I Grigi visti da “Tusciaweb”. “La Viterbese torna alle origini e abbatte l’Alessandria”

lunedì, 20 Novembre 2017

 

In certi casi, e non soltanto nel calcio, tornare alle origini fa bene allo spirito.

Se ne è accorta anche la Viterbese, passata dalla gestione di Federico Nofri a quella targata Stefano Sottili che ha rispolverato con successo il 4-3-3 d’inizio stagione.

Bella e spregiudicata la squadra prposta dall’allenatore toscano sul campo dell’Alessandria, con Musacci, Vandeputte, Tortori e Ngissah in campo contemporaneamente e capace di andare a vincere per 3-1.

Il match si gioca al Moccagatta dove si affrontano due squadre in difficoltà e con estremo bisogno di punti, ma già dalle prime battute non si nota affatto. L’Alessandria, che schiera il solito 4-4-2, parte in maniera ordinata mentre la Viterbese sembra quella di settembre: 4-3-3 di qualità, manovra piacevole gioco offensivo, che dopo cinque minuti si tramutano nel primo gol dell’incontro segnato da Ngissah. Il ghanese non fa rimpiangere Razzitti e Jefferson e sfrutta un cross di Vandeputte per siglare lo 0-1 con un tap-in di piattone destro. Come da copione la rete scoraggia la squadra in svantaggio e dona energie quella fresca di marcatura, che al 25′ trova il raddoppio con un’azione in mischia e iniziata con un calcio di punizione di Vandeputte. Dopo il tiro del belga arrivano la respinta di Agazzi e il gol fantasma di Atanasov, non fischiato dall’arbitro e ribadito in rete da Celiento alla sua quarta marcatura in campionato. Grandi applausi da parte dei tifosi gialloblù arrivati fino in Piemonte, subito travolti dai fischi del pubblico di casa indirizzati verso la propria squadra che nel corso della prima frazione ci prova solamente di testa: all’8′ con Marconi, all’11 co Giosa e al 44′ con Cazzola.

Al rientro in campo Sottili opera subito un cambio: fuori Tortori e dentro Peverelli, che mantiene invariato il modulo di partenza anche se più difensivo rispetto alla prima frazione. La variazione, comunque, non impedisce ai laziali di affacciarsi in avanti e al 49′ arriva addirittura il terzo gol. A siglarlo stavolta è Cenciarelli la cui esultanza è strozzata dal sussulto di Gonzalez, che poco dopo mette a segno il gol dell’1-3. La rete dell’argentino risveglia di colpo la formazione piemontese che inizia ad attaccare a testa bassa e non riesce ad accorciare solamente grazie a un monumentale Iannarilli. Il numero uno gialloblù para tutto: un tiro a tu per tu di Marconi e un altro di Giosa sugli sviluppi del calcio d’angolo successivo sono solo gli interventi più eclatanti. Finisce 1-3 dunque. E la Viterbese vince con merito nonostante un po’ di sofferenza di troppo nella parte finale del match. Non poteva essere altrimenti, dopo la marcatura di Gonzalez che ha stimolato l’orgoglio dei padroni di casa sempre più invischiati nella zona playout. Bene i soliti noti per quanto riguarda i Leoni (Iannarilli, Celiento e Cenciarelli), ma anche Ngissah e Vandeputte tornati finalmente ai livelli iniziali.

Samuele Sansonetti

Le fotografie sono di LaPresse.it.

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