti e poi Mazzeo per cercare di dare maggiore impulso alla manovra offensiva dei grigi, manovra che però non trova sbocchi nell'attenta retroguardia virgiliana, nonostante il gran prodigarsi di Mariani e Tortora. L'unica vera occasione per l'Alessandria è allo scadere della gara, quando Benevelli respinge un colpo di testa di Sacchetti. In difesa, l'Alessandria ha accusato diversi problemi, mentre si è mossa abbastanza bene a centrocampo senza però avere mai grosse occasioni. A fine partita Tortora ha dichiarato: “Come sempre succede in questa stagione paghiamo ogni minimo errore. A Suzzara si è interrotta una serie positiva di sei partite utili consecutive, ma contro il Chievo ne inizieremo un’altra che prolungheremo fino all’ultimo turno di campionato”. (La Stampa - Ed. Sport - Paolo Ruberti) IL MANTOVA APPROFITTA DI DUE INGENUITÀ DEI GRIGI PER VINCERE Alessandria, che regali Il 2-1 finale scaturito da tre errori — Vantaggio dei padroni di casa grazie a un ’uscita a vuoto di Caniato — Dopo il pareggio di Briaschi, Manetti provoca il rigore decisivo — Melani, nonostante la sconfitta, è soddisfatto Tre errori, tre reti. Questa la sostanza di Mantova-Alessandria, una partita bella, giocata a viso aperto da entrambe le formazioni e che ha fatto divertire i presenti nel piccolo campo lombardo. Evidentemente Suzzara ha influssi negativi sui portieri grigi. Due stagioni fa fu Merlo a farsi infilare come un pollo da un gran tiro del centravanti Guerra; domenica è stato Caniato a provocare, con un’uscita indecisa, il gol del Mantova. Il numero uno grigio è andato incontro a Rastelli, che aveva ricevuto quasi sul fondo. E il numero sette biancorosso è stato bravo a infilarlo con un tiro debole che si è infilato lemme lemme in porta. Un errore imperdonabile, nota negativa di una prestazione per il resto valida da parte di Caniato. Questo al 13’, nel momento in cui il Mantova iniziava a mettere la testa fuori dalla propria metà campo dopo un inizio dominato dai grigi. L’Alessandria ha il merito di reagire con vigore, come era accaduto a Montevarchi, e centra il pareggio dopo soli quattro minuti. Di Bin recupera una palla sulla tre quarti e mette al centro un pallone senza molte pretese. Castagna, pressato da Tortora, ha una grave indecisione - secondo errore dell’incontro - e non rinvia. Sulla palla si avventa Briaschi che, con un forte tiro alla sinistra di Benevelli, mette nel sacco la sua prima, meritata, rete stagionale. Il terzo errore arriva subito dopo. Al 21’ i grigi sono presi in velocità da un’azione Canzian- Bazeu. Appena entrato in area il numero 3 mantovano è steso da Manetti. Rigore ineccepibile. Dal dischetto Agostinelli spiazza Caniato per il 2-1 definitivo. Un risultato che blocca la marcia dell’Alessandria - e buon per lei che Vicenza e Prato hanno perso restando staccate di due punti - mentre mette il Mantova in zone decisamente più sicure. Ma sarebbe ingeneroso limitarsi ai tre gol. Le due formazioni hanno giocato 90 minuti a gran ritmo, con un primo tempo senza pause. I grigi, privi di Carrara e De Gradi, infortuni in allenamento, si erano schierati con una formazione più portata all’offensiva, ma carente nel filtro nella zona nevralgica del campo. Di questo ne ha approfittato il Mantova con azioni veloci, specialmente sulle fasce, che andavano a infilarsi nei varchi lasciati aperti dal centrocampo alessandrino. I vari Rastelli, Agostinelli, Canzian e Ronzani facevano ammattire Fogli, Sereni, Riccitelli e Di Bin, anticipandoli con improvvise accelerazioni. Questo per il primo tempo. L’Àlessandria è stata al gioco e, dopo aver sofferto nei primi 45, ha pressato per tutta la ripresa cercando ai portare a casa un punto, che sarebbe stato meritato. Da ricordare, oltre al gol di Briaschi, almeno tre grandi interventi di Benevelli: al 16’, poco prima del pareggio grigio, una deviazione in angolo su forte tiro dal limite di Sereni; al 48’, con una parata di istinto su un tiro di Manetti a pochi metri dalla linea di porta; infine all’86’, con un gran colpo di reni a togliere dall’incrocio dei pali un colpo di testa del redivivo Sacchetti. E pensare che il numero uno mantovano non si era allenato per tutta la settimana a causa di un mal di schiena...Da segnalare, ancora da parte grigia, un’ultimissima occasione a due minuti dalla fine. Tiro-cross di Di Bin sul quale Mazzeo arriva in ritardo alzando sulla traversa a non più di tre, quattro metri dalla porta mantovana. «La nostra migliore partita in trasferta» , afferma Melani. Poi si corregge: «Anzi, la nostra migliore partita in assoluto. Palla sempre a terra, costante pressione nella loro area un gran numero di occasioni. Una partita godibilissima da tutti, in cui nessuna delle due formazioni ha rinunciato al gioco. Il ritmo è stato altissimo fino all’ultimo secondo. Due squadre in forma ». Ha vinto però il Mantova... Una sconfitta accettata quindi in casa grigia senza drammi. A Suzzara si è vista una squadra in ottima forma atletica: non si regge quel ritmo per 90 minuti - in una giornata. (Il Piccolo - Sandro Bocchio) RISULTATI: Arezzo – Venezia 1-1 Carpi – Prato 3-1 Casale – L.R. Vicenza 1-0 Chievo – Empoli 0-0 Derthona – Carrarese 0-1 Lucchese – Modena 1-0 Spezia – Piacenza 1-0 Trento – Montevarchi 1-0 CLASSIFICA: Modena, Lucchese p. 36; Empoli 34; Venezia 31; Chievo 28; Piacenza, Carpi 27; Carrarese, Spezia 26; Casale, Mantova 25; Arezzo 24; Alessandria 23; Trento, Vicenza, Prato 21; Montevarchi 19; Derthona 18 MARCATORI: 15 RETI: Cornacchini (Piacenza). 13 RETI: Paci (Lucchese). 12 RETI: Tovalieri (Arezzo), Fiorio (Chievo). 11 RETI: Carboni (Montevarchi). 10 RETI: Nitti (Modena). 9 RETI: Rovani (Trento) Il punto sul campionato Un calcio di rigore realizzato alla fine del primo tempo da Donatelli ha permesso alla Lucchese di battere la capolista Modena e di agganciarla in vetta alla classifica. Lo Spezia è tornato al successo che mancava dalla fine del girone di andata: la vittoria ha portato la firma di Ceccaroni al 26’. Il Casale ha battuto di misura il Vicenza attestandosi in zona salvezza: rete decisiva di Calonaci al 5’. La Carrarese ha fatto saltare lì imbattibilità stagionale al Coppi battendo il Derthona ma i leoncelli non hanno perso le speranze nella salvezza anche grazie ai risultati di Prato, Vicenza e Montevarchi.